Modugno, è ripreso normalmente stamane il quotidiano servizio di raccolta e spazzamento rifiuti su tutto il territorio comunale, dopo l’interruzione verificatasi nella giornata di ieri e i gravi fatti della scorsa notte in cui, con sistematiche azioni di guerriglia urbana, sono stati ribaltati in molte vie della città cassonetti stracolmi spargendo rifiuti lungo le sedi stradali.
Protagonisti delle proteste sono una decina di dipendenti con contratto in scadenza il 15 settembre, assunti per un mese dalla ditta Ecologica Pugliese Newco (tramite una cooperativa sociale di Brindisi) per integrare il personale durante il periodo estivo. Questa mattina una delegazione di manifestanti è stata ricevuta dal Sindaco per un chiarimento sulle loro reali prospettive occupazionali: in conseguenza dell’incontro, è stato annunciato che le proteste sono rientrate.
“Questo colloquio – spiega il Sindaco Magrone a margine dell’incontro – ha costituito l’occasione per un doveroso chiarimento dell’amministrazione comunale nei confronti di questi dipendenti: fermo restando che la Ecologica Pugliese, se lo ritiene e avendone la necessità, nella sua autonomia di azienda privata può rinnovare loro il contratto di lavoro, è stato sottolineato che è in scadenza anche il contratto di appalto che il Comune ha con la medesima azienda. A questa subentrerà la società che il prossimo 22 settembre si aggiudicherà la gara in ambito Aro per la raccolta differenziata ‘porta a porta’ in sette comuni, compreso Modugno. Abbiamo dovuto spiegare, e questi dipendenti lo hanno capito, che se le ragioni della loro protesta poggiavano sulla aspettativa di un’assunzione nella nuova ditta che entrerà in servizio, ebbene la protesta non aveva e non ha nessuna possibilità di riuscita, in quanto la nuova ditta, in virtù delle regole dell’Aro, non ha alcun obbligo ad assumerli”.
La questione riguarda “una dinamica tutta interna” al rapporto tra l’azienda privata e i lavoratori presi da una cooperativa sociale, una dinamica nella quale il Comune di Modugno non può intervenire ed è – sottolinea Magrone – parte lesa. I lavoratori assunti ad agosto dalla Ecologica Pugliese nutrivano la infondata speranza, manifestata con una certa violenza, che un rinnovo contrattuale oggi si possa tradurre in un’assunzione definitiva con la nuova azienda in arrivo con l’aggiudicazione dell’appalto per la nuova raccolta differenziata. Ma questa loro falsa aspettativa si scontra con le regole dell’Aro. Secondo il regolamento del piano industriale Aro, infatti, l’azienda che subentra nel servizio deve assorbire solo coloro che risultano dipendenti (dell’azienda che esce) al 31 dicembre 2013.
L’assessore comunale all’ambiente, Tina Luciano, sottolinea: “Il porta a porta in partenza nel Comune di Modugno genera idee sbagliate sulle future possibilità occupazionali con aspettative manifestate in maniera più o meno veemente. Chi fa circolare voci di nuove possibilità di lavoro lo fa in malafede e fa del male alle persone in difficoltà e alla città”.
Om, il ruolo essenziale del comune di Modugno per salvare i lavoratori
La Giunta Comunale di Modugno ha approvato il documento che costituisce la proposta dell’amministrazione Magrone di protocollo d’intesa con la Presidenza del Consiglio, il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), le Regioni Puglia e Calabria, Invitalia, TUA Autoworks, Città Metropolitana di Bari, Comune di Bari e consorzio ASI, finalizzato a restituire una prospettiva produttiva e occupazionale allo stabilimento ex-Om Carrelli.
