Mostra fotografica alla ProLoco

In mostra alla Pro Loco di Modugno l’opera fotografica di Roberto Sibilano “Miraggi. La città di San Nicola”

Dalla presentazione di Sara Meledandri :
«Questa esposizione fotografica nasce da un’idea di  Rocky Malatesta, Direttore Generale del CESVIR (Centro Economia e Sviluppo Italo-Russo), che per il quarto Festival dell’Arte Italiana “Suggestioni di Puglia” a Mosca ha concepito con entusiasmo l’ipotesi di promuovere il territorio a lui caro attraverso il fascino di una città caratterizzata da diversi aspetti e che inaspettatamente a volte sa raccogliersi in una sola anima. Cinque le tematiche individuate: Bari dall’alto, Bari dal mare, Bari a tavola, Bari spirituale, Bari commerciale. La città, per Malatesta, è pronta per divenire una meta turistica, è pronta per essere conosciuta e valorizzata nel mondo. L’idea è concretizzata in immagini da Roberto Sibilano, che con questa personale fotografica porta il capoluogo pugliese in Russia, suggellando un’intesa tra due realtà geografiche e spirituali, che dura da secoli.
Ritrarre Bari non è semplice. È una amica, una mamma, una sorella; si conosce da sempre e come spesso accade per le persone che si conoscono da sempre, si incorre nel rischio di darle per scontato. Invece Sibilano lascia scoprire Bari con la morbidezza che contraddistingue le sue fotografie.
Fotografo, già cultore della materia della cattedra di Beni Culturali e Ambientali dell’Accademia di Belle Arti di Bari, capo redattore per la Digital Library della Regione Puglia, vive e lavora con la macchina al collo dall’età di 16 anni. Ritrae spesso luoghi, oggetti nelle loro condizioni di realtà o di circostanza, uomini e donne colti per strada. Da artista concepisce opere fotografiche concettuali, di significato, come nella recentissima Speranza esposta ad ottobre all’ultimo Premio Nazionale delle Arti a Bari, nella quale elabora un ambiente in cui le pietre convivono con la piuma, come la pesantezza del pensiero convive con la leggerezza dell’essere.
Roberto Sibilano ama il bianco e nero. Quando inquadra un soggetto non vede il colore, l’ha già reso in bianco e nero prima ancora nella sua mente che con la tecnologia. Il B&W gli dà effettivamente la possibilità di drammatizzare le visioni, regalando suggestioni che solo un occhio attento può cogliere.
Le venti fotografie esposte a Mosca raccontano Bari a 360 gradi, dalle vedute aeree mozzafiato fino ai dettagli delle stradine del centro storico. Ma è attraverso la ritualità della Basilica di S. Nicola – conosciuta ma non vissuta dal popolo barese – che il fotografo, questa volta nel calore del colore, esprime al massimo la sua poetica. Sibilano entra nel mondo ortodosso in punta di piedi, ritraendone gesti e volti semplici e intimi, raccontando la tradizione e l’anima di un popolo che solo apparentemente sembra altro da noi e che in realtà ne è parte, nel melting pot che storicamente è segno della nostra Puglia. I giochi di messa a fuoco e sfocatura, sapientemente modulati, sono una delle sue firme stilistiche: intensificano la ritualità della funzione sacra, percepita come sentimento e non solo come abitudine, facendola vivere in prima persona anche al fruitore.»

La mostra resterà aperta da Domenica 29 marzo a martedì 7 aprile, dalle ore 19.00 alle 21.00.

Michele Ventrella
(Presidente Associazione Pro Loco Modugno)

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *