Il Sindaco insieme all’Assessorato all’Ambiente, Sport e Qualità della Vita informa la cittadinanza che è stata resa pubblica una ‘Ordinanza Sindacale’ che sanziona una serie di comportamenti “ecologicamente scorretti”. Con tale ordinanza l’amministrazione annuncia che verranno intensificati i controlli per la prevenzione al degrado urbano, al fine di migliorare l’aspetto della nostra città. I punti, in totale 9, affrontano problematiche come: l’abbandono di animali, abbandono di rifiuti ingombranti, divieto di imbrattare il patrimonio pubblico e privato e l’abbandono di pneumatici. Qui l’elenco completo(lettura consigliata).
Da Modugno al Canada
L’altra sera in redazione ci ha fatto una graditissima sorpresa il nostro concittadino Michele Corriero.
Da tempo in Canada è tornato a Modugno per trascorrere un po’ di tempo con i suoi figli. Fra i tanti incontri di questi giorni ha voluto visitare la redazione del nostro giornale. “Bari Sud Ovest è il giornale on-line che permette ai tanti figli della terra di Bari, residenti in Canada, di mantenere forte il ricordo della propria terra, sembra quasi di essere qui, presenti in città. I contatti con i nostri figli e parenti li manteniamo con il telefono, spesso con lettere e cartoline ma il contatto con la nostra Modugno possiamo averlo solo con il vostro giornale”.
Parole che hanno commosso un po’ tutti i presenti in redazione e qualcuna in particolare, come si vede dalla foto. Michele Corriero, che in Canada ha sposato una nostra conterranea ci ha esortato a continuare nella nostra iniziativa per far sì che il legame con i modugnesi all’estero diventi sempre più saldo. Proprio per questa ragione la redazione tutta ha chiesto al nostro concittadino di diventare il corrispondente dal Canada di B.S.O.(facendo commuovere lui questa volta) per suggerimenti e richieste di servizi, interviste e video sulla vita di Modugno e degli altri paesi vicini.
Da buon figlio della nostra terra, Michele Corriero, persona pratica e attenta non solo agli aspetti sentimentali, ha suggerito di inserire fra le pagine on-line di Bari Sud Ovest, gli indirizzi delle aziende di prodotti tipici che vogliono farsi pubblicità in Canada mentre lui farà altrettanto con le aziende del nord America che cercano prodotti tipici di qualità da vendere nei loro ipermercati.
Suggerimento subito accolto dalla redazione che ha proceduto ad assegnare a Michele Corriero l’incarico di corrispondente dal Canada di Bari Sud Ovest.
La Redazione.
Giovane Italia Modugno: sostegno ai lavoratori OM
Di seguito il Comunicato stampa redatto dal movimento politico giovanile del PDL, Giovane Italia Modugno, a sostegno della difficile situazione dei lavoratori impiegati nello stabilimento OM Carrelli Elevatori di Modugno.
E’ notizia recente la volontà da parte del gruppo KION di chiudere lo stabilimento modugnese della OM Carrelli Elevatori e di trasferire ad Amburgo tutta la produzione.
La storia dell’opificio presente nella zona industriale di Modugno è una di quelle storie che da sempre hanno dato lustro al nostro territorio: 40 anni di impegno e di realizzazione di carrelli elevatori che, esportati in tutta Europa, hanno sempre marchiato di italianità l’intero continente e di pregio la nostra Modugno.
A questo punto non rimane che soffermarsi sulle ripercussioni che si avranno a causa di questa scelta: si parla della possibilità di perdere 320 posti di lavoro, oltre 500 considerando anche l’indotto.
L’effetto sarà immediato, cassaintegrazione da agosto e possibilità di licenziamento a partire da marzo prossimo.
Chi subirà le maggiori conseguenze sarà la fascia di lavoratori giovani ed in particolare la maggior parte di quei 320 dipendenti che in media hanno circa 30 anni d’età, con figli piccoli a carico e mutuo sulle spalle.
Noi di Giovane Italia Modugno siamo vicini alle famiglie che saranno penalizzate da questa decisione unilaterale e riteniamo scellerata la leggerezza con cui si è scelta la chiusura dello stabilimento come unica strada percorribile.
Non è umano decidere così frettolosamente le sorti di 500 famiglie, distruggendo le legittime ambizioni di una generazione a cui ormai è rimasto ben poco da togliere!
Ognuno di questi dipendenti, preparati e qualificati, si troverà domani a dover cercare un nuovo lavoro in quello che è ormai diventato un mercato povero, privo di occasioni e opportunità!
