5° raduno aquilonistico citta' di Bari

Domenica 24 giugno presso il parco di punta perotti a Bari,in occasione della VII giornata nazionale per la prevenzione e la cura dell’incontinenza istituita con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10.05.2006, l’associazione F.I.N.C.O. di Bari organizza il 5° raduno aquilonistico citta’ di Bari.

Ospiti della giornata saranno le associazioni aquilonistiche di puglia e basilicata:
Volerevolare di Bari – Kitelive di Molfetta – Tarantokite di Taranto – Foggiakite di Foggia – Tako Kichi di Matera – Rosa dei 20 di Lecce – Aquilandria di Andria.
Il cielo di Bari sarà colorato dai nostri e dai vostri aquiloni.

Vedrete volare gli aquiloni costruiti delle associazioni; vedrete aquiloni gonfiabili, acrobatici, tridimensionali e treni con 15 aquiloni in fila.

Amanti della natura e del vento, veniteci a trovare con i vostri bambini e con i vostri aquiloni…se non ne avete, non vi preoccupate le associazioni aquilonistiche saranno pronte a costruirli per voi!

Aspettiamo scuole, associazioni e ludoteche per stare tutti con il naso puntato verso il cielo e goderci lo spettacolo degli aquiloni nel cielo della nostra città.

Lo stand dell’associazione F.I.N.C.O. sarà attrezzato per fornirvi aquiloni e altri gadget con un piccolo contributo che sarà destinato alle attività e ai progetti dell’associazione stessa.

Tutti al parco punta perotti dalle ore 10,00 fino alle ore 18,00

Per info sulle attività dell’associazione: www.finco.org

(comunicato stampa)

Un salto nell’immenso: la poesia.

E’ esattamente questa la sensazione che si riceve nell’ascolto dei versi ‘partoriti’ da Silvia De Luca, come da lei stessa affermato; quattordici poesie all’interno di un libro dal titolo ‘Pollini: voli pindarici tra paure e speranza’, con la prefazione di Nicola Ingravallo, edito da Eliotecnica Meridionale, promosso dall’Associazione di Volontariato Stargate – Universal Service, presieduta da Mariella Ragnini e con la collaborazione di BancApulia.

 

 

Una serata, quella del 14 giugno, presentata da Fulvio Faggiana, con l’intervento della scrittrice Elvira Sarli e del poeta Oronzo Luizzi, all’insegna della scoperta del sé di ognuno di noi, in cui i versi hanno rappresentato l’input e il nostro animo ha fatto il resto, nella ricerca delle nostre più recondite sensibilità; fine che proprio Silvia De Luca ha voluto evidenziare. “Spesso ci sforziamo di analizzare i particolari che fanno delle cose oggetti di desiderabile e fugace consumo…senza ammirarne la forma, i colori, l’intensità, i profumi. Così facciamo con le cose e, spesso con noi stessi” ha detto. Poi: “La poesia è quella lente d’ingrandimento con cui, oltre a scrutare le moltitudini sabbiose e mobili del nostro essere, possiamo, lentamente, come per miracolo, tornare a riva; rinascere per testimoniare quel che abbiamo visto nella terra madre della nostra coscienza e che abbiamo trasformato in polline, leggero e festoso. Non in polvere o in cenere destinata a soccombere, ma in polline, l’unico materiale in grado di volare dalla terra al cielo”.

Nel mezzo di proiezioni di immagini rappresentative di opere del pittore albanese Arben Shira, i versi di Silvia, come desidera essere chiamata, egregiamente recitati da Valerio Bianco e Donatella Ventura, intervallati dall’accompagnamento vocale della voce suadente di Rosanna Turrone, in accordo al maestro Armando De Luca. 
‘Fiori di campo’ (…assistono ignari al tramontar del sole…), ‘Ad Angelo’, il suo fidanzato (…misericordia e perdono per mondarci), ‘Venezia’ (…il suo profilo s’intravede allo sbattere dell’onda). E ancora: ‘Il primo giorno’, ‘Amnios’, ‘Nuvola’ (dedicata ad una cara zia), ‘Nota’ (…come parte del tutto che supera le parti), ‘Luna’ (…scenografia del sogno), ‘Amori’ (…si ricompongono come frammenti di un’unica pulsione), ‘Mattino’ (…arriva come una promessa), ‘Cartolina’ (…non ti stanchi di arrivare come un eterno indissolubile di un eterno rimembrare), ‘Segni d’interpunzione’ (…come fili d’imbastito,…discreta impronta solcata al passo dello scrivente), ‘Prole della prole’ (…versi bagnati e poi asciugati), ‘Periferia’ (…mondo che dorme…di panni stesi al vento…da cui fuggo e a cui ritornare).
“Siamo tutti servitori dell’arte, anche coloro che credono di non essere artisti, poiché siamo tutti delle risorse”,
è stata la conclusione di Silvia De Luca
Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto da Stargate a corsi di musicoterapia per volontari da preparare all’assistenza ai diversamente abili.

