Il sindaco Magrone: c'è un acquirente per la OM

In regione il piano del comune di Modugno per salvare i lavoratori dell’OM Esiste ancora una possibilità, a pochi giorni dalla scadenza della cassa integrazione, di salvare il posto di lavoro dei circa 230 operai della Kion-Om carrelli elevatori, per i quali è in corso da mesi una dura vertenza per la decisione del gruppo tedesco di chiudere la fabbrica nella zona industriale di Bari-Modugno. Una proposta di salvataggio l’ha illustrata oggi il sindaco di Modugno, Nicola Magrone, accompagnato dal vicesindaco Emilio Petruzzi, all’assessore della Regione Puglia al lavoro, Leo Caroli.
A conclusione di incontri tenuti nei mesi scorsi, Magrone ha infatti acquisito la disponibilità di una importante azienda a rilevare lo stabilimento chiuso da Kion e a dare lavoro agli operai, che con le loro famiglie per mesi hanno presidiato lo stabilimento, ingaggiando anche un duro braccio di ferro con la multinazionale tedesca.
“Come amministrazione comunale – dice Magrone – da mesi stiamo lavorando a questa e ad altre soluzioni. Speriamo che questa possa essere quella risolutiva. Abbiamo preferito lavorare sinora senza clamori per non creare nei lavoratori aspettative che potessero poi rivelarsi illusorie. Oggi che abbiamo acquisito definitivamente tutte le disponibilità, in primo luogo quella dell’azienda che rileverebbe lo stabilimento dopo quella di Kion a cederlo gratuitamente, sembra si sia giunti a un traguardo non effimero: per questo, è giunto il momento di parlarne e di cercare di chiudere un accordo. Abbiamo già anche investito della vicenda il Consorzio Asi. C’è ancora qualche piccola questione da risolvere, ma riteniamo che con l’impegno della Regione Puglia, che, riteniamo, sarà totale, si possa trovare ad essa soluzione”.
Per la vertenza Kion-Om da mesi sono da tempo in corso trattative al ministero dello sviluppo economico, che però non hanno portato a risultati utili. In un accordo raggiunto al ministero nel dicembre 2013 la multinazionale tedesca si impegnava a individuare fino alla scadenza della cassa integrazione – che scade tra un paio di settimane – nuovi investitori interessati all’azienda pugliese a patto che i lavoratori smettessero il presidio che per mesi hanno fatto davanti ai cancelli dell’azienda, giorno e notte, anche con le loro famiglie, impedendo l’ingresso dei camion coi quali la proprietà provava a portare via 250 carrelli elevatori (del valore di 13 milioni di euro) prodotti negli ultimi mesi di lavoro degli operai. In conseguenza dell’accordo del dicembre scorso, i lavoratori hanno smantellato il presidio, lasciando portar via i macchinari, ma dal gruppo tedesco non sono stati trovati i nuovi investitori.
Nel frattempo, però, all’individuazione dell’investitore ci hanno pensato il Sindaco e il Vicesindaco di Modugno, coltivando per mesi un’ipotesi già emersa nell’estate del 2013. Fu all’epoca, infatti, in una riunione della task force della Regione Puglia, che il manager della Kion-OM Still annunciò la disponibilità a cedere gratuitamente lo stabilimento alla Regione Puglia. In quella circostanza, il Sindaco Magrone, attesa questa disponibilità, propose invece che l’azienda fosse ceduta al Comune di Modugno, impegnandosi lui con la sua amministrazione alla ricerca dell’investitore. Dopo mesi di lavoro, il Sindaco Magrone può dire oggi di avere la disponibilità di un investitore, disposto alla riconversione del sito produttivo ma, soprattutto, in grado di salvaguardare i livelli di occupazione.
A differenza di altre proposte che sono state avanzate nell’ultimo anno, questa di Magrone avrebbe già il consenso di Kion al passaggio dello stabilimento al Comune di Modugno.
A conclusione dell’incontro di oggi, l’assessore regionale Caroli ha preso atto con vivo interesse dell’ipotesi prospettata dal Sindaco di Modugno, insieme alla manifestazione di interesse di altra azienda, ed ha assicurato il suo impegno, anche a livello ministeriale, affinché la vicenda OM possa trovare in queste proposte uno sbocco favorevole ai lavoratori.

