miseria e nobiltà

una scena della commedia

Continua a registrare il pienone ‘Miseria e nobiltà’, la commedia ormai senza età che l’Associazione Teatrale  ‘Noi la raccontiamo così’ di Modugno con la regia di Mario D’Angelo e la scenografia di Maddalena Gernone e Lucrezia Sbarra porta in scena con tre atti dal 17 novembre e nelle date del 24, 25 e del 1, 2 e 9 dicembre alle 19,30 nel teatro della Parrocchia S.Ottavio del rione Piscina dei Preti.
L’opera teatrale fu  scritta nel lontano 1888 da Edoardo Scarpetta, nel 1914 ne fu tratto un film muto andato perduto con la regia di Enrico Guazzoni  e nel 1954 raggiunse la sua apoteosi che risuona ancora oggi, con l’omonimo film con la regia di Mario Mattioli.
Maturata nella Napoli di fine ‘800, lì viene ambientata da Scarpetta, a rappresentazione della miseria in cui la popolazione versava in quel momento storico, nell’ipotesi che l’estremizzazione ironica del contesto avrebbe potuto risollevare un po’ gli animi, come solo il teatro sa fare.
Diversi i personaggi che sfiorano tutti i ceti sociali del tempo: dalla povertà ai limiti della sopravvivenza di Felice Sciosciammocca, Pasquale e famiglie annesse, che adottano i possibili espedienti per cercare di sbarcare il lunario, all’aristocrazia arricchita e grossolana che impersona Gaetano Semmolone(il cuoco)  e famiglia, alla nobiltà che di nobile conserva il titolo, figurata dal marchesino Eugenio Favetti e famiglia, all’esattore-proprietario di casa don Gioacchino ‘castiello’. L’occasione proposta dal marchesino fa ribaltare Felice e Pasquale in una condizione sociale opposta, per cui per un attimo assaporano il mondo della nobiltà, per poi tornare dignitosamente alla cruda realtà, accettandola.
Imbastita in un contesto storico diverso da oggi, ma tenendo conto del successo perenne della commedia, ci sarebbe da chiedersi se magari oggi siano cambiati solo i nomi, i personaggi, ma la realtà è sempre quella, in una società che si reputa all’avanguardia in tema di leggi, di diritti e tutele del sociale.

Alla Gp Modugno la sesta edizione del trofeo di nuoto master Santa Claus.

Ultimo grande evento dell’anno per gli atleti della Gp Modugno prima delle regionali invernali del prossimo febbraio. Dopo lo storico quinto posto conquistato alle finali nazionali di luglio scorso – con annesso titolo italiano nella staffetta mista 4×50 (DeCandia, Cavalluzzi, Oro, Argentieri) – i nuotatori della società modugnese si sono presentati al completo – più di 100 iscritti – per onorare la manifestazione casalinga. Il numero degli atleti partecipanti è impressionante: in quasi 800 si sono misurati tra sabato e domenica negli 800, 100 e 50 stile; 400 e 100 misti; 200 e 100 rana; 200 e 50 dorso;  200 e 50 farfalla.
Per il Santa Claus numeri da record non solo per gli iscritti ma anche per le prestazioni: su tutte quella di Alessia Virgilio, classe ’88 – un connubio di elasticità ed eleganza nel compimento del gesto tenico -, che ha conquistato il record italiano nei 400 misti donna, frantumando il precedente di oltre 3 secondi. Ad Alessia, alla prima gare ufficiale nella categoria master, è andato il caloroso applauso di tutto il pubblico presente alle gare. Record regionale invece per il brindisino Panarese Virgilio dell’As Sottosopra.

Il trofeo è stato vinto anche quest’anno dalla società modugnese, merito degli oltre 100.000 punti totalizzati; seconda classificata la società barese Piscina 90 ad oltre 40.000 punti di distanza. Presenti alla cerimonia di premiazione: il consigliere regionale modugnese Peppino Longo; Elio Sannicandro presidente regionale del Coni; Vittorio Scagliarni, presidente della società sportiva Gp Modugno.

Calcio a 5, Tre Zeta Modugno: Coppa Puglia – una vittoria sfiorata

È una vittoria mancata per il Tre Zeta Modugno la gara di lunedì, in quel di Ruvo, valida per l’andata dei quarti di finale di coppa Puglia.
I modugnesi, uscenti da due risultati di certo non positivi in campionato, pareggio e sconfitta rispettivamente contro Noci c5 e Giovani Aquile Rutigliano, scendono in campo determinati ad essere padroni del match.
Nei minuti iniziali le due formazioni, allenate da Maurizio Mazzarella (Modugno) e Giuseppe Rutigliani (Ruvo), creano poche occasioni cercando soprattutto di studiarsi. Un Modugno sicuramente non ancora al top della forma riesce a neutralizzare le poche vere occasioni da goal avversarie, e per più di 15′ lo stesso avviene dalla parte opposta. Nei minuti a seguire i padroni di casa subiscono maggior pressione da parte degli avversari, i quali trovano finalmente la rete con un tiro di Vincenzo Fiore che con un pizzico di fortuna si insacca alle spalle del numero 1 ruvestino. Da qui al termine dei primi 30′ la gara assume un gioco di ordinaria amministrazione, senza altre grandi azioni da goal.
La seconda frazione di gara non assume atteggiamenti diversi da quelli visti nella prima. Il Ruvo non si rende davvero pericoloso ed il Modugno gestisce la partita. Nei minuti seguenti, le squadre, che cominciano a sentire un pò la stanchezza, si concedono l’un l’altra delle ripartenze le quali non riescono comunque ad essere incisive. La partita va avanti con questo andamento per quasi tutto il secondo tempo. Lo score sembra in ogni modo essersi congelato sullo 0-1 in favore degli ospiti; il direttore di gara, però, a 5′ dal termine, commette forse il suo unico grossolano errore dell’intera gara: non sanziona un netto fallo su contropiede del modugnese Massimo Avitto, ma lascia proseguire permettendo ai padroni di casa di capovolgere l’azione ed andare a segno, trovando così la rete del pareggio. Nè una nè l’altra formazione riesce, negli ultimi minuti, a superare l’estremo difensore avversario.

