Angela Posa:"Il mio lavoro non finirà con la pensione"

Angela Posa, 200 targhe e 2.500 encomi. Il primo riconoscimento alla dipendente comunale nel lontano 1967. 200 targhe, 5 medaglie d’oro, 6 coppe e 2.500 lettere di encomio, un’apparizione sul noto programma della RAI “Uno mattina”.

Un curriculum di tutto rispetto che potrebbe far pensare ad un personaggio pubblico, uno sportivo o un politico. E invece ci stiamo riferendo ad una persona comune. Ad una persona che, a Modugno, tutti amano e stimano per modestia, altruismo e buon cuore. Angela Posa è quella che può essere definita una veterana del Comune di Modugno. 48 anni di servizio, vi lavora da quando aveva 18 anni e, per due, vi ha lavorato gratis.

“Amare Dio negli altri” è il motto di questa infaticabile e simpaticissima signora che, nella sua semplicità, ha fatto di tutto per aiutare gli altri e che, anche quando andrà in pensione, continuerà a farlo. “Il mio lavoro non finirà con la pensione – fa sapere la simpatica impiegata – continuerò a fare la fila allo sportello per chiunque ne abbia bisogno e ad interessarmi alle questioni di chiunque me lo chiederà”. Ma l’operato di Angela Posa non è circoscritto solo entro i limiti del suo lavoro, va ben oltre.

“Il 13 giugno 2010 – afferma orgogliosamente la dipendente comunale – ho ricevuto una medaglia dal Canada perché ho fatto togliere un cavo elettrico dove passava la processione”. Il primo encomio la signora Angela Posa l’ha avuto nel 1967. “Volevano licenziarmi e darmi una sanatoria – racconta la signora Posa – ma ho rifiutato e ho accettato di lavorare anche gratis. È stato il mio capoufficio che, di tasca propria, ha deciso di regalarmi la prima targa per dimostrare quanto fossero tutti affezionati a me. Mi sono commossa”.

Lo stato di criticità ambientale potrebbe evitare la costruzione del termovalorizzatore

La centrale Sorgenia non ha ancora il certificato prevenzione incendi ma l’azienda lo presume acquisito. Intanto l’emergenza rifiuti della provincia potrebbe portare inevitabilmente alla costruzione dell’inceneritore: fermo no del Comune di Modugno a un nuovo impianto vicino alla città.

Ultimamente quando si parla di Modugno si pensa subito ai problemi dell’ambiente, ad una certa “questione ecologica” che riguarda il nostro comune. Per fare il punto della situazione abbiamo incontrato l’assessore di competenza, Giacomo Massarelli. La questione più scottante è certamente quella legata alla centrala Sorgenia e al nuovo impianto inceneritore della Marcegaglia. L’assessore ci spiega che le due questioni sono fra loro legate e dall’esito dell’una dipende quello dell’altra. La recente autorizzazione Aia (Autorizzazione Integrata Ambientale) ottenuta da Sorgenia dipenderebbe infatti da un affievolirsi della posizione, dapprima nettamente negativa, assunta dalla Regione attraverso lo studio condotto dall’Arpa (Agenzia Regionale Per l’Ambiente).

Nel documento del 26 ottobre 2009, infatti, si affermava a chiare lettere: “appare evidente lo stato di criticità ambientale dell’area in cui si vorrebbe insediare l’impianto di termovalorizzazione” e ancora “non si può qui non evidenziare come l’entrata in esercizio dell’impianto proposto porterebbe a un incremento delle emissioni inquinanti e ad un conseguente peggioramento della qualità dell’aria nell’area dell’intervento, allontanando ancor di più l’obiettivo di risanamento che la Regione è tenuta a perseguire”. Ma adesso la Regione sembra voler rivedere e correggere quello studio.

