Domenica delle Palme: ulivi e fiori di Puglia a San Pietro

Sono iniziati in Piazza San Pietro i preparativi per la celebrazione della Domenica delle Palme: gli allestimenti e gli addobbi degli spazi sono a cura dei fioristi pugliesi.
L’iniziativa ha visto anche quest’anno il sostegno economico della Camera di Commercio di Bari, nell’ambito delle politiche di promozione delle eccellenze economiche del territorio.

“I florovivaisti impegnati in queste ore negli allestimenti – dichiara il presidente Alessandro Ambrosi –  indossano magliette con la scritta Puglia terra di pace. Non è solo uno slogan. Pace, accoglienza e laboriosità sono tratti e valori della nostra terra e delle nostre genti. E’ un reale talento oltre che valore aggiunto dell’economia regionale. La mediatica della celebrazione trasmessa in mondovisione non sarà solo per i settori olivicolo e florovivaistico e per la maestria dei nostri fioristi ma per l’intera regione e per la sua straordinaria offerta”. A evocare il momento festoso dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme saranno tredici ulivi secolari, posizionati in fila sul tipico terreno rosso pugliese.

Alle spalle di quest’orto, dove saranno benedette le palme (oltre 200mila rami di ulivo che verranno distribuiti a fedeli e Cardinali), i fioristi della provincia di Bari realizzeranno composizioni floreali: adoperati oltre 50mila steli, dal pesco al timo, dal mirto alle felci, dalle fresie ai ranuncoli, alle foglie di aspidistra. Ad evocare il momento della passione saranno invece solo essenze mediterranee di diverse tonalità di colore, e tante maestose composizione di forma sferica realizzate con rami di ulivo. Altri due ulivi ultrasecolari saranno collocati sotto le statue di San Pietro e San Paolo. Saranno poi donati e piantati nei Giardini Vaticani.

Contro l’obesità infantile: 'Frutta nelle Scuole'

“Frutta nelle scuole” è un progetto partito in Puglia a dicembre 2010, si tratta di un’iniziativa promossa dall’Unione Europea e dal Ministero delle Politiche Agricole. Purtroppo i dati giunti dal Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell’Istituto Superiore di Sanità, affermano che un milione di bambini italiani di età compresa tra gli 8 e i 9 anni è in sovrappeso e 400mila sono obesi.

Perciò, nell’anno scolastico 2011-2012, la Coldiretti, con la firma di un protocollo di intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha attivato un fondo di 18 milioni di euro per finanziare il progetto “Frutta nelle scuole”, che quest’anno ha già visto una prima distribuzione a ben 1 milione di bambini delle elementari. Il progetto consiste nella distribuzione di frutta e verdura di stagione nelle scuole primarie, per favorire , grazie soprattutto all’indispensabile aiuto degli insegnanti, la conoscenza dei prodotti ortofrutticoli, le loro caratteristiche, la stagionalità, e le loro proprietà alimentari, per una dieta sana ed equilibrata.

Solo alcune scuole hanno aderito a questa interessante iniziativa, che si propone l’obiettivo di educare i giovanissimi ad una corretta e sana alimentazione, caratterizzata da prodotti biologici e non da merendine e patatine, dannose al corpo. Ridurre il fenomeno dell’obesità infantile è il primo obiettivo che ci si è prefissati. “L’iniziativa nelle scuole si arricchisce adesso di contenuti ancora più significativi dopo il recente inserimento della Dieta Mediterranea nella lista dei beni immateriali UNESCO, patrimonio dell’Umanità, anche alla luce dei dati allarmanti riguardanti le patologie causate dalle cattive abitudini alimentari spesso adottate dai più giovani.

La Puglia, peraltro, è forse la regione italiana che possiede il paniere di prodotti agroalimentari più ricco e variegato, tutti caratterizzati da grande qualità”, queste le parole di Dario Stefano, Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, durante la conferenza stampa, tenutasi qualche mese fa. La frutta viene distribuita secondo un calendario specifico: ogni bambino deve consumare frutta e/o verdura per 20 volte durante il Programma, deve assaggiare 4 specie di frutta differenti e deve essere informato sulle caratteristiche che possiede.

La frutta distribuita, viene imbustata e consegnata ad ogni singolo alunno: kiwi, ciliegie, carote, arance, mele, pere, pesche e tanto altro. Affinchè questo progetto raggiunga i risultati sperati, è opportuno che il consumo di frutta, verdura e cibi sani non si fermi tra le quattro mura scolastiche, ma che vada oltre. E’ indispensabile che anche i genitori siano più attenti alla salute alimentare dei propri figli, per garantire così un risultato efficiente e soprattutto un futuro migliore agli uomini di domani. “Cosa mangi a pranzo?”. “Polenta”. “E a cena?”. “Polenta”. “E la digestione?”. “Un po’ …lenta”  Nicole Cascione 

Lista Io Sud

Lista Io Sud

Altieri Michele, 1958

Boccaforno Angela, 1954

Bonina Luca Alberto, 1972

Carone Giuseppina, 1947

Cassano Ignazio, 1973

Cirillo Felice, 1967

Cramarossa Cesarina Giuseppina detta Cesaria, 1972

Del Core Giuseppe, 1979

De Marzo Michele, 1967

Di Ciaula Rosa, 1974

Gasparucci Marianna, 1979

Giardino Antonio, 1985

Lepore Margherita, 1955

Luvera Fabiana, 1990

Magrone Vincenzo, 1978

Mangialardi Antonio, 1974

Nassi Norma Maria Angela, 1984

Nitti Michele, 1987

Rutigliano Giuseppe, 1980

Scaramuzzi Angelo, 1963

Somma Giovanna, 1957

Teto Teresa, 1972

Ventola Carmelo, 1955

Vitucci Donato, 1957

Partito Socialista Italiano

Partito Socialista Italiano

Caporusso Francesco, 1952

Caputo Lorenzo detto Enzo, 1966

De Tinnio Samantha, 1971

Ciampaglia Emilio, 1968

Cotugno Eupreprio Cosimo detto Mino, 1961

Tanzillo Loredana, 1979

Daddabbo Nicola, 1964

Tricarico Francesco, 1975

Longo Angelo, 1964

Ventrella Mirko, 1985

Mangialardi Michele, 1944

Frappietri Michele, 1949

Colonna Antonio, 1991

Lacorte Agostino, 1948

Trentadue Vito Stefano, 1943

Loiacono Domenico, 1939

Luisi Elide, 1957

La Puglia prima di tutto

La Puglia prima di tutto

Corriero Vincenzo, 1949

Farella Carmela, 1985

Corriero Luca, 1969

Tedesco Gianluca, 1980

Loiacono Ferdinando, 1973

Signore Pietro detto Piero, 1946

De Benedictis Annarita, 1970

Cazzolla Giuseppe, 1970

Sassanelli Vito, 1967

De Benedictis Vito, 1950

Di Gennaro Giuseppe, 1966

Colangiuli Carmine, 1957

Liberio Regina, 1986

Molfetta Giuseppe, 1967

Tambone Loriana in Morra, 1974

Ragone Marco, 1992

Grimaldi Luigia, 1984