Om Carrelli ancora incontri per "parlare"

Ex-OM carrelli, al MISE ancora un incontro interlocutorio 

omtra le parti coinvolte nel progetto di riconversione industriale.
MAGRONE: “Sul progetto di riconversione industriale dell’ex OM Carrelli, l’incontro tenutosi oggi presso il Ministero dello Sviluppo Economico è stato ancora una volta solo interlocutorio. Sono pesati la mancanza di adeguate garanzie di Tua Autoworks e il conseguente mancato finanziamento del progetto da parte di Invitalia. Ho partecipato a questo incontro per rappresentare il Comune di Modugno solo e soltanto per difendere i lavoratori e i loro posti di lavoro. Sono stato qui per questo, per ribadire il mantenimento di tutti gli impegni assunti dal Comune di Modugno solo e soltanto per la salvaguardia dei 200 posti di lavoro evitando che il passaggio del stabilimento ex Om possa tradursi  in una mera elargizione gratuita alla Tua Autoworks senza benefici degli operai.  Mi dispiace che  questo obiettivo non sia stato ancora raggiunto. Ancora vogliamo sperare, per i lavoratori, che nei prossimi giorni ci siano sviluppi per loro decisivi”.
Lo ha detto il sindaco di Modugno, Nicola Magrone, a conclusione della riunione che si è tenuta oggi a Roma al Ministero per lo Sviluppo Economico (Mise) per discutere del progetto di reindustrializzazione dello stabilimento OM Carrelli di Modugno da parte dell’investitore scelto nei mesi scorsi dal Ministero, TUA Autoworks. All’incontro – convocati dal viceministro Teresa Bellanova – hanno partecipato Regione Puglia, Comuni di Bari e di Modugno e Invitalia, e rappresentanti di Still-Om, LCV-Tua Autoworks e sigle sindacali.
Il precedente incontro sulla vertenza si era tenuto al Mise il 21 aprile scorso: in quella circostanza, il gruppo Kion aveva confermato, nonostante fossero scaduti i termini previsti, di essere ancora disponibile a cedere gratis lo stabilimento al Comune di Modugno perché questo lo ceda altrettanto gratuitamente al prossimo investitore che assuma gli ex dipendenti di OmCarrelli. Da TUA Autoworks era stata manifestata la volontà di limitare al solo stabilimento di Modugno (ex Om Carrelli) l’accordo che alla firma del Protocollo d’intesa, nell’ottobre 2015, prevedeva sia la reindustrializzazione del sito di Modugno sia quella della ex Isotta Fraschini di Gioia Tauro. L’incontro era stato aggiornato ad oggi, concludendo che entro il 4 maggio Invitalia avrebbe valutato la fattibilità delle modifiche progettuali proposte e la documentazione che Tua Autoworks avrebbe presentato relativamente al ridimensionamento dell’investimento.

COMUNICATO STAMPA SEGRETERIA SINDACO MAGRONE

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *