"Gioiamo alla vita", torneo di calcio in memoria di Simone Assiso

Simone AssisoInizierà domani, sabato 13 ottobre, alle ore 16 il torneo di calcio a 5 “Gioiamo alla vita… Dedicato a Simone”. I partecipanti – alunni e  genitori – si incontreranno sui campi della scuola media Dante Alighieri per divertirsi, giocare e, allo stesso tempo, ricordare il piccolo Simone Assiso,  tragicamente scomparso due anni fa in un incidente stradale.

Oltre alle finalità ludico-educative, il torneo rappresenterà anche l’occasione di raccogliere i fondi necessari all’acquisto di un defibrillatore da donare alla palestra, e rendere così un servizio alla scuola altrimenti impossibile da realizzare, visti gli esegui fondi a disposizione.

Il torneo si disputerà per tutto il mese di ottobre, tutti i sabato pomeriggio, e si concluderà il 3 novembre (anniversario della scomparsa di Simone) con la disputa delle finali, al termine delle quali seguirà la premiazione delle squadre partecipanti. Dopo la premiazione è prevista la messa di suffragio in memoria del piccolo Simone presso la parrocchia Immacolata.

Consegnato il defibrillatore acquistato con i fondi raccolti durante la "notte bianca dello sport"

Il tutto ebbe inizio la “notte di un sabato di mezza estate”, quando i ragazzi di “Piazza Pubblica” con il supporto del Comune di Modugno organizzarono un momento aggregativo per la collettività locale, dove il calcio ad un pallone ed un bel muro sotto rete furono gli ingredienti primari per giungere ad un nobile obiettivo: la raccolta fondi per l’acquisto di un defibrillatore da donare al Palazzetto dello Sport. Ed è così che grazie a “la notte bianca dello sport” (è questo il nome dell’evento) in onore di Morosini e Bovolenta, il tutto è stato reso possibile. Iniziativa benefica e utile, quindi, quella organizzata dalla giovane associazione “Piazza Pubblica” che grazie a tale evento ha raccolto la somma di 1300 euro, interamente devoluti per l’acquisto della macchina salvavita. “Il defibrillatore giunto da Bologna lo scorso 17 settembre presto sarà donato alla struttura del palazzetto dello sport” – fa sapere il giovane presidente dell’associazione Gianluca Longo, (già protagonista di altre manifestazioni a scopo solidale). “Stiamo organizzando – continua – con la collaborazione della centrale operativa del 118 del Policlinico e con il Comune di Modugno, un corso sull’utilizzo del defibrillatore per tutti i rappresentanti delle società sportive usufruenti della struttura del palazzetto. Un corso che si svolgerà nell’arco di una giornata e che al termine rilascerà  un certificato di idoneità per l’utilizzo del defibrillatore. La nostra associazione è molto orgogliosa di aver raggiunto questo nobile traguardo e soprattutto per aver donato uno strumento che può salvare la vita. Infatti i defibrillatori semiautomatici come quello da noi acquistato permette in pochissimi minuti di intervenire sull’individuo colpito, aumentandone la percentuale di salvataggio”. Queste le parole, i fatti che seguono immediatamente le parole dicono che il defibrillatore è stato consegnato durante una cerimonia (9 ottobre) al Comune di Modugno alla presenza dell’assessore al Sport Roberta Chionno e del primo cittadino Gatti.

Una pagina di “sana sanità”

Pubblichiamo una LETTERA – MESSAGGIO  FIRMATA Non è un caso che sia stata coniata l’espressione “sana sanità” stanchi come siamo di leggere ed ascoltare dei disservizi a volte anche gravi di quell’ospedale o di altro dove il chirurgo ha operato l’arto sbagliato o è stato somministrato un farmaco scaduto. Tuttavia oggi, scrivo questa mia lettera messaggio per confermare che al contrario,  molti sono gli addetti ai lavori, riferendomi a medici e paramedici che con grande zelo, scrupolo e senso del dovere, nonché amore per ciò che fanno, si adoperano costantemente per salvare vite umane.
E’ quello che è accaduto di recente, infatti sono stata operata nella Clinica Universitaria di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico di Bari dall’illustrissimo Prof. Giuseppe Loverro, che coadiuvato dalla sua equipe al completo mi ha dato fiducia e rinnovata voglia di vivere. Non finirò mai di esternare la mia stima e gratitudine alla parte buona della Sanità, certa come sono che è costituita dai più. Non tralascio comunque di invitare noi donne alla prevenzione  sottoponendoci periodicamente a controlli mirati, affidandoci a quei medici scrupolosi che sono nel sistema sanitario a totale disposizione di tutti.
Grazia CAVALLO

UDC – “Si, al voto di preferenza”

