Tantissimi i ragazzi passati dall’Us Modugno. Qualcuno ha continuato a giocare a calcio, altri no. Tante facce, tante storie che si sono sfiorate, intrecciate.
“Sono tantissimi – esordisce il dirigente Piero Lacalamita – i ragazzi che sono passati di qua. Con loro abbiamo vissuto tante belle esperienze ed abbiamo cercato di metterli sempre nelle migliori condizioni per poter giocare e crescere serenamente. Non abbiamo vinto tantissimi trofei – continua il dirigente – ma li abbiamo aiutati a crescere in un ambiente sano, praticando sport, cercando di aiutare questi ragazzi a restare lontano da distrazioni pericolose. Credo che ciò, soprattutto nell’epoca che stiamo vivendo può di per sé essere considerata una cosa molto importante. Da quando sono qui abbiamo vinto due titoli provinciali nella categoria giovanissimi ed altrettanti in quella allievi”.
“Un anno siamo approdati alle finali regionali. Nel 1997 dopo la vittoria del titolo provinciale abbiamo sancito un gemellaggio con la città di Podgorica e siamo stati invitati in Montenegro per giocare un quadrangolare con le rappresentative di Podgorica, Serbia, Montenegro. Ciò, al cospetto di autorità locali ed il Ministro dello Sport montenegrino. Dei ragazzi che sono passati da noi ricordo sicuramente Carlo Cardascio, attualmente in forza al Catanzaro, ma che ha militato anche con Bari, Martina e Moens in Belgio”.