A Modugno tornano i parcheggi a pagamento

altA Modugno tornano i parcheggi a pagamento. La giunta Comunale, su proposta dell’assessorato alla polizia municipale, ha approvato lo scorso 16 novembre un deliberato con cui ha dato mandato agli uffici preposti di predisporre gli atti di gara per istituire il servizio di “gestione dei parcheggi pubblici a pagamento senza custodia dei veicoli e delle sanzioni del Codice della Strada elevate dagli ausiliari del traffico”.

Ne dà comunicazione il sindaco, Mimmo Gatti, pubblicando sul suo gruppo facebook i dettagli della delibera. “Già nel 2008 – scrive Gatti – il consiglio comunale aveva indicato le linee guida del servizio. E’ un servizio che mira a razionalizzare l’uso delle automobili con positive ricadute in tema di miglior vivibilità, ordine, sicurezza, minor inquinamento da autoveicoli, accesso ad alcuni servizi (uffici comunali, farmacie, attività commerciali, uffici bancari e postali)” Il servizio si svolgerà nei soli giorni feriali dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 o 21 a seconda delle stagioni. Il parcheggio costerà 1 centesimo al minuto (quindi 60 centesimi all’ora). Le funzioni d’accertamento delle violazioni in materia di sosta sulle aree a pagamento saranno effettuate da ausiliari della sosta. “La ditta aggiudicataria – ci informa il sindaco – provvederà all’inserimento e aggiornamento nel software dei dati relativi agli accertamenti, alle notifiche ed ai pagamenti pervenuti, alla stampa, imbustamento e spedizione dei verbali”. Il numero complessivo di posti auto da assoggettare a parcheggio a pagamento ammonta a circa 500, dislocati su via Cesare Battisti, piazza Garibaldi, corso Vittorio Emanuele, via Cairoli, corso Umberto I, piazza Sedile, via Roma, viale della Repubblica, via X Marzo, via Piave, piazza De Amicis. “Non è previsto alcun impegno di spesa per l’Amministrazione Comunale – dice Gatti – che intanto è al lavoro per la redazione del piano urbano della mobilità. Per tale motivo e per tener conto di situazioni particolari dei residenti, è stato previsto che, nella predisposizione degli atti di gara, il Comune dovrà comunque riservarsi la facoltà di variare il posizionamento degli stalli, per esigenze sopravvenute, garantendo, comunque, al soggetto aggiudicatario, lo stesso numero di stalli di cui ai medesimi atti di gara”.

Convegno SEL a Modugno

altIntercultura, multicultura ed Integrazione: Verso quale modello di comunità? Questo è il titolo del convegno organizzato dalla sezione di Modugno di Sinistra Ecologia e Libertà che si terrà il giorno 30 novembre 2011 alle 18,30 all’interno della sala Beatrice Romita (presso la sede del Comando di Polizia Municipale di Modugno).

“Nel percorso che Sinistra Ecologia e Libertà ha iniziato e che si concluderà con il Congresso
cittadino del 15 dicembre 2011 – leggiamo nella nota pervenuta presso la nostra redazione –, intende affrontare il tema dei migranti dal punto di vista della costruzione di politiche utili al benessere collettivo, equo e solidale.”
“Un momento di riflessione – continua la nota – su un territorio socialmente e culturalmente complesso. Modugno vive da alcuni decenni processi di trasformazione articolata e multiforme che porta la sua comunità a mettere in atto percorsi identitari sempre nuovi.”
I lavori, vedranno la partecipazione di Azmi Jarjawi (Segreteria Provinciale CGIL Bari), Irena Scutari (Sindacalista) e Taysir Hassan (Centro di Documentazione Interculturale Abusuan). Nicola Fratoianni, Assessore Regionale alla Politiche giovanili e cittadinanza sociale concluderà i lavori.

Vasile incontra le sue liste e spiega: "Ho dato un esempio"

dimissioni pinuccio vasileIeri sera, presso la sala di Colavecchio, si è tenuta una riunione di confronto politico, organizzata dai Moderati e Popolari(MeP) e allargata alle liste che hanno sostenuto il candidato sindaco Giuseppe Vasile, per informare circa le dimissioni di quest’ultimo da consigliere comunale. Il segretario regionale dei MeP Canonico, dopo una breve presentazione dell’accaduto, ha lasciato parlare Vasile, capogruppo dimissionario dei MeP in Consiglio Comunale.

“Oggi è il giorno più felice della mia vita. Per me non è mai stato uno status simbol la politica. Ho sempre dato spazio agli altri. La sindrome del potere in me non c’è mai stata. Ho sempre lavorato per la gente di Modugno. Per me è stato un successo quello che ho fatto per questa Città, e sfido chiunque a dire il contrario. Stasera sono visibilmente commosso. Ci sono dei sinistri personaggi da quella parte, non di sinistra. Devo ringraziare tutti voi che avete tentato di dissuadermi nella mia decisione. Sono serenissimo. Anzi voglio che la magistratura indaghi su di me. Io non so chi mi ha tirato in ballo in questa vicenda. Dall’altra parte tutto tace e tutto va bene. Qualcuno l’esempio lo doveva dare e io l’ho dato. Se qualcuno pensa che ho tirato i remi in barca si sbaglia di grosso. Io sono salito sulla barca dei MeP e in virtù di questo porterò la nave sino in fondo. Dedico le mie dimissioni anche al Pdl sano che ha lavorato e mi ha sostenuto e non a quello vicino al potere. A breve apriremo una sede a Modugno grazie a Nicola Canonico. Noi- ha concluso Vasile- faremo politica sana, come quella della prima Repubblica. Non vi abbandonerò mai”.

