Comunicato stampa Cramarossa

FABRIZIO CRAMAROSSA SINDACO DI MODUGNO 2015. F-HUB. Incontriamoci a Modugno.
Lunedì 22 Dicembre alle ore 18.30, in Vico Silecchia n.10 (ex Vico I Conte Stella) si apre “F-HUB, INCONTRIAMOCI A MODUGNO”.
Si apre un luogo e un tempo per condividere. Non c’è governo della Città senza condivisione. Cosa è la nostra Comunità, qual è la sua identità, storica, sociale, etnica? Che senso ha vivere dentro una Comunità e in questa Comunità?
L’incontro è aperto, non avrà un tema specifico ma avrà lo scopo di avviare, liberamente, una riflessione sul senso e sul modo di con-vivere a Modugno.

www.fabriziocramarossa.it

'corruptia', iniziativa a Modugno

La Corruzione – dice l’associazione contro le mafie ‘Libera’ – è una “tassa occulta che ruba il futuro”,

“che impoverisce il paese sul piano economico, politico, culturale e ambientale”. Si tratta di 10 miliardi di euro l’anno in termini di prodotto interno lordo, rubati ai destini di tutti per l’arricchimento di pochi, un fenomeno da contrastare in modo deciso con volontà e atti chiari, che vadano al di là delle parole.

 

Per iniziativa della Fondazione onlus Popoli e Costituzioni, dei movimenti ‘Italia Giusta secondo la Costituzione’, ‘Legalità è Libertà’, ‘Movimento democratico’, della rivista Sudcritica.it con l’associazione di cultura e politica ‘Cercasi un fine’, se ne parla a Modugno lunedì 22 dicembre, alle 18.30, nella Sala Romita (Comando vigili urbani), con uno dei protagonisti in Italia della formazione all’impegno sociale e politico, don Rocco D’Ambrosio, docente di ‘Filosofia Politica’ nella Pontificia Università Gregoriana e di ‘Etica della Pubblica Amministrazione’ nella Scuola Superiore dell’Amministrazione del Ministero dell’Interno, e con il procuratore generale on.della Corte di Cassazione Nicola Magrone.

L’occasione è la presentazione del libro ‘CORRUPTIA, il malaffare in un Comune italiano’, un libro sulla corruzione di un Comune italiano, edito da ‘la meridiana’ in collaborazione con l’Associazione di cultura e politica “Cercasi un fine”.
Proprio Modugno è un Comune protagonista sui versanti della corruzione e della risposta alla domanda di legalità. Per un verso infatti un’azione della Magistratura e delle forze di polizia nel 2012 ha smantellato l’intera amministrazione, arrestando il sindaco Pd, esponenti politici di centrodestra e centrosinistra, dirigenti comunali e liberi professionisti coinvolti in vicende di tangenti per l’edilizia. Per altro verso, l’elezione a sindaco di Nicola Magrone e la forte azione amministrativa che ne è seguita per il ripristino della legalità, anche dopo la scoperta che a Modugno per 15 anni si è costruito con norme illegittime, ha provocato il repentino ricompattarsi di ‘poteri forti’ che hanno portato alla perdita di maggioranza da parte del sindaco e alla caduta dell’amministrazione e del consiglio comunale.

CORRUPTIA – dice la scheda di presentazione del volume – “è un viaggio vero negli uffici tra le carte e le scartoffie, le procedure e le dinamiche che consentono alle politiche pubbliche di intervenire sul benessere dei cittadini. A meno che, come è accaduto a Corruptia, tra le righe delle delibere e le inerzie degli uffici non si insinui la politica del malaffare, degli interessi di alcuni, delle dinamiche clientelari che rendono scadenti i servizi necessari ai cittadini. Corruptia esiste. Come esiste la corruzione. Come esiste l’idea che la Pubblica Amministrazione sia ormai insanabile nelle sue viscere. Ma questo non è un libro che gioca sullo scandalo dell’ennesimo appalto truccato. Non è un libro che mette il dito nella piaga e poi scappa via. Illustra invece come sia facile che il sistema di corruzione entri nelle procedure e nei passaggi burocratici con l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza e la coscienza dei cittadini. […] Si può far saltare il tavolo del malaffare se a quel tavolo comincia ad affacciarsi l’etica e l’idea che fare politica, amministrare, sia per il bene di tutti e non di alcuni. Non a parole ma con i fatti”.
(info: 3927252070 – nicola sacco)

