L'Amministrazione è più che mai allo sbando

Pubblichiamo una missiva sottoscritta da politici locali; Sinistra Ecologia e Libertà I Socialisti per Modugno Italia dei Valori Federazione dei Comunisti Assessore ai Servizi Sociali Lucia Blasi  I onsiglieri Comunali Damiano Di Cinque Francesco Caporusso Elena Di Ronzo

Sbagliata la scelta iniziale, o strumento di proselitismo attuale? A distanza di poco più di un anno da quella che doveva essere la ricetta per la soluzione di tutti i problemi della città, la Giunta Comunale è chiamata a discutere della riassegnazione degli incarichi concentrati sulla figura del Direttore Generale in virtù dell’altissima specializzazione e della necessità di tagliare sulle spese di gestione.

Sbagliata la scelta iniziale, o strumento di proselitismo attuale? Fatto sta che, nonostante il compenso “sensazionale” che l’Amministrazione comunale di Modugno riconosce al Direttore Generale, nulla di altrettanto sensazionale, ma nemmeno di ordinario, è mutato nei livelli gestionali che continuano una corsa verso il baratro che, ormai, sembra inarrestabile. Il re è nudo, ormai da tempo, e il Sindaco Rana è sempre più solo, vittima egli stesso della più sbagliata delle scelte. La sottovalutazione dell’importanza strategica di un Settore quale quello dei Servizi Sociali, affidato insieme ad altri alla direzione del City Manager come fosse oggetto di semplici attenzioni burocratiche o settore meritevoli di riduzione dei costi, sta moltiplicando gli effetti di una crisi economica complessiva che non colpisce più soltanto le fasce storicamente deboli del tessuto sociale, ma una massa sempre crescente di persone in cerca di sostegno per costruire risposte ai propri bisogni.

Di fronte alle difficoltà che sono il vissuto quotidiano del settore più esposto dell’Amministrazione comunale, il Capitano (Direttore Generale) che fa? Abbandona per primo la nave! Ed è così che, il Servizio Sociale del Comune è senza guida da settimane, oltre che allo sbando da diverso tempo determinando, oltre che un danno sociale che si aggiunge alle vicissitudini note, una sovraesposizione degli operatori alle reazioni generate anche dall’esasperazione di una utenza stanca di non ricevere risposte nonostante gli indirizzi e le risorse messe a disposizione in sede di programmazione.

Le giustificazioni addotte dal Sindaco Rana all’atto di nomina del Direttore Generale sono venute meno tutte, compresa la necessità di risparmiare sulla spesa del personale se è vero, come è vero, che oggi è posta in discussione la necessità di nominare tre nuovi Dirigenti senza però che sia contemplata l’ipotesi di dimissionare il Direttore Generale risultato palesemente inefficace nell’espletamento dell’incarico affidatogli. Non è giunto forse il momento che il Governo di questa città ritiri i remi in barca per evitare di continuare a produrre gravi ed irrimediabili danni?

Da chi ancora continua a definirsi forza politica inserita nell’alveo del centro sinistra (con tutto il peso etico che ciò comporta) ci aspettiamo l’avvio di un processo di analisi delle scelte operate in questi anni che parta dalla chiusura anticipata di questa esperienza amministrativa.  Sinistra Ecologia e Libertà I Socialisti per Modugno Italia dei Valori Federazione dei Comunisti Assessore ai Servizi Sociali Lucia Blasi  I consiglieri Comunali Damiano Di Cinque Francesco Caporusso Elena Di Ronzo

L’elicottero precipitato a Barletta era decollato da Modugno

Era partito da Modugno ed era diretto a Foggia l’elicottero privato che si è schiantato questa mattina in località Canne della Battaglia in piena campagna, nel territorio di Barletta.

A bordo solo il pilota, il 29enne Antonio D’Amico Tanzarella, originario di Cisternino e residente ad Ostuni, nel brindisino, che è morto carbonizzato. Modello R44, di una società privata, era decollato da un aviosuperficie di Modugno, ed ha improvvisamente perso quota durante il volo. Alle 8.10 è stato registrato l’ultimo contatto tra il velivolo e la stazione radio. L’uomo, secondo quanto riferito dalla polizia che indaga sull’accaduto, ha chiesto aiuto e ha detto di essersi perso a causa della nebbia. Subito dopo i contatti si sono interrotti e il velivolo è precipitato. Sul posto, insieme a polizia e carabinieri, sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno estratto il corpo del ventinovenne dalle lamiere dell’elicottero che non ha preso fuoco. Il pm di turno del tribunale di Trani, Mirella Conticelli, disporrà l’autopsia ed una consulenza sulla scatola nera del velivolo, un Wolking fly, per risalire alle cause dell’ incidente.

