Agostino Di Ciaula: 'La mia nomina è un corto-circuito virtuoso'

Agostino di Ciaula

In occasione della nomina della nuova giunta Gatti, abbiamo intervistato Agostino Di Ciaula, nominato assessore all’Ambiente,  Verde e Qualità della Vita. Di Ciaula, membro della associazione di cittadinanza attiva “Modugno Città Plurale”, da anni dimostra il suo costante impegno nella difesa dell’ambiente e nella salvaguardia del territorio modugnese. In prima linea nella battaglia cittadina contro la realizzazione di insediamenti ad alto impatto ambientale, in un territorio come quello modugnese già definito da Arpa Puglia come “zona da risanare”, accetta la nomina ad assessore con il plauso di tutte le forze politiche ed anche delle realtà associative che hanno unito le forze nella lotta agli insediamenti inquinanti.

Cosa ha portato l’amministrazione Gatti alla tua designazione come assessore all’ambiente?

Tutto è partito dalla volontà del Pd, in seguito alle dimissioni dell’assessore Vacca, di rinunciare alla pretesa di nomine “partitiche” a beneficio dell’identificazione di persone di riconosciuta competenza e professionalità, fuori da ogni logica spartitoria. Questo ha portato il sindaco Gatti a identificare sia me che i due altri nuovi assessori.

Modugno, quindi, verso Rifiuti Zero?

Il percorso di Modugno verso la strategia “Rifiuti Zero” è iniziato già prima della mia nomina, con la delibera di adesione recentemente approvata dal Consiglio comunale. E’ chiaro che la mia presenza rafforza questo progetto, che è di importanza fondamentale per la nostra città.

Quali saranno i primi interventi che cercherai di attuare?

Le priorità sono molte e tutte importanti. Il primo intervento in assoluto spero che sia il varo della consulta per l’ambiente, uno strumento che metterà, per le questioni ambientali del nostro Comune, i cittadini allo stesso tavolo degli amministratori comunali, con pari dignità politica. Sarà uno strumento di trasparenza e partecipazione che sopravvivrà a questa amministrazione e alle successive. Pari importanza hanno l’istituzione dell’osservatorio “rifiuti zero” (altro importante strumento di partecipazione), il centro comunale di raccolta e differenziazione dei rifiuti, ma anche di riparazione, riciclo e riuso, l’avvio della raccolta differenziata “porta a porta” su tutto il territorio cittadino e le misure per la riduzione della produzione dei rifiuti. Ovviamente sono anche assolutamente prioritari gli strumenti di tutela dai numerosi pericoli ambientali che il nostro Comune purtroppo presenta (inquinamento atmosferico, elettromagnetismo, amianto, discariche abusive e inquinamento dei suoli). Ho anche in mente di tentare di proporre all’amministrazione in tempi brevi un regolamento di edilizia eco-bio-sostenibile, di cui si sente assolutamente la necessità.

Come procederà la querelle con la centrale Turbogas e l’inceneritore? Sono in previsione degli interventi in particolare o proseguirà l’attività di costante monitoraggio?

Spero che la questione inceneritore sia stata chiusa una volta per tutte dal parere negativo rilasciato dalla Regione. Lo strascico voluto dalla ConfConsumatori, che ha presentato ricorso Tar perché convinta dell’indispensabilità di quell’impianto, merita l’attenzione dovuta da parte dell’amministrazione comunale, che deve tutelare i veri interessi dei cittadini. Chiusa questa parentesi, l’inceneritore resterà solo uno spiacevole ricordo. Con la centrale Sorgenia siamo invece costretti per il momento a convivere. Questa convivenza non è facile per i cittadini di Modugno, ma non lo sarà neanche per i gestori dell’impianto, considerata l’elevata attenzione che cittadini e amministrazione comunale avranno nei confronti dell’impatto inquinante delle sue emissioni.

Vuole concludere con una dichiarazione?

Realisticamente, non so quanto tempo avrò a disposizione per raggiungere gli obiettivi che mi sono proposto e per questo cercherò nei limiti del possibile di stringere i tempi almeno per le questioni più importanti, quelle che considero un investimento per il futuro. So di avere l’appoggio di molti, e ne sono fiero. Per un medico esperto di questioni ambientali la tappa limitante è il confronto con le Istituzioni. La mia nomina rappresenta un corto-circuito virtuoso del quale spero di poter approfittare.

Un modugnese nel nuovo direttivo regionale UDC

E’ il nostro concittadino Gaetano Bellomo, già presidente dell’associazione San Giuseppe delle Mantellate e membro del direttivo UDC di Modugno come vice segretario, nonché esperto sindacalista

“incarico che con grande rammarico lascio, visto che le due cariche sono incompatibili, ma ho il dovere di rispondere a coloro che mi hanno proposto in seno al comitato regionale del partito avendo individuato in me un umile rappresentante della nostra città. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo percorso, sia il Direttivo dell’UDC cittadino, sia il consigliere regionale Peppino Longo; farò, come sempre ho fatto, il mio dovere sino in fondo, portando in alto la mia appartenenza alla città di Modugno”.

 

Il consigliere regionale Peppino Longo ha esposto all’assemblea cittadina dell’Udc riunitasi nella serata di lunedì, insieme al segretario cittadino Beppe Montebruno, le ragioni della scelta operata e ha poi illustrato la linea politica che l’UDC intende perseguire a Modugno: una opposizione propositiva e costruttiva e a tale proposito ha dichiarato ”che non è necessario essere in maggioranza per portare a termine i progetti presentati, il nostro programma non cambia, anzi, ora con più forza e nuova energia, ripartiamo da capo; a noi le sfide danno la carica, siamo persone abituate a rimboccarci le maniche; non abbiamo paura nell’affrontare nuove posizioni e nuovi compiti”.

