Pantheress vs virus

03/03/2013 6° giornata di Coppa Italia Rugby Femminile Il virus stagionale decima le Pantheress, ma senza indugi le atlete partono in otto dirette al Pacevecchia di Benevento stadio utilizzato la domenica precedente dalla Nazionale Femminile contro il Galles partita persa solo di un punto.
Gli animi sono incerti, i volti un po’ preoccupati per la completa assenza di cambi in panca, ma il capitano sprona le atlete e con un sorriso sarcastico ribadisce che “a rugby femminile si gioca in 7 e noi siamo 7 tante quanto bastano” è uno sport duro, di combattimento, ma noi siamo allenate e decise, sarà dura ma siamo le Pantheress.
L’arrivo al Pacevecchia è di buon auspicio per l’ottima temperatura, la società ci ospita subito con cortesia e disponibilità, poco dopo alle 14.30 incominciano le gare.
Il torneo si svolge con :
1) Pantheress vs Torre del Greco : ris. 1 – 6 (mete segnate) punt. 5-30;
2) S.m.c.v. vs Benevento : ris. 0-9 (mete segnate) punt. 0-45;

3) S.m.c.v. vs Torre del Greco : ris. 2-2 (mete segnate) punt. 10-10;
4) Pantheress vs Benevento: ris. 0 – 6 (mete segnate) punt. 0-30;

5) Pantheress vs S.m.c.v.: ris. 2 – 4(mete segnate) punt. 10-20;
6) Benevento vs Torre del Greco: ris. 0 – 6(mete segnate) punt. 0-30;

Le Pantheress :

Annamaria Giangregorio (cap)
Rita Girone (v.cap)
Alessandra Pastorelli
Emmanuela Palattella
Sara Palattella
Annunziata Bitritto
Camilla Crisanti
Angela De Chiara

 Una Domenica di gruppo, di squadra, di Rugby… e di passione (in tutti i sensi).

Ieri quando ci siamo incontrati al distributore dell’Agip sulla 16 Bis, ho vissuto due sensazioni… il dispiacere perchè non ci sono i soldi per poter andare con un pulmino, come eravamo abituati, e da un ‘altra parte il piacere di vedere la gioia e la contentezza di un gruppo di persone che ha il piacere di incontrarsi, si sente gruppo e squadra e, a testa alta, sa di andare ad affrontare una Domenica dove ci sarà da….. sudare;
una bella sensazione di chi dice a se stesso e agli altri: Ok andiamo!! E il tutto con il sorriso sulle labbra e nel cuore: Bello!…. poi sono iniziate le partite…… e lì è venuta fuori la passione…

L’ultima partita non l’ho vista perchè ho accompagnato Sara e sono stato con lei al Pronto Soccorso… ma avevo visto abbastanza…. Vedere Alessandra, Camilla, Angela, Sara Ela, Rita, Nancy… vedere Annamaria, straordinaria impagabile, in ogni parte del campo, mai doma……. Grande Capitano!!…. Rita ha fatto una meta intercettando un pallone mentre giocava con un braccio appeso al collo… non so se mi spiego; Ela non solo ha rigurgitato di tutto mentre giocava per questo maledetto virus stagionale, ha preso due botte allo stomaco da togliere il fiato, comunque ha fatto una meta con uno scatto da 50 metri e non si è mai tirata indietro; Nancy ha fatto un placcaggio da far paura e lei stessa diceva: Sabino me ne sono accorta solo dopo… è stato bellissimo; e Angela… è vero, ormai una certezza che può solo crescere (scusate..ma è un vero pilone e chi non lo è stato non può capire) ; Alessandra che è entrata negli spazi con una grinta e una voglia che trasudava da ogni suo poro; Camilla è stata grande e ha dato tutto e di più e sei stata importante come tutte le altre; e Sara, piccola grande Sara… ha buttato giù ragazze robuste il doppio di lei e solo la cavglia distorta l’ha messa fuori….
Dopo che si è fermata Sara, Rita aveva già il braccio fuori uso, Ela non aveva più succhi gastrici da rimettere, io e Mirko ci siamo guardati e ci siamo chiesti se era giusto continuare….. ci siamo girati e Rita ed Ela erano già in campo…….. e abbiamo avuto la risposta.
Un pò mi prendete in giro… e fate bene…. ma nello scrivere queste cose e pensando a voi… sono veramente orgoglioso di far parte di voi….

C’è una cosa che voglio aggiungere a quanto ha detto il Capitano e che condivido.

Io sono convinto che chiunque di voi si fosse trovata lì, avrebbe fatto la stessa cosa……. Valeria, Angelica, Lia, Lalla, Lucia, Annalisa, Anna Paola… E’ questione di esserci, di crederci; ovviamente senza sacrificio non si fa nulla… ma è innanzitutto una questione di crederci, di volerlo……..

