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Comunicato stampa dell’Associazione Diritto All’Educazione
Approssimandosi la conclusione dell’anno scolastico, l’Associazione “Diritto all’Educazione” intende riproporre all’attenzione della comunità modugnese il problema della Scuola Media “Francesco D’Assisi” che, destinataria di provvedimento di chiusura per allocarvi uffici comunali, durante questo anno scolastico ha regolarmente esercitato la sua attività a seguito di un provvedimento di sospensione dell’attuale amministrazione.
L’Associazione, che ha mantenuto viva l’attenzione sulla “esistenza in vita” della “Francesco D’Assisi”, quale, tra l’altro, importante presidio culturale di quartiere, ritorna a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni affinché non si trascuri di dare corso alle più volte manifestate promesse degli organi istituzionali, circa la salvaguardia di questa importante struttura.

Nei mesi trascorsi in varie circostanze sono stati presi contatti con le massime istituzioni cittadine, dal Sindaco, alla Giunta, al Presidente della Commissione Pubblica Istruzione. Ad oggi, però, non è stato assunto alcun atto che tranquillizzi le famiglie del quartiere in ordine al funzionamento, anche per i prossimi anni, delle attività didattiche di quella scuola, nonostante in più assemblee genitori e operatori scolastici (docenti e non) hanno inoltrato proposte risolutive che prevedevano la eventualità della costituzione di un istituto comprensivo o, anche, disposizioni degli organi di governo cittadino tendenti ad evitare sovraffollamenti nelle sedi delle altre scuole medie oltre la capienza delle medesime.

Pertanto a distanza di circa un anno, valutata la condizione delle scuole presenti sul territorio, e preso atto che non si è intervenuti sulla redistribuzione delle utenze, né si è operato per la nascita di istituti comprensivi, l’Associazione riprende a sollecitare e sensibilizzare l’intera comunità e la Politica affinché vengano rimossi gli ostacoli che impediscono lo sviluppo culturale e sociale in una realtà svantaggiata e con probabili rischi di devianza.

A tal fine il 24 Aprile 2014 alle ore 18.30 è indetta una assemblea pubblica presso la “Sala Conferenze” del Palazzo della Cultura in piazza Umberto.

Modugno 22 Aprile 2014
Patrizia Ancona
Presidente dell’Associazione Diritto All’Educazione

Trasferta difficile quella di Santa Maria Capua Vetere, “cambia la musica ma il risultato ancora barcolla”. Bella prestazione quella delle Pantere, aggressive e determinate, tanto da vincere per sei mete a uno contro la compagine di  Mr Trapani dell’ Ortanova e due a uno contro le Padrone di casa. Le famigerate Leonesse di Torre del Greco mantengono il primato, siamo riusciti a limitare i danni alzando notevolmente il livello tecnico, ma quattro mete incassate sono ancora tante. L’incontro con la nostra antagonista Ginestre Vesuvio lascia ancora l’amaro in bocca, stesso risultato della partita disputata domenica scorsa due a uno, partita intensa e combattuta, ma la caparbietà delle Vesuviane predomina e vince.
Sono soddisfatto a prescindere dal risultato, le atlete hanno dimostrato in tutte le competizioni, molto carattere e determinazione, hanno messo in mostra quel livello di crescita tecnica che pian piano inizia a dare frutti positivi.
Tante congratulazioni da parte di tutti i tecnici delle squadre avversarie per il nostro gioco corretto, ribadiscono il concetto della nostra poca esperienza ma nel contempo confermano che se la squadra continua di questo passo, potremmo diventare a breve davvero un problema per la classifica.
Prestazioni eccellenti da parte di tutte, capitan Pastorelli, caparbia, raccoglie la truppa e spinge tutte a dare il meglio, tanti punti segnati a suo carico, insieme al Pilone Annalisa Marrone che segna e dimostra in ogni occasione la sua esperienza e la conoscenza delle proprie capacità.
Unica nota dolente l’infortunio ad una mano di Sabrina Sanseverino, speriamo risolvibile in poco tempo, abbiamo stabilito un ottimo equilibrio, ogni pedina è indispensabile alla crescita ed al raggiungimento del risultato finale.   

Bitetto, 2 Marzo 2014 – Incontro spirituale tra fratel Costantino De Bellis e i gruppi della provincia di Bari degli “Amici di San Rocco”

Carissimi,

Si è chiuso in maniera positiva l’incontro Spirituale tra FRATEL COSTANTINO DE BELLIS, Procuratore e Custode delle Sacre Reliquie di San Rocco, nonché fondatore della Associazione Europea “Amici di San Rocco” e i gruppi della provincia di Bari.

Ieri nella Chiesa di San Rocco a Bitetto si è vissuto un vero momento di preghiera , riflessione e grande spiritualità ottenuto mediante la recita del Santo Rosario, delle Lodi cantate e dell’Inno a San Rocco.

Successivamente FRATEL COSTANTINO ha tenuto una emozionante catechesi , ripercorrendo la storia di San Rocco e della Associazione e riproponendo i veri valori e le qualità che l’AMICO DI SAN ROCCO deve avere, nonché il segnale e la testimonianza che quest’ultimo dovrà portare e annunciare al prossimo.

In qualità di provveditore per la regione puglia di tutti i gruppi degli “amici di san rocco” voglio ringraziare di vero cuore  FRATEL COSTANTINO DE BELLIS, che nonostante i suoi tantissimi impegni è riuscito a stare qui con noi portando la sua testimonianza.

