Magrone contro le blatte – come?

Questa è una e-mail inviata da: Fratelli d’Italia Modugno  – fratelliditalia.modugno@gmail.com – Ringraziando la Redazione per la pubblicazione della nostra prima nota sull’argomento, ve ne inviamo una successiva con la speranza riteniate di pubblicarla.
Grazie.

Danilo Sciannimanico
Responsabile FdI Modugno
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Apprendiamo a mezzo stampa (GdM del 18 luglio) che il sindaco Magrone ha inteso rispondere alle nostre sollecitazioni, ponendo rimedio ad un clamoroso vizio di comunicazione verificatosi sul sito istituzionale e fornendo delle motivazioni al rinvio degli interventi di disinfestazione inizialmente previsti a partire da martedì 16 luglio.
Per questa sensibilità e sollecitudine, a nostro modo di vedere doverosa, lo ringraziamo  e, facendo leva sulla sua condivisibile voglia di chiarezza e trasparenza, ci permettiamo di sollecitargli qualche ulteriore spiegazione:

– Chi sono i “collaboratori dell’assessorato comunale all’igiene urbana” che hanno valutato il disinfestante non idoneo e che qualifiche hanno per ricoprire tale ruolo?

– In quali percentuali e dosaggi sarebbe stata utilizzata la deltametrina e secondo quali motivazioni scientifiche (Wikipedia non rientra in questa categoria) la stessa è stata ritenuta non idonea alla soluzione del problema e “pericolosa per altre specie, compresa la specie umana”, considerato che – in conformità con la normativa sui biocidi – la deltametrina viene utilizzata ormai da anni per interventi similari (anche su Modugno) oltre che nella disinfestazione di colture agricole fino alla produzione di collari antiparassitari degli animali domestici?

– Quale nuovo “ritrovato” intende far utilizzare l’Amministrazione dalla ATI preposta da AQP?

– Sono state messe in atto dall’Amministrazione comunale delle misure per protestare contro la condotta di AQP e della ditta incaricata, anche al fine di evitare il verificarsi di episodi simili in futuro a danno della popolazione modugnese?

Ricordiamo che è compito di una sana Amministrazione informare per tempo i propri cittadini riguardo le date di interventi tanto delicati ed eventuali misure precauzionali da tenersi nel corso del loro svolgimento e non attardarsi in sterili polemiche sui social network attraverso profili di movimenti politici di maggioranza.

Ringraziamo il primo cittadino per una risposta che, siamo sicuri, non tarderà ad arrivare e auguriamo lui buon lavoro.

FRATELLI D’ITALIA MODUGNO

Modugno S. F. D'Assisi – comunicato stampa

In data 9 Luglio 2013 L’amministrazione Comunale ha adottata delibera di Giunta Comunale

avente ad oggetto : “Gestione organizzativa di immobili destinati ad uffici comunali. Atto di indirizzo” (N. GC4). Con la quale, rilevato che il Comune, per le sue esigenze, ha acquisito  l’assenso del Tribunale di Bari alla utilizzazione della struttura giudiziaria esistente in Modugno in viale della Repubblica, si dà  atto che  in attesa della definizione di una puntuale e definitiva progettazione della sistemazione degli Uffici comunali,  il trasferimento delle aule e delle strutture scolastiche della scuola F. D’ Assisi è sospeso, nonché di incaricare il Servizio Pubblica Istruzione di procedere alle doverose comunicazioni ai dirigenti scolastici dei plessi Francesco d’Assisi e G. Rodari.