COMUNICATO SEGRETERIA SINDACO MAGRONE

La via per Gerusalemme attraversa Modugno

Sabato 7 giugno, di buon mattino, partendo da un B&B di Bitonto dove avevano preso alloggio dopo la tappa Ruvo/Bitonto, sono giunti nella zona industriale di Modugno, attraverso Lama Misciano, gli adulti scout del MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani).
In ventotto, provenienti da varie città d’Italia e forniti di uno zaino per i piccoli spostamenti, a passo spedito, sono giunti alla tappa finale che li ha visti attraversare la zona periferica di Modugno per giungere a Bari, in una route partita da Benevento il 27 maggio scorso.
Si trattava della fase conclusiva di una route nazionale iniziata dal 2008, che a tappe di 250 chilometri nel periodo estivo, ha portato i pellegrini delle Vie Francigene dall’estremo nord fino al capoluogo pugliese. La tappa finale e conclusiva si svolgerà in territorio palestinese ed israeliano dal 27 dicembre prossimo per concludersi a Gerusalemme.
La route, traducibile dal francese con “strada”, in terminologia scout è un cammino e prevede il percorrere a piedi un itinerario che s’interrompe in diverse località solo per pernottare e rifocillarsi. La route è un’impresa che mette in movimento un’organizzazione che si avvale della collaborazione di tante persone che provvedono alla logistica, alla ricerca di posti ove pernottare e cenare e a prendere contatti con le Amministrazioni locali per interessarle a questo tipo di turismo ecologico e alternativo che sta riscuotendo molto successo fra i giovani e meno giovani.
Per il tratto Bitonto-Bari sono state interessate le Amministrazioni di Bitonto e Modugno, con successo, per la rimozione di rifiuti nelle zone di Lama Balice e Lama Misciano e ciò ha consentito a questi pellegrini di conservare un buon ricordo della nostra terra.
Gli adulti scout passati da Lama Misciano erano in pellegrinaggio (un cammino a piedi per raggiungere un luogo sacro) sulle Vie Francigene per Gerusalemme. E proprio l’etimologia del termine pellegrino, colui che va “per agros” ovvero attraverso sentieri e strade secondarie riassume la passione di questi viaggiatori che prediligono i percorsi a contatto con la natura e un genere di turismo “emozionale” oltre che spirituale.
Il Consiglio d’Europa, in data 30.11.2004, ha riconosciuto la “Via Francigena” come “Grande itinerario culturale del Consiglio d’Europa” ed in essa ricadono varie città della nostra Puglia.
Ora si attende un secondo gruppo di adulti scout, che passerà da Lama Misciano per raggiungere Bari il prossimo 28 agosto.

A PROPOSITO DEL CONCERTO “ASPETTANDO LA FESTA DEI POPOLI…”

TENUTO DA HELSINKI COTONOU ENSEMBLE, TENUTOSI VENERDI SCORSO NEL PIAZZALE DELLA SCUOLA DE AMICIS DI MODUGNO. UN BANALE INCIDENTE DI PERCORSO ORGANIZZATIVO (ALCUNI RIFIUTI LASCIATI SUL TERRENO E QUALCHE BOTTIGLIA IN PALESTRA) HA ATTRATTO L’ATTENZIONE DI UN GRUPPO DI CONGIURATI CONTRO LA CULTURA.
Al concerto hanno partecipato numerosi cittadini, giovani soprattutto; nessuno dei congiurati ha fatto almeno capolino durante il concerto; essi sono apparsi, con lo stile e la violenza verbale di una squadra di agitati provocatori, il mattino successivo. Hanno gridato e protestato per le tracce di banali bottiglie d’acqua e di birra, di carte sparse e così via. Il gruppo ha organizzato una protesta scomposta chiamando a raccolta organi di stampa e, naturalmente, impazzando su Fb con violente accuse ed ingiurie nei confronti dell’Assessore e dell’Amministrazione.
Naturalmente, il concerto è stato letteralmente ignorato dai protestanti, nessuno dei quali interessato a capirne l’importanza; eppure, si trattava di uno degli eventi storici per la comunità modugnese. Importanza che, invece e altrettanto naturalmente, aveva colto la dirigente della scuola che aveva consentito l’uso necessario dei bagni e della palestra.
Fra qualche mese Bari accoglierà la Festa dei Popoli e lì tornerà anche l’ HELSINKI COTONOU ENSEMBLE; si spera all’insaputa dei “congiurati di Modugno”: qualche bottiglia in più potrà essere lasciata anche lì, come nelle centinaia di piazze italiane dove accadono eventi culturali di questa importanza. Restiamo sereni: la protesta organizzata di Modugno non ha motivo di trasferirsi altrove (che c’entrano loro con la cultura?) dal momento che il suo obiettivo è il Comune, la sua riconquista e la sua gestione, quella che abbiamo conosciuto e subito per decenni. [IGsC]

(immesso su facebook da IGsC)