In seguito si è aperto un dibattito che ha visto esponenti dei Moderati e Popolari e non prendere la parola. Per Canonico “Pino ha dimostrato di far politica con passione ed ha fatto un gesto importante. I Mep hanno dimostrato di avere responsabilità politica. Il gesto di Pinuccio non ha eguali. Ora voglio vedere quanti nel prossimo Consiglio comunale del 23 novembre sfiduceranno questa maggioranza. Dimettersi non significa ammettere la propria colpa ma essere trasparenti. Noi abbiamo dimostrato che in politica si fanno passi indietro“. Lomoro neo consigliere che prenderà il posto di Vasile in Consiglio comunale si è detto “disponibile a tutto per questa Città. La minoranza deve essere sempre più coesa”. Per Caporusso, esponente del Partito Socialista di Modugno, “Pino mi ha ridato dignità politica. Pino ha avuto un coraggio morale e non mi sono sbagliato nell’averlo appoggiato in campagna elettorale”. Libero, consigliere dei MeP, si è complimentato con Vasile. “Pino nel corso degli anni – ha detto – ha fatto investimenti sui giovani. La fiducia che la gente ripone in lui quella non la si può comprare al supermercato”. Per Ferrulli, presidente del Comitato Proambiente, “Pino ha impartito una lezione alla politica attuando nel vero senso della parola il codice etico-morale. Ha fatto una politica col cuore. Ricordo quando lasciò a noi del comitato una delega in bianco per rappresentare il Comune di Modugno a Roma durante le conferenze dei servizi per la centrale di Sorgenia. Questa è buona politica”. Il consigliere Cavallo (MeP) si è detto “orgoglioso di Pino. Vi posso dire che l’idea di Pinuccio sindaco è stata una grande idea. Molti in campagna elettorale ci chiedevano perché votare Vasile. Ed uno di questi motivi è il gesto che oggi ha fatto. Io sono un garantista e per me ogni cittadino è innocente fino a prova contraria. Le sue dimissioni non devono essere strumentalizzate. La decisione di dimettersi è stata presa in autonomia da Pinuccio. Nessuno del nostro gruppo voleva le sue dimissioni”. Per Zefilippo (MeP) “Modugno doveva aspettare un ‘ignorante’ per dimettersi. Sono venuto qui per attestare la mia amicizia e gratitudine verso Pino”. Ha concluso il dibattito Maurelli, consigliere dei MeP. “Conosco Pino dall’età di sei anni – ha raccontato – Avere a fianco uno come lui non può far altro che farti crescere. Anch’io non volevo che si dimettesse. Lui si è reso conto che a Modugno non sta comandando nessuno. E’ un’amministrazione bloccata su tutti i fronti”.

Asi, eletto il Cda: Modugno ufficialmente fuori

altModugno è ufficialmente fuori dal consiglio di amministrazione del Consorzio Asi. Dopo il suo intervento, il sindaco Mimmo Gatti ha abbandonato l’assemblea non partecipando al voto. Tutti a favore, tranne lui, della nomina di Emanuele Martinelli a presidente del Consorzio, eletto trai 5 componenti del nuovo Cda al posto del dimissionario sindaco di Bari, Michele Emiliano. Entrano nel consiglio d’amministrazione anche Domenico De Bartolomeo (Confindustria) e Alessandro Ambrosi (Camera di Commercio) che rimpiazzano Paolo Bevilacqua (Confindustria) e Pino rana, ex sindaco di Modugno che si è dimesso il primo ottobre scorso. Del nuovo Cda dell’Asi fanno parte anche il primo cittadino di Molfetta, Antonio Azzollini e lo stesso Valla. Gli attuali vertici rimarranno in carica fino ad aprile prossimo. Il Comune di Modugno, ci informa il sindaco Gatti, ha già predisposto la richiesta del verbale d’assemblea per vederci chiaro.

Il sindaco Gatti denuncia la fuga di notizie sull'indagine

alt

Il sindaco Mimmo Gatti

“Al fine di tutelare le istituzioni cittadine, nonché le nostre famiglie, ho deciso, unitamente ad altri soggetti interessati dalle indagini in corso su presunti episodi di concussione nel Comune di Modugno, di presentare una denuncia contro ignoti per la continua fuga di notizie che, se vere, dovrebbero essere comunque coperte dal segreto istruttorio”. E’ quanto dichiarato dal sindaco di Modugno, Mimmo Gatti (Pd), in merito alla vicenda giudiziaria nella quale è coinvolto con altre 10 persone, tra cui attuali ed ex amminsitratori del Comune, per presunte concessioni edilizie rilasciate in cambio di tangenti. “Leggiamo quotidianamente di accuse nei nostri confronti – scrive Gatti – per fatti che al momento non ci sono contestati dal pm procedente.Ci dichiariamo comunque del tutto estranei anche alle mere ipotesi investigative pubblicate e rimaniamo a disposizione degli organi inquirenti, nei quali riponiamo la massima fiducia”. Della vicenda, il sindaco ha inoltre annunciato che parlerà pubblicamente durante il prossimo Consiglio comunale, convocato per il 23 novembre alle 17.30. Nella stessa seduta sarà discussa la “surroga del consigliere comunale Vasile Giuseppe – si legge nella convocazione – resasi necessaria a seguito delle dimissioni che lo stesso ha presentato il 17/11/2011. Al suo posto entrerà a far parte del Consiglio Comunale Sante Lomoro della lista denominata Lista di Centro Modugno”.