Fiera del Crocifisso

Modugno, il sindaco Magrone presenta la nuova Fiera del Crocifisso Dopo un esilio in periferia durato molti anni, l’edizione 2015 segna il definitivo ritorno nel centro abitato, voluto da questa amministrazione, del tradizionale appuntamento del novembre modugnese. “Realizzare una fiera che coinvolga l’intera città è il nostro obiettivo fondamentale. Abbiamo verificato l’anno scorso che questa era la richiesta della comunità. Dev’essere un grande vanto per il paese fruire al massimo di una manifestazione così antica”. Lo ha detto il Sindaco di Modugno, Nicola Magrone, che – con gli assessori alle attività produttive, Danilo Sciannimanico, e alle politiche culturali, Antonio Alfonsi, – ha illustrato oggi ai giornalisti la nuova configurazione della Fiera del Crocifisso, importante manifestazione fieristica che l’Amministrazione Comunale ha inteso riportare alla vitalità e al valore che ha avuto sin dal XVII secolo.
A partire dall’edizione di quest’anno, infatti, la Fiera tornerà a svolgersi interamente nel centro urbano. L’obiettivo dell’amministrazione Magrone, che ha voluto e deciso lo spostamento in centro – sin dallo scorso riuscito esperimento (2014) – è quello di valorizzare la fiera restituendola al suo spirito più autentico, alla sua dimensione più compiutamente cittadina, e per tornare così a far rivivere, nella seconda e terza domenica di novembre (l’8 e il 15 di novembre), centralissime e storiche piazze e strade modugnesi.

Per questa ragione l’edizione 2015 della fiera presenta importanti novità sia nella localizzazione dei siti espositivi sia nell’organizzazione generale. Nelle domeniche dell’8 e del 15 novembre, infatti, lo svolgimento della tradizionale kermesse cittadina – con l’esposizione e della vendita di macchine e attrezzature per l’agricoltura e la zootecnia, piante ornamentali, alberi da frutta, artigianato locale, ferramenta, utensili e merci varie – sarà arricchito da una serie di eventi e percorsi culturali.

L’edizione della fiera così concepita – è stato sottolineato dal sindaco – è stata resa possibile da un grande lavoro unitario di tutta la giunta in collaborazione con alcuni consiglieri di maggioranza e gli uffici del comune, in particolare con le attività produttive e con il comando di polizia municipale. L’edizione 2015 della Fiera del Crocifisso vede anche il coinvolgimento degli ispettori ambientali volontari all’attività dei quali, da qualche settimana, il sindaco Magrone ha dato impulso. Coinvolti anche presidi Univol e del 118.
Danilo Sciannimanico, l’assessore alle attività produttive che si è dedicato allo sviluppo e alla realizzazione di questa fiera, dice: “Abbiamo provato a rinnovare la fiera sia dal punto di vista logistico sia della comunicazione. Una sfida in parte vinta che dovremo continuare a vincere nelle due domeniche di svolgimento della manifestazione. Su un’area molto estesa, circa 25.000 mq, proviamo tra l’altro a realizzare una fiera ecosostenibile, nella quale cioè i modugnesi si convincano che per riscoprire la città devono lasciare la macchina a casa”. Peculiarità della manifestazione sono infatti le dislocazioni dei parcheggi, pensati e realizzati apposta perché siano evitati intasamenti del traffico utilizzando i bus navetta, e i collegamenti che, per la prima volta, danno anche agli abitanti del quartiere Cecilia – confinante col San Paolo di Bari e quindi distante dal centro abitato di Modugno parecchi chilometri – la possibilità di visitare la Fiera lasciando a casa l’auto.
Tra le novità di questa fiera, c’è poi anche l’animazione culturale di molte vie e piazze cittadine. A latere della Fiera, grazie al coinvolgimento di molte associazioni del territorio, è stato infatti messo a punto – col coordinamento dell’assessore Alfonsi –  un fitto programma di eventi culturali a costo zero: mostre e spettacoli teatrali e musicali.
Montaruli di Unimpresa Bat ha sottolineato in particolare che “l’organizzazione di questa edizione della Fiera del Crocifisso – è un esempio di concertazione”. “Abbiamo sostenuto fin dal primo momento – ha aggiunto – questo percorso di riqualificazione della manifestazione e riteniamo che da essa trarrà grande giovamento il commercio sia per gli ambulanti che esporranno le proprie merci sia per i negozianti di tutto l’abitato di Modugno”.

