Ville storiche dell'antica marina di Modugno

Grazie all’Ecomuseo Urbano del Nord Barese, torna per il secondo anno il “Festival Ecomuseale delle Arti – La cultura a km 0” con un fitto calendario culturale che intende far conoscere e promuovere l’utilizzo di alcune dimore storiche tra Palese e Santo Spirito. Concerti, presentazioni di libri, mostre di pittura e spettacoli teatrali sottrarranno alla dimenticanza splendide location ricche di storia della nostra periferia.
Il programma, che vedrà tra gli altri la presenza della violinista finlandese di fama internazionale Elisa Järvelä, è stato messo in opera in modo totalmente volontario dagli organizzatori e dagli operatori culturali intervenuti; ad esso sono stati interessati i proprietari e gestori delle ville antiche e masserie che daranno ospitalità agli eventi in programma.
Le iniziative si svolgeranno da venerdì 25 luglio a giovedì 31 luglio, come da allegato programma.
Per le prenotazioni a ciascuna serata va richiesto l’invito a ecomuseourbano@libero.it

PROGRAMMA

Venerdì 25 luglio 20,00 – Clara Capitaneo invita gli amici a Palazzo Capitaneo, piazza Capitaneo, Palese
Tema della serata: Una società multiculturale – presenta Eugenio Lombardi
– Mostra: la pittura di Gloria De Palatiis
– Letteratura: “Bona Sforza duchessa di Bari e regina di Polonia” di Angela Campanella
– Poesia: Da “BangladesHelp”, poesie, racconti e immagini a cura di Santa Vetturi
– Musica: Il violino di Elisa Järvelä (Finlandia)
– Teatro: Gruppo “Escarpolette” (Miriam Raffaella Gaudio, Luca Milone, Laura Cassano, Susi Rutigliano): da “FILUMENA MARTURANO”. Regia di Pietro Ruscigno.

Sabato 26 luglio ore 20,00 – Giandonato Disanto invita gli amici a villa Stampacchia, Corso Garibaldi, 16 – Santo Spirito
Tema della serata: La città dietro le quinte – presenta Paolo Lepore
– Mostra: locandine di film, a cura di Vito Antonacci
– Letteratura: “Noi rianimiamo -Antropologia semiseria dell’anestesista rianimatore”, di Giovanni Ancona, discusso con Marilena Rodi
– Musica: Franco Morgese (chitarra) e Tommaso Chimenti (chitarra)
– Poesia: Savino Morelli (poesia in dialetto barese)
– Cinema: Quando andavamo al cinema – discussione con Gustavo Delgado
Film “Idillio infranto” (1931) – presentazione di Angelo Amoroso D’Aragona

Domenica 27 luglio ore 20,00 – Carlo Longo De Bellis invita gli amici a villa Longo De Bellis, lungomare Tenente Noviello, Palese
Tema della serata: Serata in rosa – presentano Maria Grazia D’Ecclesiis e Carmen De Sario
– Mostra: Quando andavamo al cinema, le locandine di Vito Antonacci
– Letteratura: “Il sangue delle donne”, di Alvaro Fiorucci, discusso con l’avv.. Mariagrazia D’Ecclesiis
– Teatro: Trochaikós – UniVersi Femminili
Testi: Carmen De Sario – Adattamento, regia e selezione musicale: Pier Dragone – Interpreti: Francesca Tarulli e Carlo Cianciotta
– Musica: Il canto di Annamaria Larossa e Francesco Colucci
– Letteratura e musica: Annarita Romito interviene su Tina Modotti e Frida Kalho

Lunedì 28 luglio ore 20,00 – Giandonato Disanto invita gli amici a villa Stampacchia, Corso Garibaldi, 16 – Santo Spirito
Tema della serata: La città invisibile – presenta Giandonato Disanto
– Mostra: le sculture di Nicola Castellaneta
– Letteratura: “Petali di Rose” di Antonio Caradonio
– Musica: Cesare Tapino (pianoforte) e Rosamaria Caputo (flauto)
– Gianni Disanto parla de “I giardini delle 7 Arti”
– Poesia: Francesco Baldassarre
– Musica: le chitarre di Donato Schena e Massimo Bellomo (canto)- musica latinoamericana