Ringraziamo la Giunta Magrone per avere  lavorato intensamente stante l’urgenza, e di avere compreso e realizzato le aspettative dei Genitori-Cittadini-Contribuenti della F. D’Assisi e G. Rodari, che con  tenacia si sono contrapposti alla delibera Commissariale del 24 del  27/12/12  sostenendo che :  
-l’oggetto della delibera, qualora fosse stato adottato, avrebbe prodotto  conseguenze definitive per il futuro del territorio della Città, e  apportato una sostanziale modifica del piano scolastico del territorio Modugnese incidendo sul tessuto sociale, economico, ambientale e culturale-didattico della Città;.
-la proposta di delibera non considerava assolutamente il principio della territorialità, la Scuola “F. D’ASSISI” è stata costruita in Via I° Maggio  in previsione dell’espansione della Città sulle direttrici Prov.li n. 231 ex ss98, Zona Campolieto, Zona piscina dei Preti, Zona porto Torres, Quartiere Cecilia favorendo  il naturale prosieguo alla continuità didattica della porzione di territorio in cui ricade, collocandosi tra due scuole di primo grado situate tra Via Bologna (V. Faenza) e Via Magna Grecia (Don Milani) entrambe appartenenti al  III° Circolo Didattico;
– si  violava il diritto all’educazione ed allo studio sancito dall’art. 3 della Costituzione Italiana,  e quanto previsto dalla Legge 148/90:”Continuità didattica per spazi ed opportunità per cui far crescere gli alunni”, a causa di  un insufficiente numero di ambienti necessari ad ospitare le classi della F. D’Assisi, i laboratori per  l’ampliamento ed il miglioramento dell’offerta formativa,  la sovrapposizione in molti casi tra scuole di ordini diversi, di spazi sportivi (palestre) di teatri e/o auditorium, mancanza delle aule musicali, finanche di spazi riservati ai docenti ed alle segreterie, nonché dedicate al ricevimento dei genitori; il tutto con gravi potenziali rischi per l’incolumità, la sicurezza e la salute degli alunni e degli operatori della scuola.
In questi interminabili mesi di  confronto con le autorità preposte,  non siamo stati sostenuti dalle forze politiche presenti sul nostro territorio, ma abbiamo dovuto farci carico della disastrosa  gestione delle scuole, rinveniente da una poco attenta se non del tutto assente volontà politica delle passate amministrazioni,  affinché non fossero, ancora una volta, i soggetti indifesi a pagarne le conseguenze: I nostri ragazzi.  
A dire il vero, un  ringraziamento va a due personalità politiche, della nostra città, che ci hanno supportati e sorretti nei momenti di sconforto, mossi dal principio cardine della Politica: “ tutela del bene comune”.
La delibera adottata dall’Amministrazione Magrone è un piccolo passo positivo, ma i genitori sono all’erta per vedere i passi successivi dell’amministrazione a tutela del diritto all’educazione dei ragazzi del nostro territorio.
A tal fine il 15 luglio  si terrà Assemblea Pubblica cittadina presso la sala B. Romita (Vigili Urbani)

Modugno 13 luglio 2013

Patrizia Ancona
Presidente dell’Associazione Diritto All’Educazione

Modugno – la S. F. D'Assisi rimane dov'è

Comunicato stampa del Comune di Modugno, 11 luglio 2013

È sospeso il trasferimento delle aule e delle strutture scolastiche della scuola Francesco d’Assisi. Lo ha deciso la Giunta Comunale con propria deliberazione n. 4 del 9 luglio 2013. Lo spostamento “è sospeso in attesa – si legge nella deliberazione – della definizione di una puntuale e definitiva progettazione della sistemazione degli Uffici” a cui provvederà il responsabile del Servizio Lavori Pubblici, entro il prossimo 31 agosto. Aule e strutture scolastiche della scuola Francesco d’Assisi avrebbero dovuto essere trasferite alla scuola Rodari per far posto agli uffici comunali. La Giunta Comunale, invece, oltre a sospendere il trasferimento, ha affidato al Responsabile dei Lavori Pubblici il compito di provvedere ad una “celere sistemazione degli Uffici Comunali nella struttura del Tribunale”, dato che il Comune ha acquisito l’assenso del Tribunale di Bari alla utilizzazione della struttura giudiziaria esistente in viale della Repubblica. Con la stessa deliberazione, infine, la Giunta ha rinviato gli effetti dell’atto di indirizzo previsti dalla delibera commissariale n. 63 del 23 maggio 2013, rispetto alla nuova e diversa collocazione di alcune associazioni presso locali comunali; “poiché – si legge nel dispositivo della deliberazione – il suddetto atto di indirizzo sarà successivamente rimodulato in relazione alla attivazione delle procedure per la assegnazione di locali ad associazioni, alla conseguente necessaria accensione dei contratti di comodato d’uso non gratuito in funzione della disponibilità dei locali, fatte salve le prioritarie esigenze dell’Ente”.
Sul sito internet del Comune è presente la deliberazione n. 4/2013.