Ci auguriamo che nessuno dei dipendenti si lasci andare o si faccia prendere dallo sconforto e riteniamo indispensabile che tutte le Istituzioni, nazionali e del territorio, si mobilitino per dare garanzie e risposte a tutti quei lavoratori che oggi vivono nell’incertezza.
Nasce il Partito per il Sud
Pubblichiamo quanto inviatoci dal coordinatore regionale di IO SUD prof. Rosario Polizzi
Quattordici Parlamentari 10 deputati e 4 senatori. E´ questa la consistenza del nascente partito per il Mezzogiorno che vedrà la luce il prossimo 14 Luglio a Bari dalle esperienze politiche di “Io Sud” di Adriana Poli Bortone, “Forza del Sud” di Gianfranco Miccichè e “Noi Sud” di Arturo Iannaccone. “Vista anche la disponibilità del premier Berlusconi, sono già in fase di studio – annuncia Adriana Poli Bortone – numerosi emendamenti alla manovra finanziaria che saranno presentati a breve, perché così come è il provvedimento non contiene nulla di concreto per il Mezzogiorno. Le nostre battaglie andranno dall´introduzione della territorialità delle imposte alla tutela dell´agricoltura, che in Italia non può ridursi al problema volutamente non risolto delle quote latte del nord che procurano sistematicamente un danno alle finanze dello Stato e quindi ai cittadini, a partire da quelli del Sud”. “Alla Costituente del nuovo soggetto politico – continua la senatrice – saranno inoltre presenti il capogruppo di Coesione Nazionale – Io Sud al Senato Pasquale Viespoli, e i rappresentanti di numerosi movimenti e associazioni del Meridione. Tra questi Tommaso Romano e Nino Sala del partito Tradizional popolare e Rocco Monaco dell´associazione dei consumatori Utelit Consum”. Alla Camera,oltre a Miccichè, i rappresentanti del nascente partito sono Giuseppe Fallica, Maurizio Iapicca, Ugo Grimaldi, Francesco Stagno D´Alcontres, Marco Pugliese e Giacomo Terranova di “Forza del sud” e Arturo Iannaccone, Elio Belcastro e Americo Porfida di “Noi sud”. Al Senato, oltre a Poli Bortone, si potrà contare anche su Salvo Fleres, Mario Ferrara e Roberto Centaro di “Forza del sud”.
OM: FIM-FIOM-UILM, comunicato stampa
comunicato stampa delle sigle sindacali FIM/CISL – FIOM/CGIL – UILM/UIL
In data odierna si è svolto l’attivo unitario di FIM-FIOM-UILM della OM-Carrelli Bari, per discutere quanto emerso nell’incontro tenutosi in Confindustria il 5 luglio u.s. tra la Direzione aziendale e le OO.SS. di categoria, relativamente alla comunicazione della CHIUSURA DEL SITO PRODUTTIVO DI BARI-MODUGNO.
In merito all’annuncio perentorio di chiusura dello stabilimento di Bari-Modugno le OO.SS. ritengono inaccettabili ed irricevibili le condizioni imposte dal Gruppo KION che, con esemplare cinismo, comporterebbe così sul nostro Territorio effetti devastanti in termini di occupazione ed economia locale.
Le OO.SS. ritengono stridenti e non corrispondenti alla realtà le dichiarazioni – unilaterali dell’azienda- circa l’annuncio di perdite economiche del Gruppo.
In meno di 10 anni il management ha colpevolmente depauperato su Bari prodotti, processi, struttura e mezzi, addebitando costi “convenzionali” rivenienti da altri fattori (rete vendita, magazzini, esternalizzazioni, etcc); inoltre ci chiediamo, oggi: “che fine hanno fatto i progetti sviluppati nello stabilimento barese? Dove saranno sviluppati i prodotti? Anche questo è frutto della COMPETITIVITA’ e DELLA CRISI IN ATTO?!!!!”
Le OO.SS. respingono queste logiche appartenenti ad un’azione meramente commerciale, perché il trasferimento ad Amburgo, cioè in un Paese high – cost, di uomini, produzioni e dello sviluppo progettuale barese, confermerebbero la necessità di KION di impadronirsi del vero patrimonio e del vero valore aggiunto rappresentato dalle competenze, professionalità e dell’OM con il know-how pugliese.
Ciò detto, a difesa del sito di OM-Bari, le lavoratrici, i lavoratori, le RSU e le OO.SS., oltre al presidio permanentemente dinnanzi alla fabbrica, si faranno carico di iniziative di mobilitazioni ed azioni di coinvolgimento delle Istituzioni, dell’opinione pubblica e soprattutto della solidarietà dei lavoratori dell’area industriale di Bari-Modugno e degli stabilimenti di Milano e Luzzara.
Bari, 7 Luglio 2011