Martedì 29 luglio ore 20,00 – Clara Capitaneo invita gli amici a Palazzo Capitaneo, piazza Capitaneo, Palese
Tema della serata: Il futuro della storia – presentano Nicola De Toma e Maria Panza
– Mostra: Collettiva di Lucrezia ABADESSA –Tommaso APICELLA – Grazia DONATELLI
– Letteratura: Felice Garibaldi e sorelle Porro: due storie di Puglia a confronto (di Riccardo Riccardi) – voce recitante: Floriana Uva
– Teatro: Pietro Nalieri in NOVECENTO, di Alessandro Baricco
– Musica: il violino di Elisa Järvelä (Finlandia)
– Architettura: Le architetture rurali nel territorio ecomuseale, immagini presentate da Nicola De Toma
– Cinema: Ivan D’Ambrosio discute de “La produzione cinematografica”

Mercoledì 30 luglio ore 20,00 – Giandonato Disanto invita gli amici a villa Stampacchia, Corso Garibaldi, 16 – Santo Spirito
Tema della serata: L’Arte ci salverà! – presenta Floriana Uva
– Mostre: le pitture di Anna Sforza e le sculture di Frank Siska
– Arti grafiche: “EROI DEL MARE a casa nostra” di Alfonso Palieri e Vito de Simini
– Storia dell’Arte: QUADRI DA UNA ESPOSIZIONE con Floriana Uva, attrice / Eugenio Lombardi, architetto
– Musica: Elisa Järvelä (Finlandia), violino – Cesare Tapino, pianoforte
– Letteratura: “Un liceo da suicidio” di Martino Sgobba
– Design: i costumi storici di Luigi Spezzacatena
– Musica: “Dalle villanelle al Settecento a Napoli” – Stella Brignola, cantante, Marco Arenella, pianoforte

Giovedì 31luglio ore 20,00 – Carlo Longo De Bellis invita gli amici a villa Longo De Bellis, lungomare Tenente Noviello, Palese
Tema della serata: Il futuro dei giovani – presenta Carlo Longo De Bellis
– Lino Angiuli e Lino Di Turi in : FAVOLARE
– Musica: esibizione dei giovani pianisti Dario Lombardi, Davide Marchitelli, Davide Dentuti e Alisia d’Amato (docente M° Michele Sgaramella)
– Lino Patruno, autore del libro “Ricomincio da Sud. E’ qui il futuro d’Italia”, conversa su “Il futuro dei giovani”
– Letteratura: Poesie e prose di Christian Tiso dalla sua raccolta “Nuovi albatri”
– Musica: il violino di Elisa Järvelä (Finlandia)
– Le architetture di Luigi Castellucci (1798-1877) in Santo Spirito e Palese
Consegna premio “Ecomuseo Urbano del nord Barese” per l’Ambiente e la Cultura
– Gran finale con la GIRO DI BOA BAND

L’ideazione e direzione artistica sono a cura di Eugenio Lombardi con la collaborazione di Silvio Cellamare, Nicola De Toma, Gianni Disanto, Savino Morelli e Floriana Uva.

Solidarietà di La Puglia per Vendola alla Bellino

La  mozione di sfiducia al Presidente del Consiglio Comunale di Modugno, Giovanna Bellino, presentata da un nutrito gruppo di consiglieri eletti nella maggioranza, rappresenta un inaudito attacco alle istituzioni. Con l’intenzione di colpire il Sindaco il suddetto gruppo di consiglieri ha ritenuto di coinvolgere un organo istituzionale nella guerra politica.

