Fra qualche giorno…

mimmo gatti con giuseppe vasile

mimmo gatti con giuseppe vasile

Fra qualche giorno, a Modugno, si torna a votare per eleggere il sindaco. Vanno al ballottaggio Giuseppe Vasile, appoggiato dal centro destra e Domenico Gatti per il centro sinistra.

 

Quale sarà l’esito finale lo scopriremo lunedì pomeriggio. Si possono fare da subito, invece, alcune considerazioni sui risultati conseguiti dagli oltre 500 candidati rimasti esclusi. Molti dei candidati al consiglio comunale hanno assolto il loro compito di raccoglitori di voti a favore dei candidati sindaco.

Nelle campagne elettorali di qualche anno fa i candidati reclutavano schiere di procacciatori di voti esborsando ingenti somme di denaro o promettendo miracoli vari. Oggi, invece, vengono sollecitati a candidarsi… e si risparmia. Molti i flop elettorali ma molte anche le sorprese. Pochi credevano nelle capacità del candidato Bellomo di ottenere il consenso che invece ha ottenuto; il CDU è il partito che ha ottenuto il maggior numero di voti. Alcune conferme lasciano perplessi ma molti elettori hanno giudicato positivamente l’operato dei consiglieri uscenti e li hanno premiati con il loro voto.

Rimangono fuori candidati eccellenti: Pino Mele per il PdL, Giuseppe Del Conte e Maurizio Zefilippo per i Moderati e Popolari, Santino Lomoro e Graziano Di Ciaula per la margherita, confluiti successivamente nel PD, Giacomo Massarelli, assessore uscente in quota PD come Fedele Pastore e altri esclusi ancora. Erano in 30 saranno 6 in meno, ma molti dei consiglieri uscenti restano a casa. Non sarà certamente l’apocalisse ma un segnale degli elettori sicuramente sì. Non c’era il rappresentante del PdL come candidato sindaco e il partito di Berlusconi a Modugno ha ottenuto un risultato di molto inferiore agli obiettivi attuali e ai risultati del passato. Sono evidenti le responsabilità dei vertici politici baresi, ci saranno provvedimenti? Gli elettori di centro destra lo sperano.

A sinistra, agli ex PCI, sembra siano venuti meno, ma solo come cifra, i voti della margherita e il PD raccoglie oggi, più o meno, gli stessi voti che otteneva il partito di Berlinguer nelle consultazioni amministrative. Un gran numero di elettori hanno votato per Nicola Magrone, l’ex procuratore della repubblica, ma non hanno premiato nella stessa misura i candidati delle sue liste e al momento sembra che l’ex magistrato non sarà presente fra i 24 consiglieri in aula; chi l’ha votato, e non solo loro, spera comunque in una sua attiva partecipazione alla vita politica della città. Nessun contributo ha fornito alla competizione elettorale il sindaco uscente. Non si è schierato da nessuna parte; è stato un bene o ha fatto male? Non si sa, di sicuro sarebbe stato interessante vedere chi gli è rimasto vicino.

Ballottaggio Modugno: il Centrosinistra trova l'accordo con l'UDC-MPA per Mimmo Gatti Sindaco

In vista del turno di ballottaggio, la coalizione del Centrosinistra di Modugno ha sottoscritto un accordo programmatico con la compagine UDC – MPA – Modugno in movimento a sostegno del candidato Sindaco Mimmo Gatti.

Tale accordo si sostanzia nella condivisione piena dei punti programmatici della coalizione che ha sostenuto Gatti al primo turno, con particolare attenzione ai temi legati all’innalzamento complessivo della qualità della vita, del lavoro, della famiglia, della lotta ai sempre più alti livelli di povertà.

Fra le altre questioni, al fine di rafforzare il livello di assunzione di responsabilità rispetto all’attivazione del P. di G., è emersa la comune volontà di prevedere, in caso di elezione di Gatti a Sindaco di Modugno, una partecipazione diretta della componente centrista al governo della città.

comunicato stampa del 21 maggio 2011

Il Modugno Volley pareggia i conti e spera di centrare le semifinali

Modugno VoleyVittoria doveva essere e vittoria è stata. Il risultato dell’andata infatti, imponeva alla formazione allenata da Claudio Loiacono, dopo la sconfitta per 3-0 subita nel fortino dell’Azzurra Patrono Carosino, un prova superba per assicurarsi “la bella” in questa fase dei quarti play off, che garantirà l’accesso alle semi finali.

 

Determinazione, grinta, concentrazione e voglia di vincere, erano queste le armi in più, messe in campo dai biancazzurri “trascinati” da un Nicola Regina, protagonista di una prova tutta cuore e carattere. Successo che ridona quella convinzione nei propri mezzi, visto che le ultime prestazioni in campionato e il match di andadata dei play off,lasciavano presagire ad un Modugno Volley stanco e con poche speranze.

Primo set combattuto, con l’Azzurra Patrono Carosino pericolosa, ma allo stessoconsapevole che il Modugno avrebbe avuto una reazione d’orgoglio dopo la sconfitta nell’incontro precedente. Anche il secondo set è stato vinto con non poche difficoltà e sofferenze, per 25 a  23, con un recupero di ben 5 punti da parte di capitan Cramarossa e compagni che nel parziale erano sotto per 11 a 16. Terzo e ultimo set della gara, avvincente concluso con 28 a 26, vietato ai deboli di cuore.

