Manifestazione del 25 Ottobre

COMUNICATO STAMPA – MANIFESTAZIONE 25 OTTOBRE MODUGNO

La Manifestazione di protesta che si terrà DOMENICA 25 OTTOBRE contro l’impianto chimico della Biochemtex, Antenne selvagge, Puzze Elemosine da Sorgenia dal titolo “RIPRENDIAMOCI IL FUTURO DELLA NOSTRA CITTA'” sarà articolata con le seguenti modalità:
Raduno Piazza Sedile dalle ore 09.30
Partenza Corteo ore 10.30.
Percorso: Via Cairoli, Via Fiume, Via Catania, Via Roma, C.so V. Emanuele, Piazza Garibaldi e ritorno in Piazza Sedile a cui seguirà un comizio conclusivo.
Si prega di esporre striscioni esclusivamente attinenti i motivi della protesta e di portare con sè i propri animali e bambini in quanto la Manifestazione sarà assolutamente pacifica.
La motivazioni del NO MOTIVATO,  come riportato nelle osservazioni del Dott. Di Ciaula,  all’ennesimo impianto chimico che vogliono insediare a Modugno della Biochemetex Spa Italia sono le seguenti:
Il progetto “Biochemtex” prevede il trattamento termico e chimico di biomasse (lignina, 7.205 ton/anno) per la produzione di BTX (1025,6 t/anno), idrocarburi alifatici pesanti (685 t/anno), idrocarburi alifatici leggeri (8 ton/anno) e prodotti intermedi (olio fenolico, 2648 t/anno; idrocarburi ciclici, 1384 t/anno). L’impianto sarà localizzato a circa 1,5 Km dal centro abitato di Modugno e da un ipermercato, a meno di 3 Km dall’ospedale San Paolo, a circa 5 Km dal centro urbano di Bitonto.
L’impianto sarà operativo per 24 ore al giorno e per 333 giorni/anno ed emetterà, secondo stime teoriche dei proponenti, una quantità considerevole di inquinanti atmosferico di vario tipo (solo parzialmente determinati), con una portata stimata di 5.700 Nm3/ora (portata massima 6.900 Nm3/ora).

Saranno prevalentemente emessi ossidi di azoto, ossidi di zolfo, ossidi di carbonio, polveri, composti organici volatili, idrocarburi policiclici aromatici, metano, benzene
e, anche se non considerate dai proponenti, sono possibili emissioni di composti organici clorurati (ad es. diossine) e di metalli pesanti.

Riteniamo inoltre che  le emissioni atmosferiche inquinanti dell’impianto “Biochemtex” sarebbero assimilabili a quelle degli impianti di pirolisi, dei gassificatori e degli impianti di incenerimento tradizionali [2] e che bisogna considerare il BREF di riferimento per tale tipologia impiantistica per BAT e limiti emissivi.

Inoltre nella documentazione presentata dalla Biochemtex  un’adeguata analisi delle ricadute di carattere sanitario a carico dei residenti nei territori limitrofi, che è invece necessaria ai sensi dell’art. 216 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie.

Entro un raggio di circa 1,5 Km dalla sede dell’impianto si trovano abitazioni civili, una scuola, un ipermercato. Ad una distanza di circa 3Km dall’impianto si trovano altre scuole ed un ospedale (ospedale San Paolo).

In merito all’impatto ambientale, nella stessa area di realizzazione dell’impianto (entro un raggio di 3 Km con centro fissato sull’impianto “Biochemtex”) sono presenti le seguenti rilevanti sorgenti inquinanti:
– infrastrutture di grande comunicazione (autostrada A14 e due statali con intenso traffico veicolare e nessuna opera di mitigazione);
– zona ASI di Bari-Modugno. Le informazioni rilevabili dalla Rete del sistema Informativo Nazionale Ambientale (SINAnet, disaggregazione dell’inventario nazionale 2005,
http://www.sinanet.isprambiente.it/it/inventaria) documentano nella zona industriale di Modugno rilevanti produzioni di contaminanti gassosi, di particolato e di metalli pesanti prodotti in particolare dai seguenti macrosettori: 01-Produzione energia e trasformazione di combustibili, 02-combustione non industriale, 03-combustione nell’industria, 04-processi produttivi, 05-estrazione e distribuzione combustibili, 06-uso di solventi, 08-altre sorgenti mobili e macchinari, 09-trattamento e smaltimento di rifiuti;
– impianto di compostaggio per il trattamento ed il recupero dei rifiuti speciali ed urbani non pericolosi “Tersan Puglia S.p.A.”, con emissione di composti azotati (ammoniaca), CO2, composti solforati, composti volatili organici (COV);
– centrale termoelettrica “Sorgenia” (800 MWe, alimentata a gas naturale). Impianto IPPC responsabile della maggior parte delle emissioni atmosferiche inquinanti gassose (prevalentemente NOx, ossidi di carbonio) della provincia di Bari. Nel solo anno 2013 ha prodotto, secondo il registro europeo delle emissioni inquinanti (E-PRTR) 564.000 tonnellate di CO2 ed ha un ruolo rilevante nella formazione di particolato secondario e di ozono dell’area in esame a cui si aggiungono le  6.000 tonnellate derivanti  della massa dei gas combusti annuali, dell’energia prodotta dalla caldaia centrale termica e dalla caldaia per produzione vapore, del fattore di emissione di CO2 dalla combustione di GPL/off gas derivato dalla banca dati nazionale ISPRA, si può stimare una massa di CO2 immessa annualmente in atmosfera dall’impianto “Biochemtex”.

