Presentazione gara di appalto ARO 2

Conferenza stampa di Presentazione della gara per il servizio di igiene urbana in forma associata dell’ARO BARI/2

Mercoledì 5 Novembre, alle ore 11,00, presso la Sala Beatrice Romita del Comando di Polizia Municipale in via Rossini n. 49, sarà presentata la gara per il servizio di igiene urbana in forma associata dell’ARO BARI/2.
Alla conferenza stampa interverranno il Commissario Straordinario del Comune di Modugno, in qualità di Presidente dell’ARO BARI/2, Mario Rosario Ruffo, i Sindaci dei Comuni aderenti, il Segretario Generale Monica Calzetta, il Responsabile Unico del Procedimento Maria Magrone ed i tecnici incaricati della progettazione Attilio Tornavacca e Massimo Ingravalle.

 

Comunicato stampa di Annalisa Pastore
Responsabile URP e Comunicazione Istituzionale
del Comune di Modugno

La verità sull’ex cinema Santa Lucia

“Fra 60 giorni avremo la verità sull’ex cinema teatro Santa Lucia”. E’ cosi che si conclude la lunga chiacchierata avuta con il progettista dei lavori Giovanni Zaccaro che si sta occupando personalmente della  ristrutturazione comportante demolizione e ricostruzione dell’ex cinema teatro Santa Lucia a Modugno di proprietà del Cav. Nicola Di Lillo. Testimonianza dell’architettura dei primi del 900’, l’edificio è in stile Liberty. Il problema fondamentale, però, è lo stato di degrado in cui versa. Escrementi di topi, erbacce e rifiuti di ogni genere sono attorno all’immobile puntellato da eventuali crolli. E tutto intorno ci sono case e una strada, Via Santa Lucia. La questione fondamentale è sobbalzata solo in questi giorni. La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici infatti, con la determina dirigenziale n.862/2014 del 15 ottobre scorso, ha comunicato di aver “avviato il procedimento di dichiarazione dell’interesse culturale del bene in oggetto. Qualsiasi intervento sull’immobile in questione dovrà ottenere la preventiva autorizzazione della Soprintendenza”. Procedimento sospeso, dunque. Ed una vicenda, questa, lunga quasi cinque anni.  E che abbiamo tentato di ricostruire parlando con  Zaccaro. E’ sconsolato perché “sembra ci si trovi al tavolo del gioco dell’oca nel quale, dopo tutti gli avanzamenti, si incorre nella casella “torna al punto di partenza”. Ed infatti sembra essere ritornata al punto di partenza tutta l’intera istruttoria che parte da un permesso a costruire del 2010. “Il problema del vincolo della Soprintendenza- ci dice Zaccaro- fu abbondantemente superato nel 2004 quando dimostrammo che il cinema non può essere catalogato come bene culturale secondo l’art.10  del “Codice dei Beni Culturali”. Questo perché non si possono apporre vincoli su immobili di privati.  Successivamente, dopo numerosi solleciti, il Comune ci inviò un’istanza di diniego nell’ottobre del 2011 a cui ricorremmo al Tar Puglia. E anche in quella sede il Tar ci diede ragione e condannò il Comune di Modugno a risarcirci di 3000 euro di spese legali”. Tutto finito?. Macché. “Il Comune avviò un procedimento penale per presunta “mancanza di messa in sicurezza dell’edificio”. Siamo stati assolti e nella sentenza è emerso “un comportamento omissivo della Pubblica Amministrazione”. E arriviamo, dunque, ai giorni nostri. Amministrazione Magrone. “Devo dire che c’è stata una certa slealtà- ci dice Zaccaro-. Gli avevamo proposto diverse soluzioni tra cui la possibilità di acquisire l’immobile da parte del comune. Gli avevamo proposto anche il rifacimento dell’opera con un cinema da 240 posti. Ma nulla. Si era anche pensato di fare uno scambio alla pari in quanto Di Lillo vanta degli oneri di urbanizzazione di circa 400mila euro al quartiere cecilia. In cambio gli avremmo donato l’ex cinema teatro tal quale che costa all’incirca 450mila euro. Ma lui (Magrone ndr) tramava alle nostre spalle inviando il tutto alla Soprintendenza con un parere già superato.” E ora?. “Noi avevamo un progetto che prevedeva di riprodurre l’intero edificio facendoci delle residenze con “le facciate protette con intonaco in malta di calce. E’ previsto che gli infissi interni, ad esempio, siano di legno massello, della stessa tipologia e dimensione di quelli esistenti”. E a chi gli chiede della ristrutturazione senza l’abbattimento Zaccaro risponde con un secco “Impossibile!. Dalla relazione tecnica da me effettuata è emerso che l’immobile non è recuperabile. C’è il pericolo di gelivazione del tufo. Il tufo è un materiale che se prende acqua si ghiaccia in inverno e diventa come un castello di sabbia. Quell’immobile, ora come ora, può crollare da un momento all’altro. Ma la responsabilità non sarebbe nostra in quanto noi abbiamo fatto di tutto per porvi rimedio. E vi dirò di più. In una sola giornata avverrebbe la demolizione quindi non ci sarebbero problemi per i residenti. E voglio rassicurare tutti: se si dovessero fare delle abitazioni sarebbero con lo stesso stile esterno dell’ex cinema e ci sarebbero 2 soli piani cosi come nel progetto antico dell’immobile. Ora- conclude- aspettiamo il parere della Soprintendenza fra 60 giorni. Nel caso di esito positivo inizieremo i lavori. Altrimenti impugneremo la sentenza”.      

