"L'interramento delle Ferrovie Appulo Lucane a Modugno"

E’ il titolo di un incontro, organizzato dal Circolo PD di Modugno, che si svolgerà mercoledì 4 novembre 2015, alle ore 18.00, presso la sala Beatrice Romita.
All’evento, moderato dal direttore di Punto TV Mauro Denigris, interverranno:

Giovanni Giannini, assessore ai trasporti Regione Puglia;

Matteo Colamussi, Presidente CdA Ferrovie Appulo Lucane;

Ubaldo Pagano, segretario provinciale PD Bari.

Venerdì 6 novembre, alle ore 18.00, presso il locale Palazzo della Cultura, il Circolo PD modugnese svolgerà il proprio congresso cittadino sul tema: “Democrazia e partecipazione. Riflessioni sul futuro di Modugno attraverso il nuovo volto del PD cittadino”.

Gioia Tauro un esempio

In questo momento a Gioia Tauro è indetta la manifestazione dei lavoratori del porto e da tutte le sigle sindacali,

da gruppi sociali, dalla società civile a sostegno del diritto ad avere un lavoro dignitoso della persona che dia la possibilità agli uomini e donne calabresi di poter essere di sostegno a se stessi e alle proprie famiglie. La Calabria in generale e Gioia Tauro e la Piana tutta in particolare oggi sono un esempio di coesione al fine di evitare la perdita di posti di lavoro, di personale altamente qualificato, con tutti i codici e tutte le norme di legge nazionali e internazionali nello smistamento di merci da e per il resto del mondo. I lavoratori e le lavoratrici sono stati onorati degli interventi delle autorità sia a livello locale che regionale. L’imprenditore De Masi costretto a chiudere le proprie attività per signoraggio bancario, vive sotto scorta ma a fianco dei lavoratori del porto. L’ass.re regionale trasporti con delega per il porto di Gioia Tauro F. Russo impegnato in prima persona per mettere il porto al centro delle priorità regionali. Il presidente G. Raffa a difesa di una eccellenza  che da risorse e  lustro alla Calabria, all’Italia e al sud tutto. Il primo cittadino di Gioia Tauro Pedà insieme con i lavoratori che protestano e aspettano risposte concrete per salvaguardare non solo la dignità di persone ma sopra tutto di calabresi e di meridionali. “Non ci fermeranno, lotteremo pacificamente  sempre per difendere il nostro diritto ad un posto dignitoso e onesto di lavoro, qui nel profondo sud siamo uniti nel portare avanti una lotta sociale e di essere di esempio e di sprono a tutti i nostri colleghi di tutte le categorie per difendere il nostro sud”, ha dichiarato Sebastiano Di Benedetto, lavoratore addetto porto di Gioia Tauro a nome di tutti i manifestanti.

Ultima ora
Dopo l’incontro tenutosi oggi pomeriggio
tra le parti sociali e datoriali in Prefettura a Reggio Calabria, è stato sentito il ministro Del Rio il quale si è reso disponibile ad un incontro con tutti i soggetti politici e sociali che si terrà a Roma il 5 novembre c.a alle 17 presso il ministero del lavoro.

Modugno, 300 alberi in piazza Pio XII

La progettazione dell’amministrazione Magrone per far rinascere una piazza tra riordino delle strade, rotatorie, verde attrezzato, illuminazione pubblica e tronchi di fogna bianca.
Adesso la gara per l’affidamento lavori

Modugno – Una radicale trasformazione dello slargo tra via Di Vittorio, via Fermi e via Po è prevista nel progetto definitivo esecutivo licenziato dalla giunta comunale. La riqualificazione di un’area di quasi 30.000 metri quadrati passerà attraverso la realizzazione di una nuova grande piazza pavimentata, una superficie a verde di circa 3000 metri quadrati, una fontana con giochi d’acqua, area giochi per bambini e riorganizzazione dell’illuminazione pubblica. I finanziamenti sono quelli approvati dalla Regione Puglia sulla base delle indicazioni di massima della necessità di riqualificazione contenute nel documento di Rigenerazione urbana del 2011.

L’area interessata dalla riqualificazione, che al momento presenta una geometria irregolare e una viabilità confusa, verrà dunque, secondo la progettazione elaborata durante l’amministrazione Magrone, completamente riequilibrata anche dal punto di vista estetico con un intervento che prevede il riordino delle strade attorno alla piazza pavimentata attraverso isole spartitraffico, rotatorie, dissuasori e, soprattutto, il rifacimento dei manti stradali per circa 10.000 metri quadrati. Il progetto così concepito consente il recupero di ampie aree a verde che, attrezzate e distribuite su tutta la viabilità, sono destinate a creare luoghi di incontro per adulti e bambini: di notevole impatto la piantumazione di ben 300 piante di diverse essenze arboree. Tra le altre opere previste, il rifacimento o ripristino dei marciapiedi, l’installazione di panchine, di cestini gettacarte provvisti di posacenere, di rastrelliere per le biciclette e di impianti di irrigazione. Ma nel progetto sono inseriti anche i sottoservizi, per i quali è stato previsto un ampliamento della rete pluviale esistente con l’aggiunta nell’area di nuovi tronchi di fogna bianca.
Vista l’attuale complessa spazialità dell’area di Piazza Pio XII, un tale articolato intervento si pone l’obiettivo di restituire armonia architettonica e urbana al quartiere, fornendogli la possibilità di nuovi luoghi aggregativi e riconnetterlo, così, pienamente al resto della città di Modugno. Un obiettivo che, più in generale, è proprio dell’Amministrazione Magrone: valorizzare le aree urbane, riconsegnarle alla fruizione pubblica per mettere in campo la migliore forma di contrasto ai rischi di degrado e vandalismo.

