Alle ore 22 di ieri domenica 15 maggio, l’affluenza alle urne si è fermata al 52,05%, superiore di qualche decimo di punto rispetto al 2006 dove si raggiunse quota 51.38%. Vi terremo informati man mano che i risultati saranno comunicati.
Autore: Redazione
Signori si nasce…ladri si diventa?
Frankenstein o Mr. Hyde? Mostro realizzato da un pazzo a cui domanda – Ti chiesi io di crearmi, uomo, dal fango? – o volontaria aberrazione e trasformazione in spregevole criminale? Creature che l’incarico rende criminali o ladri che creano l’occasione per rubare? Le ultime notizie di cronaca su amministratori e politici di questa nostra cara, maltrattata Modugno fanno inorridire.
Siamo alla vigilia delle elezioni e proprio quando gli elettori si apprestano a decidere a chi concedere la propria fiducia per i prossimi anni, arrivano perquisizioni, arresti e accuse di tangenti a carico di personalità politiche di rilievo. Non è nostro compito quello di emettere giudizi prima ancora che la giustizia faccia il suo corso. Condannare o assolvere spetta ad altri. Noi riferiamo dello sgomento che provano gli elettori. Non si può dire, oggi – io non li ho votati – troppo facile; il sindaco Rana è stato eletto con i nostri voti, l’assessore Liberio era stato eletto consigliere con i nostri voti, i voti di tutti.
Tutti augurano al sindaco Rana e all’assessore Liberio di dimostrare la loro innocenza in tempi brevissimi (Liberio è candidato per l’API in questa tornata elettorale) ma il dubbio che attanaglia l’elettore è proprio questo: i politici disonesti, quelli condannati in modo definitivo, erano già dei criminali prima di essere eletti o sono diventati disonesti perché sono stati eletti? Erano già dei mostri come Frankenstein o hanno scelto il crimine volontariamente come Mister Hyde? Si è sbagliato ad eleggerli o si è sbagliato a non controllarli, a lasciarli fare? Resta un’ultima domanda, amara: “quando potremo scegliere meglio?”
Pino Oro
Soldi in cambio di concessioni edilizie: sindaco e assessore accusati di concussione
![Procura di Bari](https://i0.wp.com/bso.amodugno.it/wp-content/uploads/2010/11/tribunale%20bari.jpg?resize=820%2C626)
Procura di Bari
Viva le elezioni
Dovrebbero farle almeno ogni due mesi, sei volte l’anno, escluso natale e pasqua. Quando si vota, tutti si vogliono bene. Si fanno gli auguri come nelle grandi festività. Vai in un bar e qualcuno ti offre la consumazione. Le cassette della posta sono piene di lettere di saluti; anche di gente che non conosci (forse è per questo motivo che ci mandano pure le loro fotografie?).
Mai vista tanta gente interessarsi tanto ai problemi degli altri – come stai? – con chi stai? – e in famiglia quanti siete? Tanti ragazzi trovano occupazione durante la campagna elettorale. Vabbè, attaccare manifesti non è certamente un lavoro da fare per sempre, oltretutto non ci sono i contributi per la pensione, ma perlomeno si riesce a raggranellare qualche euro da spendere. E le promesse? Quante promesse di lavoro, di sistemazione, di miglioramento. Ad ogni angolo di strada, davanti a qualche manifesto o dietro il palco di un comizio trovi persone che vogliono bene a qualcuno e gli promettono che a breve riusciranno a risolvere tutti i loro problemi; nel frattempo gli chiedono una mano d’aiuto per …attaccare i manifesti e imbucare gli auguri.
E tutti i bei giovani che si vedono in giro? Mica si vedono spesso tante belle ragazze e ragazzi agghindati come tronisti e… lasciamo perdere và, che non tutto è poi così bello. Persone che non conosci ti salutano; qualcun’altro, impertinente, aiuta signore ancora capaci di farlo da sé ad attraversare la strada. E il sorriso? Tutti a sorridere, quasi come se non ci fossero più bollette da pagare, figli da sistemare, lavoro da trovare. Ci sono le elezioni! VIVA LE ELEZIONI.
Incontro candidati sindaco: il video
Il momento centrale dell’incontro tenutosi l’11 maggio all’istituto tecnico commerciale Tommaso Fiore