“Sull’effetto della relazione dell’Arpa – spiega l’assessore – la Provincia ha modificato il suo parere dapprima positivo alla costruzione dell’impianto, dando parere negativo attraverso lo stesso presidente, mentre il Comune con obiettivo di bonificare l’area ha prodotto un’ordinanza sindacale in data 22 gennaio 2010, nella quale di fatto si fa divieto di installare nuovi insediamenti produttivi inquinanti mentre ai siti già esistenti in caso di ampliamento si chiede il mantenimento di uguali immissioni atmosferiche attraverso l’uso di migliori tecnologie di filtraggio”.

Scelta questa, spiega Massarelli, che se da un lato penalizza le attività produttive dall’altro mostra una “opzione fondamentale delle istituzioni per la salute dei cittadini”. Ma non è tutto. Circa la questione Sorgenia, infatti, ci sarebbe un’altra questione riguardante l’inagibilità della struttura che manca del “certificato di prevenzioni incendi”, certificato di agibilità che tuttavia Sorgenia presume di aver acquisito per effetto dell’Autorizzazione Unica Ministeriale.

Talenti locali – La Jb band

La Jb band è una vera novità nell’interland barese. Dalla disco-music agli anni ‘70 e al funk Secondi all’Onda Pazza Festival 2009 di Quasano..Da “woman in love ”di Barbra Streisand a Carlos Santana con i suoi famosissimi “Oye como va” e “Samba Pa Ti”, passando per le note di Elisa con “Eppure sentire” e il “Disco inferno” di Tina Turner. Il repertorio musicale della “JB Band” fa davvero venir voglia di cantare e ballare. Nata nel marzo 2006, la band ha esplorato inizialmente il repertorio dei classici della disco-music anni ‘70 e del funk. La sperimentazione è passata inevitabilmente attraverso la ricerca delle sonorità tipiche del funk, in particolare mediante l’utilizzo degli effetti analogici e della strumentazione in generale. Musicisti e cantanti provengono da diverse esperienze, sia come cantanti solisti, sia in diversi gruppi con varie estrazioni musicali, dal rock (in tutte le sue sfumature), al funk, al jazz, al rythm’n’blues, sino al pop moderno. Attualmente la “JB Band” è formata da sei elementi:  Alessandra Pipino 26 anni (voce del gruppo), Vito Ceo 41 anni (tastiere) Mirko Priore 27 anni (basso), Mario Lacalamita 30 anni (chitarra solista); Luigi Bozzi 36 anni (chitarra ritmica); Franco Martino 60 anni (batteria).Tutti modugnesi, li si può facilmente trovare su internet agli indirizzi: http://jbbandweb.spaces.live.com e www.facebook.com/jbband. Nonostante la giovane età vantano già una serie ammirevole di esibizioni. Dallapartecipazione al MMS (Metti in Moto la Speranza) di Japigia alla presenza di 350 giovani, alle innumerevoli serate all’ex CelClub di Bari, oggi Smaila’s. Hanno poi suonato in manifestadi beneficienza, come l’esibizione presso la villa Comunale di Modugno per la campagna di sensibilizzazione alla donazione di sangue promossa dalla FIDAS- FPDS. Ma non è tutto. La JB Band è arrivata seconda all’OndaPazza Festival 2009 a Quasano. La serata “Disco ‘70” proposta attualmente dalla band proponei travolgenti classici della disco.

AGESCI e SeD: due associazioni a sostegno degli adolescenti

L’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (AGESCI) Bari 10 costituita da 90 ragazzi è presente al quartier Cecilia presso la parrocchia San Pietro. Associazione che si identifica per l’amore e il rispetto verso l’ambiente, ai principi di fraternità e di pace. All’interno della parrocchia è inoltre presente il gruppo SeD (Ispirato a Samuele e Daniele).

I servizi sociali bandiscono l'elenco dei beneficiari per l'assegno di prima dote

Chiusa la prima fase istruttoria ed approvato l’elenco dei beneficiari del contributo di assegno di cura e prima dote.

Il Coordinamento Istituzionale dell’Ambito sociale n.10 composto dai comuni di Modugno, Bitetto e Bitritto, ha deliberato l’approvazione dell’elenco dei beneficiari dei contributi previsti dalle azioni regionali “Prima dote” e “Assegno di cura”.