Scuole riparande

Modugno, il comune si prende cura delle scuole come mai succedeva da molti anni a questa parte

Il sindaco Magrone: “importante il numero degli interventi di manutenzione già realizzati e dei lavori che saranno eseguiti a breve. Perché la sicurezza nelle scuole è una delle priorità dell’amministrazione comunale”.

I lavori appena conclusi per il ripristino del riscaldamento nella scuola “Casavola” del quartiere Cecilia, e quelli che inizieranno lunedì 1° febbraio nella sede centrale della stessa Casavola, sono un esempio concreto delle attenzioni che l’amministrazione Magrone sta dedicando alle scuole del Comune. Sugli edifici scolastici di proprietà comunale sono già state effettuate infatti molte altre manutenzioni ordinarie e straordinarie: dal rifacimento delle palestre al ripristino degli impianti di riscaldamento, dalla sistemazione delle facciate alle impermeabilizzazioni, all’adeguamento delle pendenze nei cortili delle scuole. Presto vi saranno nuovi interventi per adeguamenti normativi, verifiche sismiche e indagini diagnostiche sui solai.
“Nonostante l’esiguità delle risorse – dice l’assessore ai Lavori Pubblici, Francesca Benedetto -, diverse opere già eseguite e da eseguire sono finanziate con fondi del bilancio comunale, anche grazie alle economie di spesa realizzate dall’amministrazione. Sono inoltre molti i lavori, divenuti necessari a causa della prolungata assenza di manutenzione ordinaria, che abbiamo fatto eseguire richiamando al rispetto degli obblighi contrattuali le aziende appaltatrici tenute a farli, dunque senza gravare sul bilancio. Mentre saranno effettuate indagini diagnostiche sui solai degli edifici scolastici grazie al bando del Ministero dell’Istruzione dello scorso ottobre, al quale il Comune di Modugno ha partecipato con successo ed è stato ammesso al finanziamento”.
“Siamo consapevoli che – dice l’assessore all’Istruzione, Antonio Alfonsi, il quale molti sopralluoghi ha effettuato nelle scuole, confrontandosi con dirigenti scolastici e genitori – a tutti questi lavori se ne devono aggiungere altri, peraltro già individuati. È intendimento dell’amministrazione affrontare tutte i problemi del settore, facendo tutto il possibile per trovare la copertura economica necessaria, con attenzione e impegno sempre a servizio dell’interesse pubblico.
Nuovi lavori da eseguirsi in breve tempo si aggiungono a quelli già fatti eseguire dall’amministrazione comunale presso le scuole del Comune di Modugno. Nel dettaglio, gli interventi sugli edifici scolastici di proprietà comunale, realizzati durante il primo semestre di amministrazione Magrone, sono consistiti in: ripristino dell’impianto di riscaldamento presso la scuola Casavola (succursale del quartiere Cecilia e sede centrale di via E. Fermi); manutenzione straordinaria del lastrico della scuola Anna Frank (ex via Po, 2° circolo); rifacimento dell’asfalto dell’atrio esterno della scuola De Amicis, 1° circolo, con adeguamento delle pendenze (lavori richiesti da anni dai genitori poiché in caso di pioggia l’area era soggetta ad allagamento); manutenzione straordinaria della facciata esterna della scuola Don Milani (quartiere Piscina dei Preti, 3° circolo); manutenzione straordinaria per il rifacimento delle palestre delle scuole Gandhi (quartiere Cecilia, 3° circolo) e Casavola (ex via Po); manutenzione straordinaria del lastrico della scuola materna “Infanzia serena” (viale della Repubblica, 2° circolo) con rifacimento della guaina impermeabilizzazione, del tutto ammalorata e causa di ingenti infiltrazioni nella scuola.
Passando alle attività da compiersi nell’immediato futuro, l’amministrazione comunale rende noto che tutti gli edifici scolastici saranno interessati da interventi di verifiche sismiche, finanziati con fondi del Comune per 25.000 euro. Con risorse ugualmente comunali, circa 50.000 euro, sarà rifatta la guaina solaio della scuola G. Rodari (via Bitritto, 3° circolo). Mentre le indagini diagnostiche sui solai saranno effettuate con fondi ministeriali grazie all’ammissione del Comune di Modugno al programma di finanziamento del Ministero dell’Istruzione. È stato, inoltre, ultimato il progetto per la prevenzione incendi della “Dante Alighieri”, per il quale si attende il parere favorevole dei Vigili del Fuoco.

