Corsi gratuiti di primo soccorso al San Paolo

COMUNICATO STAMPA – Corsi gratuiti di primo soccorso al San Paolo – 25 gennaio, 1 e 8 febbraio L’Associazione di volontariato Operatori Barletta Soccorso ONLUS organizza 3 corsi formativi di primo soccorso per sanitari e laici tenuti da medici e personale sanitario abilitati all’interno della sede sociale in 1^ traversa Giacomino Pugliese n.1 (ex scuola media Azzarita) Bari-San Paolo.

Il primo appuntamento sabato 25 gennaio sul modulo BLS-D, poi sabato 1 febbraio si parlerà del modulo PTC per terminare l’8 febbraio con il modulo ILS.

Per iscrizioni: tutti i giorni, 9.00/12.00, presso la sede del corso o contattando lo 080/3323464.

Per info: Nika Barbarossa 329-2268379 o inviare una mail all’indirizzo o.b.s.bari@virgilio.it.

Ufficio Stampa Csv “San Nicola”
Oriana Discornia – 3337032298
SEDE CENTRALE
via Vitantonio di Cagno, 30 70124 BARI tel. 080.5640817 – 080.5648857
fax 080.5669106 info@csvbari.com www.csvbari.com
SPORTELLO OPERATIVO ANDRIA
via Piave, 79 70031 ANDRIA tel. 0883.591751 fax 0883.296340
delegazionebarinord@csvbari.com

Giornata della Memoria

Un comunicato dell’ASSOCIAZIONE DIRITTO ALL’EDUCAZIONE – Via Brindisi, 9 – 70026 – Modugno

 

 

 

Preg.Dirigente Scolastico Casavola-D’Assisi
Prof.ssa Anna Ruggiero

e, p.c. Sig. Sindaco Modugno

Modugno 14 gennaio 2014
Oggetto: Giorno della Memoria
Nella ricorrenza del 27 gennaio p.v., Giorno della Memoria, la scrivente Associazione propone alla S.V. di organizzare nella sede F. D’Assisi sita in via I Maggio, in ossequio a quanto previsto dalla legge n. 211/2000, momenti di riflessione collettiva sui fatti occorsi durante la vigenza delle leggi razziali e discriminatorie negli anni del nazifascismo.
Sarà opportuno, a giudizio della scrivente, che nella circostanza sia presente la S.V., in qualità di massima espressione di questa scuola insieme al Sig. Sindaco del nostro comune, per intrattenere l’intera comunità scolastica e le famiglie di riferimento, sui valori della tolleranza, della convivenza civile e dell’attaccamento alle istituzioni democratiche.
Certa della condivisione della presente, e in attesa di cortese riscontro, voglia gradire l’espressione di rispettosi ossequi.

Firma
Patrizia Ancona
Teresa Pastore

Cosa ha portato la Befana della Solidarietà

L’iniziativa benefica LA BEFANA DELLA SOLIDARIETÀ con la quale l’Associazione Culturale‘70ZERO26’ ha inaugurato il nuovo anno sociale ha avuto un innegabile successo.
La raccolta, così come previsto, si è svolta presso lo spazio antistante il Supermercato EUROSpin di Modugno durante l’intera giornata di sabato 4 gennaio 2014 ed è poi proseguita nei giorni successivi presso la sede dell’Associazione.
Abbiamo raccolto e consegnato alla Casa Accoglienza “Insieme per servire la Vita” in via Fleming i seguenti alimenti:
PASTA 252 Kg – LATTE 45 l – LEGUMI 45 Kg – CAFFE’ 6 Kg – ZUCCHERO 36 Kg – PELATI 29 Kg – PASSATA DI POMODORO 65 Kg – FARINA 51 kg – SALE 8 Kg – OLIO 24 l – MERENDINE 50 cfz – BICCHIERI IN PLASTICA 3700 pz – TOVAGLIOLI 3800 pz – PIATTI IN PLASTICA 2500 pz – POSATE IN PLASTICA 2500 pz – TONNO – MAIS – PISELLI – CONFETTURA – OMOGENEIZZATI – ACETO – SUCCHI – etc.
Come da nostra intenzione, oltre ai generi alimentari, siamo stati ben lieti di consegnare alla Casa Accoglienza anche giocattoli e indumenti per bambini e adulti.
Numerosi sono stati i cittadini che spontaneamente ci hanno fatto visita, portando il loro contributo ed attestando la loro solidarietà.
A tutti loro ed ai nostri volontari – che hanno svolto un lavoro encomiabile – va il ringraziamento dell’Associazione Culturale 70ZERO26 e dei fondatori della Casa Accoglienza “Insieme per servire la Vita” (Amedeo, Giuseppina e Tonia) evidenziando che il loro impegno è stato determinante per l’esito positivo della raccolta.
Un ringraziamento particolare va anche al gruppo EUROSpin e ai suoi dirigenti, oltre che ai lavoratori ed al responsabile del punto vendita di Modugno per l’ospitalità e la disponibilità offerta alla nostra Associazione.
La 70ZERO26 proseguirà l’impegno a favore delle fasce sociali più deboli di Modugno e resta a disposizione di tutti coloro i quali intendano collaborare per il prosieguo.

