Il Sindaco Gatti ai dipendenti comunali:"siamo tutti sulla stessa barca"

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Riportiamo il testo integrale della lettera scritta dal primo cittadino, insieme all’assessore al Personale, Roberta Chionno, rivolta ai dipendenti comunali modugnesi.

Gentili lavoratrici e lavoratori,

la nuova Amministrazione comunale si è insediata da un poco tempo e, “presa” da mille emergenze quotidiane, non aveva ancora avuto l’occasione per rappresentarVi la consapevolezza dell’importanza del vostro lavoro in quanto dipendenti pubblici e, quindi, impegnati nella causa del Bene comune.

E’ evidente che viviamo un momento di crisi economica e di grande tensione sociale, per cui non è assolutamente facile lavorare in questo contesto.
Da amministratori siamo giorno dopo giorno impegnati con voi, spesso gomito a gomito; comprendiamo bene le diverse situazioni e difficoltà.

Ci permettiamo di dire: “siamo tutti sulla stessa barca”. Costituiamo il più vicino e, spesso, l’unico riferimento per i cittadini che chiedono risposte ai propri problemi o per quelli che chiedono almeno di essere ascoltati.

E’ un lavoro spesso svolto in trincea, fatto di mille sofferenze e di tanta pazienza. Non è facile. Ne siamo consapevoli!
Ma insieme possiamo e dobbiamo farcela! Per rilanciare lo sviluppo della nostra città e anche per dimostrare a chi quotidianamente svilisce il ruolo del dipendente pubblico, assimilandolo al ruolo di parassita, che così non è!

In questi mesi ci sono pervenute diverse vostre comunicazioni di critiche e malcontenti; vi ringraziamo per aver deciso di condividere con noi tutto ciò. Cerchiamo di farne tesoro, anche se non sempre riusciamo a dare risposte a tutti.

Molti di voi hanno perso entusiasmo e vivono oggi il lavoro come una prigione dalle quale evadere il prima possibile. Noi abbiamo iniziato ad apprezzare le vostre qualità e lavoreremo affinchè possiate sentirvi orgogliosi di operare per il bene del Comune di Modugno.

Si sta pensando ad una nuova riorganizzazione della “macchina comunale”; ci farebbe piacere ricevere vostre riflessioni in merito; proposte e idee pensate da voi che vivete giorno dopo giorno la realtà lavorativa.

Non abbiate timori; chi ha suggerimenti da offrire e nuove proposte da valutare si faccia avanti; non si riuscirà ad accoglierle tutte ma quantomeno ci darete gli strumenti per poter prendere decisioni più vicine alle vostre esigenze.
Occorre la vostra disponibilità ad essere parte attiva e propositiva.
Un saluto sincero e un buon lavoro

Per l’Amministrazione comunale
Il Sindaco Mimmo Gatti e l’Assessore al Personale Roberta Chionno

Scuola sociopolitica, edizione 2011 sulla globalizzazione

altAl via dal 15 ottobre il terzo anno della scuola sociopolitica. L’iniziativa, organizzata dall’osservatorio socio-politico interparrocchiale di Modugno con la collaborazione dell’associazione “Cercasi un fine”, rinnova gli appuntamenti del sabato pomeriggio rivolti a tutti coloro che intendano formare le proprie coscienze civiche e saperne di più sulle questioni della politica.

Il tema che lega gli incontri di quest’anno è: “Partecipare al globale – la globalizzazione e i suoi aspetti”. Come ogni anno gli incontri si terranno dalle 16 alle 19 presso la Chiesa dei Cappuccini (ex parrocchia Immacolata) in via X marzo. Gli incontri, con cadenza bisettimanale, seguiranno la struttura già collaudata negli scorsi anni e vedranno la presenza di un relatore che darà il suo contributo in termini di conoscenza ed interpretazione critica sul tema proposto; alla relazioni seguiranno dibattiti con interventi dei presenti o la formazione di gruppi di studio e laboratori per l’approfondimento. In più dallo scorso anno sono previsti degli incontri unitari con tutte le scuole di politica organizzate sul territorio regionale che si terranno presso il polo universitario, ex ospedale Collone, ad Acquaviva delle Fonti, con la partecipazione di relatori di prestigio nazionale. Agli incontri sono invitati anche coloro che non hanno partecipato gli scorsi anni e si ricorda ai giovani universitari che la partecipazione alla scuola è certificata da un attestato che dà diritto al riconoscimento di crediti formativi per l’Università frequentata.

L'associazione San Giuseppe delle Mantellate chiede un incontro

altriceviamo e pubblichiamo

ASSOCIAZIONE
“S. GIUSEPPE delle MANTELLATE”
MODUGNO (BA)

Modugno (Ba) 27/09/2011
–    Al Sig.Sindaco Città di  Modugno
–    Al Sig. Presidente Consiglio Comunale Modugno
–    Ai Sigg.ri. Capi Gruppi Cons.Comunale Modugno
–    Ai Componenti Giunta Comunale Città di Modugno
–    Ai Sigg.ri Consiglieri Comunali Città di Modugno
–    Alla Rev.ma Madre Generale, Pio Sodalizio delle Suore Riparatrici Santo Volto di Gesù  Cristo. Maurizia Biancucci. (Bassano Romano)                    
–    A Sua Eccellenza,Mons.Francesco Cacucci Arcivescovo Diocesi –Bari-Bitonto.
–    Loro Sedi.

