MODUGNO – PARTE LA MOVIDA

Domani 30 giugno, dopo New York e Milano anche a Modugno,

presso la caffetteria “ La Dolce Vita” in P.zza De Amicis uno spettacolo di FASHION ART organizzato dal nuovo salone di estetica e benessere Vanità

 

 

Programma della serata:

 

Start ore 19:00

 

I professionisti dell’ Estetica e dell’acconciatura:

 

– Salone Estetico Vanità (Pamela, Angelica e Lino)

– Antonio Martino Hair Stylest;

– Amendolagine Dominga

 

metteranno a disposizione GRATUITAMENTE la loro professionalità per una prova del TUO NUOVO LOOK (acconciatura uomo e donna, make up e decorazione artistica unghie).

 

Sfileranno le modelle partecipanti al concorso internazionale RAGAZZA MODA E SPETTACOLO e i modelli RAGAZZO MODA E SPETTACOLO

 

L’evento sarà seguito dalle telecamere di MODASTYLE TV

( con casting per trasmissione televisiva )

e a seguito si continuerà con l’Happy Hour ascoltando la buona musica del DJ International Walter Cutler

 

Ospite dell’evento, il direttore centro sud della rivista luxury internazionale Golf People Magazine Germano Giuseppe

 

 

 

INGRESSO LIBERO …. e senza obbligo di consumazione

ECOMUSEO DEL NORD BARESE

…Dalla rigenerazione urbana alla valorizzazione dei beni culturali della città…

Venerdì 28 giugno 2013, ore 18.30, presso il Palazzo della Cultura “Perrone” a Modugno il Movimento “Cittadini senza Fili”, in collaborazione con l’Associazione Ecomuseo del Nord Barese, il Partito Democratico di Modugno e l’Associazione Pianeta solidale, organizzerà un incontro informativo dal tema “ECOMUSEO DEL NORD BARESE. …Dalla rigenerazione urbana alla valorizzazione dei beni culturali della città…

 

Perseguendo l’obiettivo di programmare percorsi di riqualificazione del territorio comunale, parallelamente alla realizzazione dei lavori di ristrutturazione del “Programma integrato di Rigenerazione urbana”, ormai nella fase di avvio, è necessario ripensare ai nuovi rapporti di pianificazione urbanistica comunale e paesaggio, tra sviluppo urbano e tutela e valorizzazione dei valori ambientali e culturali del territorio. E’ proprio per questo che questa seconda iniziativa tematica proposta vuole informare sulle felici esperienze degli ecomusei ed, in particolare, sulla prospettiva che Modugno possa entrare a far parte della rete dell“Ecomuseo urbano del Nord Barese”, in fieri, di cui faranno parte anche Bari, Bitonto e Giovinazzo. Ad entrare nel merito della questione, illustrandone la genesi ed i caratteri, sarà l’ospite della serata, Eugenio Lombardi, architetto esperto di urbanistica partecipata ed ideatore dell’Ecomuseo del Nord Barese, già progettista di quello della Valle d’Itria. A testimoniare la positività dell’esperienza proposta, che ha avviato laboratori d’indagine e di studio e sta sperimentando le prime iniziative d’intervento e di promozione del territorio, partendo dalla I Circoscrizione di Bari-Palese, sarà Carlo Longo De Bellis, cultore di storia locale, proprietario di una villa storica inserita nel progetto. Ad introdurre la discussione sarà Anna Gernone, studiosa dei beni culturali modugnesi, esperta del settore e consulente della Ti Estì, operante nel settore della comunicazione e dei servizi culturali e turistici. 1 Come interlocutore per il progetto di Rigenerazione urbana interverrà il consigliere Fabrizio Cramarossa, già capogruppo del Partito democratico modugnese nella scorsa amministrazione cittadina. Concluderà l’incontro Lella Ruccia, già candidato Sindaco per la Coalizione Lella Ruccia Sindaco, Partito democratico e Pianeta solidale, consigliera comunale, fondatrice del Movimento “Cittadini senza fili”, esperta sostenitrice e promotrice di progetti associativi culturali e sociali di riqualificazione del territorio. La realizzazione di un progetto ecomuseale è contemplato come punto molto importante all’interno del suo programma politico. Riteniamo, pertanto, che l’iniziativa possa incontrare l’interesse di molti cittadini modugnesi a cui sta a cuore il futuro ecosostenibile e la valorizzazione della propria città e del territorio locale. Inviamo cordiali saluti con cortese preghiera di pubblicazione e diffusione.