COMUNICATO SEGRETERIA SINDACO MAGRONE

Forum su “I distretti produttivi artigianali”

La commissione lavoro della sezione dell’UDC a Modugno, ha portato all’attenzione del pubblico un interessante argomento sinora mai affrontato da nessuna forza politica del teritorio né tanto meno dalle amministrazioni locali, passate e presenti. In tutte le altre realtà nazionali sono solo i distretti produttivi, nonostante la crisi, a presentare bilanci attivi, dimostrando così che la coesione, la collaborazione e lo stare insieme nello stesso settore produttivo dà buoni risultati. La domanda sorge spontanea, come mai questo non si realizza pienamente in Puglia? E sopra tutto come mai non accade nella zona artigianale modugnese? Bene ha fatto, quindi, l’UDC a organizzare un convegno dedicato a questo tema così importante per lo sviluppo economico del territorio, in grado di creare nuove opportunità di lavoro, per incentivare gli artigiani ad unirsi per essere più competitivi a livello nazionale e anche internazionale. In Puglia attualmente ci sono solo otto distretti produttivi: calzaturiero di Barletta, calzaturiero di Casarano, della Meccanica Pugliese, Agroalimentare di Foggia, Aerospaziale a Grottaglie, dell’abbigliamento salentino a Lecce e Puglia Creativa. Il presidente di quest’ultimo distretto produttivo, il dr. Vincenzo Bellini, ha brillantemente esposto all’interessato pubblico presente, le potenzialità dei distretti, le sinergie che possono essere realizzate, gli incrementi occupazionali possibili da ottenere. A maggior chiarimento delle potenzialità offerte dai distretti ha voluto mostrare con un breve video i tanti settori in cui le aziende associate in Puglia Creativa hanno sviluppato ed ampliato la propria imprenditorialità. È stato grazie alla professionalità e padronanza dell’argomento dimostrata dall’avvocato Meo Macina se l’esposizione della normativa dei distretti produttivi, introdotti in Puglia con la  legge regionale n.23 del 3 agosto 2007 e le relative procedure per la loro costituzione, è stata chiara e niente affatto noiosa, come troppo spesso accade quando si parla di regolamenti.

L’avv. Antonio Campanale, Commissario dell’Udc modugnese, nella sua introduzione al primo di una serie di incontri che l’Udc, ogni venerdì, intende organizzare a Modugno, ha comunicato che nei locali della sede, in via Cairoli 3, sarà istituito uno “sportello informativo” con un esperto nella materia a disposizione degli artigiani e del pubblico interessato. Nel suo intervento, Peppino Longo, vice presidente del consiglio regionale della Puglia,  oltre a ringraziare il dr. Bellini e tutti i presenti, ha elogiato i componenti della Commissione Lavoro per il loro impegno e la dedizione dimostrata.
Nel dibattito conclusivo arricchito, tra gli altri, dagli interventi dell’ing. Bartolo Silvestri e del consigliere comunale “Lello” Sciannimanico, il direttore di Bari Sud Ovest, Pino Oro ha sollecitato un intervento del presidente dell’Upsa di Modugno, Raffaele Cramarossa il quale ha sottolineato la grande difficoltà a fare gruppo, ad associarsi che da sempre caratterizza gli artigiani del territorio anche perché non hanno mai avuto alcun aiuto dalle istituzioni pubbliche concludendo con l’auspicio che l’iniziativa presentata nell’incontro dell’Udc possa realizzarsi a breve perché lui in prima persona è consapevole che l’unione fa la forza.
A chiusura del convegno Peppino Longo ha dato la sua completa disponibilità e promesso il massimo impegno per favorire tutte le iniziative che possano far rinascere l’economia del nostro territorio.