Si è tenuta a Lecce nella sede provinciale dell’UDC la conferenza stampa per la presentazione della campagna per  la raccolta firme a favore della riforma elettorale per la restituzione  agli elettori  del  diritto di scegliere i propri rappresentanti, intitolata “Si, al voto di preferenza”. Obiettivo da perseguire l’abolizione dei listini bloccati onde permettere agli elettori di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento. Alla conferenza  erano presenti il senatore Salvatore Ruggeri – il primo ad apporre la firma in favore delle preferenze – il consigliere comunale Luigi Melica,  il consigliere regionale Salvatore Negro che alla domanda postale dal nostro inviato “Cosa ne pensa della decisone del governatore Vendola di partecipare alle primarie? “ ha cosi risposto: “non è corretto che il presidente della regione usi il suo tempo,  pagato dai contribuenti pugliesi, per fare la propria campagna elettorale,  girando in lungo e in largo l’Italia e lasciando il governo della regione allo sbaraglio come ha fatto e sta facendo tuttora. Qua si sta verificando una situazione di stasi, di non governo, di anti -politica. La governance della nostra regione è allo sbaraglio  favorendo la paralisi del consiglio regionale. Il comparto  Sanità verte nel caos  e l’ambiente idem. A tal proposito comunico ufficialmente in anteprima il caso  del contenzioso dei Consorzi di bonifica, che a breve esploderà. Stiamo parlando di un buco di 274 di milioni di euro che difficilmente potranno essere recuperati, quello che dovrebbero pagare i proprietari terrieri e cioè 125 milioni di euro non sarà sufficiente  ad alleviare il danno a carico del già tanto disastrato bilancio regionale pugliese”.
Ha preso la parola nella sua qualità di giurista il consigliere comunale UDC della città di Lecce, Luigi Melica, che dopo aver elencato le numerose leggerezze amministrative del governo Vendola ha concluso il proprio intervento  illustrando le molteplici modalità utilizzabili per ottimizzare la gestione delle commissioni consiliari, tra le quali particolare rilievo assume  l’organizzazione di una serie di incontri con gli operatori del settori produttivi: a cominciare dal turismo e dalla sua destagionalizzazione.

Domenica 14 ottobre biciclettata alla scoperta dei tesori archeologici in zona Misciano

Su proposta dell’associazione “Giovani Menti Attive”, fatta propria dall’intera Consulta comunale ambientale, domenica 14 ottobre dalle 10 alle 13 si terrà la biciclettata “Riscopriamo Lama Misciano…in bicicletta” alla scoperta dei tesori archeologici presenti in zona Misciano, appendice di Lama Balice, nel territorio compreso fra Bari, Modugno e Bitonto. Tale evento è il culmine di anni di battaglie delle associazioni ambientaliste presenti sul territorio modugnese per scongiurare il rischio di costruzione dell’inceneritore di proprietà del “Gruppo Marcegaglia spa” della capacità di 90000 tonnellate di Cdr e biomasse proprio su questo territorio. Le indagini portate avanti dal Pm di Bari Bretone hanno evidenziato che la zona risulta di “notevole bellezza”. Dopo il sequestro dell’area dell’impianto, la Soprintendenza dei beni architettonici e paesaggistici, interpellata dal Ministero dei Beni Culturali a seguito di una nota inviata dal Comitato Pro Ambiente, molto dettagliata e  corredata da foto inedite, espresse parere negativo alla realizzazione dell’impianto di incenerimento nel procedimento relativo al rilascio del parere di compatibilità ambientale. La zona risultò essere vincolata ai sensi del D.M. 1 Agosto 1985. Recentemente, con determina dirigenziale n.272 del 21 novembre 2011, la Regione Puglia ha espresso parere negativo al rilascio della Valutazione di Impatto ambientale (Via) al suddetto impianto del gruppo Marcegaglia. Attualmente vi è un processo in corso relativo alle indagini portate avanti dal Pm Bretone.

Il percorso della biciclettata, dunque,  sarà così articolato: partendo da Piazza Sedile, si percorreranno Corso V. Emanuele, Via Bitonto, Via G.Reni, Via P. Marzi, la strada provinciale 54 Modugno Palese, Via dei Gladioli fino all’arrivo a Lama Misciano. Qui le otto associazioni organizzatrici facenti parte della Consulta comunale ambientale, ossia Giovani Menti Attive, il Comitato “Modugno in…dignità”, il Comitato “Pro Ambiente”, Piazza Pubblica, wwf-cea, Città Plurale, Società italiana per i beni culturali, e Pro Loco Modugno spiegheranno ai presenti le bellezze storiche ed architettoniche di cui è provvista l’area .

L’iter prevederà la visita al trappeto dell’”Olio Rosso”, al palmento,  alla via Traiana antica,  alla torre della “Bella  Mora”, agli ipogei, al sepolcreto e a Via Monte Peloso. “Questa manifestazione – ci dice Tino Ferrulli presidente della Consulta comunale ambientale – servirà per porre l’accento nei confronti delle istituzioni per valorizzare il territorio di lama Misciano. L’invito dunque è rivolto al Comune di Modugno ad iniziare un serio progetto per la costituzione di un parco archeologico da integrarsi al Parco naturale di Lama Balice, cosi come dalle numerose istanze protocollate ed indirizzate al Ministero dei Beni culturali, all’assessore regionale alla Qualità del territorio, alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, al presidente del Consorzio A.s.i ed al sindaco Gatti”.

Per domenica prossima, inoltre, per chi vorrà, in piazza sedile dalle 10 alle 12 è prevista la sottoscrizione del modulo di adesione alla manifestazione, che potrà essere fatta anche per tutto l’arco della prossima settimana nelle sedi delle associazioni organizzatrici. Tutto questo, ovviamente, a titolo gratuito. “Per le persone impossibilitate per problemi di salute o deambulazione – conclude Ferrulli – sarà possibile venire in auto seguendo in coda il corteo il quale sarà scortato dalla Polizia Municipale, dalla Protezione Civile e dalle Forze dell’Ordine nonché dal servizio di vigilanza istituito dalle associazioni. Per l’evento è prevista l’assistenza medica con autoambulanza della Croce Rossa italiana durante tutto il percorso”. Si spera dunque che sia una giornata di festa. Nella speranza di rivalutare una zona che in molti ci invidiano e che qualche sconsiderato imprenditore avrebbe voluto cancellare senza alcuno scrupolo.