Restano tuttavia invariate le criticità ambientali presenti a livello locale e la  necessità di immediate misure di risanamento a Regione e Comune di Modugno, scopo della Protesta indetta per il 25 Ottobre contro l’ennesimo sopruso a danno della Salute e del Territorio a cui formalizzeremo anche l’istituzione dell’osservatorio epidemiologico al fine di verificare la correlazione dell’insorgenza di alcune patologie tumorali con le fonti emissive presenti sul Territorio.
Nel contempo chiederemo che nell’intera zona industriale siano vietati nuovi insediamenti in contrasto con l’art. 41 della Costituzione  i cui dettami sono insormaontabili. Infatti L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.

Il Coordinamento delle Associazioni e Comitati:

Comitato Pro Ambiente, Città Plurale, Modugno a 5 Stelle, Movimento Nuove Frontiere, Ecologisti Democratici, Modugno in …Dignità, S.I.P.B.C. Onlus Modugno, Nuova Civiltà e PugliAmo.

La Politica che ti serve

I portavoce alla regione e nazionali del MoVimento 5 Stelle, serviranno la cena ai tavoli per sostenere gli attivisti di MODUGNO

per via del ricorso al Tar depositato l’ 8 Settembre scorso.
Sostienici e divertiti anche tu, partecipando a questa cena.

I “politici” del Movimento non ti usano… ti servono!

Per prenotazioni contattaci al 3288914889 oppure tramite e-mail: info@modugnoa5stelle.itI portavoce alla regione, ed al parlamento del Movimento 5 Stelle,

I dettagli al link dell’evento…

Tino Ferrulli rivolge alcune domande al sindaco Magrone

 

Il Sindaco Magrone, cui ringrazio per le parole di “stima” dette nei miei confronti nell’intervista rilasciata a Bari Sud Ovest, omette un piccolo dettaglio alquanto rilevante, ossia, che il termine elemosina da Sorgenia è stata riportato sul volantino in rapporto al mancato incasso degli oneri di urbanizzazione primari e secondari a cui è assoggettata la società secondo le norme contenute nel testo unico sull’ edilizia ( DPR 380/2001), il cui importo ammonterebbe a svariati MILIONI di EURO. Richiesta formalizzata alla Sua attenzione e quella dell’ufficio legale in nome e per conto della Consulta per l’ambiente ad ottobre 2013 e mai riscontrata. Purtroppo tali Oneri non più dovuti per la Legge di Stabilità emanata successivamente al precitato mese di ottobre, hanno innescato qualche dubbio su cui è auspicabile un confronto con la Consulta. La domanda nasce spontanea: se il Comune avesse diffidato e messo in mora la società per l’ omesso versamento degli oneri di urbanizzazione subito dopo la nota della Consulta, sarebbe oggi in ancora in corsa per l’ottenimento della somma che secondo le nostre umili stime, ammonta a oltre 10 MILIONI di Euro? Noi riteniamo di SI. In merito al risarcimento dei danni mai richiesti a Sorgenia, preme l’obbligo precisare che il Comitato Pro Ambiente , promotore di una petizione popolare di contrarietà all’impianto della centrale, ha avuto un preciso mandato dai 15.000 Cittadini, come da petizione consegnata all’ Ente comunale, in cui si chiedeva di non barattare la Dignità e l’ Onorabilità dei Cittadini Modugnesi in cambio di favori o elargizioni di denaro. Per quanto attiene infine al mio ruolo, preferirei essere connotato come un vero RIBELLE di strada che combatte unitamente al Comitato cui è fiero di appartenere, contro chi antepone il Diritto alla Salute e Tutela del Territorio alle logiche dei propri profitti. Un percorso di consapevolezza iniziato anni fa che oggi vede numerose Associazioni aderire a questa Manifestazione. Per cui si mettano da parte gli elementi pretestuosi e si inviti tutti ad aderire alla Manifestazione di Domenica prossima 25 Ottobre, in nome di quegli intenti comuni che altri hanno gia’ manifestato contro questo ennesimo impianto chimico.

