Dopo aver rilevato alcune insufficienze sul percorso di reindustrializzazione del sito ex-Om Carrelli, il Sindaco del Comune di Modugno, Nicola Magrone, ha invitato le parti sindacali coinvolte nella vertenza Om a partecipare a un incontro per condividere con loro necessarie osservazioni collegate all’attuazione degli accordi già sottoscritti, in particolare al rispetto dell’obbligo di riassunzione dei lavoratori da parte di Tua Industries.
L’incontro si è tenuto questa mattina presso la sede del Comune di Modugno tra il Sindaco Magrone, la Segretaria Generale Calzetta, l’assessore Banchino (per il Comune di Modugno) e i rappresentanti territoriali delle sigle Fim Cisl, Fiom, Uilm e Ugl.
Le parti sindacali hanno condiviso le osservazioni dell’amministrazione modugnese ed hanno convenuto con il Sindaco Magrone sulla necessità di prospettarle a un livello istituzionale sovracomunale, coinvolgendo il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), Invitalia (l’agenzia che dovrà finanziare il progetto di investimento industriale), Regione Puglia, Consorzio Asi e Tua Industries per la soluzione in tempi rapidissimi del problema della riassunzione dei 200 lavoratori ex-Om Carrelli.
A seguito dell’incontro, quindi, L’Amministrazione Comunale ha chiesto formalmente al Mise, di promuovere con urgenza un incontro con tutti i soggetti che partecipano al progetto di reindustrializzazione dell’ex-Om Carrelli.
COMUNICATO SEGRETERIA SINDACO MAGRONE