Modugno, nuovi impianti di illuminazione pubblica

meno inquinamento luminoso e più risparmio energetico. Parte l’ammodernamento della rete comunale con l’impiego delle tecnologie più avanzate per potenziare e razionalizzare la pubblica illuminazione aumentando il risparmio energetico. Approvato dalla Giunta Comunale di Modugno il progetto esecutivo relativo al primo lotto dei lavori, sono stati avviati i lavori.
Le sostituzioni degli impianti obsoleti con i nuovi corpi luminosi e l’adeguamento delle linee elettriche alle normative vigenti sono cominciati il 26 maggio. La conclusione dei lavori è prevista entro novanta giorni.
A parità di illuminamento emesso, si avrà maggior luce serale e allo stesso tempo si potrà abbattere l’inquinamento luminoso, con notevole riduzione dei consumi. Quest’ultimo aspetto si pone proprio come obiettivo di autofinanziamento dell’Amministrazione, in quanto il risparmio energetico conseguito sarà impiegato in futuro per interventi di riqualificazione globale della pubblica illuminazione. Per il momento si parte con il primo lotto, nel quale sono comprese vie come Cornole di Ruccia, X Marzo, Paradiso, della Repubblica, Napoli, Fondicello, Rossini e molte altre ancora, insieme con la zona parcheggio Piscine, la strada provinciale Modugno-Carbonara e l’area interna della Madonna della Grotta.
L’intero progetto prevede “razionalizzazione, adeguamento, potenziamento, risparmio energetico, esercizio, manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione e degli impianti semaforici, ivi compresa la fornitura di energia elettrica e le attività tese al risparmio energetico con l’opzione del finanziamento tramite terzi”. Si articola su altri tre lotti di lavori (dunque quattro in tutto) che coprono l’intero territorio comunale e che dovranno partire in successione dopo la conclusione del primo. In particolare, i quartieri Porto Torres, Campolieto e Cecilia ricadono nel terzo; il corso Vittorio Emanuele e il Centro Storico ricadono nel quarto lotto.
Il nuovo servizio di pubblica illuminazione non comporta spese aggiuntive rispetto a quelle già appostate in bilancio nei capitoli relativi a spese per la pubblica illuminazione (che rimarranno costanti e invariate per un certo numero di anni) ed è destinato, inoltre, ad autofinanziarsi con le quote di risparmio ottenute dalla riduzione dei consumi.

COMUNICATO SEGRETERIA SINDACO MAGRONE

7° Trofeo Sotto le Stelle di Nuoto Master

Il GP Modugno a Canosa Si è svolta lo scorso sabato nelle acque della piscina Aquarius di Canosa l’evento ormai fisso nel cartellone del Circuito Nazionale Supermaster della Federazione Italiana Nuoto. Il trofeo, giunto già alla settima edizione, ha visto la partecipazione di una compagine -anche  se molto ridotta- del G.P. Modugno, capeggiata dall’inossidabile alfiere di tante battaglie, Gigi Cagnetta. Il team gialloblu è la formazione largamente più rappresentativa nel panorama pugliese nel nuoto master: con i suoi quattro meeting già conquistati quest’anno (tra questi annovera la vittoria in trasferta a Giugliano, in terra campana) veleggia nelle posizioni alte della classifica italiana.
A Canosa il premio Maruzzella è stato assegnato alla squadra prima classificata( la Otrè SSD di Noci), nel ricordo della mamma di Marzia e Ruggiero Messina, già istituito dal Coni Puglia nel 2013 e patrocinata da Provincia BAT e Comune di Canosa di Puglia Assessorato allo Sport.
Alle spalle dei vincitori si è piazzato il GP Modugno che, come detto in precedenza, si è presentato molto rimaneggiato nei suoi ranghi. Il team guidato da Cagnetta ha considerato questo meeting un semplice rodaggio dei motori in vista delle competizioni più importanti che si stanno affacciando nel calendario, quali i Campionati Regionali Estivi (Bari Piscine Comunali 21-22 Giugno) e quelli Nazionali, che quest’anno si terranno a Riccione (28-29 Giugno). Tra le prestazioni migliori dei gialloblu modugnesi da ricordare quelli di Vincenzo Mazzilli (4’28”95 nei 400 StileLibero e 29”16 nei 50 Farfalla) e Rossella Ferrucci (5’23”66 nei 400 Stile Libero e 31”50 nei 50 Stile Libero).
A livello generale davvero notevoli le prestazioni dell’atleta Renato Possanzini M50 della Simply Sport di Pescara che ha sbaragliato il campo con i suoi 32”86 nei 50 Rana e 1’08”00 nei 100 Misti. Di altrettanto rilievo i risultati dell’atleta M25 Maria Pia Longobardi del CUS Bari (31”26 nei 50 Rana e 29”35 nei 50 SL).
Da segnalare come quest’anno il team Aquarius è stato supportato nell’accoglienza dall’Associazione Straordinariamente Abili di Foggia e dall’ADMO Puglia Associazione Donatori di Midollo Osseo, con l’obiettivo di sensibilizzare i presenti all’aspetto sociale. Coniugando amicizia e competitività, si è voluto mostrare quanto donare e fare del volontariato possano rappresentare attività che aiutano a costruire una società migliore e a misura d’uomo.