Rigenerazione urbana al Cecilia

Modugno, rigenerazione urbana delle periferie: pronto ad essere attuato il piano dell’amministrazione Magrone per  valorizzare quartiere Cecilia

La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per l’esecuzione di alcune opere di riqualificazione del quartiere Cecilia. Adesso l’affidamento dei lavori e la realizzazione, nel cuore del rione, di una piazza pavimentata con area giochi per bambini, la sistemazione della viabilità, il rifacimento del manto stradale e il recupero di ampie zone di verde con installazione di aiuole e nuova alberatura. Il Sindaco Magrone: “Abbiamo pensato ad interventi di decoro urbano per favorire la creazione di centri aggregativi in un quartiere abbandonato dalle amministrazioni per troppi decenni”.

L’amministrazione comunale di Modugno ha elaborato e approvato il piano di rigenerazione  relativo all’area urbana del quartiere Cecilia. Il provvedimento di approvazione del progetto definitivo/esecutivo adottato dalla giunta Magrone, che sarà immediatamente seguito dall’affidamento dei lavori, avvia la riqualificazione di aree centrali del rione (via G. La Pira, via Pordenone, via Sicilia, via Liguria, via Toscana, Via Puglie). In particolare, via Toscana sarà interessata dalla creazione di una piazza di circa 1000 mq con pavimentazione colorata (betonella in vari formati) e dalla installazione di un’area giochi per bambini (circa 120 mq) con altalene, scivoli, giochi a molla e idonea pavimentazione antitrauma. In tutte le aree oggetto della riqualificazione si provvederà al ripristino dei marciapiedi deteriorati o rotti (sostituiti con una pavimentazione in marmette colorate sabbia modello tipo pietra) e vi saranno panchine, cestini portarifiuti e rastrelliere per biciclette. Il progetto prevede, inoltre, la distribuzione di aree di verde per circa 300 mq con la creazione di aiuole e la piantumazione di nuovi giovani alberi. Sono numerose, infatti, le essenze arboree (circa 100) che faranno da coronamento alle viabilità. Viabilità che beneficerà di una risistemazione dal momento che nel progetto è inserito il rifacimento di manti stradali per circa 8000 mq.
L’assessore ai Lavori Pubblici, Francesca Benedetto, sottolinea le finalità e gli effetti della riqualificazione:  “Valorizziamo aree urbane di pubblica fruizione destinando gli spazi aperti di questa parte di città a luoghi di svago e di incontro per adulti e bambini. Con progetti come questo, i cui lavori partiranno a breve, insieme ad altri che sono allo studio relativi sempre al quartiere Cecilia, ci proponiamo di contrastare il rischio del degrado sociale e urbano attraverso un insieme coordinato di interventi di riqualificazione urbanistica, infrastrutturale, ambientale, sociale e di servizi. Sono progetti che assumono tanta più rilevanza in quanto si integrano con i lavori per la realizzazione del tratto interrato della metropolitana Ferrotranviaria, laddove è previsto anche l’interramento della linea elettrica che attraversa il quartiere, in un’ottica di complessivo miglioramento del contesto urbano”.
Il costo di 300.000 euro del progetto di intervento sul quartiere Cecilia è finanziato con fondi europei (PO FESR 2007-2013) previsti per le azioni 7.2.1 “Piani integrati e di sviluppo urbano per città medio/grandi” e “Piani integrati di sviluppo territoriale”.
Il quartiere Cecilia sorge su un’area molto periferica del Comune di Modugno, distante circa sette chilometri dal centro urbano e separato da quest’ultimo da una vasta zona industriale. Sono poco meno di 4000 i residenti del quartiere, molti dei quali esasperati dallo stato di abbandono e di degrado al quale ha contribuito l’assenza prolungata nel tempo di interventi. Come si legge nella relazione descrittiva del progetto a firma del responsabile comunale del procedimento, infatti, la riqualificazione interessa una zona che “non è mai stata oggetto di interventi conservativi e migliorativi”.

