Anno che vai – Anno che vieni

 

 

 

 

Anno che vai

Anno che vieni

A rendere le nostre vite serene
Noi esseri umani siamo legati
Indivisibilmente alla stessa catena
Di ciascuno portiamo un po’ di pena
Non mai, conto rendere al fatto
Che a monte è stabilito un patto
Uno di quelli senza nulla togliere
A ciascuno il proprio cuore
Dell’altrui destino mirar non vuole
Perdendo così senza saperlo
La gioia di poter donare
Un sorriso e un come stai
Al fratello che nella vita incontrerai
Non succede purtroppo così sempre
Mettiamoci tutti l’impegno
Diamo noi quel famoso segno
L’amore è universale
Non individuale
Permette a tutti di sognare
E ancora di sperare
Anno che vieni!
Anno che vai!

4° Edizione "Vincere Insieme"

Il Circolo Acli di Modugno” San Rocco e San Nicola da Tolentino”, in collaborazione con i Club di Modugno impegnati nella promozione dello Sport

quale strumento di una migliore qualità di vita e di socializzazione fra i quali: BARI “Amici della sud”, JUVENTUS, INTER “Modugno Nerazzurra”, MILAN “I Fedelissimi” e NAPOLI, ha organizzato per domenica 11 ottobre p.v. presso il campo sportivo “ORATORIO” di Modugno sito in Via Verdi, a partire dalle ore 19.00, la IV edizione del torneo di calcio intitolato “VINCERE INSIEME”, con lo scopo di raccogliere fondi per l’UNITALSI di Modugno. L’iniziativa, che rappresenta un ulteriore tassello di impegno sociale della nostra Associazione e delle realtà di promozione sociale operanti sul territorio, sarà svolta all’insegna della solidarietà e sarà  allietata da tanta musica, buona cucina e tanto divertimento.

La manifestazione è patrocinata dal Comune di Modugno

Un modugnese in porta alla Reggina

Fra i giovani portieri nel giro delle nazionali italiane è uno dei più talentuosi; ha 19 anni, è un classe’96. Si chiama Marco Ventrella ed è un modugnese doc. Domenica scorsa ha esordito difendendo, alla grande, la porta della Reggina, la squadra in cui è stato mandato a “farsi le ossa” come si dice nel mondo del calcio.
Dopo aver svolto il ritiro precampionato in serie B con la prima squadra del Bari, dov’è cresciuto nel settore giovanile sin da piccolissimo e dopo essere stato tra i migliori nell’ultimo campionato Primavera (fermato ai quarti di finale scudetto dallo squadrone della Fiorentina) può sembrare un passo indietro giocare in serie D, ma al Granillo di Reggio Calabria difendere la porta della squadra di casa è una emozione esaltante che si rinnova ogni volta. Piuttosto che fargli fare panchina come terzo portiere in serie B, Gianluca Paparesta, il presidente del Bari ha ceduto alla insistenze del D.G. della squadra calabrese, Gabriele Martino, sicuro di avere l’anno prossimo di ritorno al Bari un portiere con molta più esperienza.
Di Marco Ventrella, che le cronache sportive descrivono come un elemento di sicuro affidamento fra i pali e temibile nelle uscite, silenzioso nello spogliatoio quanto aggressivo nella sua area di rigore, ne sentiremo parlare spesso.
Domenica scorsa ha esordito con la sua nuova squadra in casa dell’Aversa Normanna, il risultato di 3 a 1, per i padroni di casa, non rispecchia il reale valore delle squadre: troppo madornali gli errori di interpretazione dell’arbitro che ha punito con ben tre rigori ed una espulsione alquanto discutibile la Reggina. Dei tre rigori subiti, il modugnese Marco Ventrella, ne ha respinto uno ma non è stato ben coadiuvato dai suoi difensori, anticipati dall’attaccante dell’Aversa che ha scaraventato il pallone alle spalle dell’incolpevole portiere, portando il risultato sul definitivo 3 a 1.
Una partita sfortunata che però ha dato ai tanti tifosi reggini al seguito della squadra la possibilità di ammirare il talento del giovane portiere modugnese.
Forza Marco, anche i modugnesi sono tuoi tifosi.

