Vincono tutti… anche Modugno

Il primo round è stato vinto da tutti i contendenti.

Un risultato che premia Gatti e Vasile che vanno al ballottaggio; Bellomo che porta l’UDC ad essere il primo partito a Modugno; Magrone che conferma la propria popolarità con un consenso personale doppio rispetto ai voti di lista; Scognamillo e Angiulli che ottengono risultati lusinghieri raccogliendo un numero di voti di molto superiore rispetto alle passate amministrative; Cinelli che è riuscito a far sentire, forte e chiara, la voce dei modugnesi del Cecilia; Ventola che pur facendosi carico di un partito che a Modugno, negli ultimi tempi, ha vissuto momenti di tensione, è riuscito a dare segnali di freschezza e di correttezza politica. Ha vinto anche Modugno.

La città ha la possibilità ora di vincere il round finale e di aggiudicarsi il match. I candidati a sindaco hanno già esposto il loro programma, ora tocca ai modugnesi esporre le loro richieste. In cambio del voto di domenica 29 e lunedì 30 gli elettori hanno la possibilità di chiedere quello che ritengono più utile per la città e Bari Sud Ovest darà loro la possibilità di farlo in maniera diretta, in tempo reale. Anche rimanendo ancora una volta in piedi fino alle cinque di mattina per dare voce a Modugno. L’abbiamo già fatto. Abbiamo vinto anche noi.

Italiani poco virtuosi: solo il 5% si dedica al volontariato

In Italia il volontariato è considerato come un’azione ispirata al desiderio di impegnarsi che trova la sua piena realizzazione nella “scoperta” del senso di una responsabilità civile e si anima di senso civico e di responsabilità nei confronti delle fragilità altrui.

Una sentenza della Corte Costituzionale datata 28/02/1992 definisce il volontario come “la più diretta realizzazione del principio di solidarietà sociale, per il quale la persona è chiamata ad agire non per calcolo utilitaristico o per imposizione di un’autorità, ma per libera e spontanea espressione della profonda socialità che caratterizza la persona stessa” e continua dicendo che “il volontario è un cittadino speciale che aiuta gli altri ad essere cittadini veri”. In Europa oltre il 30% della popolazione si dedica ad attività di volontariato.

In Italia meno del 5%: di questi il 60% nel nord, il 22% nel centro e solo il 18% nel sud e isole. Andando a considerare le fasce di età delle persone coinvolte si osserva che il 22 % circa ha un’età inferiore ai 29 anni, il 42% tra i 30 e i 54 anni, il 23% tra i 55 e i 64, solo il 13% di età superiore ai 65 anni. Il volontariato, seppur talvolta snobbato nel nostro paese, in numerosi settori rappresenta il motore di ricerca e sviluppo. Senza le raccolte di fondi, molti ambiti soprattutto della sanità, sarebbero a corto di risorse.

Art. edito nel formato cartaceo di marzo’11

Allarme aumento atti delinquenziali in periferia

Nuove lamentele ci sono giunte dai residenti di via Amati. Oltre al caso già raccontato della mancanza di parcheggio (numero di settembre 2010, ndr), adesso c’è una vera e propria emergenza delinquenza. In una zona che in un anno ha fatto registrare numerosi tentativi di furti in appartamento, adesso a preoccupare sono anche i troppi atti vandalici che quasi abitualmente si registrano contro i portoni delle abitazioni e peggio contro le automobili parcheggiate.

Lo spettacolo è desolante. Specchietti laterali delle auto spaccati, carrozzerie rigate sui cofani e sulle fiancate, coppette delle ruote e stemmi rubati: queste sono le sorprese che di tanto in tanto i residenti trovano in mattinate che sembrano foriere di tristi giornate che cominciano male e potrebbero finire peggio. Ma non è tutto. Ultimo in ordine di tempo è il caso di due residenti del civico 16 che avendo parcheggiato nell’unica esigua area di parcheggio disponibile hanno trovato il finestrino del lato destro dell’autovettura infranto.

Ennesimo atto vandalico o tentativo di furto? sembrerebbero valide entrambe le interpretazioni. “All’inizio – spiega Gianni Carnevale, uno dei due proprietari delle rispettive automobili – non credevo ci fosse stato un tentativo di furto ma poi ho saputo dall’altro condomino vittima del danno che a lui hanno rubato l’autoradio”. Ma la teoria del furto non sembra reggere perché il valore della radio rubata, come confermato dall’interessato, è di poco conto. Inoltre, ci informa la vittima del furto, pare che lo stesso giorno nella vicina zona di Piscina dei Preti ci siano stati altri atti vandalici nei confronti di altre auto.

Quello che i residenti lamentano non è il danno materiale che comunque potrebbe in alcuni casi essere anche cospicuo, ma la mancanza di attenzione da parte delle istituzioni per le periferie. “È il gesto che disgusta – spiega una delle vittime – l’idea che qualcuno si possa divertire recando uno sfregio a qualcun altro è deludente anche perché l’autore del danno o del furto non avrà certo un bel guadagno dalla vendita dello stereo rubato”. Insomma, in un periodo di campagna elettorale in cui tornerà sicuramente la ‘retorica delle periferie’ i cittadini sperano che veramente si ponga attenzione, tanto sul piano dell’edilizia quanto su quelli della viabilità, dei servizi e delle questioni sociali che da sempre accompagnano i quartieri periferici, ancora in attesa di provvedimenti adeguati.

Art. edito nel formato cartaceo di aprile’11

Impresa Real: promozione in prima categoria

Il triplice fischio al campo comunale “R. Depergola”, a Giovinazzo, ha sancito un verdetto candido e meritato: L’Asd Real Modugno è promossa in Prima Categoria. Ben 157 reti siglate e trentanove subite in due campionati vinti consecutivamente e un titolo provinciale Figc. Numeri da capogiro, statistiche adatte a squadre con la S maiuscola, hanno fatto da cornice a questa trionfale cavalcata verso la promozione.

Il sontuoso 5 a 1 rifilato al Football Club Giovinazzo è il sigillo che archivia questa stagione. Al suo secondo debutto in un campionato Lnd, la matricola terribile, ha sbaragliato letteralmente gli avversari, mettendo a tacere anche i più scettici e soprattutto quella critica che vedeva in mano ad altre compagini “blasonate”, l’ambito scettro del campionato.

E’ vero che il girone B, era composto da squadre dotate di un ottimo telaio tecnico-tattico, come la storica R.Sibillano 1950 Bari, che ha conteso all’undici di mister D’Amico la vetta della classifica fino all’ultima giornata, il Capurso, il Bitetto e l’Atletico Andria 2008 ritenuto favorito per buona parte del torneo, ma è altrettanto vero che il team del presidente Rinaldi, si presentava ai nastri di partenza del campionato appena concluso, avendo letteralmente annientato gli avversari nella stagione 2009 – 2010, forgiando e plasmando quella consapevolezza nei propri mezzi, che hanno nel dna solo le grandi squadre.

Consapevolezza che bisogna dire però, all’inizio e precisamente nelle prime due giornate, sarebbe potuta risultare fatale, poiché stava lasciando spazio ad una strana forma di “narcisismo” complice di due inevitabili disfatte (con la R.Sibillano 1950 Bari per 2 reti a 1 in trasferta e quella inaspettata, casalinga, contro il Milan Club Molfetta per 4 a 2). Sconfitte salutari, se valutate con il senno di poi, in quanto si sono rivelate maestre per il prosieguo della stagione. Infatti, il Real, ha condotto un cammino strepitoso, cedendo il bottino pieno solamente in altre due occasioni: all’ottava giornata contro l’Atletico Andria 2008, al “Sigismondo Palmiotta” per 1 a 0 e sempre tra le mura amiche, al cospetto dell’ acerrima rivale R.Sibillano 1950 Bari, per 2 a 1 nella prima giornata di ritorno.

Modugno a secco il 23 maggio

Riportiamo il comunicato ufficiale del comune di Modugno in merito all’interruzione idrica prevista il 23 maggio.

L’Acquedotto Pugliese rende noto che lunedì 23 maggio p.v., dalle ore 9,00 alle 18,00 sospenderà l’erogazione idrica all’intero abitato per effettuare lavori di recupero delle reti idriche di distribuzione nel Comune di Modugno al fine di migliorare la funzionalità della distribuzione idrica dell’abitato.