COMUNICATO SEGRERIA SINDACO MAGRONE

 

L'Udc discute di Distretti Produttivi

 

Venerdì 22 gennaio 2016

 

Alle ore 19,00 presso la sede


UDC – Unione di Centro di Modugno


si terrà un incontro pubblico sul tema:


“I distretti produttivi artigianali”


Tale incontro sarà il primo

di una serie di eventi che la

Segreteria modugnese

organizzerà su varie tematiche

di preminente e rilevante

interesse pubblico


la cittadinanza è invitata

Protesta mercatali

Modugno, spostamento mercato settimanale prospettate soluzioni per la sistemazione definitiva nell’incontro con l’amministrazione

Modugno, 15.01.2015 – A conclusione di un corteo di protesta per le vie della città contro lo spostamento del mercato settimanale del venerdì, in vigore da oggi – con una determina dirigenziale – a conclusione di una lunga e complessa vicenda burocratica, i manifestanti (alcuni dei commercianti ambulanti e rappresentanti di associazioni di categoria) hanno chiesto e ottenuto di essere ricevuti dall’amministrazione comunale. Nel corso dell’incontro sono state prese in esame soluzioni diverse rispetto alla localizzazione del mercato nell’area intorno alle piscine comunali, una destinazione che era stata decisa dall’amministrazione comunale di Modugno del 2011 (giunta Pd-Udc), era stata allestita con denaro pubblico, sempre per decisione della stessa amministrazione, ed era stata confermata dal commissario straordinario predecessore dell’attuale amministrazione.

“Ribadiamo con estrema chiarezza – ha detto il Sindaco Magrone durante l’incontro – che non condividiamo la scelta di emarginare i mercati in estrema periferia, com’è estrema periferia la zona delle piscine, ed è nostra intenzione fare tutto ciò che è necessario per favorire un ritorno del mercato settimanale nel centro urbano. Per fare questo c’è una strada da seguire e noi ci impegniamo a percorrerla nel più breve tempo possibile. Chiediamo agli operatori fiducia e responsabilità nel comprendere che la zona delle piscine, dove dal prossimo venerdì dovranno riprendere a svolgere le loro attività, è solo una soluzione temporanea, una tappa verso la sistemazione definitiva del mercato settimanale. Siamo animati dallo stesso spirito e della stessa determinazione con i quali abbiamo già riportato in centro la Fiera del Crocifisso”.

Già oggi, infatti, il mercato avrebbe dovuto svolgersi in via M.llo Di Cristo, via Savatti e piazzale parcheggi Piscine Comunali, per effetto dell’ordinanza dirigenziale dell’11 gennaio scorso lo ha trasferito dalla sede, divenuta nel tempo sempre più problematica (anche per lavori legati alla realizzazione di una pista ciclabile). I commercianti e i sindacati, tuttavia, anziché aprire e consentire a far aprire gli stand nella nuova area attrezzata, hanno preferito manifestare per le vie di Modugno contro la nuova destinazione, sgradita soprattutto per l’eccessiva distanza dal cuore del paese. “Questa amministrazione – ha detto l’assessore alle attività produttive, Danilo Sciannimanico – è sempre stata l’unica a comprendere e condividere le ragioni dei mercatali, l’unica a dialogare con loro. Non meritava pertanto la protesta inscenata oggi per le vie del centro abitato. Nonostante questo, però, continuiamo a confidare in una loro responsabile collaborazione per la condivisione delle scelte che li riguardano”.

COMUNICATO SEGRETERIA SINDACO MAGRONE