Finanziamenti al trasporto pubblico locale

14 milioni di euro in piu’ all’anno per il trasporto pubblico Soddisfazione del presidente Upi-Puglia, Schittulli: “garantiti maggiormente utenti e lavoratori”
Nel giorno “nero” per il trasporto pubblico locale, con lo sciopero di quattro ore che ha creato gravi disagi per i passeggeri di bus e treni e che a Bari ha visto l’adesione media dell’85% dei lavoratori (dati CGIL), arriva una notizia dalle istituzioni che ridà una speranza agli stessi lavoratori ed agli utenti.
Si tratta di una piccola boccata d’ossigeno per il trasporto pubblico gestito dalle Province e Comuni pugliesi che arriva dalle casse regionali.
Ad annunciarlo è il presidente UPI (Unione Province Italiane)Puglia, Francesco Schittulli, che con il suo impegno è riuscito a ottenere dalla Regione Puglia 14 milioni di euro in più all’anno (per quattro anni e mezzo) rispetto ai fondi già previsti. La somma sarà stanziata nel Bilancio che il Consiglio regionale approverà in questa settimana. Alla cifra, poi, vanno aggiunti 12 milioni per l’anno in corso. Un risultato non di poco conto se si pensa che dal 2005 al 2013 lo stanziamento regionale era stato solo di cinque milioni di euro.
“I 14 milioni di euro in più non servono certo a risolvere i complicati problemi strutturali e finanziari che attanagliano da anni il trasporto pubblico urbano ed extraurbano – spiega il presidente Schittulli – ma sono una risorsa preziosa per garantire un miglior servizio all’utenza e una maggiore garanzia occupazione per i lavoratori. La mia determinazione nel chiedere più soldi e la sensibilità a darli da parte della Regione Puglia sono un buon esempio di enti che hanno a cuore i bisogni dei cittadini, una collaborazione istituzionale che sarebbe auspicabile avvenisse anche su altre questioni di grande interesse per la collettività”.
L’auspicio è che questi soldi siano spesi con criterio e che i disservizi si riducano e comunque che non ricadano sempre sui cittadini-contribuenti.-

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