Le nostre radici

Il Pubblico

Grande successo di pubblico ‘La cucina del sottano’ e il calendario 2014 che Michele Fanelli,

presidente del Circolo Acli Enrico Dalfino di Bari e la Compagnia ‘U settan’ di Bari hanno presentato a Modugno la sera del 10 gennaio 2014 nel Palazzo della Cultura Nicola Perrone. L’evento è stato realizzato in collaborazione con il Circolo Acli San Rocco e San Nicola da Tolentino di Modugno, con il Patrocinio del Comune e dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura, rappresentati dall’assessore Francesco Taldone; presente anche l’Università della 3° età locale F.sco De Zotti. Una suddivisione del libro in rubriche, a partire dalla base della cucina, il pane, rappresentante della famosa ‘scarpetta’, anticamente usata perchè non si doveva buttare il pane ‘vecchio’ che comunque era ‘la facc d’ Crist’, oggi trasformatasi anche in bruschetta, ai piatti poveri, a quelli ricchi, a quelli terapeutici, alle conserve, ai dolci e ai liquori – il famoso rosolio da offrire soprattutto in occasione di ospiti – infine le buone creanze. Accorgimenti nella cucina della nonna, piena d’amore e di dedizione, come nella preparazione della ‘tiedd patan ris e cozz’, fatta di patate, riso e cozze, ma che in seguito si è arricchita con le zucchine, ‘…solo che queste ultime la rendono dolce, togliendone il sapore di sale dato dalle cozze’, dice Fanelli. Come pure ‘u brod cu pesc fsciut’ (il pesce fuggito), preparato con acqua e ciottoli trovati sul mare e bolliti: davano all’acqua il sapore di sale come se il pesce ci fosse, ma non ce ne era nemmeno l’ombra, causa la povertà. E tanto altro. ‘Le buone creanze’ è l’ultimo capitolo, che rievoca l’usanza a tavola, da parte delle donne di una volta, di dare priorità al capofamiglia, poi ai bambini e ultimo a se stesse, anche a costo di rimanere a pancia vuota. Invece ‘u l’ultm bccon’ (l’ultimo boccone), riveste un duplice significato nell’ambiente aristocratico, in cui voleva rappresentare l’apprezzamento da parte dei commensali per la pietanza preparata, mentre nell’ambiente popolare, era una cattiva creanza, a testimoniare di non aver gradito quanto cucinato. Tutto condito dagli aneddoti di Michele Fanelli, dalle poesie in vernacolo barese di Giuseppe Marzella, detto Pinuccio, dalla fisarmonica e canto di Antonio Sagro e dalla canzone partenopea popolare di Filippo Cantalice.

 

“La cucina del sottano” a Modugno

Il Circolo ACLI “San Rocco e San Nicola da Tolentino” organizza il giorno venerdì 10 gennaio alle ore 19.30, presso il Palazzo delle Cultura “Perrone” in Corso Umberto I a Modugno, la presentazione del libro “La cucina del sottano” a cura di Michele Fanelli e del calendario de “U’Settane” edizione 2014.
L’iniziativa si inserisce nel novero delle attività che il circolo ACLI di Modugno realizza sin dalla sua nascita allo scopo di riscoprire quei valori umani, storici, culturali e quelle tradizioni che sono alla base della nostra storia.
L’autore, storico rappresentante delle ACLI di Bari vecchia, in questo volume racconta con la solita ironia, i piatti, le ricette e i menù della cucina del sottano. Il sottano è il “basso”, il luogo popolare per eccellenza, sito al piano della strada, nel quale molti baresi sono nati e cresciuti. Simbolo di ogni centro storico, il sottano aveva nella cucina il cuore della casa, dal quale uscivano odori, sapori, unici e inconfondibili. Farciti con aneddoti, leggende e fatterelli, i piatti e i menù del sottano rievocano atmosfere di un tempo che fù ma anche l’evoluzione, i cambiamenti di una tradizione gastronomica tramandata e sperimentata da secoli.
Michele Fanelli si muove attraverso un originale percorso, dai “piatti poveri”, per passare ai “piatti terapeutici”, dai “piatti forti” della tradizione alle portate e ai dolci delle feste. Segreti curiosi riservano infine le pagine su “conserve” e conservazione sott’olio, sui rosolii fatti in casa. Conclude l’opera il ricordo delle “buone creanze”, cioè le buone usanze a tavola in un tempo in cui questa era ancora il punto di ritrovo di tutta la famiglia.
Durante la serata verrà presentata inoltre l’edizione 2014 del calendario de “U’Settane” in cui accanto ai mesi, i giorni e i nomi dei santi scritti rigorosamente in dialetto barese troveranno posto barzellette, credenze popolari, luoghi e personaggi storici di Bari.
Un ringraziamento particolare va all’Amministrazione Comunale per l’attenzione concessa a tale iniziativa.
Appuntamento, quindi, per una serata all’insegna della tradizione, della buona cucina e del divertimento per venerdì 10 gennaio alle ore 19.30 presso il Palazzo della Cultura “Perrone” non mancate!!!