La formula fu lanciata dal Sindaco Magrone sin dal 2013 (allora finalizzata a costituire un patrimonio per i lavoratori che perdevano il posto di lavoro) ed è oggi quella praticata a livello istituzionale: il Comune di Modugno rileverà gratuitamente l’insediamento OM della zona industriale di Modugno e contestualmente lo cederà, altrettanto gratuitamente, al soggetto industriale che, a conclusione di un lungo percorso, è stato individuato da Mise e Regione Puglia. Il soggetto scelto qualche mese fa da Ministero e Regione come il più idoneo a garantire le esigenze occupazionali di lungo periodo è TUA Autoworks: la scelta è stata fatta valutando il progetto presentato da ‘LCV Capital Management’, il fondo di investimento statunitense che, per la realizzazione dell’intervento proposto, ha costituito appunto la Tua Autoworks Italia SpA, la quale con due distinte srl (Tua Autoworks Puglia e Tua Autoworks Calabria) prevede di occupare nelle due regioni, in tutto, circa 1.000 operai. Pur non avendo, dunque, partecipato al percorso di valutazione dei progetti industriali, il Comune di Modugno dà ancora una volta il proprio massimo sostegno per lo sblocco della vertenza, con un’opera di mediazione, che – si augura – acceleri la conclusione del processo, e ribadisce la richiesta dello stesso impegno a tutte le istituzioni coinvolte
“Siamo soddisfatti dei passi avanti finalmente compiuti da questa vertenza – sottolinea il Sindaco Magrone – e speriamo che si sia ormai alle battute finali. In questa fase, per noi la cosa più importante è avere qualche certezza da trasmettere alle famiglie messe in difficoltà dalla chiusura dello stabilimento. Per questo, nella nostra proposta di protocollo d’intesa, teniamo a sottolineare che il Comune si rende disponibile a far da tramite per il trasferimento a titolo gratuito dello stabilimento. Poniamo una sola condizione che, riteniamo, sarà assolutamente agevole soddisfare in un modo o nell’altro, per evitare danni al bilancio comunale: che all’acquisizione dello stabilimento da parte nostra corrisponda la contestuale cessione alla Tua Autoworks. Inoltre, cosa importante, chiediamo che per tutte le eventuali assunzioni in più, cioè quelle che dovessero essere necessarie dopo il ricollocamento dei 194 addetti ex-Om, sia data priorità ai cittadini di Modugno, per ripagare almeno in parte la comunità dei disagi procurati dall’aver la maggior parte del territorio occupata da una così vasta zona industriale”.
Secondo il protocollo d’intesa approvato dalla giunta comunale, non si potrà procedere al trasferimento se non dopo che la Tua Autoworks abbia ottenuto i finanziamenti previsti per i Contratti di Sviluppo, per i quali ha già fatto domanda ad Invitalia. Gli impegni degli altri enti coinvolti si definiranno meglio nei prossimi giorni, per arrivare quindi alla sottoscrizione definitiva del protocollo di intesa.
Festa Udc: a San Giovanni Rotondo 11-12-13 settembre
Ricordiamo tutti il recente rapporto Svimez che ha fotografato il quadro sempre più drammatico del Meridione d’Italia, a partire dall’emergenza disoccupazione giovanile”.
È quanto ha affermato il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa, presentando la Festa Udc di San Giovanni Rotondo, autofinanziata da parlamentari nazionali, consiglieri regionali e amici dell’Udc.
L’appuntamento annuale dell’Unione di Centro si svolgerà venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 settembre presso il Parco del Papa (viale della Gioventù).
Il taglio del nastro, alla presenza delle autorità istituzionali, avverrà alle ore 17 di venerdì. “Il Parco del Papa – continua Cesa – si trasformerà per l’occasione in un cantiere popolare e democratico in cui rappresentanti di Governo, esponenti politici, delle categorie produttive e della società civile si confronteranno su temi concreti su cui oggi gli italiani interrogano la politica richiamandoci a quei valori che furono il patrimonio di De Gasperi e Don Sturzo e che hanno fatto la storia dello Scudo crociato”.
IL PROGRAMMA
VENERDÌ 11 SETTEMBRE
ORE 17
APERTURA LAVORI
Introduce: Gianpiero D’ALIA Presidente Nazionale UDC
Saluti istituzionali: Luigi POMPILIO, Sindaco di San Giovanni Rotondo
Angelo CERA, Segretario Provinciale UDC Foggia
Salvatore RUGGERI, Segretario Regionale UDC Puglia
ORE 18
Intervento di: Angelino ALFANO – Ministro dell’ Interno
ORE 18,30
NUOVE PROSPETTIVE PER IL SUD
Modera : Alessandro PLATEROTI, Vice Direttore Sole 24 Ore
Introduce: Mauro LIBÈ, Vicesegretario UDC
Intervengono: Gianluca GALLETTI, Ministro dell’Ambiente
Massimiliano SALINI , Parlamentare Europeo
Vincenzo ZARA, Rettore Università del Salento
Maurizio RICCI, Rettore Università di Foggia
Aurelio TOMMASETTI, Rettore Università di Salerno;
Calogero FIRETTO, Sindaco di Agrigento
Guido CASTELLI, Sindaco di Ascoli Piceno
SABATO 12 SETTEMBRE
ORE 11
DIRITTI DELLE PERSONE DOVERI PER LA COMUNITÀ
Modera: Vincenzo MAGISTÀ, Direttore di Telenorba
Introduce: Giuseppe DE MITA. Vicesegretario UDC
Interventi Programmati: Ivan SCALFAROTTO , Sottosegr. Rif. Costituz . Rapp. con il Parl.
