A Modugno il festival Internazionale del Folklore "La Zjte"

Il sindaco Mimmo Gatti Costumi, musiche e danze popolari. Per una sera Modugno ombelico del mondo

Festival Internazionale del Folklore “La Zjte“. L’evento, giunto ormai alla decima edizione, ha visto la partecipazione di gruppi folkloristici provenienti da Paraguay, Romania, Georgia, e Cile che si sono esibiti nell’arte della danza. La manifestazione di carattere culturale, ha avuto inizio alle ore 19.00  presso il Palazzo della Cultura dove il sindaco Gatti ha ricevuto le delegazioni dei gruppi. Successivamente il folkloristico corteo ha allietato a passi di danza i curiosi cittadini che hanno fatto da argine a questo fiume colorato, percorrendo le principali vie della città. Corso Cavour, Piazza Sedile, Corso Vittorio Emanuele le vie interessate, con l’arrivo in Piazza Garibaldi dove le compagnie hanno esibito il meglio del proprio repertorio danzante popolare.

L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato alle Attività Produttive è stata interamente finanziata da sponsor locali, con l’eccezione delle spese per il palco e il service sostenute dal Comune di Modugno. “Il Festival –  come si è potuto evincere da una nota del Comune – si è proposto l’obiettivo di offrire uno spettacolo genuino e autentico, a beneficio di un pubblico vario, di ogni fascia sociale e di età: le tradizioni popolari rappresentano un patrimonio antico e moderno del quale generazioni passate e presenti di tutto il mondo folkloristico fanno tesoro e ne offrono viva testimonianza”.

In Consiglio: Scippa nuovo Presidente. Poi la bagarre con l’opposizione che abbandona l’aula

un momento del consiglio comunale

un momento del consiglio comunale

Dopo gli infruttuosi consigli comunali del 4 e del 18 luglio scorsi, ieri si è giunti alla proclamazione del nuovo Presidente del Consiglio nella persona di Tonio Scippa. Questa è la novità più importante pervenuta da un infuocato consiglio.

Ma andiamo con ordine. I punti all’ordine del giorno riguardavano, oltre all’elezione del presidente anche quella del vicepresidente, del regolamento del Consiglio comunale e di un riconoscimento di legittimità di un debito fuori bilancio ai sensi dell’art.194 lett.A/ d.lgs. n. 267/2000. Quattro punti tutti molto delicati. Si partiva alle 18 e 36 con 25 presenti. Subito prendeva la parola il capogruppo dei Moderati e Popolari (MeP), Vasile il quale si chiedeva “qual è la maggioranza e qual è l’opposizione?. Il sottoscritto vuole sapere come si distribuisce questo Consiglio con le varie forze politiche. Tutto questo per avere chiaro anche le spartizioni delle varie commissioni”.

Gatti allora rispondeva che “alle forze politiche di centro sinistra nella maggioranza vi è anche l’Udc”. Non contento Vasile chiedeva “le linee programmatiche dell’accordo. Voglio che mi illustriate i vostri punti e che li leggiate pubblicamente. Non vi costa nulla. E’ una questione di trasparenza”. Clima arroventato che vedeva in Romito(PDL) un passo indietro nella candidatura a vicepresidente:”Bisogna dare spazio ad altri consiglieri neoeletti. Io ho già fatto il presidente. E’ giusto che anche la maggioranza indichi una nuova personalità per la presidenza”.Si giungeva cosi alla votazione. E con 19 voti a favore contro 6 schede bianche Scippa veniva proclamato presidente. Gatti si complimentava e faceva “gli auguri di buon lavoro al neoeletto presidente. Si è fatta un’ottima scelta”. Scippa: ”Ringrazio il PD e questa votazione mi riempie d’orgoglio. Dobbiamo riconquistare la credibilità dei modugnesi.Ringrazio anche Giovanna Bellino che non è caduta nella trappola delle strumentalizzazioni politiche”.

Prendeva la parola Scelsi(PpV) invitando la maggioranza a trovare la propria anima per risolvere in fretta i tanti problemi di questa città. Ma la polemica sul ruolo di maggioranza e opposizione non si esauriva con questi interventi. Il Consiglio continuava con l’anticipo del quarto punto. Con 22 voti favorevoli e Romito astenuto passava il debito fuori bilancio nei confronti dell’ex dipendente Vincenzo Straziota.Si giungeva all’epilogo con Vasile e il suo gruppo che abbandonavano l’aula per l’elezione del vicepresidente e con Cavallo che ribadiva che tutto questo “è anormale. La città deve sapere. Noi come facciamo in 6 a farci sentire contro di voi che siete in 19?”.Con 15 voti favorevoli venivano rinviati il secondo e il terzo punto all’ordine del giorno. Erano rimasti solo in 15 della maggioranza. La minoranza aveva abbandonato l’aula.

