Xylella, vicepresidente Longo: “no alle speculazioni politiche”

“Speculare politicamente su quanto sta avvenendo nelle campagne pugliesi a causa del batterio della xylella fastidiosa, non solo non porta alcun vantaggio operativo, ma è ancor più dannoso del problema stesso”. E’ quanto afferma il vicepresidente del Consiglio della Regione Puglia, Peppino Longo che punta il dito contro chi “per miopia o malafede, non vuole vedere il netto cambiamento di approccio alla questione da parte dell’amministrazione Emiliano, rispetto alla precedente”. Longo ricordando come la Giunta regionale dell’epoca, quando nell’estate del 2013 si ebbe notizia della prima individuazione di un focolaio nel Salento, “abbia in effetti pericolosamente sottovalutato le problematiche legate alla diffusione del batterio”, sottolinea come invece “Michele Emiliano, abbia mantenuto tutte le promesse fatte nel corso della campagna elettorale, tanto che a pochi mesi dall’insediamento della nuova Giunta, e nonostante tutte le problematiche con cui ci si è dovuti da subito confrontare, è realtà la task force di esperti chiamata a supplire alle lacune e fugare le perplessità suscitate finora dai Piani di emergenza”. “Se, come mi auguro fortemente – aggiunge Longo – l’unico interesse concreto sia quello di debellare la diffusione del batterio, evitare eradicazioni quando e se inutili e limitare il più possibile i danni agli agricoltori, alla esportazione dei prodotti pugliesi e alla stessa immagine del Salento, quanto annunciato e messo in atto da Emiliano rappresenta un evidente innovativo approccio che apre le porte ad un serio programma di sperimentazione e ricerca con il supporto economico reale e concreto del Ministero dell’Agricoltura e della stessa Regione Puglia”.

Festa degli alberi a Modugno

Al via da domani le attività di piantumazione con i ragazzi delle scuole

Nel sostenere la campagna “Un albero per ogni bambino nato o adottato”, l’amministrazione comunale ha organizzato le iniziative con le quali il 20 e il 21 novembre gli alunni delle scuole elementari e medie festeggeranno gli Alberi mettendo a dimora molte giovani piante in spazi verdi del territorio modugnese.

Il Comune di Modugno, in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale WWF, consentirà nelle giornate del 20 e 21 novembre, a circa trecento alunni delle scuole elementari e medie del territorio comunale di partecipare alla celebrazione della Festa degli Alberi nel bel parco della Masseria Carrara, villa settecentesca situata in via della Rose, nella zona industriale di Modugno, a breve distanza da Lama Balice e Lama Misciano.

Nell’ambito delle iniziative legate alla Giornata Nazionale degli Alberi, il Comune per la stessa giornata del 21 novembre, ha inteso coinvolgere le istituzioni scolastiche affinché vengano messe a dimora piantine – rese disponibili dalla Agenzia Regionale Attività Irrigue e forestali (Arif) – nei giardini degli edifici scolastici. Si tratta di piante di specie autoctona, prevalentemente della macchia mediterranea. L’attività di piantumazione proseguirà anche nei giorni successivi in altre aree a verde pubblico individuate dall’amministrazione comunale.

Nello scorso mese di ottobre, la Giunta Comunale aveva approvato l’atto di indirizzo che istituisce la celebrazione della festa dedicata all’albero il 21 novembre di ogni anno. Con questo provvedimento l’amministrazione Magrone ha deciso di sostenere, tramite l’assessorato alle politiche giovanili e culturali, le iniziative legate alla “Giornata Nazionale degli Alberi” e ha incaricato l’assessorato dei lavori pubblici di individuare gli spazi verdi da dedicare alla piantumazione di un alberello per ogni neonato e per ogni bambino adottato. Così, da domani, all’interno di aree pubbliche messe a disposizione dal Comune di Modugno si possono piantare giovani alberi, anche personalizzabili con l’apposizione di paletti in legno e targhette ogni volta che l’Ufficio Anagrafe del Comune avrà comunicato i dati anagrafici del neonato o del minore adottato, e di questo sarà data notizia ai genitori con informazioni dettagliate sulla tipologia dell’albero e sul luogo dove l’albero sarà stato piantato.

La Giornata Nazionale degli Alberi è stata riconosciuta dalla Repubblica Italiana nel 21 novembre con la legge n. 10 del 2013, “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”. Una legge fatta in attuazione del protocollo di Kyoto che si pone come obiettivi, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, la riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità negli insediamenti urbani.

Comunicato segreteria sindaco Magrone

La prova del 7 atto primo (Stiamo Arrivando)

Il tribunale Amministrativo Regionale di Bari ha accolto il ricorso della lista del Movimento 5 Stelle di Modugno per la correzione del risultato delle ultime elezioni comunali del 31 maggio scorso.