Termina, quindi, con il punteggio di 1-1 la gara d’andata dei quarti di finale di coppa Puglia, con il vincitore del turno che sarà decretato solo nel match di ritorno che si disputerà lunedì 10 dicembre, alle ore 21.15, nel palazzetto dello sport di Modugno.

BariSudOvest ora anche su Windows 8

BariSudOvest su Windows 8Disponibile per il download immediato e gratuito dallo Windows Store, la nuova “app” permetterà di leggere direttamente sui tablet e pc – con Windows 8 installato -, tutte le news del quotidiano modugnese. L’app mostrerà direttamente sul proprio desktop le ultime notizie senza navigare sul web. La nuova nata in casa BariSudOvest è stata sviluppata in collaborazione con l’esperto di tecnologie “mobile” di casa Microsoft, Vito Arconzo (tra i suoi lavori anche l’app per win8 “ilMeteo.it” nonchè Cto di Spoome, il social network professionale per sportivi) il quale ci confessa di essere “affascinato da questo nuovo approccio verso il mobile di Microsoft. Lo sviluppo – continua Arconzo – è stato anche agevolato dal supporto diretto di Microsoft e all’esperienza maturata in questi mesi di beta di Windows 8  che ha permesso  all’app di BariSudOvest di essere tra le prime applicazioni di news presenti nello store del nuovo sistema operativo. La difficoltà principale è stata sicuramente – conclude l’esperto software – il “ripensare” il sito web già esistente per adattarlo al nuovo sistema operativo in modo rendere il più integrata possibile la nostra app con Windows 8”.BariSudOvest su Windows 8BariSudOvest su Windows 8BariSudOvest su Windows 8

Calcio a 5 Femminile, Atletico Modugno Junior: è arrivato il momento

Ottima iniziativa dell’Atletico Modugno Femminile che sabato 24 novembre, vigilia della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha organizzato un triangolare amichevole riservato al settore giovanile, ospitando la “Crazy Futsal Woman” e l’”Arcobaleno Triggiano” tra le mura del palazzetto di Modugno.

 

Evento importante per due ragioni: il primo perchè invia un segnale forte riguardo la violenza sulle donne, in quanto lo sport può e deve, a suo modo, dare un aiuto affinchè ogni donna non possa mai sentirsi sola sapendo che al proprio fianco ha delle compagne di squadra pronte a proteggerla e a sostenerla anche al di fuori dell’ambito sportivo; il secondo perchè rappresenta l’esordio in casa per le ragazze stesse dell’Atletico.

La prima gara è contesa dalle due squadre ospiti che mostrano una buona esperienza di gioco e rendono il match entusiasmante con tiri dalla distanza, rapidi contropiedi e goal allo scadere del tempo. Infatti il risultato è un pareggio (2-2) ed il vincitore è deciso dai calci di rigore, l’Arcobaleno Triggiano.

Le modugnesi, scalpitanti durante l’attesa del loro momento, affrontano nella seconda partita la Crazy Futsal Woman. Qui si nota come l’emozione di giocare per la prima volta sotto gli occhi di amici e parenti rende il gioco più difficile da affrontare. Il secondo tempo, però, non sembra continuare con lo stesso andamento: le padroni di casa trasformano quell’ansia in grinta e rendono più divertente il match, anche se il risultato finale è di 5-0 in favore delle avversarie.

La terza ed ultima gara vede rimanere in campo le ragazze dell’Atletico contro l’Arcobaleno Triggiano. Dopo la prima frazione di gioco, le modugnesi sono sotto di due reti a zero. Nella ripresa cambia la storia: l’Atletico mette in mostra tutta la voglia e la grinta per recuperare il risultato. Il gioco diventa più bello e più competitivo ed dopo qualche minuto arriva il primo goal ufficiale dell’Atletico Modugno Junior firmato Federica Benedetto. Il morale della squadra tocca il cielo e come d’incanto ecco l’inaspettata e sorprendente rete del pareggio, questa volta ad opera di Caterina D’Elia. La gara giunge agli sgoccioli e le triggianesi riescono, però, ad andare a segno per la terza volta aggiudicandosi così il match per 3-2 e anche la vittoria del triangolare.

Nonostante la sconfitta in entrambe le partite del torneo, le modugnesi festeggiano e dimostrano che, col tempo e con un po’ di esperienza, possono crescere molto e seguire il cammino intrapreso dalla prima squadra.