Il Presidente del Consiglio Comunale ha un compito di garanzia e la stessa legge prevede la sua revoca solo in caso di motivazioni serie di inadempienza nello svolgimento delle sue funzioni. Nella mozione di sfiducia stranamente non si parla di tali motivazioni che a nostro giudizio non esistono. Quindi la discussione della mozione, qualora fosse avvenuta, sarebbe stato un processo in cui l’imputato non sarebbe stato al corrente dei suoi capi di imputazione: questo è assurdo in una società civile come quella in cui viviamo.

La “Puglia per Vendola”, esprime la sua solidarietà a Giovanna Bellino per l’attacco personale ricevuto e pur apprezzando la sensibilità con cui ha presentato le sue dimissioni per evitare che l’istituzione fosse destabilizzata, ritiene che ella debba ritirarle immediatamente, costringendo i presentatori della mozione  a scoprire le carte del loro assurdo gioco politico.

Auspichiamo che anche il Sindaco, che noi abbiamo sempre lealmente sostenuto sulla base del mandato elettorale, e che sappiamo non essere d’accordo con quelle dimissioni, tenti con forza di persuadere la Bellino affinché ritiri le sue dimissioni.

Movimento La Puglia per Vendola


Domani la Notte Bianca dello Sport

Domani, per il terzo anno consecutivo, ci sarà “La Notte Bianca dello Sport” a Modugno presso il campo comunale “Palmiotta” a partire dalle ore 18. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Socio-Culturale “Piazza Pubblica”. Anche quest’anno vi sarà il torneo (over 16) a classifica unica di calcio a 5 e pallavolo a cui si potrà partecipare solo se in squadra saranno presenti almeno tre figure femminili. Il tutto sarà anticipato da una breve presentazione della serata e da una staffetta. Nel comunicato diramato dall’associazione si legge come “in questa edizione si potrà assistere a una dimostrazione di touch rugby e sarà presente un palco su cui saranno effettuate esibizioni di danza, ginnastica artistica, jiu jitsu, taekwondo, kempo dankan e altro ancora. La pista che circonda il campo, al termine della staffetta, sarà occupata da stand di associazioni sportive come quelli dedicati al rugby femminile e al calcio a 5 femminile. Una citazione speciale va fatta alla voce che accompagnerà tutto lo svolgimento della serata, cioè a Francesco Di Michele (Kekko DMC). Così come nelle precedenti edizioni, il ricavato avrà uno scopo benefico: il primo anno fu acquistato un defibrillatore destinato al palazzetto dello sport; in seguito alla notte bianca dello scorso anno fu sovvenzionato il progetto “Educare alla vita, educare allo sport” rivolto ai minori del centro diurno “A casa di Francesco Pio”; questa volta, con i proventi della serata, sarà acquistata un’altalena per i diversamente abili da installare all’interno del parco “San Pio” di Modugno”. Una serata che, dunque, si preannuncia di divertimento e solidarietà.

Modugno non dimentica il giudice Borsellino

Iniziativa della Associazione Culturale 70zero26
Il 19 luglio ricorre l’anniversario della strage di via D’Amelio a Palermo, luogo in cui persero la vita il Giudice Paolo Borsellino e i componenti della sua scorta, ad opera del sistema-mafia, che in quegli anni veniva per la prima volta messo in discussione e contrastato seriamente dalle iniziative di Giovanni Falcone e dello stesso Borsellino. Magistrati che, nonostante la forte resistenza del sistema mafioso con le sue infiltrazioni ad ogni livello, anche nelle Istituzioni, portarono avanti il mandato ricevuto, con il massimo impegno e dedizione, sacrificando tutto ciò che avevano, pagando con la loro stessa vita.

”Modugno contro le mafie” è l’iniziativa che l’Associazione Culturale 70ZERO26 intende promuovere in occasione dell’anniversario della strage in via D’Amelio. Obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza al tema della lotta alle mafie e valorizzare una immagine ancora viva di lotta alla criminalità, lanciando un segnale forte che sia di esempio anche per le generazioni future. Come amava dire il giudice palermitano: ”Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”.

