La Coalizione del Centrosinistra modugnese pronta a definire programma e candidato Sindaco

Pubblichiamo una missiva giunta il giorno 06/03/2011, via email, in redazione dal SEL. Modugno: RIAPRIRE LA PARTITA DI GOVERNO DENTRO UN PERCORSO NUOVO. Qualche mese fa, nell’ambito della coalizione di centro sinistra, si è maturata l’idea di avviare per Modugno una esperienza e un percorso comune mossi da una certezza e da un desiderio: la certezza che tanti concittadini, soprattutto giovani, guardano al mondo della politica, ed in particolare ai Partiti, come luoghi di potere e cura di interessi di parte piuttosto che sedi di discussioni, approfondimenti e studio delle problematiche collettive per individuarne possibili soluzioni; il desiderio di farci, attraverso la nostra iniziativa, portatori di una riflessione più genuina, ricca di contenuti ed attenta ai bisogni di crescita della città e dei suoi abitanti.

Una azione che, partendo dai sogni di ciascuno di noi, possa tradursi in proposta concreta e realizzabile. I cittadini e i lavoratori vivono tra adattamento, disincanto e protesta.  Siamo, altresì, convinti che un nuovo soggetto politico possa nascere legittimamente se appare, ed è nella realtà, radicalmente controcorrente, cioè portatore di buona politica, di una riforma della politica. Il compito attuale è di ricostruire una partecipazione democratica e di dare forza e credibilità ad una idea di trasformazione, sia nei contenuti che nelle pratiche.

Abbiamo deciso di  impegnarci nella costruzione di una coalizione perché è dentro questo modello, più che in ogni altro luogo, che ritroviamo le radici di principi ineluttabili per una convivenza civile e democratica oltre che per una proposta di governo: legalità, solidarietà, giustizia sociale, moralità e competenza dell’azione amministrativa. Abbiamo voluto aprire un cantiere, un laboratorio di costruzione condivisa di pratiche di governo. Vogliamo riaprire la partita, prima ancora che fondare una aggregazione di sigle e di forze politiche.

Vogliamo farlo in un percorso nuovo, in cui i luoghi che costruiremo non hanno la presunzione di essere autosufficienti e definitivi.  Il nostro obiettivo è quello di costruire in città un soggetto politico largo, ecologista e libertario, proprio per costruire un’alternativa all’esistente, che ci metta in cammino, che ci aiuti a incontrare tante e tanti che come noi, ma diversamente da noi, cercano di restituire un senso all’impegno civile. Tutto il quadro immaginario di sistemi iper maggioritari e bipartitici (nel quale è sorta e rapidamente tramontata l’illusione della autosufficienza del Pd) è fallito.

Anche a Modugno questo inesorabile processo di declino ha determinato la scelta del PD di avviare un percorso solitario quanto interno che ha trascinato il partito ad una resa dei conti fra gruppi piuttosto che vederlo partecipe con il centrosinistra nella definizione di un programma di governo per la città. C’è dunque da costruire daccapo un pensiero, un programma, un progetto, una leadership superando le logiche del peso numerico all’interno delle coalizioni e lasciando spazio alle pratiche partecipative ed alla condivisione degli obiettivi.

Ci sono ancora tredici posti liberi…e mezzo

giuseppe ranaCon la designazione, da parte dell’UDC locale, di Filippo Bellomo a candidato sindaco, aumenta il numero dei “pretendenti” al ruolo di primo cittadino della nostra città. Alla candidatura di Giuseppe Vasile si aggiunse poco tempo dopo l’aut-aut del comunista Peppino Scognamillo di Pianeta solidale: “Sono comunista ma sogno l’anarchia. Pronto al dialogo con tutte le forze politiche per trovare il candidato ideale. Mi candido sindaco ma sono disposto a fare dieci passi indietro se il Pd rinuncia alle primarie”. “Ho proposto il nome di un uomo saggio, Pinuccio Silvestri, ma nessuno mi ha ascoltato».

E siamo a tre. Con la scontata candidatura, per il centro destra, della presidente del consiglio comunale Stella Sanseverino, si arriva a quattro. Considerando che il 17 febbraio, per discutere su “Come rifare Modugno dopo dieci anni da dimenticare”, si è svolta un’assemblea pubblica promossa da Italia Giusta secondo la Costituzione e presieduta dal magistrato Nicola Magrone, con l’adesione di altre quattro associazioni/movimenti (Azione e Tradizione, Verdi di Modugno, Nuova Italia, Comitato La Motta) rappresentate da due ex candidati a sindaco come Mario Ventura e Gianvito Armenise e un candidato a consigliere regionale come Giancarlo Ragnini, è del tutto naturale aspettarsi almeno un altro candidato, e siamo a cinque.

