Un modugnese in porta alla Reggina
Dopo aver svolto il ritiro precampionato in serie B con la prima squadra del Bari, dov’è cresciuto nel settore giovanile sin da piccolissimo e dopo essere stato tra i migliori nell’ultimo campionato Primavera (fermato ai quarti di finale scudetto dallo squadrone della Fiorentina) può sembrare un passo indietro giocare in serie D, ma al Granillo di Reggio Calabria difendere la porta della squadra di casa è una emozione esaltante che si rinnova ogni volta. Piuttosto che fargli fare panchina come terzo portiere in serie B, Gianluca Paparesta, il presidente del Bari ha ceduto alla insistenze del D.G. della squadra calabrese, Gabriele Martino, sicuro di avere l’anno prossimo di ritorno al Bari un portiere con molta più esperienza.
Di Marco Ventrella, che le cronache sportive descrivono come un elemento di sicuro affidamento fra i pali e temibile nelle uscite, silenzioso nello spogliatoio quanto aggressivo nella sua area di rigore, ne sentiremo parlare spesso.
Domenica scorsa ha esordito con la sua nuova squadra in casa dell’Aversa Normanna, il risultato di 3 a 1, per i padroni di casa, non rispecchia il reale valore delle squadre: troppo madornali gli errori di interpretazione dell’arbitro che ha punito con ben tre rigori ed una espulsione alquanto discutibile la Reggina. Dei tre rigori subiti, il modugnese Marco Ventrella, ne ha respinto uno ma non è stato ben coadiuvato dai suoi difensori, anticipati dall’attaccante dell’Aversa che ha scaraventato il pallone alle spalle dell’incolpevole portiere, portando il risultato sul definitivo 3 a 1.
Una partita sfortunata che però ha dato ai tanti tifosi reggini al seguito della squadra la possibilità di ammirare il talento del giovane portiere modugnese.
Forza Marco, anche i modugnesi sono tuoi tifosi.