Amministrative: la Giunta si scioglie e diventano tutti inutili

Frate indovino ci dice che la fine dell’inverno è vicina; un popolare proverbio avverte che allo sciogliersi della neve appaiono …. i difetti. A Modugno di neve ne è caduta poca ma c’è altro che si sta sciogliendo, quindi lasciamo stare il calendario e leggiamo le ultime notizie di Bari Sud Ovest sulle amministrative di primavera. E troviamo subito la conferma di quanto si sente in giro.

Da tempo la gente di Modugno ascolta le dichiarazioni di consiglieri e assessori che si dissociano dalla giunta Rana, pentiti di essere stati parte integrante e sostanziale di quella amministrazione di centro sinistra che ha retto, per dieci anni, il governo della città. Dicono, loro, di non avere alcuna responsabilità in merito ai guasti della gestione Rana; assicurano, di non avere potuto risolvere gli annosi problemi della città perché non erano informati su quanto la giunta Rana deliberava; asseriscono, solo ora però, di non avere avuto nessuna possibilità di cambiare le deliberazioni delle commissioni consiliari alle quali partecipavano. Ci dicono, insomma, che erano completamente inutili. Fossero stati, loro, presenti o meno in consiglio comunale le decisioni erano prese sempre dagli altri.

Anche quando riuscivano a far nominare assessore qualche loro amico, sono rimasti sempre allo scuro delle deliberazioni che il sindaco e i loro amici assumevano; mai hanno potuto partecipare alle decisioni e mai e poi mai le hanno approvate. In pratica ammettono di essere stati inutili. Solo ora però, dichiarano la loro inutilità. Che ci stavano a fare? O meglio, perché ci hanno chiesto, cinque lunghissimi anni fa, di votarli per mandarli lì dove sono stati per tanto tempo a non fare, praticamente nulla? Molta gente pensa, non avendo la possibilità, la voglia o purtroppo il coraggio di dirlo chiaramente che, sì, certamente anche questa volta li voterà, ma per mandarli da qualche altra parte; magari a pulire quello che appare allo sciogliersi della neve.
Pino Oro

Alla scoperta del territorio praticando il Nordic Walking

Due passi immersi nella natura come su una pista da sci. Il Nordic Walking o Camminata Nordica è un’attività sportiva sana e naturale, che può essere praticata ovunque, soli o in compagnia, in silenzio o chiacchierando, per un lasso di tempo breve o per ore intere, eliminando lo stress e liberando la mente.

Il Nordic Walking lo si può anche intendere e considerare come un modo innovativo di approccio con l’ambiente circostante. Nato in Finlandia alla fine degli anni ’90 e diffuso dalla Scandinavia all’Europa centrale (dove a partire dal 2003 sono stati creati numerosi “Nordic Walking Parks”), fino a giungere in oltre 40 paesi del mondo, è oggi praticato da un numero sempre più crescente di persone, pari a circa 7,5 milioni di appassionati, con una grande prevalenza di donne.

La Camminata Nordica, disciplina completa, economica ed efficace, rappresentante uno stimolo per il raggiungimento di uno stile di vita sano e attivo, richiama quindi, milioni di individui ed unisce la valorizzazione della sensibilità ambientale, all’abitudine di fruire pienamente del territorio. La sua valenza, la si può considerare sia come fonte di aggregazione sociale in ambito sportivo e non, sia da un punto di vista medico, dove rappresenta una cura efficace per le numerose patologie causate dalla vita sedentaria, nonché uno strumento efficace per la tutela della salute dei giovani e meno giovani.

Essa, infatti, rappresenta un ottimo allenamento cardiovascolare, che permette di ottenere un miglioramento della circolazione sanguigna, rinforza la muscolatura di braccia e spalle, migliora la postura e la salute della colonna vertebrale, tonifica i glutei, scioglie tensioni della nuca e del collo (zona cervicale), raggiungendo un consumo calorico fino al 50% in più, rispetto alla camminata normale. Ma in cosa consiste praticamente e tecnicamente? La Camminata Nordica consiste nel camminare utilizzando una coppia di “bastoni” appositamente sviluppati per la pratica di questa disciplina.