Imu: incontro alla sala Beatrice Romita

Imu a Modugno: incontro alla Beatrice RomitaTutti la temono ma pochi sanno cosa veramente sia. Qualcuno non conosce ancora quali saranno gli effetti prodotti, ma tutti la vorrebbero evitare. Non si tratta di una nuova influenza in arrivo, ma della ben più temuta “Imu”. Per capirne un po’ di più sul tema, per spiegare le differenze dell’attuale tassa con la passata “Ici” e comprenderne gli effetti  economici sui bilanci dello Stato e su quello comunale, l’amministrazione ha organizzato, per venerdì 15 giugno alle ore 18,00 presso la sala “Beatrice Romita” un incontro informativo dal tema “Il bilancio comunale e l’Imu – i diritti e i servizi ai tempi della crisi”. Ad intervenire saranno il Prof. Nicola Costantino, Rettore del Politecnico di Bari, esperto di gestione dei processi produttivi, il dott. Fulvio Gesmundo, l’assessore alle Finanze il dott. Paolo Marra e il sindaco ing. Mimmo Gatti. Durante l’incontro sarà anche possibile comprendere quale ricaduta,  in termini di servizi alla persona, può avere l’introduzione di questa imposta. A moderare l’incontro il dott. Michele Tetro, presidente del Collegio dei Revisori dei Conti di Modugno.

Piazza Pubblica… "Libera la parola"

Dopo l’ottimo debutto nella seconda decade di aprile con il primo convegno (affrontando un tema tanto caro alla comunità modugnese e non solo): “Ambiente e salute”, l’associazione  culturale laica e apartitica presieduta dal giovane Gianluca Longo, scende nuovamente in “Piazza Pubblica” con un nuovo tema (è proprio il caso di dirlo) “Libera la parola”.

La Rassegna letteraria che vedrà come protagonisti alcuni autori modugnesi rientra all’interno di una serie di appuntamenti da svolgersi nel mese di giugno, nei quali sarà data loro l’opportunità di liberarsi in parola.

Appuntamento quindi a domani 12 giugno, alle ore 19.30, presso il giardino della Chiesa dei Cappuccini (vecchia Parrocchia Immacolata) in via X marzo n. 88 dove interverranno:

Anna Cramarossa – autrice di “Catturata”

Armida Massarelli – autrice di “Sguardi di donna”

Fabrizio Bellino – autore di “Rhumore”

Roberto Petruzzelliregista

La piaga dello sport: il Doping

Fari puntati sull’incontenibile problema che assale e avvilisce quanto di più sano e nobile ancora possa esserci: lo sport; soprattutto in questo momento storico, caratterizzato da statistiche di morte inspiegabile a intervalli ravvicinati. ‘Il fenomeno Doping: effetti sulla salute, riflessioni bioetiche e prevenzione’, è il titolo del Convegno scientifico del 28 maggio scorso nella Sala Murat del Borgo Antico di Bari, che ha trattato in maniera forte l’argomento,  all’interno di un contenitore d’informazione e di interventi educazionali, dal titolo ‘Arte e Scienza…insieme contro il Doping’  dal 27 al 30 maggio 2012. Patrocinato dall’Università degli Studi di Bari, Comune di Bari, Regione Puglia, CONI-Comitato Regionale Puglia, Ordine Interprovinciale dei Farmacisti delle Provincie di Bari e BAT, Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari, Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’IInnovazione- A.R.T.I Puglia, Fimp- Associazione Italiana Medici Pediatri Puglia, FMSI- Federazione Medico Sportiva Italiana Puglia e Sip- Società Italiana Pediatri, è stato promosso dalla Fondazione onlus per la ricerca farmacologica ‘Gianni Benzi’, presieduta da Adriana Ceci, e diretto a categorie scientifiche e assistenziali, nonché a studenti delle Facoltà di Medicina e Chirurgia, Scienze Motorie, Scienze Infermieristiche e Farmacia delle Università di Bari, Lecce, Foggia. 

Ennesimo appuntamento della Fondazione Benzi che si ispira così all’impegno e all’esperienza del Prof. Benzi, sostenendo rigore scientifico e tutela e dell’informativa trasparente , soprattutto in favore dei giovani: uniche vere armi per la lotta contro questa piaga serpeggiante nell’ambiente sportivo. All’interno della manifestazione, una mostra di pittura a tema di Francesco Toraldo e la presentazione del libro ‘Il Doping tra diritto e morale: le norme giuridiche e le riflessioni bioetiche sul fenomeno che avvelena lo sport’, di Sergio Rizzo, giornalista e bioeticista; la proiezione di un’intervista all’ex atleta, avvocato e politico Pietro Mennea. “Eravamo consapevoli di avere a che fare con atleti che sposarono un sistema diverso dal nostro”, ha dichiarato Mennea; poi: “Sono stato deputato parlamentare europeo dal ’99 al ‘04 e a livello comunitario, c’era una forte lobby che faceva pressione per non far passare la legge di reato penale per Doping, fenomeno che alla criminalità organizzata rende di più delle droghe. Chi lavora prima o poi raccoglie: è dura, ma meno dell’’altra’ strada.” 