Nuova giunta comunale, il Pd: pieno sostegno alle scelte del sindaco

Nuova giunta comunale, il pd: pieno sostegno alle scelte del sindacoIl Partito Democratico di Modugno esprime, in un comunicato stampa, pieno sostegno alle scelte del sindaco Mimmo Gatti per il completamento della giunta assessorile e soddisfazione per l’accoglimento delle indicazioni proposte dal partito all’indomani delle dimissioni dell’assessore Vacca. Di seguito il testo integrale:

Il Partito Democratico di Modugno esprime consenso alle scelte fatte dal sindaco in piena e legittima autonomia, per il completamento della giunta assessorile. Ci sembra che siano state accolte le indicazioni del nostro partito, all’indomani delle dimissioni di Saverio Vacca, affinché quelle nomine rispondessero solo a criteri di competenza e professionalità, anche sganciate dall’appartenenza diretta ai partiti che ad oggi compongono la maggioranza. Le criticità di questa fase della vita del Paese, a tutti i livelli istituzionali, e la crisi di credibilità della politica imponevano che il sindaco desse un segnale chiaro sulla direzione da intraprendere. Siamo soddisfatti per aver sostenuto questo sforzo, insieme a tutta la maggioranza del governo della città.

Siamo consapevoli che i cambiamenti reali generano tensioni. Abbiamo voluto aprire una strada, insieme a tutta la maggioranza attuale, convinti che la rinuncia a rivendicare in questa fase, postazioni di qualunque tipo, e la spinta a individuare persone competenti potrà fornire un contributo affinché questa città, data prematuramente da taluni in coma irreversibile, dimostri di avere risorse ed energie per svegliarsi.

Siamo certi che il sindaco avrà uguale determinazione nella nomina dei dirigenti e dei funzionari nei settori sprovvisti (sono quasi tutti) e ci aspettiamo responsabilità da chi riveste ruoli dirigenziali all’interno dell’Ente.

Ci aspettiamo da ciascun assessore che abbia idee chiare sui provvedimenti più urgenti da portare avanti nel proprio ambito e che su queste idee si confronti con l’intero Consiglio comunale.

Ci aspettiamo, altresì, una opposizione in Consiglio comunale determinata ma leale e rispettosa dell’istituzione. Le commissioni consiliari sono uno strumento previsto dalla legge, rinviarne la nomina è irresponsabile.

La partecipazione non è mai abbastanza e su questo bisogna fare di più: è necessario un maggiore coinvolgimento della città, dei partiti, delle associazioni e dei movimenti sulle scelte più importanti.

Su tutte questa aspettative, proveremo a dare il nostro contributo e per questo esprimiamo fiducia nell’Amministrazione Gatti.

Soggetti svantaggiati e reinserimento lavorativo: bando da 134 mila euro

Ambito Sociale Ba 10 Lavorare nel sociale; offrire possibilità di reinserimento lavorativo a soggetti svantaggiati: queste le finalità di un Avviso Pubblico, consultabile sul sito istituzionale del Comune di Modugno.

L’iniziativa prevede il “finanziamento di progetti di inclusione sociale di persone svantaggiate attraverso la definizione di piani individualizzati di intervento”. Finanziato con risorse regionali, offre 134 mila euro, per l’ambito territoriale Ba 10 ovvero quello che accorpa i comuni di Modugno, Bitetto e Bitritto. Il bando si rivolge con uno schema di avviso (approvato l’8 febbraio scorso dal Coordinamento dell’Ambito) a cooperative sociali, consorzi, associazioni di promozione sociale e organismi di formazione professionale accreditati. Tali enti potranno proporre interventi di progettazione destinati a persone che risultino disoccupate dopo essere state sottoposte a pena detentiva; disabili fisici, psichici e sensoriali; donne sole con figli; adulti che vivono soli con una o più persone minori o non autosufficienti.

“Gli interventi – si legge nel bando – prevedono l’attivazione o l’aumento di percorsi integrati (orientamento, formazione, accompagnamento, collocamento mirato) di inserimento e reinserimento socio-lavorativo e l’attivazione di forme di tutoraggio individuale per soggetti svantaggiati, per diminuire il numero di persone a rischio di povertà ed esclusione”.

Le scelte tecniche di Gatti: Ambiente e Servizi sociali a due esperti

Agostino di Ciaula

I nomi circolavano da giorni. Ieri la quasi ufficialità e oggi la prima Giunta. Mimmo Gatti ha completato la nuova rosa degli assessori. E come aveva annunciato ha fatto “scelte tecniche”, con Agostino Di Ciaula all’Ambiente e Angelo Mariano ai Servizi sociali. Ecco, quindi, ridisegnata, la Giunta comunale: Paolo Marra vicesindaco, con delega a Tributi, Programmazione e Bilancio, Affari generali, Personale, Contenzioso, Servizi demografici e Contratti; Roberta Chionno assessore a Attività produttive, polizia municipale e Sport; Elena Di Ronzo a Pubblica Istruzione, Cultura, Beni culturali e Spettacolo; Vito Signorile a Lavori pubblici, Manutenzioni, Protezione civile e Cimitero, Carmine Viola a Urbanistica, edilizia privata e pubblica, Viabilità e TRasporti. Infine i due nuovi “acquisti” dell’Amministrazione Gatti: Agostino Di Ciaula, assessore a Ambiente, Verde e Qualità della Vita; Angelo Mariano a Politiche sociali e del Lavoro, Sanità.