Il calendario dei ricordi

Appuntamento pre-natalizio come ormai di consueto, quello della sera del 19 dicembre, con l’allegra ‘compagnia’ di ‘Michele Fanelli e & C.’dell’Associazione ACLI di Bari, in visita a Modugno. Presenti al gremito Palazzo della Cultura, l’ACLI Modugno, col suo presidente Vito Martinelli e l’Università della Terza Età. Oggetto dell’accorato divertimento, la presentazione del calendario 2015, ricco di rubriche,poesie, barzellette, ricette, proverbi, detti, usanze che risalgono ai tempi che furono.
Belli o brutti quei tempi andati, sono trascorsi però con una vita più vera, più naturale, più povera, ma anche più sincera e, Fanelli ce lo ricorda sempre, ogni anno, perché la memoria non svanisca al bagliore delle luci psichedeliche di oggi, ma rimanga affezionata ed ancorata ai sacrifici, ai doveri, alle fatiche, alle sofferenze di chi, prima di noi, ci ha preparato un posto migliore e, non è il caso di scordarlo.
La terminologia del calendario rievoca il vernacolo di una Bari che il pubblico modugnese presente, ha acquisito, cercando un confronto parallelo, storico-ideologico della comunicazione verbale di un tempo, in un clima sereno e familiare, in un connubio di idiomi: un ponte culturale, dimostrazione di come l’uomo può abbattere le barriere di qualsiasi tipo, se solo lo volesse.
Nel calendario: ‘La mascial’, una donna specializzata nel fare infusi afrodisiaci, molto in voga soprattutto nella seconda guerra mondiale; proverbiale e rimasto a memoria storica l’incontro di un poliziotto dell’epoca con lei, per farsi aiutare. La ricetta, del tutto naturale è enunciata sul calendario…’c scut in cil, in bacc d ven’ (se sputi in cielo, ti torna in faccia), nel senso di fare attenzione a ciò che si fa o che si dice, poiché potrebbe tornarti contro. La rubrica dedicata al matrimonio, parla della ‘zita velat e la zit ascinnut’ (la sposa vergine e quella che aveva già conosciuto intimamente il suo sposo). Diverso il trattamento anche da parte del prete, che sposava, la prima alla luce del sole e, l’altra alle sei del mattino, in modo che nessuno la vedesse. La prima aveva sette metri di velo e portava i ‘panamenti’, quindi ‘pana desc’, ‘pana vind’  (di ogni oggetto di biancheria, doveva portare dieci pezzi), messa alla prova dalla suocera, che voleva verificare la sua preparazione di futura moglie e casalinga … ‘u zit prtav u quart’ (il suo sposo portava in dote la casa). E ancora, la cucina, oltre che i piatti tipici, rievoca anche la povertà… ‘U brod d poll ch l scidd e u brod cu pesc fsciut’, ricordano il brodo di pollo fatto solo con le ali, perché il petto costava troppo e quello di pesce, che di pesce non aveva nulla, fatto con l’acqua, nella quale venivano immersi i ciottoli di mare, per darne il sapore, poiché il pesce era caro. La rubrica dedicata ai Prefetti e al nostro Palazzo della Prefettura di Bari, prima dell’Intendenza che, con l’ascesa di Napoleone e l’incoronazione di suo fratello maggiore Giuseppe Bonaparte, fu sede di eventi amministrativi e di sicurezza. In esso si sposò ‘Franceschiello’, figlio di Ferdinando I, divenuto re di Napoli come Francesco II. Coinvolgenti si sono rivelate, l’accompagnamento della lettura delle poesie recitate da Franco Marinelli, la fisarmonica e il canto di Antonio Surgo e la melodia napoletana di Filippo Cantalice. Da essa, è stata estrapolata un cavallo di battaglia di Nino Manfredi -Tanto pe’ cantà – dedicata con ampio consenso alla stupenda attrice da pochi giorni scomparsa, Virna Lisi, che sempre rimarrà nei nostri cuori, icona di bellezza e professionalità.

Fabrizio Cramarossa – Online

 
Online il sito web ed i profili social del candidato sindaco Fabrizio Cramarossa. E’ online il sito web del candidato Sindaco di Modugno Fabrizio Cramarossa, raggiungibile all’indirizzo www.fabriziocramarossa.it.
Una raccolta di notizie personali, documenti, contributi foto/video, oltre al calendario degli eventi della campagna elettorale per le amministrative 2015 del Comune di Modugno. Un’apposita sezione consentirà agli utenti ed elettori di contattare direttamente il candidato.
Dalla pagina web è inoltre possibile collegarsi al profilo facebook ufficiale (Fabrizio Cramarossa Sindaco di Modugno) e all’account Twitter (@Fabriziosindaco)

Comunicato stampa – Circolo SEL Modugno

Domenica 14 Dicembre si è costituito formalmente il circolo cittadino SEL di Modugno. Al congresso degli iscritti e simpatizzanti del partito, nel corso del quale Edo Romita (37 anni, ingegnere elettronico) è stato nominato coordinatore del circolo, è intervenuto il segretario provinciale di Sinistra, Ecologia e Libertà, Michele Losappio, il quale ha elogiato l’ottimo risultato conseguito a Modugno dal comitato per Dario Stefàno in occasione delle primarie regionali del centro-sinistra (759 voti Stefàno, 758 Emiliano, 103 Minervini). Il circolo nasce dalla necessità di dare voce ad una sinistra che non si riconosce in un sistema politico distante dalle esigenze della gente, partendo dal confronto sul territorio e contribuendo alla creazione di un dialogo costruttivo con l’obiettivo di rilanciare socialmente e culturalmente la città.