Come in tante altre questioni
basate sui numeri, anche per la raccolta differenziata ci sono dei valori che, per la loro scarsa variabilità, possono essere ritenuti fissi; per esempio il numero dei residenti, il peso medio in kg dei rifiuti per ogni abitante, le percentuali medie dei materiali che formano le tipologie dei rifiuti raccolti, oltre ai costi più o meno fissi della raccolta e dello smaltimento che le amministrazioni comunali pagano con i soldi dei loro concittadini. A Modugno, per la raccolta differenziata, i parametri da considerare sono la media di 43 kg di rifiuti mensili riferita ad ogni modugnese. Media rimasta costante indipendentemente da chi effettua la raccolta dei rifiuti. Il numero dei residenti a Modugno che la regione Puglia calcola in 37.035 (vedi il Portale ambientale regione puglia). Ed è costante anche il totale dei rifiuti modugnesi che è di circa 1,600,000 kg ogni mese (sempre dal Portale).
Nel comunicato dell’ARO BA2 del 10/09, viene indicata in 46,26 la percentuale di raccolta differenziata raggiunta a Modugno nel mese di agosto. Dichiara inoltre che vi è stato un abbattimento del 65% degli RSU indifferenziati. Sono diventati 500.000 dai 1.400.000 che era la media degli RSU indifferenziati fino a luglio scorso. Un decremento quindi di ben 900 tonnellate.
Speriamo, a questo punto, di non saper fare bene di conto e di non capire un ca…o, ma qui non si tratta più di scetticismo. Come ca..volo si fa a credere a questi numeri, a queste percentuali fuori da ogni logica?
Se L’aro dichiara che sono stati raccolti 500.000 kg di indifferenziato vuol dire che gli altri 1.100.000 kg di RSU totali sono di differenziata. O no?
Se sì vuol dire che la percentuale di differenziata non è il 46,26% bensì il 68,75%, o no? (1.100/1.600)
Se non è così invece e i numeri che danno non sono a ca..so e la percentuale del 46,26 è esatta vuol dire che 360.000 kg di rifiuti indifferenziati sono spariti. Pertanto o non ci sono mai stati nemmeno fino a luglio, o vengono abbandonati per le strade. Nel primo caso vuol dire che fino al mese scorso non si controllava il peso dei rifiuti inviati in discarica, pagando troppo. Nel secondo caso pagheremo un iradiddio per raccogliere quella montagna di rifiuti fuori dall’abitato. In ogni caso sempre con una maggiorazione dei costi pagati con i soldi dei contribuenti.
Se assumiamo per esatte le percentuali di aumento di carta e cartone, del vetro e della plastica, che rispetto al loro peso medio nei primi quattro mesi dell’anno (vedi sempre il Portale) oggi, secondo l’ARO, pesano rispettivamente: 154.624; 45,780; 53,550; per un totale di: 253,954 kg (109.439 kg in più), ci ritroviamo con il risultato che il resto degli 846.000 kg del totale di 1.100.000 kg di differenziata è costituito dall’organico. RSU che in media per ogni modugnese si aggira intorno al 30% dei suoi 43 kg mensili. A questo punto o i modugnesi sono diventati oltre 65.000 o l’organico che buttano via non è il 30% ma il 53 % dei loro rifiuti. Organico che trasferiamo a Manduria.
Ripeto, speriamo di non saper fare bene di conto e di non capire un ca…o, altrimenti vuol dire che anche la previdente amministrazione di Nicola Magrone non sa fare di conto: mal comune mezzo gaudio? Mica tanto perché se i dati comunicati dall’ARO sono esatti in tutto vuol dire che per mandare l’organico a Manduria spenderemo fino ad ottobre molto più di 50.000 euro mensili;
480 ton x 39.6 €/ton = 19.000 euro mensili per il trasporto;
480 ton x 115.5 €/ton = 55.440 euro mensili per lo smaltimento, che fa 74.440 euro mensili, e allora saltano i conti perché la previdente amministrazione comunale ha previsto di stanziare solo 150.000 euro per il conferimento e il trasporto dell’organico, mentre, invece ne servono già oltre 223.000.
La speranza, ma è solo una speranza, è che i dati indicati dall’Aro siano esatti. In tal caso non ci sarà nessuna remora ad ammettere di non capire un ca..o e di non saper fare i conti. Quindi se qualcuno mi aiuta a farli quadrare avrà la mia eterna gratitudine.
Direttore, fatti aiutare da esperti matematici (solo per riconfermare i tuoi calcoli) Secondo me hai ragione da vendere.