Oggetto:Comunicazioni e richiesta Incontro:
Prot.015/011/GB.
Ci pregiamo ancora una volta di sottoporVi alla Vs attenzione, la problematica attinente alla Struttura della Mantellate sita in Modugno (Ba) .Siamo costretti,nostro malgrado, come Associazione costituitasi a difesa, e non all’abbattimento della Chiesa denominata”San Giuseppe delle Mantellate”, struttura di culto Religioso Cattolico da oltre 60 anni. Ci preme sottolineare ai destinatari della presente, che codesta Associazione è in possesso di atti che, a nostro modestissimo parere, potrebbero impedire di fatto l’abbattimento della Chiesa di cui trattasi, ove mai saremo costretti in rappresentanza della Cittadinanza tutta Modugnese,non escludiamo di intraprendere tutte le iniziative legali, che il caso richiede, atte a far valere le nostre ragioni di merito,nelle sedi preposte. Pertanto, quanto su menzionato allo scopo esclusivo di voler chiarire con tutti i destinatari della presente le “SACRALI RAGIONI”a difesa della causa è alla salvaguardia dell’intera aerea  ad oggi esistente. A Tal fine, siamo a richiederVi, immediata ed urgente convocazione, in sede, giorno e ora che riterrete di stabilire, invitandoVi cortesemente  ad informarci preventivamente .
Altresì, si invitano le Istituzioni della Città di Modugno destinatarie della presente a chiarire a codesta Associazione e alla Cittadinanza tutta se vi è stato rappresentato ufficialmente progetto edificatorio ed eventualmente deliberato da parte vostra. Certi di quanto sopra, in attesa di leggerVi, cogliamo l’occasione per salutarVi.

Il Comune di Modugno e il Comitato Proambiente parti civili nel processo a Ecoenergia

altL’intricato rebus-inceneritore a Modugno sembra avviarsi ad una svolta.

Dopo che la magistratura mise sotto sequestro il cantiere di “Ecoenergia” e indagò quattro persone per presunti reati commessi durante la fase delle autorizzazioni, adesso la stessa ne ha chiesto il rinvio a giudizio. A firmare la richiesta il pm Francesco Bretone. I quattro imputati sono i due progettisti e direttore dei lavori, Carmine Carella e Nicola Trentadue, il legale rappresentante di “Ecoenergia” Antonio Albanese e un dirigente del settore Ecologia Luca Limongelli.

L’udienza preliminare è stata fissata dinanzi al gup del Tribunale di Bari, Susanna De Felice, per il 13 ottobre prossimo. In detta data sarà possibile procedere alla costituzione di parte civile da parte di Regione, Provincia e Comune di Modugno quali parti offese nel procedimento.

E cosi la giunta comunale del 4 ottobre scorso ha ritenuto di affidare l’incarico del procedimento all’avvocato Guido Ceci e ha espresso atto di indirizzo per la costituzione di parte civile.

Tutto questo, si legge nel deliberato, per “garantire ogni più ampia tutela e ragione dei diritti ed interessi dell’Ente”. Analogo provvedimento lo annuncia il Comitato Proambiente già fautore, in un recente passato, di numerosi esposti alla magistratura stessa e alla Soprintendenza dei Beni paesaggistici ed architettonici di Bari, la quale ha ritenuto di dare parere sfavorevole alla costruzione dell’inceneritore per la presenza di numerosi siti di interesse archeologico.

La stessa Soprintendenza ha evidenziato che l’area era vincolata ai sensi del D.m. 1 agosto 1985 e che non era stata coinvolta durante l’iter procedurale relativo al rilascio del parere di compatibilità ambientale. Il comitato richiederà il ripristino dello stato dei luoghi con annesso parco archeologico per tutta la zona. Il procedimento, annunciano gli ambientalisti, sarà affidato all’avvocato Attilio Converso. Tutto questo in attesa che si pronunci il comitato V.i.a. (Valutazione impatto ambientale) della Regione, iter ancora in sospeso proprio in attesa del processo.

"L'onorevole" in scena all'oratorio

L'onorevole. Teatro OratorioDopo il successo di pubblico delle prime messe in scena a maggio de “L’onorevole” di Sciascia, il 15 e 16 ottobre il gruppo teatrale de “Gli amici per il teatro” torna a proporre al pubblico modugnese sempre all’oratorio la piece teatrale dell’autore siciliano.

Il lavoro racconta delle vicende di un giovane professore di scuola superiore, che coinvolto in un improbabile impegno politico, si trova dapprima a venire a patti con la propria coscienza e moralità, per poi dover convincere la sua famiglia e soprattutto sua moglie della perfetta onestà e rettitudine del nuovo stile di vita che lo porta a trascurare e rinnegare i vecchi valori condivisi con la famiglia. La messinscena è sicuramente un’occasione di svago ma anche di riflessione in un periodo storico, il nostro, in cui la politica attraversa una grossa crisi di senso, che investe tra l’altro anche la società civile e i comportamenti diffusi dei cittadini. L’orario d’inizio è alle 20:30; come sempre l’ingresso è gratuito e si raccoglieranno offerte durante le pause.