L’estate si avvicina e la voglia di andare via, di viaggiare, di raggiungere mete lontane, diventa sempre più forte. Questo è il periodo giusto per organizzare un viaggio, per scegliere la meta dei propri desideri e per iniziare a programmare qualche giorno di sano relax.
C’è chi si rivolge alle numerose agenzie di viaggi, sparse per il territorio pugliese e chi, invece, preferisce fare tutto da sé, convinto di poter risparmiare qualche euro in più. E, di certo, non ha tutti i torti. Organizzare un viaggio, però, può diventare fonte di stress. Prima di tutto è necessario pensare ad una meta, in un secondo tempo, è indispensabile prenotare un volo che sia economico e conveniente. I siti più gettonati sono Ryanair, edreams, easyjet, wizz air e tanti altri ancora, che offrono voli di andata e ritorno a basso costo.
E’ possibile persino accedere allo stesso database utilizzato da gran parte delle agenzie di viaggio. Grazie ad Amadeus, infatti, sono disponibili 470 compagnie aeree di tutto il mondo a garanzia della più ampia copertura internazionale con il maggior numero di compagnie con last seat availability, cioè oltre il 95% dei posti disponibili su voli di linea. Dopo aver prenotato il tanto agognato volo, è necessario scegliere una buona guida o più di una. Bisogna andare in una libreria specializzata, dove ci sono ottime guide, quali quelle della Lonely Planet, ora tradotte in italiano dalla EDT e quelle francesi Guide du routard, anche di queste esiste una traduzione italiana, a cura del Touring Club.
E’ necessario verificare che siano state aggiornate di recente, perché alcuni posti sono in continua evoluzione e si rischia, una volta sul posto, di cercare posti, hotel, ristoranti, che non esistono più! Oltre alla guida è molto utile una cartina del Paese. In seguito occorre trovare un posto in cui vivere, seppur per una fugace settimana. C’è chi opta per un albergo, che sia ad 1 o a 5 stelle, l’albergo offre la possibilità di dormire e di non doversi preoccupare di ripulire o di mettere in ordine; c’è chi, invece, preferisce un comodo B&B, comprensivo di abbondante colazione continentale.
Ma coloro che hanno intenzione di risparmiare ulteriormente, prediligono indubbiamente un piccolo ed accogliente monolocale, dove sia possibile persino cucinare, risparmiando su cene e pranzi. Trovare un appartamento che sia completo di tutti i beni di prima necessità non è un compito facile, al contrario, molto spesso si incorre nel rischio di essere truffati, raggirati da proprietari che mostrano simpatiche e colorate casette, ma che in realtà, poi si rivelano essere lugubri e strette stanzette. E’ necessario fare attenzione.
Perciò, anche tra coloro che optano per quest’alternativa, vi è chi sceglie di contattare le agenzie che intercedono e che, ovviamente, ci guadagnano e chi, sprezzante del pericolo, ricerca siti in cui è possibile mettersi in contatto direttamente con i proprietari degli appartamenti, senza che vi sia nessuna agenzia di mezzo. Senza dubbio, quest’ultima è l’alternativa più economica e meno dispendiosa, ma è anche quella più ricca di rischi, ma non è detto che si tratti sempre di una bufala.
Accanto agli appartamenti, compaiono anche gli ostelli, alloggi estremamente economici e comodi dove è possibile entrare a contatto con le persone dei posti più disparati. Si tratti, infatti, di un vero “centro nevralgico” in cui il bacino di utenza è notevole. Insomma, per tutti coloro che desiderano organizzare un viaggio “fai-da-te”, c’è una larghissima scelta. La parola d’ordine è: risparmio. A tutti non mi resta che augurare BUON VIAGGIO!