Una nota del coordinamento regionale
“ecologisti democratici”
Gli Ecodem Puglia, dell’area metropolitana di Bari e di Modugno, hanno preso atto che la Commissione Regolamenti del Comune di Modugno sta modificando il Regolamento della Consulta per l’Ambiente di Modugno in senso apertamente antidemocratico e penalizzante per Associazioni ambientaliste come quella degli Ecologisti Democratici.
In primo luogo si svuota l’organismo della sua funzione “terza”, ancorché consultiva, in quanto la Presidenza verrebbe affidata – fatto unico in Italia – all’Assessore comunale all’Ambiente.
Si effettua, inoltre, una palese discriminazione tra le associazioni interessate alla Consulta in quanto potrebbero aderire ad essa “le associazioni, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale e le fondazioni onlus costituite con atto notarile o con scrittura privata registrata all’Agenzia delle Entrate contenente atto costitutivo e statuto, che si richiamino a principi ecologisti, ambientalisti ed animalisti, e che abbiano sede nel Comune di Modugno”. Questa “astuzia” amministrativa è inaccettabile perché le organizzazioni ecologiste più note e con maggiore esperienza (Ecodem, Legambiente, WWF, Greenpeace, etc.) debbono necessariamente abbracciare ambiti più ampi di quelli comunali, proprio per far ricadere, nel perimetro comunale più ristretto, esperienze realizzate su scale più ampie. Si dovrebbero, al contrario, far confluire nella Consulta comunale per l’Ambiente i gruppi che rappresentano non solo i cittadini di Modugno ma tutta la popolazione, in quanto, come è noto, i rischi ambientali più allarmanti si estendono ben oltre i confini municipali.
Questo atto unilaterale dell’amministrazione Magrone va contrastato con fermezza, perché tutta la Terra di Bari e la Regione potrebbero risentire, ad esempio, di un problema di inquinamento puntuale che si verificasse a Modugno e gli Ecodem si mobiliteranno per rimuovere tale problema: é quindi necessario far passare il principio che i problemi ambientali travalicano spesso e/o sempre i confini amministrativi e questo costituisce uno dei valori fondamentali dell’ecologismo più avveduto.
Come se ciò non bastasse, il Consiglio Direttivo della Consulta stessa sarebbe composto da 5 membri, tra i quali l’unico rappresentante effettivo della Consulta è il Coordinatore mentre gli altri 4 componenti sono: 1) l’Assessore comunale con delega all’Ambiente; 2) il presidente della Commissione consiliare comunale competente in materia ambientale; 3) un consigliere comunale, espressione della maggioranza (se il presidente della predetta Commissione è espressione della minoranza o viceversa); 4) un segretario, senza diritto di voto, scelto dal Presidente tra i membri dell’assemblea. E’ evidente che questo organismo così concepito costituisce una “appendice” dell’A.C. e non rappresenta né la Consulta, né la Cittadinanza attiva. Si potrebbe verificare che l’Assemblea della Consulta deliberi in un certo senso e il Consiglio direttivo, che non rispecchia l’Assemblea, si muova in direzione opposta. In definitiva si introducono elementi di confusione e conflittualità e, in ultima analisi, si annulla di fatto il valore della Consulta.
Gli Ecodem sono, invece, del parere che questo organismo debba ricevere il massimo di legittimazione politica in quanto espressione dei cittadini attivi non necessariamente rappresentati dai Partiti politici facenti parte del Consiglio Comunale. Questo è il senso della partecipazione democratica e non i disinvolti artifici con i quali si vogliono solo ostentare “aperture democratiche” alle quali, però, si nega la reale agibilità, impedendo persino di creare o gestire gruppi, pagine o profili relativi alla Consulta comunale dell’ambiente del Comune di Modugno.
Questo ultimo motivo, che costituisce una limitazione alla libera circolazione delle idee , è una delle motivazioni fondamentali per cui gli Ecodem Puglia si opporranno in tutti i modi a questo ottuso tentativo dell’amministrazione comunale di Modugno.
Bari, 5 ottobre 2016
ASSOCIAZIONE ECOLOGISTI DEMOCRATICI
CIRCOLO DI MODUGNO
COORDINAMENTO AREA METROPOLITANA DI BARI
COORDINAMENTO REGIONE PUGLIA