La Fiera del Crocifisso nacque nel XVII secolo per ricordare un evento avvenuto il 13 novembre 1622: la caduta di un fulmine sulla chiesa Maria Santissima Annunziata provocò la morte di diversi sacerdoti e bruciò l’asta della croce, ma lasciò intatto il Cristo. Alla fiera – che durava otto giorni tra la seconda e la terza domenica di novembre – si accompagnava una celebrazione religiosa di analoga durata.
Nei primi anni del Settecento, con la sostituzione, nel Regno di Napoli del dominio austriaco al Vicereame spagnolo, l’imperatore d’Austria Carlo VI, per intercessione del modugnese Conte Rocco Stella, confermò la fiera. Nel 1792, fu estesa anche alla fiera del Crocifisso l’esenzione dei dazi che era tradizionalmente concessa al mercato domenicale.

In allegato il programma degli eventi con le indicazioni dei luoghi interessati e una cartina con l’indicazione dei percorsi dei bus navetta e dei parcheggi.

Forza Nuova: la dignità non si tocca!

Forza Nuova dice no alla schiavitù di Stato per debiti: la dignità non si tocca!
L’ultima genialata del governo Renzi e che ha immediatamente folgorato il Movimento 5 Stelle, si chiama “baratto amministrativo” ed è contenuta nella legge 164/2014.
In base a questa norma, coloro i quali non sono in regola col pagamento dei tributi locali potranno saldare il loro debito svolgendo lavori di manutenzione del verde o di pulizia dei luoghi pubblici.
Adottando una regia uniforme, il Movimento 5 Stelle – nelle scorse settimane – ha fatto piovere sul tavolo dei Sindaci della Regione Puglia una serie di richieste volte a prendere in considerazione questa proposta targata governo-Renzi.
La Segreteria Regionale di Forza Nuova Puglia ritiene inammissibile questa operazione che si fonda su una logica perversa: lo Stato tartassa il popolo italiano con tasse e balzelli di ogni sorta e poi “chiede” a chi non riesce a pagare i tributi di “lavorare” gratis.
Forza Nuova ribadisce – ancora una volta – che il prelievo tributario, così come attualmente congegnato, è esclusivamente finalizzato a saldare la montagna di interessi sul debito pubblico frutto del signoraggio bancario e della mancanza di Sovranità Monetaria dello Stato.
Forza Nuova fa proprie le parole profetiche del compianto prof. Giacinto Auriti, il quale disse che “pagare un debito di moneta con altra moneta emessa a debito è impossibile; a lungo andare si pagherà con i propri beni, o con il proprio lavoro non retribuito: quindi, con la schiavitù”.

Ufficio Stampa Forza Nuova Puglia e Basilicata
Gianvito Armenise

“Tradizioni d’Autunno #InVetrina”

è il concorso gratuito di vetrinistica indetto dall’Associazione Culturale 70ZERO26 in occasione dell’edizione 2015 della Fiera del Crocifisso che torna a svolgersi, dopo diversi anni, interamente nel centro abitato di Modugno.

L’iniziativa, che si tiene da sabato 7 a domenica 15 novembre, vede le attività commerciali di Modugno vestire di tipicità autunnali le proprie vetrine secondo la loro libera interpretazione e il proprio estro creativo. L’obiettivo del progetto, realizzato dai soci della Associazione a titolo gratuito, è quello di dotare la città di una cornice scenica adeguata alla Fiera e di rendere protagonisti anche i negozi presenti nel territorio modugnese.

Il vincitore sarà decretato dai cittadini mediante le preferenze espresse tramite Facebook e/o presso la postazione della 70ZERO26 allestita in vico Fortunato durante le due domeniche interessate dalla Fiera. Alla vetrina vincitrice sarà riconosciuto un attestato di merito, dal valore puramente simbolico,  che potrà essere esposto all’interno dalla propria attività.

dott.ssa Dominga Montagna
vice-Presidente A.C.70ZERO26

Conferenza stampa per la Fiera del Crocifisso

A Modugno, il 6 novembre: l’amministrazione Magrone presenta  la nuova Fiera del Crocifisso

L’edizione 2016 segna il definitivo ritorno nel centro abitato, dopo molti anni di esilio, del tradizionale appuntamento del novembre modugnese

Venerdì 6 novembre 2015, nella Sala B. Romita, nella sede del Comando dei Vigili Urbani (Via Maranda), il Sindaco di Modugno, Nicola Magrone, e la Giunta Comunale illustreranno la nuova configurazione della Fiera del Crocifisso, importante manifestazione fieristica che l’Amministrazione Comunale ha inteso riportare alla vitalità e al valore che ha avuto sin dal XVII secolo.

