Pubblichiamo il comunicato stampa che annuncia la formazione della nuova squadra di governo con i nomi e le deleghe dei 7 assessori nominati dal sindaco.
Il Sindaco di Modugno, Domenico Gatti, ha nominato oggi la squadra di sette assessori che comporrà, insieme con lui, la Giunta Comunale. Questi gli assessori con le rispettive deleghe:
Filippo Bellomo, vice sindaco, 57 anni, dipendente Camera di Commercio di Bari con delega alle Attività Produttive;
Leonardo Bozzi, 63 anni, pediatra, con deleghe a Polizia Municipale, Traffico, Protezione Civile;
Roberta Chionno, 34 anni, imprenditrice, con deleghe a Personale, Contenzioso, Servizi Demografici, Contratti, Verde e Cimitero;
Elena Di Ronzo, educatrice professionale, 39 anni, con deleghe a Pubblica Istruzione, Cultura, Beni Culturali, Spettacolo;
Vito Signorile, dipendente della Prefettura di Bari, 56 anni, con delega ad Ambiente, Sport e Qualità della Vita;
Saverio Vacca, assistente sociale della ASL/BA ed esperto in pianificazione e gestione dei servizi sociali, ex dirigente comunale ai Servizi Sociali e alla Pubblica Istruzione, 52 anni, con delega a Politiche Sociali e del Lavoro, Sanità;
Carmine Viola, professore associato di Economia delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche presso l’Università del Salento, esperto in Pianificazione Strategica e Territoriale, 52 anni, con deleghe a Urbanistica, Edilizia Privata e Pubblica.
norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del presidente del consiglio dei ministri e dei ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della corte costituzionale. abrogazione
Alla chiusura dei seggi oltre 17000 modugnesi si sono presentati alle urne per esprimere il proprio parere sui 4 referendum abrogativi: nucleare, legittimo impedimento e acqua pubblica.
I quesiti sui servizi idrici derivano da un’iniziativa civica promossa dal Forum Italiano dei movimenti per l’acqua, mentre i referendum sull’energia nucleare e sul legittimo impedimento sono stati promossi su iniziativa dell’Italia dei Valori.
Ricordiamo i diversi quesiti per i quali si richiede l’abrogazione dell’attuale legge in vigore:
Primo quesito: Il quesito prevede l’abrogazione della norma che consente di affidare la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica a soggetti scelti a seguito di gara ad evidenza pubblica, consentendo la gestione in house solo ove ricorrano situazioni del tutto eccezionali, che non permettono un efficace ed utile ricorso al mercato.
Secondo quesito: Il quesito propone l’abrogazione parziale della norma che stabilisce la determinazione della tariffa per l’erogazione dell’acqua, nella parte in cui prevede che tale importo includa anche la remunerazione del capitale investito dal gestore.
Terzo quesito: Il quesito propone l’abrogazione delle nuove norme che consentono, sia pure all’esito di ulteriori evidenze scientifiche sui profili relativi alla sicurezza nucleare e tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore, di adottare una strategia energetica nazionale che non escluda espressamente la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare.
Quarto: Il quesito propone l’abrogazione della disciplina differenziata del legittimo impedimento a comparire in udienza, applicabile ai soli titolari di cariche governative.
A breve i primi risultati dello spoglio.
Le affluenze ora per ora:
Votanti alle ore 12,00 del 12/06/2011: 3297(10.83 %)
Votanti alle ore 19,00 del 12/06/2011: 7471(24.53 %)
Votanti alle ore 22,00 del 12/06/2011: 11957(39.26 %)
Votanti alle ore 15,00 del 13/06/2011: 17822(58.52 %)
Il primo round è stato vinto da tutti i contendenti.
Un risultato che premia Gatti e Vasile che vanno al ballottaggio; Bellomo che porta l’UDC ad essere il primo partito a Modugno; Magrone che conferma la propria popolarità con un consenso personale doppio rispetto ai voti di lista; Scognamillo e Angiulli che ottengono risultati lusinghieri raccogliendo un numero di voti di molto superiore rispetto alle passate amministrative; Cinelli che è riuscito a far sentire, forte e chiara, la voce dei modugnesi del Cecilia; Ventola che pur facendosi carico di un partito che a Modugno, negli ultimi tempi, ha vissuto momenti di tensione, è riuscito a dare segnali di freschezza e di correttezza politica. Ha vinto anche Modugno.
La città ha la possibilità ora di vincere il round finale e di aggiudicarsi il match. I candidati a sindaco hanno già esposto il loro programma, ora tocca ai modugnesi esporre le loro richieste. In cambio del voto di domenica 29 e lunedì 30 gli elettori hanno la possibilità di chiedere quello che ritengono più utile per la città e Bari Sud Ovest darà loro la possibilità di farlo in maniera diretta, in tempo reale. Anche rimanendo ancora una volta in piedi fino alle cinque di mattina per dare voce a Modugno. L’abbiamo già fatto. Abbiamo vinto anche noi.