Modugno, 24/06/2013

Comitato organizzatore evento

Modugno – cultura alla proloco

La copertina del libro

“I BISCOTTI SPEZIATI”, IL DOLCE GUSTO DELLA LETTURA.

Gli artisti sono creature sensibili, uomini stravaganti dalla capacità di saper guardare oltre e al di là del percettibile. Il 5 Aprile 2013 una di queste creature stravaganti ha calcato il pavimento della nostra Pro Loco rendendoci partecipi della straordinaria capacità che ha un ragazzo di soli 28 anni nel saper comunicare in tutti i modi ciò che un uomo può ed è capace di fare. L’artista in questione è Emilio Garofalo.

Emilio, laureato in giurisprudenza nel 2008, decide di intraprendere la carriera giornalistica lavorando come “free lance” nei paesi balcanici occupandosi in particolare di come vivono le popolazioni nei villaggi del nord est della Turchia. Nel 2008 scrive il suo primo libro “i biscotti speziati” romanzo scritto all’incirca in 10 mesi e revisionato da lui stesso. Ma la passione che lo accompagna da sempre è la musica; Emilio è cantautore, scrive le sue canzoni le quali sono racconti. Racconti di amori, di esperienze, di guerre, vere e proprie poesie raccontate con il potere della sua voce e della sua mano che si muove inseguendo le corde della chitarra. Sarà poi la musica a fargli conoscere colui che diventerà il suo più grande amico oltre che collega Samo (Claudio Stea) il quale lo accompagnerà con le note del suo pianoforte. Il viaggio musicale ed artistico di Emilio e Samo inizia nel 2007 per poi arrivare il 5 Aprile 2013 da noi, con il loro tour musicale “storie in acustico”, accompagnati dal chitarrista Paky Cassano e dalla corista Francesca Stellacci. Il tour iniziato a Novembre 2012 ha fatto tappa nella nostra Pro Loco per poi terminare il 20 Aprile nel paese natio dei due artisti: al teatro Traetta di Bitonto.

Il 5 Aprile 2013 la scrittura, la lettura e la musica si sono fuse armonicamente in un’unica serata nella quale è stato presentato il romanzo di Emilio “i biscotti speziati”, seguito dal concerto musicale. Il libro presentato dal giornalista Marino Pagano e dalla scrivente narra la storia di una famiglia che vive negli anni del terrore e che trova la propria consolazione nella preparazione dei biscotti speziati, unico momento di fuga e straniamento dalla realtà. Gli anni del terrore : denominati anni di piombo hanno gettato la Repubblica italiana nel panico e nel mistero di casi mai risolti. Stiamo parlando delle rivolte studentesche del ’68, di attentati da parte di terroristi anonimi, si fa riferimento al mistero del caso Moro, tanto è vero che la prefazione è stata scritta, con grande orgoglio di Emilio, proprio dalla figlia di Moro: Agnese Moro. Emilio riesce a raccontare tutto questo con grande semplicità di stile, non ci sono riferimenti espliciti a fatti o persone né vuole dare delle risposte a determinate questioni che hanno riguardato la nostra Italia. Lo scopo dello scrittore è quello di porre dei quesiti, far si che il lettore si chieda perché determinati avvenimenti ci sono stati. Dunque documentarsi, cercare le radici della nostra storia, non restare indifferenti rispetto a ciò che è stato e che accade intorno a noi. Il desiderio di Emilio Garofalo è quello di comunicare, di aprire gli occhi a chi non sa, ed egli sa bene che il miglior modo di comunicare non è dare delle risposte bensì creare domande, dando vita a una nuova comunicazione la quale affamata di sapere, affamata di conoscenze va alla ricerca di un passato che non può rimanere ignorato.

