Dopo gli ultimi avvenimenti in casa della sinistra, si attende l’indicazione da parte del centro destra del loro candidato sindaco. Il PDL, FLI, la Destra, Nuova Italia, IO SUD e le varie liste cittadine di destra non hanno ancora indicato il loro candidato.
Fonti ben informate riferiscono che già dal dicembre scorso la candidata più autorevole per le formazioni del centro destra, l’attuale presidente del consiglio comunale, Stella Sanseverino, ha intrapreso un percorso diverso da quello del partito di Berlusconi. L’attuale vertice del PDL regionale ritiene di dover affidare la guida del partito ad una persona diversa da quella che ne è stata la principale esponente fin dalla nascita di FI a Modugno. In politica raramente la riconoscenza viene prima dell’interesse partitico e gli interessi del PDL a Modugno non coincidono più con ciò che la più volte eletta consigliere provinciale e comunale Sanseverino ha assicurato per più di quindici anni. La stessa fonte assicura comunque che l’operatività politica della Dott.ssa Sanseverino non verrà meno in quanto fra le cause del suo raffreddamento nei confronti del vertice regionale del PDL ci sia la sua proposta di allargamento dell’area di centro destra locale al partito della Poli Bortone, IO SUD. Allargamento che viene visto come il fumo negli occhi dai rappresentanti locali provenienti dalle fila di AN.
Con l’inserimento nello schieramento in appoggio al centro destra del partito dell’esponente salentino verrebbero meno molti dei voti che nel tempo hanno permesso la presenza all’interno del consiglio comunale di esponenti politici provenienti dall’area ex Msi/An. Del resto, alla luce dell’affidamento, da parte del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, del ruolo di coordinatrice regionale della federazione dei partiti del sud, alla Poli Bortone, sarebbe assurdo non partecipare alla nuova stagione politica che il federalismo a breve andrà ad inaugurare. La possibilità del divenire, in una prospettiva di medio termine, il punto di riferimento del movimento federalista dei partiti di centro destra in provincia di Bari, non può che attrarre una personalità come la Sanseverino che negli anni ha ottenuto ottimi risultati politici. Alcune perplessità nascono però quando viene rilevato che i suoi risultati sono stati ottenuti sempre partendo da posizioni privilegiate come sono quelle di candidata a sindaco o a consigliere provinciale. Sarà capace di collaborare ad un progetto politico come semplice gregario? Avrà il coraggio di lavorare con altre persone per la riuscita di un programma a lungo respiro? Riuscirà a dimostrare di meritare il ruolo di leader del centro destra, occupato in questi anni partendo da posizioni privilegiate, lavorando per gli altri? Molti di coloro che ora ne dubitano, in fondo in fondo sarebbero felici se ci riuscisse.