La direttrice di BariSudOvest, Isabella Maselli, intervista il sindaco uscente Pino Rana. Tutti i risultati di 10 anni di governo.
Analisi dettagliata dei più importanti interventi nei diversi settori, dalla cultura alle finanze. Dopo dieci anni di governo di questa città, Pino Rana si racconta a Bari Sud Ovest tracciando un bilancio delle sua attività di sindaco. Nel settore della cultura oggi Modugno può contare su un’offerta culturale decisamente superiore a quella che c’era quando ho iniziato questa mia esperienza. bbiamo il Palazzo della Cultura dopo aver posto fine alla questione quarantennale del Bubbone. Abbiamo ristrutturato il palazzo dell’ex direzione che oggi è sede del museo civico (intervento costato 1 milione 200mila euro). Nei prossimi giorni inaugureremo l’ex macello (la cui ristrutturazione è costata al Comune 1 milione 140mila euro), sede di un piccolo teatro e sala di incisione, intitolata a Pippo Fava, giornalista di Catania ucciso dalla mafia. Abbiamo completato l’iter per la completa riqualificazione di Balsignano (intervento di 2 milioni di euro), restaurato la chiesa delle Monacelle e siamo in attesa che inizino i lavori per realizzare il cinema teatro. bbiamo aperto le piscine comunali, ristrutturato il campo sportivo e realizzato altri due campi di calcetto, uno all’interno del recinto del palazzetto dello sport e l’altro, un campetto di quartiere, alla via di Bitritto. Fra le iniziative di particolare rilievo, anche nazionale, va ricordato che Modugno è stato l’unico comune della Puglia ad ospitare la mostra di quadri di Dario Fo, premio Nobel per la Letteratura.
I lavori pubblici più significativi? Opere particolarmente importanti hanno riguardato alcuni interventi di riqualificazione del centro storico che però non abbiamo ancora completato, abbiamo reso pedonale via Conte Stella, ampliato via Amati e costruito il mercato coperto. Sono stati sostituiti chilometri di tubi di fogna nera e di acquedotto, lavori che in parte sono ancora in corso, e questi interventi ci permettono di non avere problemi in caso d piogge abbondanti quando, come accade in altre città, i liquami fuoriescono dai tombini. Siamo impegnati nella realizzazione dei tronchi di fogna bianca che ci stanno permettendo di risolvere uno dei problemi annosi della nostra città, gli allagamenti quando piove. Esiste poi un progetto di riqualificazione complessiva di tutto il centro storico, di via Roma e delle periferie, ancora nel libro dei sogni, perché fino a quando non avremo i finanziamenti questo progetto resterà solo sulla carta. Nel frattempo con 840mila euro abbiamo cominciato la riqualificazione di corso Umberto I.
E sul verde? Abbiamo realizzato una serie di spazi, riqualificando alcune piazze: una intitolata a don Emanuele Lucente, un’altra a don Pinuccio Brancaccio, abbiamo creato un parco intitolato alla giornata del ricordo e un altro spazio verde lo abbiamo attrezzato a Piscina dei Preti intitolandolo alle mimose.
Quale la situazione delle casse comunali ad oggi? Abbiamo sempre rispettato il patto di stabilità negli ultimi10 anni, qualificandoci come un Comune virtuoso. Siamo gli unici in Puglia a non aver mai applicato l’addizionale irpef. Modugno è uno dei comuni italiani con la pressione fiscale più bassa. Nel corso di questi 10 anni abbiamo inoltre azzerato tutte le situazioni debitorie. C’erano decine di contenziosi risalenti anche agli anni ’70. Oggi la situazione finanziaria del Comune è solida e abbiamo stimato il patrimonio in oltre 120 milioni di euro.
Quali gli interventi più significativi nel settore dei servizi sociali? Abbiamo attivato moltissimi servizi a favore delle fasce più deboli della popolazione. Garantiamo il trasporto sia scolastico che nelle strutture di cura ai portatori di handicap, l’assistenza domiciliare a persone anziane che hanno situazioni economiche precarie. Abbiamo attivato le borse lavoro, circa 200, realizzato il nuovo centro anziani e stiamo ristrutturando l’asilo comunale.
Nel settore dell’urbanistica? l provvedimento di cui siamo più orgogliosi è il cosiddetto piano direttore, che prevede la realizzazione complessiva di 2800 nuovi appartamenti, di cui 1500 di edilizia economica e popolare, permettendo ai cittadini meno abbienti che non sono proprietari di immobili, giovani coppie ma non solo, di acquistare un appartamento a prezzi decisamente più bassi di quelli di mercato, tra i 150 e i 160mila euro.