Comunicato stampa della Coalizione di centrosinistra e sostegno di Fabrizio Cramarossa
La richiesta di rimettere in discussione il percorso avviato da tempo dal CentroSinistra a Modugno e, soprattutto, l’intervento dei Partiti Regionali in un processo prettamente territoriale che ha visto la volontà di ricompattare esperienze e storie, di gruppo e personali, per la costruzione condivisa di un progetto per il governo della comunità modugnese, non solo giunge tardiva ma risponde a logiche ormai logore che ripropongono l’idea che le decisioni possano essere determinate dall’alto piuttosto che, come si è fatto in questi mesi, dal basso.
La candidatura di Fabrizio Cramarossa è frutto di un percorso lungo e condiviso dalle tante espressioni che animano il CentroSinistra modugnese: pecca di presunzione chi ritenendola una candidatura targata PD crede di poter rideterminare con pressioni esterne il percorso intrapreso e che, attraverso la capacità di aggregare, sta dando risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
E’ opportuno, laddove ancora persistano dubbi, sottolineare che Fabrizio Cramarossa è il candidato sindaco della coalizione del CentroSinistra e non del solo PD, e qualunque scelta deve essere condivisa dalla coalizione.
Certo, un pezzo della Sinistra ha scelto di intraprendere strade diverse facendo mancare il proprio contributo ad un processo di ricongiunzione che non poteva attendere oltre di fronte ad uno scenario cittadino privo di ipotesi serie, seppure alternative, per restituire alla comunità un governo capace di rispondere ai bisogni, sempre più crescenti, delle persone.
L’ipotesi delle Primarie quale strumento per indicare un candidato Sindaco è stata superata dalla consapevolezza che una classe politica che si propone per il governo della città deve assumere su se stessa la responsabilità di indicare il collettore di un progetto quale è il candidato Sindaco. Senza paraventi o vie di fuga precostituite.
Il percorso intrapreso non potrebbe che arricchirsi con il contributo dei compagni e delle compagne di SEL e della Puglia in Più con i quali abbiamo sempre auspicato un confronto e dei quali conosciamo e stimiamo le qualità di pensiero e organizzative.
Riteniamo, inoltre, che vi sia anche una sostanziale convergenza sull’idea della “città che vogliamo”.
I margini per l’unità del CentroSinistra alla quale fanno appello i Partiti Regionali, attraverso la stampa piuttosto che attraverso un confronto con la coalizione che sostiene la candidatura di Fabrizio Cramarossa, ci sono tutti con porte che non si sono mai chiuse.
Certo non attraverso la messa in discussione di quanto fino ad ora costruito e sicuramente non con il ricorso alle primarie (questione ormai ampiamente superata e chiusa).
Modugno, 20 febbraio 2015
Francesco Valenzano