La pista ciclabile su via Salvo D’Acquisto, sede attuale del mercato, e la relativa questione di sicurezza per i cittadini e i mercatali stessi sono state solo l’ultima complicanza di una vicenda nella quale il pregiudizio dell’amministrazione a percorrere quella strada ha di fatto rallentato e ritardato questa assunzione di responsabilità, che è alla fine è stata comunque lasciata al Dirigente, che ha “ordinato” il trasferimento.
Le proteste prossime già annunciate dai mercatali a chi saranno recapitate, dopo che gli era stata data ampia rassicurazione che il mercato non si sarebbe spostato da lì?
La soluzione adottata oggi e pronta da svariati mesi, è la stessa che proponevamo civilmente a settembre, ma è servita la prevedibile caduta di una cittadina a smuovere le acque.
Come una pista ciclabile richiedeva un piano del traffico e delle soste, che dorme nei cassetti e deve essere solo adottato, così un mercato settimanale in una sede diversa da quella di via Di Cristo, come annunciato più volte ma a denti stretti dall’amministrazione, ha bisogno di un rinnovato piano del commercio. Noi ci siamo.
Il Circolo PD di Modugno