A Modugno arriva la benzina a prezzi bassissimi

altAuchan inaugura il 40° distributore di benzina della rete Auchan, il primo in Puglia, a circa 500 metri dall’ipermercato di Modugno. La stazione di servizio, gestita completamente dall’ipermercato, dispone di ben quattro isole multi prodotto per il rifornimento di carburante per le automobili e due isole per i camion e autocarri. Si tratta di una stazione di servizio che opera sia con modalità self-service, sia con personale ed assicura uno sconto di circa 8 centesimi, rispetto alla concorrenza. L’apprezzamento da parte dei clienti verso questa nuova opportunità di risparmio, ha convinto l’azienda a estendere la sua rete.

Sei master per i giovani modugnesi: appuntamento il 3 agosto nella sala Beatrice Romita

altSei master finanziati dall’Unione Europea per i giovani modugnesi. Il progetto sarà presentato mercoledì 3 agosto, alle 17.30 nella sala Beatrice Romita. L’offerta formativa dell’Università degli studi del Salento vede il partenariato dell’Università degli Studi di Varsavia. L’iniziativa sarà promossa e sostenuta dal Comune di Modugno ed è indirizzata all’intera comunità giovanile modugnese. Potrà infatti coinvolgere i giovani laureati in percorsi formativi di alta specializzazione, potendo peraltro avvalersi delle risorse stanziate nell’ambito del progetto “Ritorno al futuro”, che prevede borse di studio fino alla somma di 25mila euro a fondo perduto per piano formativo. All’incontro interverranno: Domenico Gatti, sindaco di Modugno, Filippo Bellomo, vicesindaco e assessore alle Attività Produttive, Saverio Vacca, assessore alle Politiche del Lavoro, Peppino Longo, consigliere regionale, Barbara Wojciechowska, direttrice dei Master Europei, Sergio Adamo, tutor dei Master Europei. Durante l’incontro verranno analizzate le modalità di partecipazione e saranno presentati i 6 Master dell’Università del Salento in Information e Comunication Tecnology, Tourism Management, European Business Law, Human Resource Management, European Transaltor, European Projects. I corsi di studi si svolgeranno nel prossimo anno accademico (gennaio-luglio 2012) nelle città di Lecce, Bruxelles e Varsavia.

Arriva in ritardo all'appuntamento e il fidanzato la picchia

altE’ arrivata con 5 minuti di ritardo all’appuntamento con il suo fidanzato. Lui, accecato dalla gelosia, l’ha insultata e picchiata a sangue. Protagonista una 20enne di Modugno. E’ accaduto lunedì sera al quartiere Picone di Bari, dove i Carabinieri hanno arrestato il ragazzo, un incensurato di 23 anni del quale non sono state rese note le generalità, con le accuse di lesioni gravi, percosse e ingiurie. La coppia si sarebbe dovuta incontrare in un locale di via De Ferraris. La ragazza, una 20enne di Modugno, è giunta all’appuntamento con appena cinque minuti di ritardo. Questo avrebbe scatenato nel giovane un’inspiegabile scenata di gelosia, tanto che non ha esitato a ricoprirla di pesanti insulti e quindi, inaspettatamente, a schiaffeggiarla ripetutamente e con violenza in pieno volto. L’immediato intervento di alcune persone, che sono riuscite a calmare il giovane, ha di fatto scongiurato conseguenze peggiori, ma solo per qualche ora, atteso che la discussione si sarebbe riaccesa più tardi. La ragazza, infatti, non avendo trovato il coraggio di andar via, ha trascorso il resto della serata nel locale, facendosi più tardi accompagnare a casa dallo stesso fidanzato. Lungo il tragitto, però, alla richiesta di spiegazioni, il giovane avrebbe risposto ancora una volta con una serie di violenti ceffoni, sino a quando la malcapitata è riuscita a divincolarsi dalla morsa dell’aguzzino, scendendo dal veicolo. Ieri, infatti, dopo le dimissioni dall’ospedale con una prognosi di 30 giorni dovute a contusioni multiple riscontrate al volto e agli arti, la vittima si è presentata in caserma per vuotare il sacco, riferendo di episodi analoghi già avvenuti in passato. Rintracciato e tratto in arresto, il 23enne si trova ora rinchiuso nel carcere di Bari.