Contributo canoni di locazione

Da domani si possono riscuotere i contributi sui canoni di locazione bando 2013  competenza 2012 Inoltre, per chi non ne fosse informato, presso la Banca Popolare di Bari – Filiale di Modugno – si riscuote in ordine alfabetico, ma in tutte le altre filiali, anche fuori dal territorio comunale, si possono riscuotere i contributi, svincolati dall’ordine alfabetico. Qui di seguito riportiamo la notizia come pubblicata nell’albo pretorio, qualche ora fa.
–    La Responsabile dei Servizi Sociali, dott.ssa M. Battista, comunica che a decorrere da domani 30 ottobre 2014 sono riscuotibili presso la Banca Popolare di Bari, filiale di Modugno, i mandati relativi al contributo alloggiativo sul canone di locazione (ex art. 11 Legge 431/98, Bando 2013 – competenza 2012), in favore dei cittadini utilmente collocati in graduatoria Determinazione Dirigenziale n. 617 del 25/07/2014 – La riscossione delle somme potrà essere effettuata dietro esibizione del documento d’identità e del codice fiscale da parte dei beneficiari che potranno presentarsi, seguendo l’iniziale del cognome, nei giorni indicati nel calendario sottostante predisposto dal Responsabile dei Servizi Finanziari Domenico Proscia.
E’ possibile riscuotere non rispettando i giorni e l’ordine alfabetico, recandosi presso altra filiale della Banca Popolare di Bari, comunicando il Codice Ente 21050.

 

DATA                        INIZIALE DEI COGNOMI

30/10/2014                          lettere A-B      

31/10/2014                          lettera C

03/11/2014                          lettere D-E

04/11/2014                          lettere F-G-H

05/11/2014                          lettere I-K-L

06/11/2014                          lettere M-N

07/11/2014                          lettere P-Q-R

10/11/2014                          lettere S-T

11/11/2014                          lettere U-V-Z

La città reagisce all’incendio del Bar Caffèlatte

Dopo l’incendio che giovedì scorso ha distrutto la cucina del Bar “Caffèlatte” a Modugno, ieri mattina la cittadinanza ha risposto in maniera decisa e non indifferente. Circa un centinaio di cittadini, infatti, si sono presentati per una simbolica colazione vicino al suddetto bar senza che il proprietario, Francesco Caricola, ne fosse minimamente a conoscenza. Un gesto forte e simbolico, dunque, che dimostra la sensibilità della gente e il secco no a ogni tipo di atto intimidatorio. Ed è per questo che abbiamo contattato telefonicamente il giovane imprenditore barese facendoci spiegare le sue emozioni e le sue prospettive future. Ha la voce commossa Francesco perché “è stato qualcosa di inaspettato, davvero commovente. La risposta è la non indifferenza verso un gesto che io reputo folle e cattivo”. Ormai la pista dolosa dell’incendio è stata accertata anche dai Carabinieri che stanno continuando a setacciare la zona che è video sorvegliata. “Purtroppo i danni sono ancora da quantificare – continua Caricola- ma quello che posso dire con certezza è che la pista del racket non c’entra nulla. Personalmente non ho mai subito minacce di alcun tipo. Ne, tantomeno, qualcuno ha mai preteso da me un centesimo. Ci rialzeremo più forti di prima. Questo è il messaggio che voglio dare soprattutto a chi ci ha fatto questo enorme danno”.

Modugno – Comunicato del PD

Sulla questione dello spostamento del mercato settimanale.

 

Al fine di evitare polemiche sterili e al fine di trovare una soluzione condivisa e priva di inutili barricate, il PD  di Modugno si è fatto promotore di un incontro con le associazioni di categoria che rappresentano i mercatali che si oppongono al trasferimento: FIVA Confcommercio, ANVA Confesercenti, FEDERCOMMERCIO, UNIMPRESA, BAT COMMERCIO 2010 affiliata CNA Puglia, ACAB, CISL-FESAL, ACAP-FIVA.

Confermando la propria posizione del tutto favorevole al trasferimento, l’ex Consigliere Comunale Dr. Fabrizio Cramarossa e la coordinatrice Tania di Lella hanno concordato con il Sig. Savino Montaruli, referente del coordinamento degli esercenti, un incontro per Mercoledì 29 Ottobre alle ore 18,00 presso la sede del PD di Modugno.

Il contatto proficuo è servito a confermare che l’impegno del PD a favore del trasferimento è datato almeno agli ultimi tre anni (e non è certo materia delle ultime settimane), fino all’interrogazione consiliare protocollata a luglio ’14, e a programmare un incontro che abbia lo scopo di sancire un sano confronto e un chiarimento delle rispettive posizioni.