Il Sindaco Gatti ai domiciliari

Questa mattina, una dozzina di ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite su disposizione del Gip Ambrogio Marrone, su richiesta del pm titolare dell’inchiesta Francesco Bretone,

a carico del sindaco Domenico Gatti, del suo predeccessore nell’incarico Giuseppe Rana e altre persone coinvolte nella stessa inchiesta. Notizie giunte dagli organi di polizia e guardia di finanza indicano fra gli arrestati i nomi del neo pensionato dirigente dell’ufficio tecnico ing. Emilio Petraroli, l’ancora in servizio presso l’U.T. ing. Giuseppe Capriulo e altri tecnici dello stesso ufficio accomunati, secondo il PM Bretone in una associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro la pubblica amministrazione, contro il patrimonio e in materia edilizia.

Insieme a loro consiglieri comunali in carica come Saverio Pascazio del Pd e Vito Carlo Liberio dell’ApI oltre ad ex consiglieri come il dimissionario, già dallo scorso anno, Pinuccio Vasile. A questi si aggiunge il nome di Giuseppe Caggiano, anchegli ex consigliere comunale e il nominativo del dipendente del consorzio ASI Francesco Stramaglia, sconosciuto ai più ma che è stato inserito nell’inchiesta sull’indagine che sembra aver accertato irregolarità nella concessione edilizia per la costruzione di capannoni industriali.

Ai tanti personaggi agli arresti domiciliari si aggiunge il lungo elenco di persone raggiunte da avvisi di garanzia o indagate e fra le quali spuntano nomi eccellenti come quelli del consigliere comunale del Pd Graziano Di Ciaula, dell’ing. Livio Scarselletta assessore all’edilizia negl’ultimi anni novanta, del primo (e ultimo) city manager della storia modugnese, Serafino Bruno che in forza del suo passato nelle fila della sinistra storica modugnese seppe trasformarsi in candidato a sindaco del centro destra prima e successivamente accettò il ben remunerato incarico su “motu proprio” di Pino Rana; proprio il sindaco di centrosinistra che lo aveva sconfitto in campagna elettorale.

Il processo che sicuramente seguirà gli arresti di questa mattina metterà luce sulle tante storie che si raccontano per strada ma di cui non c’è stata mai certezza? Servirà a chiarire i motivi dell’immobilismo amministrativo che affligge da tanti anni la nostra città?

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