La stagione si preannuncia ricca di cambiamenti, tanto da parlare di nuova era.
È una stagione importante per tutti noi e condivido la scelta della società di ricominciare da zero. Per me la scorsa stagione è stata molto importante, ho giocato tanto e con continuità dando linfa ad un processo di crescita che spero e credo di poter portare avanti anche quest’anno. Sono molto fiducioso, la società e i tifosi meritano grandi soddisfazioni.
Mister Magalhaes ha più volte dichiarato che punterà tutto sui giovani. Questo cosa implica per te?
Non posso che essere entusiasta di questa “politica”, era quello che speravo e che volevo. Non vedo l’ora di buttarmi a capofitto in questa nuova avventura. Puntare sui giovani, italiani e non, è una grande scommessa ed io voglio contribuire a vincerla.
La scelta di disputare al PalaFlorio le gare interne è stata obbligata. Cosa senti di dover dire ai tifosi modugnesi che non vedono di buon grado questo cambiamento?
Mi rendo conto che per i modugnesi la notizia del cambio di campo sia stata una bella batosta, ma i nostri tifosi sanno che non l’abbiamo fatto per partito preso: non abbiamo avuto scelta, viste anche le nuove norme federali. Per questo invito tutti i tifosi che ci seguivano appassionatamente a Modugno a fare un piccolo sforzo insieme a noi e continuare a seguirci anche al PalaFlorio. Abbiamo bisogno di tutto l’apporto che hanno dimostrato di saperci dare in questi anni, ci hanno sostenuto nei momenti più critici e in quelli più entusiasmanti e spero vivamente che vogliano continuare a farlo anche quest’anno.
In attesa di conoscere il calendario, guardando alla composizione del nostro girone quali pensi possano essere le squadre più temibili?
Nel calcio a 5 è difficile pronosticare una partita perché si combatte fino all’ultimo secondo, figuriamoci una stagione! È inutile negare però che Martina, Latina, Foggia e Napoli stanno allestendo squadre in grado di lottare per traguardi prestigiosi. Sono sicuro però che pur essendo una squadra giovanissima riusciremo a farci rispettare su tutti i campi, dando sempre il 100 % per questa maglia. Il nostro girone è molto più competitivo e combattuto del girone A, ma ormai ci siamo abituati e ce la caveremo.