Modugno: aggredisce l’ex datrice di lavoro. In manette un 34enne.

Un 34enne cinese ha aggredito con calci e pugni l’ex datrice di lavoro, pretendendo indebitamente 900 euro a titolo di “buonuscita”. E’ stato arrestato dai Carabinieri di Modugno con l’accusa di tentata estorsione e lesioni personali. Una telefonata giunta al “112” ha attivato i militari dell’Arma che si sono precipitati presso l’esercizio commerciale. Lì i militari hanno bloccato l’aggressore e hanno soccorso la vittima, una cinese 42enne. Tratto in arresto, il 34enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la casa circondariale del capoluogo, mentre la donna, che è dovuta ricorrere alle cure del locale pronto soccorso, è stata giudicata guaribile in giorni 15.

Ambiente e salute: se ne discute domani alla sala Beatrice Romita

“L’associazione culturale laica e apartitica “Piazza Pubblica”, nasce dall’esigenza di alcuni ragazzi modugnesi, di trasformare interessi e passioni personali in un impegno civile, responsabile e concreto all’interno della società e al servizio della comunità, nonché come luogo di riflessione e confronto”. Poche parole, ma sicure e raggianti quelle del giovane presidente Gianluca Longo, che racchiudono il suo spirito “combattivo” (che noi di barisudovest abbiamo già conosciuto e portato alla luce ai nostri lettori nel settembre 2010 in una storia fortunatamente conclusa a lieto fine), a sottolineare l’importanza di una partecipazione giovanile, attraverso gli strumenti consentiti, alle questioni che coinvolgono la collettività intera. Quindi pronti via – “Il lasso temporale intercorso dalla fondazione (1 marzo 2012) alla prima apparizione pubblica è breve, proprio per testimoniare che l’associazione non è solo un salotto di pourparler, ma un vero e proprio laboratorio di idee – continua Longo – e non è un caso che l’argomento che terrà a battesimo il primo appuntamento, fissato per domani venerdì 20 aprile alle ore 19.30 presso la sala Beatrice Romita – Comando Polizia Municipale, abbia un tema a me molto caro, come: ‘Ambiente e Salute’.

All’evento a cui la cittadinanza tutta è invitata, interverranno il prof. Raffaele Macina e l’attuale Assessore all’ambiente, il dott. Agostino Di Ciaula. Ovviamente non sono solo in questo viaggio, ma il tutto è stato reso possibile e concreto grazie a Roberto Signorile e Fabrizio Armenise rispettivamente vicepresidente e segretario dell’associazione e a tutti coloro che, uniti da quel senso civico precedentemente chiamato in causa, hanno supportato con entusiasmo questa idea divenuta realtà’”. A noi di barisudovest non ci resta che darvi il benvenuto e augurarvi un buon lavoro per un contributo nel tortuoso processo di crescita di questa città.

I giovani Udc scrivono al sindaco Gatti

riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa giovani udc di Modugno
Al sindaco Gatti su infanzia e minori
Gent.mo Sindaco di Modugno,  

leggendo la determinazione dirigenziale n. 1055/2011, pubblicata solo recentemente nell’albo pretorio on line del sito del Comune, abbiamo rilevato l’utilizzo sovente di espressioni quali “minori illegittimi” ed “infanzia illegittima”.

cosa mai vorrà significare, sig. sindaco, l’aggettivo illegittimo unito a parole, quali “infanzia” e “minori”, che profumano, quest’ultime, di innocenza e purezza?

Non riusciamo a non esprimere le nostre perplessità relativamente ad un linguaggio, quale quello usato nel provvedimento di cui sopra, che è intriso, ce lo consenta, di burocratese unito a faciloneria lessicale.

Dobbiamo svecchiare la politica, caro Sindaco. Cominciamo con lo svecchiarne le parole.

Ad ogni buon fine, perchè Lei ne riferisca agli stesori del documento in questione, le riportiamo un’affermazione dello scrittore inglese Antony Burgess il quale, un secolo fa, ebbe a dire: “dopo tutto, non vi sono figli illegittimi, ma solo genitori illegittimi”.

Il segretario giovanile dell’Udc Modugno Nico Cramarossa prosegue con una domanda: “Per quanto ancora si discuterà dei problemi di Modugno solo su Facebook?”

“Dopo circa un anno dall’insediamento di questa amministrazione e dopo diversi mesi di paralisi amministrativa, i giovani Udc di Modugno sentono il dovere di esprimere la loro disapprovazione circa la scarsa (per non dire rara) frequenza di convocazione del consiglio  comunale!Tante sono le problematiche che affliggono questo territorio; una su tutte la situazione occupazionale dei giovani. La preoccupazione di chi – come noi – vive, studia e lavora in questo territorio, è che le stesse siano destinate a rimanere irrisolte se non addirittura ignorate.

Ci auguriamo, quindi, che nelle sedi a ciò deputate, ed in particolare nel massimo consesso comunale, si ritorni a discutere e confrontarsi, impegnandosi a trovare soluzioni per conto e nell’interesse dei cittadini modugnesi.
Bisogna agire, di tempo se ne è perso già tanto!

MeP: "a Modugno si governa? No, si gioca alle tre carte!"

Ancora una volta il gruppo consigliare dei Moderati e Popolari torna a denunciare alla cittadinanza la criticità governativa di questa amministrazione. “Attualmente – spiegano in un comunicato stampa i consiglieri Sergio Cavallo, Antonello Maurelli, Michele Mastromarco e Vito Libero –  in questo Comune sono presenti solo tre dirigenti, ing. Petraroli, dott.ssa Oreste, dott. Gesmundo, che reggono sette settori. Fin qui nulla di strano, visti i continui tagli fatti dal governo centrale, non si ha la possibilità di nominare e assumere nuovi dirigenti.