Altre associazioni come Modugno Città Plurale, Vox Amica, Fidapa, Nuovi Orientamenti e il comitato Pro Ambiente dicono chiaramente di non riconoscersi nei comportamenti etici dell’attuale classe politica locale e pertanto, pur non indicando alcun nome per la carica di primo cittadino, ne tracciano un identikit che, non assomigliando minimamente ai soliti noti, autorizza a portare il numero dei concorrenti a sei. E siamo solo alla metà dell’orizzonte politico che gli elettori dovrebbero scrutare per non perdere l’orientamento. Ai sei sopraindicati si aggiungeranno i rappresentanti della diaspora socialista? uno per l’area berlusconiana e un altro per i socialisti di sinistra? Forse sì, o forse no. Facciamo la media e arriviamo a sette. E Vendola? Come le associazioni di cittadinanza attiva anche SEL è molto critica nei confronti dei politici in scadenza di mandato e non vorranno rendersi complici nella elezione di persone  in cui non si riconoscono e con le quali non vedono alcuna affinità. E siamo a otto. Non è finita qui, perché, come la storia insegna, ci sarà sempre qualche personaggio minore che proporrà anche la sua candidatura, giusto per arrivare a otto e mezzo e far diventare tutto ciò ridicolo.

Nuovo Polo: Filippo Bellomo candidato sindaco dell'UDC

 

Ieri sera nella sede di via Cairoli 52, si è tenuto un incontro per la presentazione del candidato sindaco Filippo Bellomo. A fare gli onori di casa il consigliere regionale, Peppino Longo, in una sala gremita di simpatizzanti e curiosi.”Siamo il Nuovo Polo della politica locale, regionale e nazionale ha detto Longo”.

“La scelta del candidato sindaco si è da subito indirizzata sul nome di Filippo Bellomo, uomo di grandi capacità e integrità morale, condizioni che noi dell’Udc riteniamo fondamental, insieme alla esperienza politica da sempre riconosciuta al nostro candidato sindaco”. “Oltre ad essere una candidatura fortemente legata al territorio, essendo stato nella legislatura uscente il primo eletto nell’Udc, è la candidatura di una persona per bene, professionalmente all’altezza di ricoprire il gravoso compito di amministratore di una città importante come Modugno” ha detto il segretario provinciale Filippo Barattolo,intervenuto all’incontro ” il partito lo sosterrà, provvedendo a costruire un gruppo dirigente di supporto”.

Bellomo, visibilmente emozionato, ha illustrato la sua linea politica,che ha come novità il concetto di condivisione dei punti programmatici, “non solo con le forze politiche che saranno con noi nel Nuovo Polo, ma sarà discusso anche in assemblea. Intendiamo avere una amministrazione nella massima trasparenza e le persone che faranno parte del governo di questa città dovranno essere capaci e competenti,oltre che responsabili. La nostra sarà una politica di un passo alla volta, piccoli passi nella massima trasparenza e concretezza. Sono onorato ha concluso Bellomo di accettare la candidatura a primo cittadino, e non nascondo l’emozione e la responsabilità che ciò comporta”.

Real Modugno: vola in vetta la matricola "tritasassi"

 18 punti in 6 partite. Un Modugno formato REAL, si impone sul difficile campo dell’ Atletico Andria 2008, espugnando il fortino gialloblu del Sant’Angelo dei ricchi, con il più classico dei risultati.

La squadra modugnese, corsara nella terra di Federico II, annienta i temibili avversari per la vittoria del campionato, con un perentorio 2 a 0. Le reti di Arsale e del “sempreverde” Fortunato suggellano una prova di carattere dell’undici allenato da mister D’Amico, che sin dall’inizio della settimana, attraverso un commento divinatorio, si mostrava ottimista sulla prova dei suoi ragazzi e sicuro del risultato finale.

Vittoria meritata quindi, che non solo rimanda l’Atletico Andria a -9 (seppur con una partita in meno rispetto al Real Modugno), ma in concomitanza con il riposo della R. Sibillano 1950, porta la compagine biancoazzurra in vetta solitaria, allungando a ben sei, la striscia di vittorie consecutive. 

Tutti i risultati dell’ottava giornata:

Atletico Andria 2008 – Real Modugno 0 – 2
Milan Club Molfetta – F.C. Giovinazzo 3 – 2
Neroazzurro Stellato – Bitetto 0 – 2
Norba Conversano – Fidelis Adelfia 2 – 0
Omnia Bitonto – Virtus Molfetta 1 – 1
Real Sannicandro – Capurso 1 – 4
Riposo: Lupatia Santeramo e R. Sibillano 1950

Via delle margherite: A volte i doppi sensi ritornano

Modugno, zona industriale. Da qualche giorno è apparso un segnale stradale indicante il cambio, ulteriore, del senso di marcia, un anno dopo la prima variazione con la quale si passò dal doppio senso al senso unico.

Domenica 27 febbraio, in mattinata, abbiamo effettuato un sopralluogo e tutto era invariato, rotonde, accesso alle strade secondarie, tutto tale e quale. Nessun lavoro per permettere la viabilità nel nuovo senso di marcia. Adegueranno il tutto entro oggi, oppure no? Purtroppo il cartello, come potete vedere dalla foto, indica solo il giorno e il mese, ma non indica l’anno a partire dal quale si viaggierà con il doppio senso. Che sia solo uno scherzo? Rimaniamo in attesa di qualche chiarimento.