Conoscere il “federalismo democratico”: incontro con gli esperti

Modugno Palazzo santa CroceFederalismo democratico. Se ne discuterà venerdì 17 al Comune di Modugno in un incontro formativo per conoscere e valutare se apportare migliorie al funzionamento del sistema amministrativo. Come? Partendo dall’esperienza realizzata negli anni da Luca Meldolesi e Alberto Carzaniga. I due esperti hanno ispirato il loro operato sia nel pubblico che nel privato al concetto di “federalismo democratico”. Un federalismo che pone l’accento sul democratico e, dunque, sul processo di democratizzazione.

In sostanza applicare il concetto di accountability (attendibilità, ndr), come rendicontazione, affidabilità e responsabilità nei rapporti tra amministrazione e politica, tra cittadini e amministrazione. Accountability non significa obbedire a una regola formale per paura del controllo di un’autorità superiore che si teme, ma assumere responsabilmente scelte che vadano nella direzione del raggiungimento del risultato per i cittadini, in un rapporto di fiducia all’interno di una organizzazione che vuole imparare dall’esperienza. L’obiettivo: assicurare trasparenza e affidabilità nei conti pubblici, favorendo il pieno utilizzo delle potenzialità del sistema Siope-Cup-Mip e dell’anagrafe del cittadino.
E’ su questi punti che si focalizzerà l’incontro promosso dalla Presidenza del Consiglio comunale, quale parteciperanno anche consiglieri comunali, funzionari, dirigenti, componenti dell’Organismo Indipendente di Valutazione e del Collegio dei Revisori Contabili.
In particolare, verrà illustrato il modo attraverso il quale rendere pubblica la contabilità del Comune. Il nostro Paese possiede da alcuni anni una contabilità live (il sistema Siope-Cup-Mip, gestito dalla Ragioneria dello Stato attraverso le banche tesoriere e la Banca d’Italia), ma non l’ha resa “visibile”: la mantiene, in sostanza, “secretata”. L’immediata fruizione online dei dati Siope-Cup-Mip del Comune potrà permettere al singolo cittadino di verificare “online” e in tempo reale quattro gruppi di informazioni: il bilancio di cassa mensile e progressivo annuale, con gli scostamenti rispetto ai preventivi; un piccolo prospetto con il debito finanziario e delle fatture da pagare e non ancora pagate, con gli scostamenti rispetto ai preventivi; la spesa per gli investimenti, analitica e sintetica; una situazione mensile sintetica con il bilancio di cassa consolidato ed il debito finanziario consolidato, il totale dei dipendenti e dei consulenti, per l’ente e per tutte le sue partecipazioni.
L’iniziativa, qualora fosse effettivamente praticabile, sarebbe un utile strumento per considerare in tempo reale il patrimonio comunale, prendere decisioni sensate e ragionevoli per il bene della cittadinanza.

 

Nuovo piano urbanistico generale: c’è l’ok della giunta comunale agli indirizzi

Comune di ModugnoVia libera della Giunta comunale agli indirizzi del Pug (Piano urbanistico generale) che sostituirà il Prg (Piano regolatore generale) quasi maggiorenne. Dal 1995 ad oggi, infatti, sono cambiate le esigenze di trasformazione ed organizzazione del territorio comunale e le condizioni culturali che determinano le scelte urbanistiche.
Le tematiche cardine del progetto di pianificazione urbanistica redatto dall’amministrazione: tutela del territorio e delle sue risorse naturali, storiche e produttive; valorizzazione del patrimonio edilizio ed urbano esistente; sostenibilità ambientale; semplificazione degli strumenti operativi.
In questo contesto l’espansione dell’insediamento urbano è considerata meno necessaria che nel passato, piuttosto si cerca di lavorare sul miglioramento della sua funzionalità.
Tra gli obiettivi del Pug: potenziare il ruolo del nucleo urbano come centro dinamico per la produzione di beni e servizi; adeguare le previsioni sul territorio comunale integrandole con gli indirizzi pianificatori regionali (Piani territoriali paesaggistici, Piano di assetto idrogeologico, ecc…); permettere e agevolare l’incremento della qualità ambientale, ponendo attenzione agli aspetti storici e paesaggistici, formando le basi per la salvaguardia del patrimonio testimoniale esistente, attraverso forme sostenibili di sviluppo territoriale; promuovere azioni e integrazioni di strategia e pianificazione urbanistica in sinergia con il Comune di Bari, nella prospettiva dell’Area Metropolitana. La costruzione delle complesse politiche di trasformazione del territorio richiederà la partecipazione attiva di molteplici soggetti e la più larga condivisione.