Quello che invece è molto strano, è come il sindaco insieme al suo ‘anonimo stato maggiore’ con una indiscutibile abilità dei più famosi campioni del gioco delle tre carte nazionali ed internazionali, riesca a spostare, i tre dirigenti sopraelencati da un settore all’altro senza dare alcuna spiegazione. Per questo il gruppo consiliare dei Moderati e Popolari in nome e per conto dell’intera collettività, queste motivazioni le esige e possibilmente in forma chiara e convincente. Sig. sindaco – chiariscono i MeP – a noi non interessa sapere dove e quando ha imparato il perfezionamento del gioco delle tre carte, quello che invece ci interessa è la motivazione per cui continua a spostare i dirigenti di questo Ente, come fossero delle carte da gioco da un posto all’altro?

Cari concittadini, come in altre circostanze, il gruppo consiliare dei Moderati e Popolari,  con senso di grande responsabilità, anche questa volta proverà a sviscerare tutta questa ipocrisia. Circa un anno fa, il sindaco Gatti, vinceva le Amministrative della nostra Città al ballottaggio con la coalizione del centro-sinistra grazie all’inciucio fatto con l’Udc, o più precisamente con il candidato sindaco dell’Udc, Filippo Bellomo.  Infatti dopo le dimissioni ‘lampo’ di Bellomo, il sindaco dichiarava pubblicamente in Consiglio Comunale che venuta meno la figura di Bellomo, per lui, veniva meno tutta l’Udc e quindi, come suo solito fare, dopo aver usato ogni singolo voto di tutti per vincere, scarica l’intera Udc e la tiene fuori nel rimpasto di Giunta. Conseguentemente all’Udc non resta altro che uscire dalla maggioranza.

Soffermiamoci ora solo ad evidenziare, come il sindaco dal suo insediamento ha dato e sottratto settori ai dirigenti, come fossero delle vere e proprie fiches. Il dirigente del IV settore (Contabilità e Finanze), riceve dal sindaco anche il VI settore ( Servizio socio-assistenziale), il segretario generale  riceve il I settore (Segreteria – AA.GG.)-Personale – Servizi Demografici) e il V settore (Pubblica Istruzione – Cultura – Sport – Turismo), il dirigente del III settore (Lavori pubblici – Verde – Cimitero), riceve il II settore (Urbanistica – Gestione del territorio – Attività produttive – Ambiente) e il VII settore ( polizia municipale – Igiene urbana). Carissimi concittadini, – spiegano i quattro consiglieri dell’opposizione – come si può notare in modo chiaro e nello specifico, una mole di lavoro e responsabilità non indifferente per i nostri tre dirigenti, che con responsabilità e senso del dovere, cercano di svolgere nei migliori dei modi.

Il gruppo consiliare dei Moderati e Popolari viene a conoscenza e mette la cittadinanza a conoscenza, che all’improvviso e senza darne motivazione, il sindaco sempre insieme al suo ‘anonimo stato maggiore’, decide di togliere il I settore al segretario generale per darlo al dirigente del IV settore, e di sottrarre al dirigente del IV settore il VI settore per darlo al dirigente del II- III e VII settore. Situazione attuale: Dott.ssa Oreste, segretario generale e dirigente del V settore; Dott. Gesmundo dirigente del I e IV settore; Ing. Petraroli dirigente del II-III-VI- e VII settore. Immaginate solo per un momento, la difficoltà che voi come cittadini, noi come consiglieri comunali, tutta la Giunta comunale e tutti i dipendenti comunali, ogni giorno prima di risolvere qualsiasi problema della nostra città, si deve documentare  in tempo reale  chi è in quel momento il dirigente preposto. A questo aggiungete anche le difficoltà oggettive che inevitabilmente si incontrano a voler parlare a un dirigente. In tutta questa vicenda ovviamente i consiglieri di maggioranza, continuano a tacere ed accettare questo scempio che più volte abbiamo denunciato definendolo un completo stallo della macchina amministrativa. Consiglieri di maggioranza svegliatevi! Cari concittadini – conclude il gruppo consiliare dei Moderati e Popolari – noi non abbiamo nessuna voglia di assistere a lezioni private del gioco delle tre carte, quindi ancora una volta insieme a tutti voi  si ribella a questa casta che ha deciso di seppellire la nostra città!”.

 

La Gp Modugno conquista il terzo trofeo Paolo Pinto

il trofeo esposto nelle piscine comunali di Modugno

il trofeo esposto nelle piscine comunali di Modugno

Alla società modugnese il quarto trofeo consecutivo in questa stagione. Dopo la vittoria conseguita lo scorso marzo al secondo trofeo Primavera, gli atleti di mister Cagnetta si aggiudicano il primo posto nella manifestazione organizzata dall’associazione Albatros, in memoria del grande nuotatore barese Paolo Pinto scomparso nel 2004 all’età di 67 anni. Le gare, rigorosamente in vasca lunga, si sono svolte nella piscina del Cus sul lungomare Starita di Bari nelle giornate di sabato 14 e domenica 15. Alla fine della due giorni la Gp Modugno si è aggiudicata ben 30 medaglie d’oro, 12 di argento e 10 di bronzo, staccando le società Nuoto Master Terra di 6.000 punti, e Cus Bari di quasi 20.000 punti, rispettivamente seconda e terza classificata. Dodici invece i record regionali infranti dai nuotatori modugnesi: un buon segnale in vista delle gare nazionali del prossimo luglio, soprattutto se si considera la scarsa forma e brillantezza che caratterizza gli atleti in questa parte della stagione. Prossimo appuntamento domenica 22 aprile nelle piscine comunali di Bitonto per il primo trofeo Framaros, manifestazione valida per il campionato nazionale Supermaster.