Modugnesi contro la spostamento della S. F. D'assisi

Questa è una e-mail di contatto dal sito http://www.barisudovest.it/ inviata da: Patrizia Ancona patrizia.ancona@live.it COMUNICATO STAMPA
Il 1° Luglio, presso il Comando di Polizia Municipale si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione Comunale e la rappresentanza dei genitori della scuola media di primo grado F. D’Assisi per riaffrontare la questione  della chiusura di detta scuola o del suo trasferimento in altra sede..
All’incontro erano presenti altresì la Preside Anna  Ruggero Dirigente Scolastico della Casavola -F. D’Assisi, la dott.ssa Anglana Segretario Comunale e la Dirigente dott.ssa Carlucci.
Durante la riunione la Signora Patrizia Ancona, in qualità di rappresentante dei genitori, ha ribadito, in ogni dettaglio, tutte le motivazioni che hanno indotto i genitori alla mobilitazione per contrastare un piano inutile e dannoso per la comunità scolastica della F.co d’Assisi oltre che per l’intera cittadinanza che dovrebbero, in tal modo, essere privati di un prestigioso presidio culturale e di aggregazione sociale.
Non si è mancato, nel corso dell’incontro, di sottolineare che, da lunga data, ben 1200 firmatari della Petizione Popolare presentata al Commissario Prefettizio Alfonso Magnatta, avevano manifestato la ferma contrarietà alla chiusura o allo spostamento della scuola.
L’Amministrazione Comunale, nella circostanza al completo, ha avuto modo di venire in possesso di dati e notizie necessari per comprendere le 
motivazioni che hanno portato la preside Ruggiero a dare l’assenso allo spostamento della didattica nel plesso di via Bitritto e, nel contempo, illustrate le ragioni delle famiglie, apprezzare le incontestate e incontestabili buone ragioni dei genitori dei ragazzi frequentanti la scuola media.

La successiva affollata  Assemblea Cittadina, presieduta dalla Signora Ancona, dalla signora Teresa Pastore,  membro del Consiglio d’Istituto F. D’Assisi e dal Professor Alessandro Scuderi, ripercorendo brevemente la questione spostamento della didattica, ha avuto modo anche di contestare  la delibera n. 60  adottata in data 27 Maggio, con la quale si impegna la somma di 554.451,28 che finanzierà i lavori straordinari della F. D’Assisi. Il paradosso: spendere oltre mezzo milione di euro per chiudere una scuola  per allocarvi degli uffici comunali.
Ha partecipato all’assemblea l’Assessore alla Cultura, il signor Franco Taldone. I genitori hanno chiesto, sempre più stanchi ed esagitati,  di revocare la delibera  commissariale o di emettere una urgente ordinanza  al fine di lasciare  la F. D’Assisi  in via Primo Maggio quale Presidio  di aggregazione culturale  e sociale in una realtà territorialmente svantaggiata e a forte rischio devianza. 
L’Assessore ha informato i presenti che si stanno valutando attentamente tutti gli aspetti della vicenda e che sono necessari dei tempi tecnici per venire incontro alle esigenze manifestate. Ha comunicato  che ha visitato la scuola e l’ha trovata ben attrezzata, accogliente, e soprattutto necessaria come presidio di aggregazione culturale e sociale. E’ emerso anche che non c’è nessun provvedimento che conferma le voci dell’imminente trasloco.
Non è stato facile calmare i genitori, che si aspettavano una risposta positiva alle loro richieste. L’Assessore  ha chiesto ancora un po’ di pazienza e alla fine i genitori hanno deciso di dare fiducia a un’Amministrazione appena insediata e attendere ancora un po’ proprio per  permettere alla giunta di lavorare serenamente ma intensamente stante l’urgenza del tema in esame.
Nei prossimi 10 giorni verrà riconvocata l’assemblea cittadina per ottenere risposte definitive e sarà quella l’occasione per decidere iniziative  adeguate alle novità che emergeranno.

Modugno 4 luglio 2013                                        Patrizia Ancona
Presidente dell’Associazione Diritto All’Educazione   


(con Preghiera di Pubblicazione)

Alessia Virgilio regina d'Italia nei 400 misti

Alessia Virgilio oro nei 400 misti ai campionati italiani di nuoto masterL’atleta della g.p. Modugno conquista il titolo stabilendo il record italiano di categoria nella specilità 400 misti. La campionessa ha realizzato nella giornata di ieri la miglior prestazione assoluta femminile di sempre, abbassando di oltre 7 secondi il record precedente nella categoria M25 appartenente a Bussotti Lucia, imbattuto da oltre 5 anni. Grande soddisfazione per i due tecnici Cagnetta e Cappa che hanno espresso parole di elogio e soddisfazione per l’atleta in forze alla g.p. Modugno. La seconda gioranta di gare dei campionati italiani di nuoto master sarà ricordata anche per l’argento conquistato dalla “sempre verde” Marisa Giannoni, anch’essa in forze alla società di nuoto modugnese, nella categoria M70, specialità 200 dorso.