Era presente a Benevento il selezionatore della Nazionale Femminile, interessato a tre nostre atlete, insieme a Sabino Marsico, segretario del comitato regionale della F.I.R., che ci ha seguito in questa trasferta

Grande soddisfazione negli occhi di Mirko, sia per la grinta dimostrata, sia per la crescita lenta ma preziosa, avvallata dal fatto che a fine competizione , il selezionatore della Nazionale gli dice :

-Mirko posso parlarti un’attimo ?

-Si Franco dimmi tutto

– Ho valutato le tue atlete e ritengo che quelle che mi hai segnalato sono interessanti, in più ho notato anche quest’altra ragazza, bel carattere bella grinta, inserisci anche lei per le selezioni

– ok Franco sarà fatto.

Modugno calcio 5: una vittoria per evitare la retrocessione matematica

Gigi de Antonis autore di una doppiettaBisognava vincere per evitare la condanna della retrocessione matematica e così è stato. Il Modugno chiude 5-1 la partita contro il Palestrina e conquista tre preziosissimi punti in chiave salvezza.
Alle 16 in punto squadre in campo. Mister Magalhaes Schiera Rubino tra i pali e in movimento Colaianni, Cucolicchio, Canavese e De Antonis. I padroni di casa avanzano decisi verso il numero 1 Celletti. Buoni i passaggi tra Canavese e De Antonis che ribadisce in rete il palo di Montelli (4’13’’). Il Modugno passa in vantaggio, Canavese tenta di allungare ma non ci riesce. Ci riprova Montelli che viene però fermato da Giovannetti, riprende palla Cucolicchio che nell’uno contro uno con il portiere ha la meglio e porta il risultato sul 2-0 (9’55’’). Il Modugno no dà segni di cedimento e il Palestrina fa molta fatica ad avvicinarsi alla porta, egregiamente difesa da Rubino. Tutti i tentativi dei romani falliscono, mentre il Modugno va nuovamente in vantaggio con la splendida rete al volo di Montelli (11’43’’). Ottima la prestazione di Canavese, ma la fortuna non gli è amica e non gli permette di centrare mai la porta avversaria. Gli avversari cercano di non demordere. Tomassi e Pasali si muovono verso Rubino ma senza risultato. All’ultimo giro di lancette però su calcio d’angolo Giovanetti riesce a superare il portiere rossonero e a segnare la prima rete (18’38’’).

Si torna in campo per la ripresa sul parziale di 3-1. Il Modugno riprende il gioco in attacco con Canavese, Cucolicchio, De Antonis e Montelli. Dopo qualche buona costruzione De Antonis colpisce ancora al 5’15’’. Intanto scatta il cartellino giallo per Giovanetti e l’autore della doppietta rossonera. Al 13’39’’ il tap-in di Montelli su assist di Canavese mette il risultato sotto chiave.
Il Palestrina cerca di recuperare con Pasali ma Rubino respinge prontamente. Ci riprova Cicerchia ma nulla. A pochi minuti dalla fine De Antonis prova a firmare una tripletta, ma colpisce il palo. Poco male: la partita che valeva la speranza della salvezza è stata vinta.

Modugno-Palestrina 5-1 (3-1 p.t.)

Modugno: Rubino, Cstro, Tissi, Cavalli, Montelli, Cucolicchio, Di Bari, Canavese, De Antonis, Colaianni, Di Maria, Longo. Allenatore: Magalhaes
Palestrina: Celletti, Tramontana, Giovannetti, Cicerchia, Pasali, Menè, Pennacchiotti, Tomassi. Allenatore: D’Onofrio
Arbitri: Andriotto (Adria), Adilardi (Collegno). Crono: Lamanuzzi (Molfetta)
Marcatori: 4’13’’ De Antonis (M), 9’55’’ Cucolicchio (M), 11’43’’ Montelli (M), 18’38’’ Giovannetti (P) del p.t.; 5’15’’ De Antonis (M), 13’39’’ Montelli (M) del s.t.
Ammoniti: Giovannetti (P), De Antonis (M)

Aqp: Domani parte della città di Modugno senza acqua

L’Acquedotto Pugliese comunica la sospensione della fornitura di acqua per la giornata di domani, giovedi 7 marzo, a causa di lavori di manutenzione alle reti idriche. Le zone interessate dall’interruzione del servizio sono tutte quelle a ridosso di Viale della Repubblica, nel tratto compreso tra Via X Marzo e Via Paradiso. L’interruzione avrà luogo a partire dalla ore 9 fino alle ore 16.