“Sono molto soddisfatto dell’agonismo dei ragazzi messo in gara. Questo è stato il nostro punto di forza durante tutto il campionato, ma che nelle ultime gare è venuto a mancare” – commenta Mr Loiacono, che poi aggiunge – “Questo è un segnale positivo che ci deve rendere maggiormente ottimisti.Nella prossima gara servirà sicuramente più concetrazione, per mettere in pratica la tattica provata in allenamento. Lasciatemi infine ringraziare questi meravigliosi sostenitori, che con il loro tifo hanno galvanizzto e supportato gli atleti, contribuendo ad una bella serata di sport”. L’appuntamento per la terza e decisiva gara play off tra il Modugno Volley e l’Azzurra Patronato Carosino, è per domani, domenica 22 maggio 2011, alle ore 18:00, presso il Palazzetto dell Sport di Via Paradiso. Accorrete numerosi.

Barriere acustiche: 10 anni di inutili denunce

Tratto della SS 96

Sono anni ormai che i residenti di Porto Torres vedono i loro sogni infranti. Il problema principale per gli abitanti del quartiere periferico di Modugno, infatti, è proprio la difficoltà nel riuscire a dormire tranquillamente. Come ben sappiamo, il quartiere è circondato da due importanti bretelle stradali: la strada statale 96 che collega Bari a Foggia e Potenza, e lo snodo autostradale Bari- Taranto.

“La situazione è insostenibile” urlano gli abitanti di via Guido Reni e via Paolo Marzi. Sono passati già più di dieci anni dalla prima denuncia presentata dai cittadini all’allora sindaco Bonasia. Numerosi sono stati gli esposti, le raccolte firme, le relazioni tecniche ed i rilievi fonometrici, tutto per chiedere all’Anas di installare lungo il tratto in questione (poche centinaia di metri) delle barriere fonometriche che assorbano il rombo continuo degli automezzi che a qualsiasi ora del giorno attraversano le due strade in questione.

“Il disagio acustico dovuto alla SS 96 per il tratto in cui questa corre parallela alle abitazioni – leggiamo nelle conclusioni della relazione realizzata nel lontano 2002 con determina del 14 maggio 2002 del terzo settore del comune di Modugno – si avverte in tempi immediati a causa dell’elevato rumore di fondo prodotto dal continuo passaggio di mezzi mobili di vario tipo e dimensioni, al punto da giustifica la misura del livello di rumore solo come adempimento di un obbligo istituzionale”.

“Dal riscontro dei livelli equivalenti ponderati di rumore registrati – leggiamo più avanti – si deve evidenziare una situazione di effettivo disagio per gli abitanti della abitazioni presenti lungo il tratto interessato; disagio dovuto agli elevati livelli di rumorosità presenti ma soprattutto al persistere di un elevato rumore di fondo immediatamente sensorialmente percepibile. […] Pertanto, sarebbe opportuno e necessario a provvedere quantomeno per il tratto della SS 96 all’installazione di sistemi tecnologici di abbattimento del rumore, ad esempio pannelli fonoassorbenti e/o fono riflettenti o quant’altro si dovesse eventualmente ritenere utile a tal fine”.

Il comune di Modugno, in una raccomandata del 9 gennaio 2003, comunica che “i rilievi fonometrici effettuati dal 22 al 29 ottobre 2002, evidenziano la necessità di predisporre a cura e spese dell’Anas adeguati sistemi di abbattimento del rumore al fine di salvaguardare la salute dei residenti nel popoloso quartiere cittadino”. In risposta a tutto questo, l’Anas S.p.a., che dovrebbe risolvere la questione, ha risposto in una nota protocollata risalente al17 agosto del 2004 “inserendo l’area interessata nel piano generale assicurando la risoluzione del problema segnalato secondo l’idoneo grado di priorità previsto dall’art. 3 del D.M. Ambiente del 2000”.

Strade groviera: auto costrette a pericolosi slalom e pedoni a rischio cadute

L’asfalto di via Piemonte è tra i più danneggiati del quartiere ma anche nelle altre vie la situazione è grave. La situazione di alcune delle vie della zona Cecilia è a dir poco indecente. Buche enormi fanno bella vista nel bel mezzo della strada; vere e proprie trappole per la salute degli pneumatici e degli ammortizzatori delle automobili.

Quando piove le buche si riempiono d’acqua e le macchine che le attraversano rischiano di sottoporre i pedoni ad una doccia non molto igienica. Di notte la scarsa visibilità rende impossibile individuare l’esatta ubicazione dei fossi, creando un grave pericolo per l’incolumità del conducente. Di giorno la volontà di scansare le buche spinge le autovetture a compiere dei veri e propri slalom, invadendo, alle volte, anche la corsia opposta. Tutto questo potrebbe anche fare la felicità dei meccanici del quartiere che, intervistati, hanno notato che la maggior parte dei problemi delle auto dei residenti deriva dalle sospensioni.

Di certo né i pedoni né gli stessi guidatori ne sono contenti. Ma quali sono le vie maggiormente colpite da questa invasione di buche? È presto detto. Via Piemonte, una delle vie più praticate per la presenza di un supermercato e di molti negozi, espone in bella mostra una buca nel bel mezzo della strada che, essendo adibita al parcheggio da entrambi i lati, si restringe notevolmente. Altre aree colpite dall’effetto groviera sono via Emilia, via delle Rose e via Saverio Milella, che collegano il quartiere con l’ex Carrefour e Modugno. Chissà se, avvicinandosi la campagna elettorale, qualcuno si preoccuperà di analizzare la questione e porvi rimedio. Per adesso noi di Bari Sud Ovest ci siamo preoccupati di evidenziarlo.

Art. edito nel nell’edizione cartacea di aprile 2011