Riordino della rete scolastica: il Comune chiede un anno di proroga alla Regione

Palazzo Santa CroceRiorganizzazione della rete scolastica: ne hanno discusso nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale e le istituzioni scolastiche modugnesi. Infatti, la legge statale n. 111/2011 ha imposto a Comuni e Regioni tempi e disposizioni per adottare un piano di riordino, a partire dal prossimo anno scolastico. Quello del 10 febbraio è l’ultimo in ordine di tempo di altri organizzati dall’Assessorato all’Istruzione. Obiettivo: valutare le proposte presentate dagli istituti con le delibere di consiglio di circolo, per formulare una proposta capace di rispondere alle molteplici esigenze. Il sindaco Gatti ha ricostruito i passaggi salienti dell’iter politico seguito, illustrando quella che era stata la proposta dell’Amministrazione comunale alla Regione, ovvero una soluzione che ricomprendesse tre istituti comprensivi. Il primo cittadino ha rilevato che “la Regione, nell’adozione del provvedimento, tenuto conto della popolazione scolastica modugnese, ha previsto l’istituzione di quattro istituti comprensivi, con la creazione di una ulteriore scuola media. Il Comune, solo dopo aver preso atto della decisione della Regione – considerato che sono in corso le iscrizioni alle scuole secondarie con previsioni in ribasso e la necessità di adeguare in poco tempo le strutture scolastiche – ha chiesto alla Regione la sospensione di un anno dell’entrata in vigore del dimensionamento scolastico”. L’anno di proroga, secondo l’assessore al ramo Di Ronzo “nasce anche dall’esigenza di monitorare le iscrizioni alla scuola secondaria su un piano quanto più rispondente alla realtà modugnese, per evitare una discrasia tra numero degli iscritti e numero degli istituti comprensivi da prevedere. Quest’anno di studio – conclude l’assessore – consentirebbe di giungere alla redazione di un nuovo piano partecipato ed elaborato all’interno dell’istituendo Tavolo Permanente, che tenga conto delle reali esigenze del territorio”.
Quanto alla questione delle dirigenze, si è appresa la decisione della Regione di accorpare l’istituto secondario di primo grado “F. D’Assisi” all’istituto secondario di primo grado “F. Casavola” per l’anno scolastico 2012/2013. L’incontro giunge all’indomani di una forte presa di posizione dei genitori degli alunni interessati i quali a Modugno, come in altri paesi del Barese, si sono organizzati con una raccolta firme per garantire ai ragazzi soprattutto la continuità didattica e per richiamare la politica ad un’attenzione verso le persone, i genitori e gli alunni, prima ancora che alle strutture.

Progetti e laboratori: dal comune di Modugno quasi 64mila euro

Scuola media Dante AlighieriFinanziare progetti e laboratori per gli studenti modugnesi: dal Comune quasi 64mila euro alle scuole elementari e medie. Al 1° Circolo didattico 14.500 euro per realizzare piani di: “educazione al suono ed alla musica”; animazione alla lettura “Diverso da chi”; psicomotricità “Corpo e psiche in movimento”; recupero nell’apprendimento; musicale per la scuola dell’infanzia “Parole in movimento”.
Il 2° Circolo didattico riceverà 14.715 euro per i progetti “Crescere con la musica” e “Tutor Educativo”. Al 3° Circolo 14.50 euro per “Col corpo mi esprimo” e “MusiCanto”. Per quanto riguarda le scuole medie: alla “Francesco Casavola 10mila euro ai progetti “Karate” e “Musicoterapica”; alla “Dante Alighieri” 10mila a “I ragazzi e le regole a casa e nel territorio” e al laboratorio Teatrale e per il percorso formativo di “Educazione alla legalità”.

Doppio appuntamento concertistico al Palazzo della Cultura

altEvento speciale per la stagione concertistica organizzata dalla liuteria “Scarli” e l’Ute (Università della terza età) al Palazzo della Cultura di Modugno. All’appuntamento già in programma per il 19 febbraio (prevista l’esibizione di un duo violoncello e pianoforte composto dagli artisti Gaetano Simone e Domenico Bruno), si aggiunge un altro appuntamento organizzato con la collaborazione della “Fondazione Piccinni”. Il 16 il duo violino e chitarra, composto rispettivamente dai maestri Walter Folliero e Marco Laccone, eseguirà un concerto sul tema delle più belle “colonne sonore e note d’amore” in occasione della festa di San Valentino. Entrambi i concerti sono alle 20 e, come sempre, l’ingresso è gratuito.