STORIE AL FEMMINILE

UNA SIGNORA CORAGGIOSA Questa signora negli anni sessanta, era giovane bella grintosa, se la tirava, come si dice oggi. Accoglieva, in casa sua, a braccia aperte, chiunque bussasse alla sua porta. Educò con garbo e gentilezza i suoi figli. Insegnò loro a tirar fuori il meglio di sé stessi. Era sempre accanto a loro. Non li ha mai abbandonati, né tanto meno trascurati. Ha curato i suoi figli, quelli buoni e quelli meno buoni, dando loro sempre l’opportunità di crescere e di diventare uomini e donne adulti consapevoli e coraggiosi quanto lei facendoli sentire amati e anche protetti. Per nulla al mondo li tradirebbe. È per questo che quando è stato necessario i figli l’hanno difesa, se ne sono presi carico, l’hanno curata. Quando l’hanno vista piangere hanno pianto con lei. Quando è stata ferita a morte si sono sentiti feriti anche loro. Però quando uno dei suoi figli sbaglia, lei lo punisce, ma nello stesso tempo ha rispetto di lui. Se ne vergogna, e lo fa capire . Odia il rumore mondano, adora il sole e ama smisuratamente il mare, al punto tale che se ne circonda sempre tutto l’anno. Dall’alto delle sue montagne osserva divertita. Quando passeggia per i suoi boschi la sua chioma li sfiora leggera, la si vede riflessa nelle acque dei suoi laghi, la si sente accanto nella strada tortuosa della vita, penetra nell’anima il suo profumo di terra bagnata, impossibile confonderlo, è unico, si rimane senza parole nel vedere quant’è bella questa signora. È coraggiosa, si mette sempre in discussione e non ha mai paura di affrontare il domani; non ha paura di cambiare, perchè ha un cuore tanto grande quanto impavido; la sua intelligenza e la sua genialità non hanno pari in nessuna parte del mondo, lei di questo è consapevole e per questo accetta qualsiasi cosa i suoi figli vogliono fare. Sa che a momenti tutto cambierà, lei è pronta a tutto, nella sua lunga esistenza ha già sopportato tutto. Ma sa cavarsela. Aspetta in silenzio. Perciò i suoi figli camminano orgogliosi per il mondo e l’amano con tutto il cuore lei se lo merita è la signora ITALIA!

Modugno calcio 5: sconfitta che brucia

Una giornata sofferta, difficile e a tratti ingiusta. Il Modugno non chiede sconti ma correttezza si.

La 15esima giornata termina con una sconfitta che brucia per i rossoneri. Squadre in campo e mister Magalhaes posiziona Rubino tra i pali e in movimento Colaianni, Montelli, De Antonis e Canavese. Dall’altra parte mister Ceppi schiera capitan Galasso tra i pali e in campo Perez, Gomes, Pizzo e Laurenza. I rossoneri danno prova subito di grande determinazione e avanzano decisi nell’altra metà campo. Buoni gli Scambi tra De Antonis e Colaianni che per più di una volta sfiora il goal, instancabili Montelli e De Gennaro. Il Potenza dal canto suo colpisce due pali con Gomes e Santin, mentre l’ex rossonero Garcia calcia un bolide che però Rubino para prontamente. Al 13’59’’ è il Potenza ad andare in vantaggio con Pizzo che riesce a segnare approfittando di una serie di rimpalli favorevoli. Intanto arriva l’incomprensibile ammonizione di Colaianni che scatena il dissenso di compagni e tifosi. Il Potenza tenta di allungarsi con Perez e Garcia ma la difesa rossonera tiene bene e non concede spazi agli avversari. Cartellino giallo per Tomadon che commette il quinto fallo, il Modugno ceca di sfruttare gli ultimi minuti di gioco con De Gennaro e De Antonis ma il risultato non cambia e le squadre vanno al riposo con il Potenza in vantaggio di una rete.

Si torna in campo e il Potenza cerca di dominare il gioco con Pizzo, Tomadon e Garcia che riesce a segnare al 4’38’’. Ottima la prestazione di Rubino che comunque respinge gli attacchi, ma a metà tempo l’arbitro assegna un rigore agli avversari per un presunto fallo in scivolata in area di Castro. Tra le proteste di tifosi e giocatori, Santin calcia il tiro dal dischetto e mette a segno la terza rete dei potentini (9’55’’). La partita è ormai fortemente compromessa, gli animi si sono scaldati, ma i rossoneri cercano di mantenere concentrazione e lucidità per gestire gli ultimi minuti di gioco. A 12’04’ Gomes chiude la partita per il Potenza, ma il Modugno non molla. Bravi i giovanissimi Castro e Cavallo ma Galasso respinge i loro tentativi e il Modugno incassa un’altra, discutibile e fastidiosa, sconfitta.

 

MODUGNO-FUTSAL POTENZA 0-4 (p.t. 0-1)

 

MODUGNO: Rubino, Montelli, Canavese, De Antonis, Colaianni, Cassano, Cavallo, Castro, Cutrignelli, De Gennaro, Di Bari, Longo Allenatore: Magalhaes

FUTSAL POTENZA: Galasso, Pizzo, Laurenza, Perez, Gomes, Garcia, Vaccaro, Del Giglio, Santin, Tomadon, Cirenza, Forliano Allenatore: Ceppi

MARCATORI: 13’59’’ Santin del p.t.; 4’38’’ Garcia, 9’55’’ Santin su rig., 12’04’’ Gomes Dilhermando del s.t.

AMMONITI: Colaianni (M), Tomadon (P)

ARBITRI: Parente (Como), Bovino (Nichelino). CRONO: Rutigliano (Bari)