Modugno – Maria SS. delle Grazie

retaggio e gloria dei modugnesi

La fede Cattolica, in particolare il culto e la devozione per la Vergina Maria sono da sempre patrimonio culturale e religioso appartenente alla cittadina Modugnese, definita pertanto città mariana. Lo testimoniano le numerose chiese e cappelle erette in nome della SS.Vergine. Una sincera dimostrazione dell’adorazione per la” Vergine del cielo” è la chiesa S.Maria delle Grazie, sita sulla via che conduce a Bitonto: via Papa Giovanni Paolo II (nelle vicinanze dell’Auchan). La chiesa, risalente al 1700 circa, apparteneva alla famiglia Risotti, la quale decise di aprirla al pubblico culto nel 1840. Caduta successivamente in abbandono è stata recentemente donata dagli eredi Risotti alla parrocchia M.SS.Annunciata di Modugno e restaurata interamente a spese del Sig. Rocco Rana, nostro concittadino e  presidente del comitato per le feste patronali di Modugno. La chiesa è stata riaperta al pubblico culto il 2 luglio 2012 dopo 40 anni di incuria. La zona nella quale è situata la chiesa rupestre era definita “Mater Gratiae” era cioè meta di pellegrinaggio per i religiosi che passando da Modugno per giungere alla basilica dei Santi Medici di Bitonto, si fermavano a pregare la Vergine, spesso alloggiando all’interno della chiesa. Ma era un punto di riferimento anche per i pellegrini che si dirigevano alla Basilica di S.Nicola a Bari. Gli affreschi sono stati realizzati da Maurizio D’Addario, nato a Brindisi nel 1963 e diplomatosi in restauro ed affreschi. Nella navata centrale della chiesa è presente l’affresco dello Spirito Santo accompagnato dagli angeli, mentre nelle quattro mura laterali sono rappresentati i quattro apostoli. Il quadro originale della SS.Vergine è conservato invece  nella cripta della parrocchia S.Ottavio a Modugno. Martedi 2 Luglio giornata liturgica di Maria SS.delle Grazie e in occasione dell’anniversario dell’apertura della chiesa al pubblico culto, sarà celebrata la S.Messa alle ore 8.30 e alle 19.00 a cura dei Padri Sacramentini, alle ore 20.00 presso la chiesa ci sarà il lancio di una mongolfiera a cura del Comitato Feste Patronali, a seguire giochi pirici. La cittadinanza è invitata a prendere parte alla solenne celebrazione .

A MODUGNO POESIA COME POLLINI

La poesia: per dare importanza all’essere umano in un mondo che corre.

‘Una lente d’ingrandimento su noi stessi’ è la definizione che ha dato Silvia De Luca, fasanese di nascita, dedita alla Psicologia e al counseling, autrice del libro ‘Come pollini’ prodotto dalla STARGATE Universal Service A.d.V. di Bari. Il libro, presentato già in altre manifestazioni del territorio, è approdato domenica sera nel chiostro del Palazzo Municipale Santa Croce a Modugno, regalando 12 dei suoi brani poetici, inseriti all’interno del Reading Poetico, dal titolo ‘I Figli del Vento (versi liberi e stabili movenze), patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale, dal Comune di Modugno, quindi dal Commissario Straordinario Alfonso Magnatta e dal neo sindaco Nicola Magrone e organizzato dalla Pro-Loco di Modugno, promotrice del territorio, in occasione dei festeggiamenti della notte di San Giovanni il 23 giugno 2013, protratti fino al 24 sera. Pubblico attento all’esposizione dei brani, interpretati da Michela Abbattista – graphic solution – che ha curato anche la locandina dell’evento e da Tiziana Misceo, giornalista con un passato di studi di recitazione che ha presentato anche la serata. Ogni due brani, l’intervista ad alcuni personaggi determinanti nella realizzazione del libro, come Mariella Ragnini presidente della STARGATE Universal Service A.d.V. di Bari e Anna Maria Sallustio presidente della Club Inner Wheel International Bari Alto Casamassima; inoltre l’ascolto di tre brani di canto lirico, egregiamente interpretati in tono baritonale, dalla giovane voce di Giovanni De Bari, accompagnato dal M° Aquilino De Luca, pianista della serata. La poesia di Silvia De Luca, delicata e discreta si adattava  a situazioni di vita in cui, ognuno avrebbe potuto riconoscersi (fondamentali anche Nicola Ingravallo psicologo-psicoterapeuta che ha curato la prefazione e Mimmo Avellis, creativo d’arte e film maker che ha curato la revisione editoriale dell’opera). Alla domanda “Perché: versi liberi e stabili movenze?”, la scrittrice ha risposto: “Pensiamo di essere liberi, ma non possiamo prescindere dalle nostre radici, senza di esse non potremmo spiccare il volo”. Toccante il brano ‘PERIFERIA’, che Silvia ha voluto dedicare alla memoria di Palmina Martinelli, amaro caso di cronaca nera di una adolescente fasanese, seguito giuridicamente anche dal nostro neo sindaco Nicola Magrone, P.M. all’epoca dei fatti. Il pubblico, contento e trasportato in una cornice d’immenso, è stato salutato dal presidente dell’Associazione Pro-Loco di Modugno, il Comm. Nicola Del Zotti.