A partire dall’edizione di quest’anno, infatti, la Fiera tornerà a svolgersi interamente nel centro urbano. L’obiettivo dell’amministrazione Magrone, che ha voluto e deciso lo spostamento in centro – sin dallo scorso riuscito esperimento (2014) – è quello di valorizzare la fiera restituendola al suo spirito più autentico, alla sua dimensione più compiutamente cittadina, e per tornare così a far rivivere, nella seconda e terza domenica di novembre, centralissime e storiche piazze e strade modugnesi. Per questa ragione l’edizione 2015 della fiera presenta importanti novità sia nella localizzazione dei siti espositivi sia nell’organizzazione generale.

Nelle domeniche dell’8 e del 15 novembre, infatti, lo svolgimento della tradizionale kermesse cittadina sarà arricchita da una serie di eventi e percorsi culturali. In concomitanza dell’esposizione e della vendita di macchine e attrezzature per l’agricoltura e la zootecnia, piante ornamentali, alberi da frutta, artigianato locale, ferramenta, utensili e merci varie, nel centro cittadino, grazie all’iniziativa di molte associazioni, si terranno mostre collaterali, spettacoli musicali e teatrali.

Nella conferenza stampa di venerdì, l’amministrazione comunale, presentando l’edizione 2015, fornirà informazioni particolareggiate sul programma e sulla nuova ubicazione della Fiera del Crocifisso.

La Fiera del Crocifisso nacque nel XVII secolo per ricordare un evento avvenuto il 13 novembre 1622: la caduta di un fulmine sulla chiesa Maria Santissima Annunziata provocò la morte di diversi sacerdoti e bruciò l’asta della croce, ma lasciò intatto il Cristo. Alla fiera – che durava otto giorni tra la seconda e la terza domenica di novembre – si accompagnava una celebrazione religiosa di analoga durata.
Nei primi anni del Settecento, con la sostituzione, nel Regno di Napoli del dominio austriaco al Vicereame spagnolo, l’imperatore d’Austria Carlo VI, per intercessione del modugnese Conte Rocco Stella, confermò la fiera. Nel 1792, fu estesa anche alla fiera del Crocifisso l’esenzione dei dazi che era tradizionalmente concessa al mercato domenicale.

All’ateneo di Bari la 1^ Conferenza sul Clima

Bari ospita la 1^ conferenza  in difesa dell’ambiente  dal titolo: “Laudato Si’ ” il grande messaggio laico, tecnico ed etico dell’enciclica  di Papa  Francesco
Il 12 novembre p.v. alle ore 16.30, presso la Sala Conferenze “Aldo Moro” dell’Ateneo di Bari – Facoltà di Giurisprudenza, si terrà la Conferenza:“LAUDATO SÌ”, organizzata dall’ Ateneo e dal Politecnico di Bari, dal Consorzio “Mediterrae”, oltre che dall’Istituto Diplomatico Internazionale (I.D.I. Dicastero Puglia), dall’Associazione Puglia Accessibile e dal Dopolavoro Ferroviario di Bari, in difesa dell’Uomo e dell’Ambiente,  condiviso con la Prefettura Vaticana e con la Benedizione del Santo Padre.

Il “CONSORZIO MEDITERRAE”, incaricato, inoltre, in qualità di “Focal Point”, su Bari e la Puglia, da parte dell’Organizzazione Internazionale “AVAAZ” (di cui al siti web: www.avaaz.org), per coordinare le attività ed eventi al pari di iniziative analoghe a quelle che si terranno nelle maggiori Città del Pianeta, ha ottenuto dalle Autorità Amministrative, oltre che dagli enti di ampia rilevanza Economica e Sociale, della Regione Puglia, la piena partecipazione all’iniziativa che vedrà la Città di Bari in prima fila nel proporre  un evento di particolare rilievo, quale quello in titolo in uno con una successiva “Mobilitazione Globale per il Clima”, che vedrà lo svolgersi di una serie di eventi nelle successive giornate del 28 e 29 novembre p.v., quale finalizzata alla sensibilizzazione dei cittadini al delicatissimo problema del Riscaldamento Globale, strettamente legato al futuro del nostro pianeta  e dei nostri figli.

Dopo i saluti del Magnifico Rettore dell’Università di Bari ,Prof. Dott. Antonio Felice URICCHIO, aprirà i lavori del Seminario S.E. Mons, Francesco CACUCCI, Arcivescovo Metropolita di Bari-Bitonto, delegato Pontificio per la Basilica di San Nicola in Bari.

