Al fine della diffusione del messaggio nell’interesse della cittadinanza invio, in allegato, il manifesto informativo IMU relativo al versamento dell’acconto dell’imposta per il corrente anno 2013. Resto disponibile per eventuali chiarimenti. Cordiali saluti.
CITTÀ DI MODUGNO
(PROVINCIA DI BARI)
I.MU. – IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ANNO 2013 – ACCONTO
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE I.M.U.
– Visto l’art. 13 del D.L. 06.12.2011, n. 201, convertito in L. 22.12.2011, n. 214 e s.m.i.;
– Visto il D.Lgs. 14.03.2011, n. 23;
– Visto l’art. 4 del D.L. 02.03.2012, n. 16, convertito con modificazioni in L. 26.04.2012, n. 44;
– Visto il Decreto Legge n. 54 del 21 maggio 2013
INFORMA
che entro il 17 Giugno 2013 deve essere effettuato il versamento della prima rata dell’Imposta Municipale Propria (I.M.U.) dovuta per l’anno d’imposta 2013.
– SOGGETTI PASSIVI: Sono tenuti al pagamento dell’imposta tutti i possessori di immobili siti sul territorio comunale. Sono soggetti passivi il proprietario o il soggetto titolare del diritto di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie sull’immobile. Nel caso di leasing, soggetto passivo è il locatario, dalla data di stipula del contratto e per tutta la sua durata. Nel caso di concessioni di aree demaniali, soggetto passivo è il concessionario. E’ assimilato al titolare del diritto di abitazione il coniuge separato ed assegnatario della casa coniugale.
– BASE IMPONIBILE:
– Fabbricati iscritti in catasto: rendita catastale, vigente al 1° gennaio dell’anno d’imposizione, rivalutata del 5%, con applicati i seguenti moltiplicatori, diversi a seconda della categoria catastale del fabbricato:
Cat. A (no A/10) 160 Cat. A/10 80 Cat. B 140 Cat. C/1 55 Cat. C/2-C/6-C/7 160
Cat. C/3-C/4-C/5 140 Cat. D (no D/5) 65 Cat. D/5 80
Valore imponibile soggetto ad IMU = rendita catastale x 1,05 x moltiplicatore sopra riportato
– Fabbricati di categoria D non iscritti in catasto, interamente appartenenti ad imprese, distintamente contabilizzati: valore contabile, calcolato secondo le modalità dettate dall’art. 5, comma 3, del D.Lgs 504/92;
– Aree fabbricabili: valore venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno di imposizione (art. 5, c. 5, D.Lgs 504/92). In proposito il Comune stabilisce appositi valori di riferimento, meramente indicativi, che saranno disponibili presso il Servizio Tributi e l’Ufficio Relazioni col Pubblico;
– ALIQUOTE: Si riportano le aliquote del tributo, deliberate per l’anno 2012, da utilizzarsi per il versamento dell’acconto 2013:
Fattispecie Aliquota acconto
Aliquota Ordinaria 1,00%
L’ART. 1 DEL D.L. 54/2013 HA DISPOSTO LA SOSPENSIONE DEL VERSAMENTO PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE AD ESCLUSIONE DEI FABBRICATI CLASSATI NELLE CATEGORIE A/1, A/8, A/9.
Si evidenzia che è considerata abitazione principale il fabbricato iscritto o iscrivibile in catasto come unica unità immobiliare in cui il possessore ed il relativo nucleo familiare dimorino abitualmente e risiedano anagraficamente. Sono pertinenze dell’abitazione principale le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nel limite massimo di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo.
E’ ALTRESI’ SOSPESO IL VERSAMENTO DELL’IMPOSTA PER I TERRENI AGRICOLI E PER I FABBRICATI
RURALI AD USO STRUMENTALE DI CUI ALL’ART. 13 DEL D.L. 201/2011.
– PAGAMENTO: L’importo della prima rata, scadente il 17/06/2013, è pari al 50% dell’imposta calcolata applicando le aliquote relative all’anno 2012 sopra riportate.
Il versamento dell’imposta deve eseguirsi: a mezzo modello F24 (sezione IMU e altri tributi locali) o a mezzo del bollettino postale approvato con D.M. 23/11/2012 reperibile presso tutti gli Uffici Postali. Per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, nel versamento è necessario separare la quota comunale (pari allo 0,24% annuo per l’acconto – codice 3930) da quella statale (pari allo 0,76% annuo per l’acconto – codice 3925). Per tutti gli altri immobili l’intero importo va versato al Comune.
– DICHIARAZIONE: I contribuenti sono tenuti a presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui ha avuto inizio il possesso degli immobili o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta, utilizzando il modello approvato con apposito decreto ministeriale.
– SOFTWARE CALCOLO IMU: Sul sito internet del Comune di Modugno http://www.comune.modugno.ba.it è reso disponibile alla cittadinanza il software “Calcolo IMU” che consente il calcolo dell’imposta dovuta, la stampa di un promemoria e la predisposizione e stampa del modello F24.
– INFORMAZIONI: Ulteriori informazioni potranno essere ottenute presso il Servizio Entrate, Via Pascoli, 2, nella giornata del Martedì e, eccezionalmente, in tutti i giorni lavorativi dal giorno 10/6 al giorno 17/6, anche utilizzando il numero telefonico 080.5865500
Modugno, 31/05/2013
IL FUNZIONARIO IMU
Dott. Fulvio Pasquale GESMUNDO
Mi piace:
Mi piace Caricamento...