Renato SCHIFANI , Presidente Gruppo Area Popolare Senato
Massimo GANDOLFINI, Prof. Neurochirurgia Univ. Cattolica Pres. Family Day
Loredana DE PETRIS, Pres. Gruppo Misto [ SEL] Senato
Paola BINETTI, Deputato Udc
Saluti: Domenico ROSSI, Sottosegretario Ministero della Difesa
ORE 16,30
LA RINASCITA DI UN CAMMINO POPOLARE
Modera: Maria Antonietta SPADORCIA. Giornalista Tg2
Introduce: Antonio DE POLI, Vicesegretario Vicario Ude
Interventi programmati: Enrico ZANETTI, Sottosegretario Min. Economia e Finanze
Lorenzo DELLAI, Capogruppo per l’ Italia – Centro Democratico
Raffaele BONANNI, ex Segretario Generale CISL
Bruno TABACCI, Presidente del Centro Democratico
Maurizio LUPI, Capogruppo Area Popolare Camera Deputati
ORE 18,30
DALLA CRISI GRECA ALL’EMERGENZA IMMIGRATI: INIZIO O FINE DELL’EUROPA?
Modera: Marcello CAMPO , Corrispondente ANSA Bruxelles
Introduce: Rocco BUTTIGLIONE, Vice Presidente Area Popolare
Interventi programmati: David SASSOLI, Vice Presidente Parlamento Europeo
Fabrizio CICCHITTO, Pres.111 Comm. Affari Esteri Comunitari
Lara COMI, Vice Presidente Gruppo PPE, Parlamentare Europeo
Giovanni LA VIA , Pres. Comm . Amb iente Sanità, Parlamento Europeo
Aldo PATRICIELLO, Parlamentare Europeo
Salvatore NEGRO, Assessore Regionale Puglia
DOMENICA 13 SETTEMBRE
ORE 9,00
SANTA MESSA
ORE 10,00
NUOVE REGIONI … NUOVO STATO
Modera: Paolo MESSA, Direttore Formiche
Interventi programmati: Michele EMILIANO, Presidente Regione Puglia
Ciriaco DE MITA, Sindaco di Nusco
Gaetano QUAGLIARI ELLO, Coordinatore NCD
Luigi ZANDA, Capogruppo PD Senato della Repubblica
Mara CARFAGNA, Parlamentare Pdl
Raffaele FITTO, Parlamentare Europeo
ORE 11,30
Intervento di chiusura:
LORENZO CESA – SEGRETARIO NAZIONALE UDC
Interrogazioni all'amministrazione Magrone
– le azioni che sta mettendo in atto per contrastare l’impianto produttivo Biochemtex e per trattare con Sorgenia la corresponsione degli oneri dovuti a vario titolo e l’eventuale convenzione per ristoro compensativo dei danni ambientali arrecati;
– le iniziative che intende assumere nella zona di Campolieto, atteso che i residenti di Campolieto hanno più volte manifestato svariate problematiche di quella zona periferica, in merito per esempio alla frequenza e ai costi del servizio di trasporto pubblico, al bisogno di spazi e servizi collettivi, al collegamento con il centro abitato, alla gestione dei terreni privati incolti che specie in estate provocano disagi ai residenti in termini di propagazione di insetti;
– le azioni dell’amministrazione verso il Centro di Prima Accoglienza per migranti allocato in un edificio sito nel territorio di Modugno, sulla ex SS 98;
– le azioni che intende promuovere per la valorizzazione delle numerose risorse culturali della Città, preso atto che nel bilancio previsionale 2015-2017 le risorse destinate alle politiche culturali e di marketing territoriale sono quasi nulle;
– lo stato di avanzamento della procedura amministrativa che consentirebbe la servitù di uso pubblico sulla viabilità interna al Complesso Residenziale di Via Porto Torres, con particolare riferimento alla soluzione delle problematiche relative alla fogna bianca e nera del sito;
– le determinazioni che intende assumere in merito al mercato settimanale del venerdì, ospitato da svariati anni nel rione Santo Stefano, con evidenti e documentati disagi per i residenti, che nel corso degli anni ne hanno ripetutamente e motivatamente richiesto lo spostamento,
– lo stato attuale del procedimento di approvazione della variante NTA del P.R.G.C. di cui alle Delibere Commissariali n. 51/2015 e n. 105/2015, e gli intendimenti dell’amministrazione circa la procedura di formazione del P.U.G. di cui alla L.R. n. 20/2001, al fine di perseguire gli obiettivi di tutela dei valori storici, ambientali e culturali espressi dal territorio, nonché della sua riqualificazione in chiave sostenibile;
– l’opportunità di varare lo strumento di partecipazione della diretta streaming dei Consigli Comunali, al fine di promuovere partecipazione e trasparenza.