Oltre ai sopracitati Illustri Ospiti, presenti in qualità di Relatori, parteciperanno, altresì, ai lavori del Seminario: il Rettore del Politecnico di Bari, il Prof. Ing. Eugenio DI SCIASCIO, il Presidente dell’Ente Fiera del Levante, il Prof. Ugo PATRONI GRIFFI, il Rappresentante dell’I.D.I., il  Dr. Mauro BRODA, la Psicologa e Terapeuta la Dr.ssa Alessia LAUDISA, l’Amministratore Delegato del Consorzio “Mediterrae” Dott. Natale VENTRELLA, il Presidente del Consorzio “Mediterrae” il Brig. Generale (R) Ing. Roberto DE PASCALIS, il Prof. Pietro PERRINO (Ordinario ed Esperto Ricercatore CNR) ed il Prof. Antonio CAPURSO (Ordinario di Geriatria e Gerontologia dell’Università di Bari).

Questo Seminario rappresenterà, pertanto, il “Primo Passo Culturale” che vedrà BARI protagonista di una serie di eventi, incentrati sul  tema: La “Mobilitazione Globale per il Clima”, di cui #Iomimobilitoperilclima, nel quale sono stati direttamente interessati e coinvolti, per gli aspetti organizzativi, il Sig. Sindaco della Città Metropolitana di Bari, il Sig. Presidente della Camera di Commercio e Confcommercio di Bari e tutte le Amministrazioni Pubbliche o di Rilevanza Pubblica che hanno inteso dare il loro sentito Patrocinio, per una serie di iniziative che coinvolgeranno la Città Barese, in concomitanza con altre Città nel Mondo, in una due giorni di partecipazione, allargata a tutta la popolazione Pugliese, prevista nelle date del 28 e 29 novembre 2015.

Seguiranno, pertanto, a questo Seminario i seguenti altri Seminari  programmati:

a.  MOBILITAZIONE GLOBALE CLIMA in vista di Conferenza Mondiale ONU di PARIGI (prevista nel periodo dal 30 novembre al 12 dicembre 2015),  supportata a livello globale da Avaaz.Org,  che si  terrà il 28 novembre  p.v. alle ore 09.00 nella Aula Magna “Attilio Alto” del Politecnico di Bari;
b.  MIGRANTI  CLIMATICI  E RELATIVE POSSIBILI SOLUZIONI  (quali ad esempio gli SMART SUBTAINABLE VILLAGES) (mese di gennaio);
c.   DISEGUAGLIANZE  ECONOMICHE TRA RICCHI E POVERI (mese di marzo);
d.   POLLUTED WATER  AND  DRINKABLE SUBSATINIBILITY (mese di aprile);
e.  CIBUS in termini di “WASTE FOOD, JUNK FOOD, WELLNESS FOOD e WOMEN IN FOOD”  (mese di maggio).

Oltre che i seguenti ulteriori Eventi:
1.  “CONCERTO ASPETTANDO L’ALBA DEL 29 NOVEMBRE, da tenersi nella sera del 28 nov. p.v.,   secondo modalità in corso di definizione;
2.  “MARCIA DI MOBILITAZIONE PER IL CLIMA” in data 29 nov. p.v. ore 10.00 che si svolgerà da Punta Perotti alla Rotonda del Lungomare, con relativa parallela Veleggiata di Barche a Vela che percorreranno un ideale percorso rotatorio che si svolge al pari del citato itinerario;
2.  “CENA IN VERDE” da tenersi sia nella serata  del 29 novembre oltre che del 10 dicembre p.v,  secondo modalità in corso di definizione;

CONSORZIO “MEDITERRAE” (www.consorziomediterrae.it)
Il Consorzio in epigrafe si prefigge, nell’ambito del relativo Atto Costitutivo,  un programma che attraverso una serie di interventi distribuiti in varie e diffuse attività di breve, di medio e di lungo periodo, vuole evidenziare i valori del Francescanesimo  Economico  e  Umanitarismo  Solidale; Economia  Solidale  e  Micro credito; Mutuo  Soccorso  e  Solidarietà; Decrescita Felice  e  Sostenibilità Sociale; Sostegno alle Cooperative Sociali di Giovani con individuazione di nuovi Spin Off e sostegno alle Startup’s  innovative; Salvaguardia  Ambientale e Climatica, Contenimento dei Consumi (Energy & Water Saving)  e  Green  Economy; European Smart Cities, Nuovo Habitat Contemporaneo, Valorizzazione Infrastrutture  Abitative esistenti.