Presenti l’Assessore alle Politiche della Salute della Regione Puglia Ettore Attolini e l’Assessore al Welfare del Comune di Bari Ludovico Abbaticchio, autore del progetto interistituzionale scolastico ‘Io non dipendo’. “Il Doping è uso improprio e abuso di alcune sostanze usate anche in Medicina; sfrutta i principi della Scienza: anabolizzanti, eritropoietina, GH(ormone della crescita), beta-bloccanti, diuretici, somatostatina, corticosteroidi e ormoni in generale, antinfiammatori e antistatici, vitamine, amminoacidi e derivati, stimolanti, anfetamine(nell’ecstasy, anfetamina allucinogena, ci sono anche veleno per topi, , vetro, insetticidi). La lista delle sostanze non può essere aggiornata in tempo reale e scoprire il Doping  genetico è difficile. Aggiornare continuamente gli esami anti-doping”, ha detto Adriana Ceci. Poi: “Il Doping d’elite riguarda invece ampie fasce di popolazione: sistema senza regole, senza consenso-assenso, senza garanzia contro il rischio. La L.376/2000 sulla disciplina di tutela delle attività sportive e della lotta contro il Doping non basta. Ci vogliono informazione e conferenze internazionali”. Lo psichiatra Alessandro Bertolino ha affermato: “E’ uno dei due cancri dello Sport, insieme al Calcio-scommesse. E’ anche alla base di vari tumori, per effetto a distanza”.

Presenti Piergiorgio Zuccaro e Roberta Pacifici dell’Istituto Superiore di Sanità; quest’ultima ha detto:“Anche lo Sport può essere fonte di malasanità. Le attività che la legge affida alla Commissione di Vigilanza e Controllo sono:laboratori anti-doping registrati e individuazione  delle gare da controllare. Il settore dilettantistico è il meno controllato. Al primo posto nel Doping, il ciclismo, poi calcio, pallacanestro, pallavolo. Il 63% degli atleti è positivo ad 1 sostanza, il 33% a 2, 4% a 6 sostanze. Nel dilettantismo e nell’amatoriale  è prevalente nel ciclismo e nel rugby.  Luigia Trabace (Univ.Foggia): “ Conoscere queste sostanze per combatterle. Il problema è che sono facilmente acquistabili su Internet.”. Dei farmaci off-label, cioè regolarmente autorizzati dal Ministero della Salute, ma usati per Doping, hanno parlato Viviana Giannuzzi, farmacista nella Fondazione Benzi, Michele Lattarulo del Dipartimento di Farmacia del Policlinico e Domenico Accettura della FMSI Federazione Medico Sportiva Italiana, che ha detto: “Di sport non si muore, a meno che non ci sia già una base patologica. Nei piani FIFA ci sono esami specifici di sangue, urine per ricercare gli steroidi e,  l’impronta digitale che cambia in seguito a manipolazione genetica determinata dai dopanti”.

Luciano Cavallo dell’Università degli Studi di A. Moro di Bari e Guido Cavalletti del Dipartimento di Neuroscienze e Tecnologie Biomediche dell’Università Bicocca di Monza hanno evidenziato rispettivamente il ruolo del GH(ormone della crescita) e il rapporto doping-SLA(Sclerosi Laterale Amiotrofica) . Ruggiero Piazzolla presidente Pediatri di Famiglia ha parlato del Progetto ‘Palestre Sicure’ (2012), che finora ha coinvolto strutture sportive di Bologna, Modena, Rimini e Roma, visibile sul sito internet del Ministero della Salute www.cvd.gov.it e il numero verde 800.896.700. Intervenuto il Sostituto Procuratore di Torino Raffaele Guariniello: “Le Istituzioni per prime devono dare esempio di comportamento etico. Le strade sono due: la giustizia ordinaria affidata ai magistrati con poteri investigativi incisivi e la giustizia sportiva. Le frontiere si sono aperte per i criminali, ma non per magistrati e la Polizia”. Intervenuti anche Antonio Laudati  Procuratore Capo di Bari ed Elio Sannicandro Assessore all’Urbanistica e allo Sport e presidente del CONI da 10 anni, il Senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri segretario della Commissione Sanità del Senato e presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Farmacisti Bari e BAT che ha detto: “ Invito il Procuratore Gauariniello a fare il suo discorso in Senato. Adeguiamo la normativa che consente di fare atti di indagine e produciamo modelli di riferimento ai giovani”.