I consiglieri comunali intendono avvalersi dello strumento delle interrogazioni e interpellanze al fine di offrire alla Città e all’Amministrazione ogni contributo utile alla soluzione delle problematiche citate.
I Consiglieri Comunali
Cramarossa Fabrizio
Bonasia Nicola
Del Zotti Vito
Vasile Lorenzo
Processo Meredith, la Cassazione: "Clamorosi errori nell'inchiesta”
Negli ultimi giorni sono state rese note le motivazioni della sentenza “un iter obiettivamente ondivago, le cui oscillazioni sono, però, la risultante anche di clamorose défaillance o ‘amnesie’ investigative e di colpevoli omissioni di attività di indagine”.
Ad avviso della Suprema Corte, se non ci fossero state tali défaillance investigative e se le indagini non avessero risentito di tali “colpevoli omissioni”, si sarebbe “con ogni probabilità, consentito, sin da subito, di delineare un quadro, se non di certezza, quanto meno di tranquillante affidabilità, nella prospettiva vuoi della colpevolezza vuoi dell’estraneità” di Knox e Sollecito rispetto all’accusa di avere ucciso la studentessa inglese Meredith Kercher a Perugia il 1 novembre 2007.
Interpellato a tal proposito l’avvocato di Sollecito, il sig. Francesco Mastro, ha risposto ad alcuni interrogativi:
Arrivati a questo punto il suo lavoro è da ammirare ma un tarlo gira per la testa dell’opinione pubblica: alla fine, chi ha davvero ucciso quella ragazza? non è un voler accusare qualcuno, è una domanda che la gente si pone. Per anni si è letto di questo caso, come di altri, e spesso ci si chiede quanta lucidità hanno avuto questi 2 ragazzi per affrontare le accuse, il carcere, la visione di una loro amica morta. In pochi avrebbero retto. Ci sono stati giorni in cui il pensiero andava ai genitori della ragazza uccisa, alla loro disperazione. La stessa che ha colpito le famiglie degli altri attori di questa tragedia. Come vivono ora? Se ci penseranno per tutta la vita ad una storia che li ha senza dubbio segnati. Se porteranno un marchio a vita o riusciranno a cancellarlo dimostrando con fatica il loro saper fare?
Ed infine sono convinti che se un’accusa tanto pesante fosse caduta su una persona con minori possibilità di difendersi molto probabilmente dietro le sbarre ci sarebbe rimasta e basta.
Le risposte Dell’avv. Mastro:
Le sue considerazioni sono del tutto apprezzabili e provo a rispondere dicendo che il colpevole è stato già condannato in via definitiva, tenuto conto che la stanza era “stracolma” esclusivamente delle sue tracce. Per quanto riguarda i ragazzi, hanno dovuto subire la giustizia, non avendo la possibilità di evadere di prigione e sempre credendo in essa. Per i genitori, è ovvio che ci sia dispiacere ed orrore, ma i due innocenti avevano altro a cui pensare visto che non erano stati loro ed erano ingiustamente ristretti. Tuttavia hanno sempre cercato un contatto con i familiari della povera Mez, i quali hanno sempre rifiutato. Infine si, hai dedotto bene, in Italia se non hai i soldi muori nelle patrie galere. Non potevo essere più prolisso, né più sintetico. Un abbraccio.
Si chiude così un caso balzato sui titoli di cronaca internazionale. Chiunque abbia voglia di approfondire l’argomento può consultare i tanti libri, film e interviste prodotti a scapito di una giovane donna uccisa tragicamente. Alla famiglia Kercher le più sentite condoglianze.