Un grande ringraziamento va al responsabile provinciale degli AMICI DI SAN ROCCO GIOVANNI ALBANO e al gruppo di Bitetto che in tempi brevissimi mi ha supportato nella organizzazione di questo splendido evento.

CARISSIMI ECCO CHI SONO I VERI  “AMICI DI SAN ROCCO”

Lo spirito di aggregazione che questa realtà,ormai diffusa in Italia e anche in Europa, emana è grandissimo. Siamo tutti amici sotto la guida di Gesù e San Rocco il pellegrino.

L’Associazione Europea “Amici di San Rocco” è il segno tangibile di una testimonianza, di una ricerca delle orme del santo Pellegrino SAN ROCCO. Seguire gli esempi di un giovane viandante che attraversando la via romea ha raggiunto la pace interiore e che con il suo segno di croce praticato sulla fronte dei malati ha donato la guarigione agli appestati.

“Carità, evangelicità, ecclesialità,missionarietà”: queste sono le linee guida che Papa Francesco ha indicato per animare l’azione del laicato cattolico, le stesse che – grazie alla guida di Fratel Costantino De Bellis, indirizzano il cammino umano e cristiano degli iscritti all’Associazione Europea “Amici di San Rocco”

Siamo una vera grande famiglia continuiamo insieme questo cammino e sarà per noi fonte di gioia e ricchezza interiore.

Cerchiamo di fare gruppo e di partecipare compatti a tutti i raduni spirituali che l’associazione “AMICI DI SAN ROCCO” annualmente organizza, con un unico e grande obiettivo seguire le ORME DI SAN ROCCO.

Ringrazio di vero cuore tutti i gruppi, le confraternite e i devoti che hanno accettato il mio invito, dopo la nomina a provveditore dei gruppi degli Amici di San Rocco della Puglia, questa è la prima manifestazione organizzata qui in puglia e sono veramente fiero ed orgoglioso di tutti quanti voi che oggi avete risposto positivamente al mio invito.

Grazie a tutti di vero cuore e W San Rocco.

RAG. MAGLIETTI GIOVANNI

Provveditore della Associazione “Amici di San Rocco” delegazione Puglia

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Poesia a San Rocco di Antonio Ruotolo:

San Rocco
San Rocco, Nostro Patrono, Taumaturgo
indiscusso dei nostri dolori, delle nostre pene.
Consolazione vera, per le nostre ambasce.
La tua sofferenza, ti fece grande
nella solitudine di Sarmati, ma rimanesti sempre,
umile servo del Signore.
Gottardo, raccolse più d’ogni altro il tuo insegnamento di vita,
vissuta nella gioia e nella grazia celeste di Dio.
Oh ! fulgido esempio del Signore,
vero custode dei tesori di Gesù,
splendido esempio di carità cristiana, di speranza,
di fede, di Amore.
Oh ! dolcissimo, piissimo esempio di luce riflessa,
di grazia Divina, che alta risplenda nei nostri cuori.
Candore, innocenza, vita esemplare, vissuta
nel nome del Signore.
Misericordia Infinita, di vera speranza, di fede, d’amore.
Sempre sottomesso alla volontà di Dio, spirito nobile,
mai domo, mai stanco, sempre pronto a
donare se stesso, per gli altri, gli offesi,
gli oppressi, gli anziani, le vedove, gli orfani.
Per tutti sempre una parola di pace,
di conforto, di Amore.

Bitetto, 01 Marzo 2014
Responsabile Regione Puglia
Associazione “ Amici di San Rocco “
Giovanni Maglietti

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RAG. MAGLIETTI GIOVANNI
VIA REDIPUGLIA 20A
70020 BITETTO (BA)
CELL.3384420325

Si è svolto il 28 febbraio nel Salone degli Affreschi dell’Università di Bari ‘Aldo Moro’, in presenza del Magnifico Rettore A. Uricchio, il Convegno di Medicina ‘Fibrillazione atriale: aritmia killer per cuore e cervello. Come muoversi tra dubbi e certezze’. L’evento, realizzato dall’AIAC Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione, è stato patrocinato dalla stessa Università, dalla Regione Puglia, dal  Comune di Bari, dal Policlinico e dall’Ordine dei Medici. ‘La Fibrillazione atriale che può essere anche silente, è l’aritmia più frequente, una desincronizzazione emodinamicamente inefficace che alimenta se stessa; può generare lo scompenso cardiaco e stroke’ (R. Palmisano), ovvero ictus criptogenetico, cioè da causa nascosta. Altra caratteristica da considerare è rappresentata dalle apnee notturne troppo spesso prese sottogamba: la mancanza di un respiro regolare e il fatto che il paziente non abbia un sonno tranquillo, è spesso interpretata dal soggetto come una caratteristica del proprio sonno; in realtà può essere causa di crisi ipertensive o di altre patologie gravi. Le apnee hanno un grave impatto sociale, anche perché si presentano con cefalee, depressione e sonno diurno. ‘Il paziente con apnee notturne ha la possibilità di sviluppare almeno 4 volte in più la fibrillazione atriale, rispetto a chi non le ha. Detti pazienti tendono a recidivare facilmente, se non trattati’. (D. Carretta). Nuovi farmaci anticoagulanti si affacciano quindi per contrastare tale patologie che ne innesca delle altre, l’un up date sull’utilizzo di tali sostanze, da adattare ad ogni tipo di paziente.

“sarà pure un colore elegante…ma comincia ad andarmi stretto..!!!