Il candidato sindaco della lista, Vito Signorile, aveva lamentato la mancata attribuzione di numerosi voti in alcune sezioni elettorali, sia per l’errata interpretazione della norma sul voto disgiunto che per il totale annullamento di schede da attribuire, invece, alla lista di Beppe Grillo.
Gli errori di attribuzione avevano comportato la mancata elezione di un consigliere del Movimento 5 Stelle per soli 7 voti di lista.
Il TAR ha disposto, pertanto, il riconteggio delle schede e dei voti di preferenza nelle sezioni indicate dal ricorrente, Vito Signorile, entro 30 giorni a partire da oggi, data di deposito dell’ordinanza.
In caso di esito positivo della verifica, verrebbe attribuito alla lista Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo il seggio attualmente assegnato in consiglio comunale a Pietro Massarelli.
Le operazioni di riconteggio si svolgeranno in Prefettura, assicurando il contraddittorio fra le parti coinvolte, e le decisioni conseguenti saranno prese nell’udienza pubblica fissata per il 26 gennaio 2016.

A riveder le stelle associazione “Modugno a 5 Stelle”

Eccellenze pugliesi – Nicola Marzano, ortopedico

Il 23 ottobre scorso, nella sala riunioni dell’ass.ne sportiva Angiulli a Bari, alla presenza di un numeroso pubblico, si è svolto il convegno tenuto dal prof. Nicola Marzano su “lo sport e le patologie del ginocchio – dalla diagnosi al trattamento. Tra i pochi nella nostra penisola ad occuparsi della chirurgia del ginocchio, durante il convegno, il prof. Marzano ha spiegato quali sono oggi le patologie che riguardano questa importante articolazione dell’arto inferiore e ha tenuto a specificare che per alcune di tali patologie le cure farmacologiche sono solo un palliativo, che in un primo momento leniscono il dolore, ma nulla più. L’unico mezzo per risolvere la maggior parte delle patologie del ginocchio è la chirurgia. Supportato da una serie di slide il prof. Marzano ha spiegato al folto pubblico cosa è la cartilagine (spessa appena 4mm), quali sono i traumi, le cause, conseguenze e cure. Il professor Marzano opera in una struttura privata a San Donà del Piave e ha tenuto a sottolineare: “chi si reca da me per una qualsiasi patologia inerente la mia specializzazione, non dovrà fare altro che recarsi dal proprio medico curante e fare richiesta. Di solito fra visita, ricovero, intervento e degenza si va da tre giorni nei casi lievi a sette giorni nei casi più complicati”. Qui in Puglia, nello specifico a Bari, egli ha uno studio in cui fa visita una volta a settimana.
Un’altra delle tanta nostre eccellenze che spesso e non volentieri sono costrette ad emigrare, anche se come nel caso specifico cercano di non perdere il contatto con le proprie origini a dimostrazione del forte legame con la propria terra

Gioia Tauro vs ROMA Incontro Mit del 5 novembre

Ieri a Roma si e tenuto un incontro presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al tavolo erano presenti le parti sociali in rappresentanza dei lavoratori le sigle sindacali CGIL, CISL, UIL, UGL, SUL, la regione Calabria, il comune e l’autorità portuale di Gioia Tauro.  Con lo scopo di affrontare le difficoltà che da molto tempo i lavoratori stanno subendo, accentuata dalla crisi cinese in atto. Detto incontro è mirato ad avere come obbiettivo l’aumento del volume produttivo e di ridurre drasticamente la cassa integrazione (CIGS). La nota stampa del ministero comunica inoltre che la regione Calabria e l’autorità portuale nello stesso incontro hanno illustrato le poche misure sinora in atto, che vista la gravità della situazione in essere non sono sufficienti. Nella situazione attuale Gioia Tauro opera confrontandosi con gli altri porti del Mediterraneo che offrono la stessa tipologia di servizio denominato “transhipment” cioè Malta, Algeciras, Port Said, Tangeri, Pireo, in queste realtà le tasse governative (tasse di ancoraggio, accise sui carburanti) i servizi portuali ed il costo del lavoro sono enormemente inferiori la qualcosa produce una distorsione del mercato costringendo gli armatori a scegliere questi porti a discapito di GioiaTauro.
Il Ministero, da parte sua, “assume l’impegno, nell’ambito del Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica, ad attivare le misure necessarie a rilanciare la competitività del porto di Gioia Tauro”.
In particolare, il Ministero “si fa carico di istituire un tavolo tra le istituzioni per un confronto diretto con il terminalista del porto, al fine di creare condizioni tali da consentire un aumento dei volumi di produzione, con l’obiettivo di ridurre l’attuale regime di cassa integrazione”. I lavoratori, le parti sociali insieme con la P.A calabrese e l’autorità portuale di Gioia Tauro si augurano una soluzione in tempi brevi.