Teatro in piazza

‘Maestrale d’amore’ è la commedia portata in scena da Gianni Colajemma nel circondario barese, ad allietare queste calde serate estive, con un po’ di ironia e un po’ di risate, che in questo momento storico non fanno male.
La sera del 4 settembre si è svolta a Palo del Colle, nella bellissima cornice storica di piazza S. Croce, inserita all’interno del programma culturale estivo del Comune, riscuotendo un certo successo di pubblico, con le simpatiche gag  tra gli attori.
Ispirata ad un’opera di Pirandello, insegnante discutibile del figlio (Dario Mangieri) della sua amante sposata (Antonella Radicci), rimasta incinta di lui, vuole disfarsi del problema, cercando di attribuire la paternità al vero marito, capitano di un’imbarcazione (TeodosioBarresi), sempre assente e tra l’altro con una seconda famiglia a Napoli. Per ciò, fa ricorso alla farmacista, sua ex amante – Puledra – (Beatrice Amore), come la chiama Rosaria (Lucia Coppola), cameriera schietta ed invadente, la quale, trova un sistema affinchè il marito si riavvicini alla moglie.     

I dialoghi composti di alternanze di linguaggio in italiano e in vernacolo, incluse le licenze linguistiche di cui la nostra lingua barese è ricca, mettono in luce l’eredità lessicale e di costume che si rifanno al nostro territorio.
Tutto, evidenziabile dai personaggi, con ruoli sociale diversi all’interno dell’opera, che, come spesso accade, non vengono rispettati.
Punto focale della commedia, l’ipocrisia, che ‘u professor’(Gianni Colajemma) attribuisce agli altri, credendo di esserne esente, ma di cui, in realtà, ne è anch’egli vittima, man mano che le occasioni si presentano e non sa più come uscirne, in quanto crede di risolvere i  suoi problemi assecondandola e facendone così, un uso sempre maggiore. L’ipocrisia alla fine, diventa sempre più ingombrante, conducendo alla negazione della realtà, poiché viene autoalimentata, ritenendo che sia la strada più facile, egoistica, meno impegnativa e meno dolorosa… soprattutto per se stessi.

Modugno campione d’Italia al TDR nel nome di Alessia Mercurio

La rappresentativa pugliese di calcio a 5 femminile è campionessa d’Italia. La selezione regionale ha battuto, questo sabato, in finale 3-2 la Sicilia aggiudicandosi, così, la 54^ edizione del Torneo delle Regioni. Tra le convocate da mister Gianvito Defilippis c’era il portiere Alessia Mercurio, unica modugnese di nascita presente nel gruppo. Capitano e co-fondatrice del team di donne che calpesta l’erbetta dello Sporting Club “Balsignano”, Alessia già lo scorso anno è stata scelta per difendere la porta pugliese e ha sfiorato il titolo che invece quest’anno ha meritatamente conquistato. Le sue prestazioni, come quelle delle sue compagne, sono state superbe e in molteplici occasioni le sue parate decisive.

Nonostante il passo falso nel primo match di girone, perso 6-2 contro le Marche, la nostra rappresentativa è cresciuta in maniera esponenziale psicologicamente e sul campo ha dimostrato di poter affrontare chiunque a viso aperto: superato il turno grazie alle successive vittorie contro Veneto (6-1) e Abruzzo (6-5), è riuscita a battere la Toscana (5-1) ai quarti e il Lazio (3-0) in semifinale, fino ad arrivare alla gioia del match conclusivo – combattuto fino all’ultimo secondo – contro la Sicilia (3-2).

Tra le giocatrici pugliesi a condividere il titolo appena conquistato, si possono citare anche i nomi di Rebecca Pati e Flavia Annese, compagne di Alessia nel Balsignano; mentre di sponda rossonera in campionato (Modugno c5) Marilisa Tricarico, Rebecca Di Turi e Anna Anaclerio.