Invitiamo i concittadini a condividere il messaggio di speranza e di distacco netto da tali fenomeni criminosi, da cui anche il nostro territorio non è immune, e chiediamo ai titolari di esercizi commerciali presenti sul territorio comunale di esporre la locandina predisposta per l’iniziativa. Contattateci e saremo noi stessi a recapitarvela.

Modugno non dimentica il Giudice Paolo Borsellino e le vittime della mafia

Una nota di Nicola Loiacono

Nicola Loiacono

Alcune considerazioni a margine di un editoriale di Pino Oro.
Non sono mai intervenuto finora nella polemica a mezzo stampa che per un anno ha animato i media modugnesi perché penso che la politica debba essere svolta nei luoghi deputati. Semmai i media possono essere luoghi di riflessione più ampia e partecipata su alcuni argomenti importanti per la città. Ma il livore, il linguaggio scurrile, l’aggressione continua che hanno caratterizzato i comunicati di quest’ultimo anno, sono molto lontani dal considerarsi una utile riflessione.

L’editoriale del direttore è, invece, una buona occasione per provare a ragionare sulla triste vicenda politica modugnese.

Il programma di lotta all’illegalità e di rispetto delle regole del Sindaco Magrone ha vinto le elezioni anche sulla spinta di una protesta contro la classe politica precedente. Per conto mio penso che quella protesta fosse meritata, non per questioni giudiziarie nel cui merito non voglio entrare, ma per un sistema di gestione del potere asfittico e autoreferenziale che ha caratterizzato i dodici anni precedenti. A quel programma anche il cosiddetto “gruppo dei dieci” ha aderito. Leggo oggi che il portavoce di questo gruppo, Massimo Angiulli, desidererebbe una nuova giunta e un nuovo programma. Dunque la questione è più generale, il tema del contendere non è più la vicenda urbanistica! Bene, i contorni si definiscono meglio e il dibattito può svolgersi con più chiarezza.

Angiulli sostiene di non aver mai condiviso il percorso politico del Sindaco, nonostante sia stato eletto proprio nella sua lista principale. Comunicarlo a mezzo stampa dopo un anno forse è tardivo, ma l’importante è che ora è ufficiale. Dunque il percorso politico di questa amministrazione è stato sbagliato fin dall’inizio. E’ lecito chiedere più precisione al gruppo dei dieci? Cosa, in particolare ma anche in generale, è stato sbagliato? E perché ora, a distanza di un anno, quando tutto il quadro appare ormai irrimediabilmente rotto, si fanno queste affermazioni? Perché non prima, quando si era in tempo per eventualmente correggere la rotta?

Ma ormai siamo qui. Nuovo programma, dunque. Sempre se è lecito, qual è questo nuovo programma su cui possiamo avviare una riflessione alla luce del sole? Forse è la famosa questione di metodo? Certo se il metodo consiste nell’impallinare un compagno di strada per il solo fatto di essere stato leale alla causa c’è da fare attenzione.

Mi rendo anche conto che un ragionamento sereno con l’altra parte del Consiglio Comunale è impedito dalle posizioni intransigenti di alcuni. E’ tutto normale, per carità! Non vorrei che la responsabilità dei mali della maggioranza ricada sull’opposizione. E’ evidente però che dalla città giunge un grido disperato contro un altro commissariamento: penso che bisognerebbe tenerne conto senza inutili arroccamenti formali. Che significa “prima dimissioni poi si parla”? Se c’è la necessità di parlare, facciamolo alla luce del sole, in Consiglio ma anche fuori, chiarendo i ruoli di ognuno senza infingimenti o tattiche preelettorali. O si vuole l’umiliazione dell’avversario? Non voglio credere che siano questi i sentimenti che animano quei Consiglieri.

Insomma io non so se tutto è perduto oppure no. La strada è certamente strettissima e io sono pessimista.

Nicola Loiacono