Rotazione generale dei dirigenti

Comune Modugno, disposta rotazione generale dei dirigenti degli uffici
Magrone: introdotto un criterio rivoluzionario nell’organizzazione amministrativa del nostro Comune, per adeguarla ai principi dell’anticorruzione e per realizzare uno dei punti cruciali del nostro programma elettorale

Modugno – Rotazione ai vertici della macchina amministrativa dell’ente comunale. Sono stati tutti riassegnati, con decreto di nomina del Sindaco, Nicola Magrone, gli incarichi di responsabilità dei servizi e degli uffici del Comune.
Un provvedimento – dice il Sindaco – che riguarda tutta la organizzazione amministrativa dell’Ente e realizza uno dei punti enunciati tra le linee programmatiche del mio mandato. Un necessario e generalizzato adeguamento ai principi che solo oggi entrano nell’ordinamento, col  Piano Nazionale Anticorruzione, ma che appartengono al bagaglio storico e culturale dei movimenti che sostengono l’amministrazione comunale”.
Le recenti norme in materia di prevenzione della corruzione hanno infatti fatto tornare di attualità il principio di rotazione degli incarichi dirigenziali per evitare “il consolidamento di rischiose posizioni di privilegio – è detto nelle linee di indirizzo del Comitato Interministeriale (d.p.c.m. 16 gennaio 2013) per la predisposizione, da parte del Dipartimento della funzione pubblica, del Piano Nazionale Anticorruzione confluito nella Legge 190/2012 – nella gestione diretta di certe attività correlate alla circostanza che lo stesso funzionario si occupi personalmente e per lungo tempo dello stesso tipo di procedimenti e si relazioni sempre con gli stessi utenti”.

Per il raggiungimento degli obiettivi programmati dall’amministrazione Magrone nel medio periodo, dunque, il provvedimento del Sindaco punta a conciliare la valorizzazione della professionalità e delle esperienze con il criterio della rotazione per gli incarichi dirigenziali che siano “ricoperti da più di tre anni – si legge nel decreto sindacale – o che comunque si connotano per la significativa ‘radicabilità’ sul territorio e ‘contiguità’ con l’utenza, tali da rendere opportuno procedere a un avvicendamento ravvicinato nel tempo”.
Con queste modalità, e condividendo con la giunta comunale l’iter decisionale, sono stati  individuati i responsabili destinati a dirigere dal prossimo 3 novembre i quattordici servizi del comune. A loro è stata conferita la posizione organizzativa.
Sono sicuro – dice ancora Magrone –, che i funzionari assumeranno l’impegno di una leale collaborazione, sia reciproca tra loro sia con l’amministrazione. Nella fase di passaggio delle consegne e dell’affiancamento transitorio, la loro correttezza diventa importante per garantire la continuità dell’azione amministrativa”.

Conferenza servizi Biochemtex

È durata più di due ore la conferenza servizi per l’installazione della Biochemtex tenutasi oggi all’assessorato regionale all’ecologia. Impediti da un arcigno funzionario regionale ad assistere alla conferenza, con il presidente della consulta per l’ambiente Tino Ferrulli, abbiamo atteso pazientemente la fine dei lavori sostando nei corridoi dell’assessorato. Per il comune di Modugno erano presenti il sindaco Magrone, le assessori Luciano e Benedetto, la dott.ssa Magrone e l’addetto stampa Sacco. Presente fra gli altri il dott. Franco Pace per la Asl  Modugno-Bari. “Ingannata” l’attesa con un proficuo proseguo dell’intervista di qualche giorno fa con Tino Ferrulli, alla fine dei lavori della conferenza ci è stato possibile scambiare alcune battute con i rappresentanti della Biochemtex. Dopo lo scambio verbale con Ferrulli (vedere a tale proposito quanto dichiarato in un post su Piazza Sedile dal presidente della consulta) visto che i rappresentanti Biochemtex erano equipaggiati con delle valigie abbiamo chiesto se avessero già deciso di andare via. Alla domanda ci è stato risposto, testualmente, “sì, visto che non ci volete” e volgendoci le terga si sono speditamente allontanati. Ci è venuta la tentazione di un “Bye Bye Baby” alla barese della “guaragnella” ma siamo diventati un po’ troppo anziani per queste cose.
Purtroppo, però, torneranno. Nei prossimi giorni potranno riportare ulteriori osservazioni, come ci è stato comunicato in seguito dal sindaco Magrone e come riportato sul sito del comune.
Come però dice Ferrulli “ci saremo ancora”.