Incontro con il sindaco Magrone

Molte le domande e vari gli argomenti; domande sui “vecchi” consiglieri e sui “novizi”; sull’assessore Formicola; sul cosiddetto “contributo alloggiativo; sul consigliere regionale Peppino Longo; si è parlato del mercato settimanale, dell’Asi, dell’abbattimento del “bubbone e del parco, della pista ciclabile e del centro storico. Questo il video dell’incontro. Buona visione.

Sulle tracce dell’Appia Traiana (rivisitando monumenti e chiese)

In Italia, sul tema dei “Cammini” storico-religiosi si sono sviluppate negli ultimi quindici-venti anni innumerevoli iniziative e proposte,

anche di altissimo livello, organizzate da associazione ed enti pubblici e privati di ogni ordine e grado. Basta navigare un po’ nel web per capire come l’esempio del “Cammino di Santiago” abbia generato, anche in Italia, un’infinità di iniziative e di “tentativi di imitazione” tutti degni di nota e con solide motivazioni a sostegno. Lo straordinario valore simbolico, religioso, storico ha spinto l’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) a stilare nel 2014 un progetto di medio-lungo termine che permetterà di offrire a quanti vogliono collaborare la possibilità di operare insieme, di “camminare” insieme, citando l’invito alla pace di Papa Francesco. Il progetto si propone in particolare di:

 

-promuovere una conoscenza dei patrimoni culturali materiali e immateriali nel nostro Paese, mettendone in evidenza le potenzialità ai fini di uno sviluppo turistico sostenibile dei territori inerenti al progetto;
– avviare iniziative sui percorsi storici e non storici che hanno subito un fenomeno di minore antropizzazione, migliorando il rapporto tra uomo e ambiente, in quella che è una continua scoperta all’interno di noi stessi

L’enorme potenziale economico e occupazionale dell’iniziativa è stato colto e fatto proprio dalla Regione Puglia attraverso l’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale in partenariato con numerosi enti fra i quali Legambiente Puglia, Touring Club italiano, Trekking Italia, Consorzio Vie Sacre e l’UNPLI stessa col progetto Discovering Puglia-Vie e Cammini: 66 itinerari dal Gargano alla Daunia a Bari e la Costa e alla Valle d’Itria dalla Puglia imperiale alla Magna Grecia, Murgia e Gravine fino al Salento, lungo le vie storiche e devozionali.

Dal 20 settembre al 1 novembre, si percorrono la Via Francigena, la Via Appia, la Via Traiana, la Via Micaelica. Si cammina e si pedala, in un viaggio che tocca 118 comuni pugliesi tra bellezze archeologiche, paesaggi mozzafiato, scorci meravigliosi e sapori di un tempo.
Non essendo ancora iscritto a nessuno dei GAL pugliesi, per quest’anno Modugno non è rientrato in questo progetto, ma non era possibile che ne rimanesse del tutto estraneo, data la presenza dei due rami della Via Appia Traiana, quello da Bitonto a Bari che passa per la contrada di Musciano e la via di Capo Scardicchio e l’altro da Bitonto a Ceglie, identificabile con la Via del Caniano, toccante il santuario della Madonna della Grotta e la Chiesa della Trinità a Valenzano.
Per questo la Pro Loco di Modugno ha organizzato per domenica prossima 11 ottobre una passeggiata ciclo-turistica che “sulle tracce dell’Appia Traiana” condurrà dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie (nel parcheggio dell’Auchan, sulla via di Bitonto), luogo tradizionale di raduno dei modugnesi che partivano e che tornavano dal santuario micaelico di Monte Sant’Angelo, fino alla via di Musciano e di qui alle porte di Bitonto, alla Chiesa del Crocifisso dove è sepolto Carlo Rosa, protagonista della pittura barocca nella Puglia del diciassettesimo secolo e del quale si conservano numerosi dipinti nelle chiese di Modugno.
Se la stagione sarà favorevole, sono in programma altre passeggiate sulla via del Caniano e verso la chiesa della Trinità a Valenzano.

Il Presidente della Pro Loco di Modugno
Michele Ventrella