Il Bilancio Previsionale 2017 è stato approvato nell’ultimo Consiglio Comunale dalla sola maggioranza, con la ferma opposizione di Raffaele Barile, consigliere comunale dell’UDC di Modugno, unitamente all’intera minoranza.
Tale opposizione deriva principalmente dal fatto che, a fronte degli aumenti di spesa presenti nel bilancio, non sono proposti servizi migliorativi per la Città, come nel caso del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Difatti, a fronte dell’aumento dei costi della TARI previsti in bilancio, il servizio dopo 8 mesi dall’avvio è del tutto insoddisfacente, come dimostrato dalle condizioni di degrado delle strade e delle periferie del paese, contrariamente a quanto più volte sostenuto e promesso dal Sindaco Magrone.
L’approssimativa gestione del servizio di raccolta dei rifiuti ha costretto l’amministrazione a spostare, con un emendamento presentato all’ultimo minuto, circa 250.000,00 euro da altri capitoli di spesa a copertura dei maggiori costi. Tali risorse, invece, avrebbero potuto essere destinate, ad esempio, in favore dell’occupazione, delle scuole e dei servizi sociali.
Tutto ciò a differenza di quello che accade nei comuni limitrofi inseriti nello stesso AroBA2, di cui il Comune di Modugno è capofila, che hanno ridotto le tariffe TARI dal 20% al 40% in favore delle fasce più disagiate.
Non è solo l’aumento dei costi della Tari che ha indotto il nostro consigliere, Raffaele Barile, a votare contro il bilancio di previsione presentato dall’amministrazione Magrone, ma è l’intero schema dello stesso, non condivisibile politicamente, in quanto ancora una volta non va incontro alle reali esigenze della comunità Modugnese.
Per ultimo, la richiesta di Consiglio Comunale monotematico e aperto, presentata dall’intera minoranza per dar voce ai commercianti e al comparto artigianale sulla grave situazione economica in cui versa il paese, viene “bollata” dal Sindaco come assolutamente non urgente ed inutile.
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